Andrea Lo Forte Randi
scrittore e critico italiano (1845–1916)
Andrea Lo Forte Randi, pseudonimo di Francesco Enotrio Ladenarda (Palermo, 1845 – Palermo, 1915), è stato uno scrittore italiano.
Letterato, storico, poliglotta. Uomo di vasta cultura.
Professore di letteratura italiana in relazione alle letterature straniere all'Università di Roma.
Opere
- Realismo?, Considerazioni sopra alcuni articoli del Prof. Girolamo Ragusa Moleti. 1878.
- Un pessimista inglese: Gionata Swift, 1880.
- Excelsior, Discorso, 1885.
- Les flaneurs en litterature : Rod Topffer, 1887.
- Un humoriste anglais: Lawrence Sterne, 1888.
- Giacomo Leopardi e i suoi canti d'amore, saggio critico, 1888, 1897.
- Les reveurs en littèrature:» Chartes Nodier, 1889.
- Max Nordau et son oeuvre», 1890,
- Una piaga , 1891.
- Nelle letterature straniere:
- 1.a Serie, Uriiversali (Montaigne, Emerson, Amies), 1899.
- 2.a Serie, Sognatori: M. Cervantes. Ch Nodiere Joubert. 1900.
- 3.a Serie , Umoristi: Rabelais e Folengo, Sterne, De Maistre, Topfer, 1901.
- 4.a Serie, Pessimisti: Swift, La Roohefoncault, Schopenhauer, 1902,
- 5.a Serie, Poeti W. Shakespeare, Lord Byron, W. Goethe, P. B. Shelley, 1905.
- 6.a. Serie, Voltaire, Neitzoche, 1905.
- Mensogne, escursione critica a traverso gli spropositi di Max Nordau, 1906, volume di 524 pagine.
- Giosuè Carducci Vol.1° e 2°», ed. G. Pedone Lauriel, Palermo 1912
- Feticisti Carduccini», ed. G. Pedone Lauriel, Palermo 1912
- Lettera aperta a Benedetto Croce», ed. G. Pedone Lauriel, Palermo 1915
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