Utente:Hoblio/Sandbox

Radio Dogana 1
File:RadioDogana1.jpg
Radio Dogana 1
PaeseItalia (bandiera) Italia
Linguaitaliano
FrequenzeF.M. 104.300 Mhz
Data di lancioSettembre 1976
Data di chiusuraAprile 1977
MottoRadio Dogana 1 la radio che non fà male a nessuno
Diffusione
Terrestre
AnalogicoFM, Italia (bandiera) Italia San Marino (bandiera) San Marino


Radio Dogana 1[1] è stata una stazione radiofonica libera che ha iniziato ad irradiare i programmi nel settembre 1976 nel territorio sammarinese e in parte del territorio italiano. La sede di trasmissione era ubicata nelle vicinanze del confine sammarinese, in territorio italiano. Il segnale veniva irradiato in modulazione di frequenza sui 104.300 Mhz e il palinsesto prevedeva una programmazione musicale che abbracciava molti generi musicali che spaziavano dalla musica Classica, alla Musica Pop, dal Rock, al Blues, senza trascurare il Jazz, e l' Heavy Metal. Il palinsesto includeva anche il liscio romagnolo, inserito in programmi rigorosamente in diretta, spesso con il coinvolgimento degli ascoltatori di tutte le età che, telefonando, richiedevano e dedicavano brani . Tra i programmi piu' popolari vi erano "Piu' o meno pop", condotto da Jerry e Gianni, e il programma "Mezzogiorno in musica "condotto dal disc jockey Yuma, convoilgente era il programma "Ennio quiz" condotto da Carlo. Fondata dall'iniziativa di un gruppo di giovanissimi amici studenti dell'istituto IPSIA di Rimini con la passione per l' Elettronica e la musica: Carlo Lisi, Enzo Colombini, George Valentini e Vincenzo Zafferani, che riescono ad auto costruire parte delle attrezzature necessarie. Nonostante Radio Dogana 1 avesse un buon seguito e fosse ben radicata nella comunità, diventando un punto di riferimento grazie all'impegno e dedizione dei fondatori e dei collaboratori, le trasmissioni sono cessate alla fine di Aprile 1977, principalmente a causa delle limitate risorse finanziarie disponibili.

  1. ^ Alfonsina Guidi, Pagine di Storia "Radio Dogana 1 Una voce di libertà /2", in L'informazione di San Marino, 31 Gennaio 2023.

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