Caratteristiche generali

Definizione

Vga Planets 3 / 3.5 é un gioco strategico a turni ambientato nello spazio, appartenente alla categoria dei giochi PBeM (Play By E-Mail). E' stato sviluppato a partire dal 1993 da Tim Wisseman, un programmatore indipendente, usando il linguaggio Visual Basic e conta tuttora migliaia di giocatori sparsi nel mondo. VGA Planets 3 / 3.5 é rilasciato sotto licenza shareware, giocabile con alcune limitazioni nella versione non registrata e senza limitazioni nella versione registrata.

Lo sviluppatore ha cessato di fornire supporto di sviluppo per la versione 3/3.5, avendo iniziato alla fine del 1999 a lavorare allo sviluppo della controversa Versione 4 (Vga Plantets 4). Tuttavia, nonostante si tratti di un gioco ormai vetusto, continua ad appassionare migliaia di giocatori e di sviluppatori di applicazioni esterne da utilizzarsi come "addon" o come interfacce di supporto a quelle originali, ormai datate.

Similitudini

Vga Planets ricorda altri giochi dello stesso genere, in particolare i giochi commerciali della fortunata serie Master of Orion, ed il più famoso dei videogiochi strategici PBeM ad ambientazione spaziale, ossia Stars!. L'ambientazione ideata da Tim Wisseman prevede un universo in cui si confrontano fino a 11 diversi Imperi razziali, le cui specifiche caratteristiche sono ricalcate sulla base di quelle di note serie televisive e cinematografiche di fantascienza: da Star Trek a Guerre Stellari, a Battlestar Galactica.

Un gioco analogo, di recente realizzazione e di ampio successo, è OGame, anche se quest'ultimo non si basa sulla logica PBeM ma su interfaccia web-browser, e non ha alcuna limitazione temporale basata su turni (può essere giocato in qualunque orario del giorno e della notte, con notevoli vantaggi per i giocatori disposti a collegarsi in ogni orario della giornata per controllare le proprie flotte; tale sistema di gioco é definito non senza ragione una pratica di web-forcing).

Da rimarcare che pur avendo ricevuto accuse di plagio da parte dei produttori di Master of Orion, Tim Wisseman é sempre riuscito a difendere la paternità e l'originalità del gioco da lui ideato e prodotto.

Analoghe accuse sono state mosse dalla casa produttrice di Stars!, tuttavia anche in questo caso Tim Wisseman non ha subito conseguenze. Peraltro le date di produzione e rilascio dei due giochi parlano decisamente a favore di Vga Planets.

Diversamente é andata con altre questioni di copyright, poichè le primissime versioni di Vga Planets contenevano immagini e richiami espliciti a serie TV e cinematografiche di fantascienza, riferimenti di cui i produttori originari hanno imposto la rimozione.

Requisiti di Sistema e Versioni

VGA Planets in un certo senso appartiene alla preistoria dei Videogiochi, quindi chiunque disponga di un computer recente é in grado di farlo funzionare; più difficile, proprio per giocatori recenti, é prendere confidenza con un sistema di gioco che é tutt'altro che "user-friendly".

Vga Planets é stato concepito in un epoca dell'informatica in cui era normale battere comandi da tastiera e i mouse cominciavano da poco a diffondersi. La stessa concezione Play By e-Mail é da rapportarsi alla diffusione della posta elettronica, che all'epoca era più che altro un privilegio di università ed istituzioni, mentre la maggior parte dell'utenza privata si affidava al sistema delle BBS (Bulletin Board System) e delle reti telematiche amatoriali come FidoNet o comunque basate su tecnologia Fido-Tech.

La maggiore difficoltà nel giocare oggi a VGA Planets non sta certo nei requsiti di sistema ma nei requisiti dell'utente finale, che é nella maggior parte dei casi del tutto disabituato a fornire istruzioni al proprio computer con qualcosa di diverso da un mouse.

ShareWare o Registrato

VGA Planets é rilasciato in due versioni, una ShareWare liberamente scaricabile e utilizzabile direttamente dal sito del produttore, ed una Commerciale, che richiede l'acquisto di una licenza. La versione ShareWare é pienamente utilizzabile senza limiti di tempo, ma pone alcune limitazioni sui livelli di tecnologia raggiungibile, sul tipo di astronavi utilizzabili, e su alcune specifiche operazioni di gioco od opzioni di visualizzazione della mappa stellare di gioco. La versione Registrata sblocca tutte le funzionalità mancanti alla versione ShareWare e la licenza ha durata illimitata nel tempo.

Nonostante le limitazioni della versione ShareWare essa é utilizzabile tranquillamente anche per partite complesse, soprattutto se si utilizzano in supporto applicazioni esterne come Vga Planets Assistant o EchoView, che riducono l'impatto delle limitazioni e rendono più giocabile in generale qualunque partita, anche per i giocatori in possesso della versione registrata. Inoltre vi sono diversi "addons" utilizzati sul lato server (ossia impostati da chi funge da Host per la partita) che possono ridurre ulteriormente gli svantaggi, introducendo delle opzioni aggiuntive anche per i giocatori non registrati.

E' tuttavia sconsigliabile giocare con la versione shareware in partite miste in cui giocano anche giocatori registrati, perchè alla lunga la differenza si fa sentire pesantemente.

Versione originale

Originariamente VGA Planets é stato sviluppato per funzionare su piattaforma MS-DOS e, poco dopo, su piattaforma Windows. Ciò significa che i requisiti di sistema sono assai ridotti. La versione per MS-DOS può funzionare anche su un 80286 con 16Mb di Ram. La versione per Windows richiede almeno 32Mb di Ram e un processore della generazione x486.

La versione per MS-DOS

Comunemente chiamato PLANETS (dal nome del file eseguibile PLANETS.EXE) o "DOSPLAN"; si tratta di una installazione molto ostica da usare per utenti che non abbiano mai maneggiato sistemi operativi con console a riga di comando. L'interfaccia grafica di questa versione é a dir poco spartana e minimale, la conduzione delle diverse fasi di gioco é macchinosa e frammentaria in quanto manca un'unica interfaccia dalla quale gestire le diverse fasi, a meno di non affidarsi a utility di terze parti come VPA (Vga Planets Assistant), EchoView o Planets Control Center.

DOSPLAN gira anche su un x286 con 16Mb di ram, con MS-DOS 5.0 o superiore e scheda video in grado di supportare almeno 16 colori. Su piattaforma Linux é necessario installare un emulatore di ambiente Windows o DOS.

La versione più recente é la 3.0

La versione per Windows

Comunemente chiamata WINPLAN (dal nome del file eseguibile principale, WINPLAN.EXE), rappresenta un grande passo avanti rispetto alla versione per MS-DOS in quanto integra in un'unica interfaccia la maggior parte delle funzioni necessarie a gestire una partita. La maggior parte dei giocatori "accaniti" considera tuttavia ancora insufficiente l'interfaccia originale, e preferisce affidarsi all'uso di utility gestionali aggiuntive sviluppate da terze parti.

WINPLAN gira su processori x486 superiori con almeno 32Mb di Ram, scheda video ad almeno 256 colori, e con sistema operativo Windows 3.11 o superiore. Su piattaforma Linux é necessaria l'installazione di un ambiente di emulazione Windows.

La versione più recente é la 3.52

Sviluppi successivi

Negli anni successivi, ed in particolare col diffondersi del sistema operativo Linux, diversi sviluppatori indipendenti hanno realizzato, in accordo con il programmatore originario di VGA Planets, interfacce di gioco "portabili", alcune rilasciate sotto licenza GPL opensource, con codice ottimizzato per consentire la compilazione su diverse piattaforme, altre sviluppate in ambiente Java e quindi parimenti utilizzabili su più piattaforme.

Per chi usa queste versioni di terze parti e vuole godere dei benefici delle versioni registrate é comunque necessario l'acquisto di una copia registrata (per Windows o DOS) e il trasferimento nella cartella di installazione del file contenente le informazioni di licenza.

Ambientazione

Il gioco si svolge in una Galassia definita "Echo Cluster", formata da un massimo di 500 sistemi stellari. Ogni sistema stellare ha un solo pianeta. Il gioco ha una mappa galattica standard di forma quadrata in cui le posizioni dei 500 pianeti sono predefinite, mentre le caratteristiche dei singoli pianeti (temperature, minerali presenti, eventuali popolazioni native, ecc.) variano da partita a partita. E' comunque molto diffusa l'abitudine di utilizzare mappe diverse da quella standard, per aumentare l'attrattiva del gioco ed anche per ovviare a un difetto della mappa standard quadrata, ossia che i giocatori più vicini ai bordi hanno sempre le spalle coperte: sono così molto diffuse mappe con galassie in forma circolare, a spirale semplice o multipla, toroidali e così via.

Ogni giocatore é posto a capo di un impero razziale e parte con almeno un pianeta (detto HomeWorld), ma é molto comune la scelta di dotare i giocatori di più pianeti in partenza per rendere più rapide e meno noiose le prime fasi del gioco; l'opzione di scenario più comune, detta "disunited kingdoms" prevede che i giocatori partano con almeno una decina di pianeti oltre a quello principale ed almeno un paio di piccole navi. Non é raro che gli Host delle partite decidano anche di dotare i giocatori di un numero maggiore di navi in partenza.

Scopo del gioco é raggiungere il predominio sulla galassia; gli obiettivi possono essere formalizzati, stabilendo ad esempio un numero o una percentuale di pianeti da conquistare o un certo totale di punti da raggiungere distruggendo flotte avversarie, oppure essere liberamente lasciati all'evoluzione della partita: in quest'ultimo caso sono i giocatori, di solito, a decidere quando interrompere la partita laddove i rapporti di forza siano ormai incontrovertibili e non rovesciabili.

Razze e Imperi giocabili

I giocatori hanno la possibilità di scegliere all'inizio della partita quale "razza" o "impero" tenere. Le razze giocabili sono ricalcate in tutto o in parte sulle caratteristiche di razze apparse in serie televisive o cinematografiche di fantascienza, in particolare Star Trek, Guerre Stellari e Battlestar Galactica.

Normalmente non é possibile che due giocatori tengano la stessa razza, a meno che il giocatore (o il sito) che funge da Host della partita non utilizzi uno specifico programma aggiuntivo (addon) prodotto da una terza parte.

Ogni razza ha caratteristiche peculiari che impongono differenti strategie e tattiche di gioco, pertanto ogni giocatore impara (a volte sulla propria "pelle") a conoscere vantaggi e svantaggi tanto della propria razza, quanto di quelle dei suoi avversari diretti. Conoscere almeno sommariamente le caratteristiche delle 11 razze é fondamentale non solo per "conoscere il nemico", ma anche per poter sfruttare al meglio uno degli aspetti più divertenti di VGA Planets, ossia la diplomazia e le alleanze.

Nota: esistono programmi di terze parti (il più famoso é RacePlus) che modificano parzialmente le caratteristiche standard delle razze di gioco, aggiungendo nuove funzionalità. In questi casi l'Host comunica ai giocatori quali modifiche sono state introdotte.

Le razze giocabili sono:

  • Solar Federation
  • Lizard Alliance
  • Birdmen Empire
  • Fascist Empire
  • Privateers
  • Cyborg Collective
  • Crystalline Confederation
  • Evil Empire
  • Robots
  • Rebel Alliance
  • Lost Colonies of Men


Solar Federation (FEDS)

Razza numero 1 fra quelle giocabili, ispirata alla Federazione dei Pianeti Uniti di Star Trek. E' spesso la razza consigliata per cominciare ai nuovi giocatori, ma in realtà nelle fasi avanzate della partita é relativamente difficile da gestire.

La potenza della Flotta si basa soprattutto sulle navi lanciasiluri (torpedo launchers), infatti possiede un'unico modello di nave trasporto per i caccia (fighter carrier) e non é neanche granché. Ha un bonus notevole sulla quantità di tasse incamerate (il doppio del normale) e un leggero svantaggio nella quantità di minerali estratti dai pianeti. Possiede due navi scientifiche (terraformers) in grado di modificare il clima dei pianeti inospitali portandone la temperatura gradualmente più vicina alla media. Possiedono un modello di nave in grado di individuare e smascherare (de-cloak) eventuali navi nemiche invisibili. Hanno un importante bonus tecnologico, detto "super refit", che permette loro di aggiornare le dotazioni delle navi più vecchie dotandole di armi o motori più avanzati senza costruirle daccapo.

Lizard Alliance (LIZ)

Razza numero 2 fra quelle giocabili, la Lizard Alliance é una razza di lucertoloni umanoidi simili ai rettili della serie TV Visitors; in realtà la razza si ispira ai Gorn, una delle razze apparse una puntata ("Arena") della vecchia serie di Star Trek.

I Lizard sono una razza forte e resistente, che per questo motivo gode di un bonus nei combattimenti di terra di 30:1 in attacco e di 15:1 in difesa. Dispongono di diverse navi con dispositivo di dissimulazione (Cloak) che le rende invisibili sulla mappa galattica; come i FEDS la loro potenza si basa sui siluri più che sui caccia. Hanno un bonus sull'estrazione mineraria (estraggono il doppio delle altre razze). Le loro navi militari dispongono di una missione (HISSS mission) tramite la quale possono intimidire le popolazioni planetarie restando in orbita: questo permette ai Lizard di applicare tasse molto più alte e quindi di incamerare maggiori quantità di denaro. Hanno in comune con i FEDS alcune navi minori, in particolare una nave scientifica (terraformer) capace di abbassare la temperatura planetaria fino alla media ottimale (50°), e una nave in grado di smascherare navi nemiche in stato di invisibilità. L'accoppiata tra bonus negli attacchi di terra e navi invisibili può essere devastante in quanto possono penetrare non visti in territorio nemico e conquistare interi pianeti con poco sforzo.

Birdmen Empire (BIRD)

Razza numero 3 fra quelle giocabili, ispirata all'Impero Stellare Romulano di Star Trek. Il principale fattore di potenza di questa razza é lo spionaggio. Non ha bonus particolari di estrazione mineraria o di tassazione. Quasi tutte le loro navi militari dispongono di invisibilità (Cloak), ma hanno a disposizione una missione di spionaggio avanzato (SUPERSPY MISSION) che non solo consente loro di rendersi invisibili, ma consente anche loro di acquisire informazioni dettagliate sui pianeti nemici intorno ai quali stanno in orbita, al punto da essere in grado di utilizzarne le risorse "rapinandoli" all'insaputa dei legittimi proprietari. Le loro navi, quando sono in stato di invisibilità, non sono soggette al de-cloak della Federazione e dei Lizard.

La loro potenza militare non é impressionante, sebene dispongano di una ammiraglia lanciasiluri piuttosto forte. Come i Fed e i Lizard, la loro potenza si basa sui siluri più che sui caccia.

Fascist Empire (FASC)

Razza numero 4 fra quelle giocabili, dal nome discutibile. In realtà non si tratta di altri che dei Klingon di Star Trek. Razza guerriera per eccellenza, hanno un bonus negli scontri di terra, anche se inferiore a quella dei Lizard (10:1 in attacco e 5:1 in difesa).

Hanno alcune navi con dispositivo di dissimulazione (Cloak), in comune con i Birdmen. Non hanno navi portacaccia degne di nota, anche loro come le tre razze precedenti preferiscono decisamente i lanciasiluri. Le loro navi militari hanno una missione di attacco al suolo devastante, detta PILLAGE, che consente di saccheggiare le popolazioni planetarie, sterminandone il 10% ad ogni turno, senza necessità di scaricare al suolo truppe. Possono rimanere in orbita di pianeti nemici senza subire attacchi dalle difese planetarie, a meno che non siano loro ad attaccarle. Hanno una nave in grado di autodistruggersi (glory device), generando un'ondata distruttiva che danneggia tutte le navi nemiche nei paraggi e che al tempo stesso può sterminare e trasformare in minerali le popolazioni planetarie su cui é in orbita.

Privateers (PRIV)

Razza numero 5 fra quelle giocabili. E' una razza di pirati dotati di navi velocissime e in grado di rendersi invisibili. La razza si ispira agli Orions di Star Trek. Le loro navi sono molto piccole e dagli scafi molto deboli (in caso di collisione con una mina spaziale quasi certamente vengono distrutte all'istante), infatti le loro flotte sono quasi interamente costituite da navi rubate agli altri giocatori. I Privateers non costruiscono quasi nulla tranne le navi che gli occorrono per abbordare quelle nemiche e farle proprie. Il loro cavallo di battaglia é la "MBR" (Meteor Blockade Runner) una nave che dispone al tempo stesso di invisibilità e di "acceleratore gravitonico", un dispositivo che permette loro di coprire il doppio delle distanze a parità di tempo, consumo di carburante e fattore di velocità Warp. La cattura delle navi nemiche avviene in due fasi: prima la "ROB Mission" svuota di carburante la nave nemica presa di mira, rendendola inoffensiva, poi mentre la nave viene trainata via (tow) viene abbordata e conquistata.

Sono una razza molto difficile da giocare per i neofiti, ed in mano a giocatori esperti é una delle razze più formidabili e insidiose. Hanno la limitazione di non poter "clonare" navi di altre razze.

Cyborg Collective (BORG)

Razza numero 6 fra quelle giocabili. Razza cibernetica ispirata ai Borg di Star Trek, tra le più forti in assoluto laddove riesca a sopravvivere alle fasi iniziali della partita. I Cyborg hanno la capacità di assimilare automaticamente le popolazioni native (non i coloni di altre razze giocabili) dei pianeti conquistati, secondo un fattore 1:1. L'unica razza nativa non assimilabile é quella degli "Amorfi".

Possono sviluppare la loro forza sia tramite navi lanciasiluri sia tramite portacaccia, anche se quest'ultima scelta può essere più dispendiosa in quanto non godono di bonus economici o estrattivi. Hanno ben due ammiraglie, entrambi "Cubi" simili a quelle che si vedono in Star trek, una lanciasiluri, l'altra portacaccia. Hanno una nave-sonda in grado di effettuare balzi iperspaziali (HYP) di 350 (340-360) anni luce, ma con stiva molto ridotta. Tale nave é utilissima nella prima fase di espansione ed esplorazione della mappa galattica perchè permette la colonizzazione di pianeti molto più lontani di quelli raggiungibili viaggiando a velocità warp normale. Hanno una nave in grado di effettuare il "chunnel", ossia di trasferire sé stessa e tutte le altre navi (le proprie, quelle alleate e quelle nemiche) presenti nella stessa locazione, fino ad un'altra nave dello stesso tipo: in questo modo i Cyborg dimostrano una possibilità di dispiegamento rapido e di movimento di grandi flotte che li rende davvero temibili.

Il loro unico problema é sopravvivere alle prime fasi del gioco, perchè a parte le due ammiraglie (cubi), le altre navi militari di cui dispongono sono equiparabili a giocattoli se confrontate alle navi di categoria intermedia delle altre razze.

Cristalline Confederation (CRYS)

Razza numero 7 fra quelle giocabili. Si tratta di una forma vivente di natura minerale, che ama e si riproduce più rapidamente su pianeti molto caldi. Ispirata ai Tholian di Star Trek, questa razza fa il pari con i Privateers, perchè come loro ha la facoltà di rubare navi altrui attraverso il dispiegamento di fittissimi campi minati a ragnatela (web minefields) che infliggono meno danni alle navi colpite, ma in compenso sottraggono carburante alle navi che vi transitano anche se non vengono colpite. Data la densità dei campi minati, colpire una web-mine é molto più facile che colpire una mina normale (la probabilità di colpire una mina normale é dell'1% per ogni anno luce di campo minato attraversato, mentre per i campi minati web la percentuale sale al 5% per ogni anno luce). Una volta rimaste a secco di carburante e intrappolate nei campi minati web, le navi possono essere abbordate e conquistate. Come i Privateers, anche i Crystallines non possono "clonare" modelli di navi altrui.

Dispongono di una nave terraformer in grado di innalzare le temperature planetarie, portandole fino a 100° gradi, ossia l'optimum per accelerare la crescita della popolazione di questa razza. A differenza dei Privateers, hanno qualche nave militare degna di questo nome. La loro ammiraglia, una lanciasiluri, non é granchè se confrontata con le navi ammiraglie di altre razze, ma può almeno dire la sua. Razza sconsigliata ai neofiti per le tattiche particolari che richiede.

Evil Empire (EMP)

Razza numero 8 fra quelle giocabili. Si tratta del malvagio Impero galattico di Guerre Stellari, anche se curiosamente - probabilmente per ragioni di copyright - l'autore del gioco ha voluto usare come bandiera dell'Impero la bandiera sovietica.

L'impero non dispone di bonus economici o estrattivi, ma ha un bonus molto importante sulla produzione dei caccia (fighters): ogni base stellare orbitante sui pianeti posseduti é in grado di produrre automaticamente 5 caccia ad ogni turno di gioco, a patto di avere i minerali necessari a disposizione sulla superficie planetaria, e senza spendere un solo megacredito (normalmente 1 caccia costa 100 megacrediti in aggiunta ai minerali necessari). Si tratta di un bonus spesso sottostimato, ma che per le razze che non costruiscono i caccia nello spazio é enorme.

Le navi dell'Impero hanno il "dark sense" ossia la capacità di individuare pianeti nemici e basi stellari orbitanti nemiche in un raggio di 200 anni luce anche senza esplorare fisicamente i singoli sistemi stellari. Una nave dell'Impero (il Super Star Destroyer) può effettuare l'Assalto Imperiale, una missione di saccheggio simile a quella dei Fascists, che si attua scaricando sul pianeta almeno 10 unità di coloni; la stessa nave non subisce attacchi dalle difese planetarie. La loro ammiraglia é una delle più potenti in circolazione per capacità di fuoco e per stazza. L'impero ha una piccola nave sonda capace di balzi iperspaziali di 350 (340-360) anni luce, ma la stiva molto ridotta le rende utilissime soprattutto come sonde spia (usandole col Dark Sense) e nella prima fase di colonizzazione e di esplorazione.

Robot Empire (ROB)

Razza numero 9 fra quelle giocabili. I Robots non sono altri che i Cyloni di Battlestar Galactica e Battlestar Galactica 2003. Sono la prima delle razze cosiddette "fighter friendly", ossia delle raze la cui potenza si basa sulla capacità di produrre caccia direttamente a bordo delle navi anzichè sulle basi stellari orbitanti attorno ai pianeti.

In aggiunta a questo vantaggio "naturale" i Robots hanno un eccezionale bonus sul rilascio di campi minati: a parità di siluri impiegati nella conversione da siluro a campo minato, i Robots hanno un bonus 4x sulla quantità di mine rilasciate: questo permette loro di piazzare campi minati di estensione formidabile (la cui estensione é limitata solo dalle impostazioni decise dall'host per la partita). La loro ammiraglia é di tutto rispetto, ma hanno anche un altro vantaggio di cui i giocatori che usano la versione non registrata del gioco si avvalgono: la nave militare migliore costruibile con la versione non registrata del gioco é una delle più forti non solo nella categoria intermedia, ma anche nel confronto con molte navi ammiraglie.

Rebel Alliance (REB)

Razza numero 10 tra quelle giocabili. Come suggerisce lo stesso nome, si tratta della Alleanza Ribelle di Guerre Stellari; in questo caso, a differenza che con l'Impero, il programmatore del gioco non ha compiuto scelte bizzarre ed il logo della razza é pressochè identico a quelo utilizzato nella serie cinematografica.

I Rebels sono la seconda razza "fighter friendly", dotata di un bonus ulteriore nella costruzione di caccia a bordo delle navi grazie all'impiego di androidi. Hanno una nave "casinò" che può produrre denaro mentre viaggia. Hanno una nave dotata di una buona stiva in grado di effettuare balzi iperspaziali di 350 (340-360) anni luce, utilissima non solo nelle prime fasi di esplorazione ma anche in seguito grazie alla stiva relativamente capiente. Sono immuni al "dark sense" dell'Impero. Tutte le loro navi militari possono effettuare il "Rebel Ground Attack" (RGA) che ottiene effetti devastanti sui pianeti nemici, ma senza saccheggiarne le risorse. Come per i Fascists, le loro navi non subiscono attacchi dalle difese planetarie a meno che non siano loro ad attaccare il pianeta per prime (il RGA non é considerato un attacco).

Lost Colonies of Men (COLS)

Razza numero 11 fra quelle giocabili. Si tratta dei "Coloni" della serie TV Battlestar Galactica e Battlestar Galactica 2003. Sono la terza ed ultima fra le razze "fighter friendly", ossia capaci di produrre caccia direttamente a bordo delle navi. Sono in effetti la razza più dipendente in assoluto dai caccia, considerando che possono usarli anche per rimuovere i campi minati, laddove le altre razze possono rimuoverli usando solo le armi a raggi.

Una delle loro navi é in grado di produrre carburante mentre viaggia. La loro nave ammiraglia é una delle navi più potenti in assoluto, assieme ai Cubi dei Cyborg e alla ammiraglia imperiale.

Elementi del gioco

Mappa stellare (StarChart)

Friendly Codes, questi sconosciuti

Risorse

Minerali: Neutronium (Fuel)

Minerali: Duranium

Minerali: Tritanium

Minerali: Molybdenium

Economia: MegaCrediti (MC)

Economia: Supplies (SUPP)

Pianeti (Planets)

Dati Generali

Temperatura

Minerali

Friendly Codes planetari

Popolazione Planetaria

I coloni

I nativi

Basi Stellari (StarBases)

Dati Generali

Livelli di Tecnologia

Difese della Base

Magazzini della Base

Caccia della Base

Missioni della Base

Produzione

Astronavi (StarShips)

Dati Generali

Velocità e Rotta

Armamenti delle navi

Raggi (BEAMS)
Siluri (TORPEDOES)
Caccia (FIGHTERS)
Truppe da Sbarco
Attacchi Speciali

Stiva

Missioni delle Navi

Nemico Primario

  • Navi Scientifiche
  • Navi Raffineria
  • Navi con dispositivo di Invisibilità (Cloak)
  • Navi AntiCloak
  • Navi Autodistruttrici
  • Navi per HyperJump
  • Navi con Acceleratore Gravitonico
  • Navi con Bioscanner

Campi Minati Spaziali

Mine normali

Mine web

Rimozione di campi minati

Friendly code del campo minato

Tempeste Ioniche (Ion Storms)

Fasi di Gioco

Creazione della Partita

Generazione del Turno (HOST)

Ricezione del Turno (Giocatore)

Apertura del Turno o UNPACK (Giocatore)

Gioco del turno (Giocatore)

Assemblaggio del turno o MAKETURN (Giocatore)

Spedizione del Turno (Giocatore)

Elaborazione dei file dei giocatori (HOST)

MULTIPLAYER o SINGLE PLAYER?

Applicazioni di terze parti

Utility per Giocatori

Utility per Host

Kit di sviluppo software (SDK)

Questa sezione é dedicata a programmatori e sviluppatori. VGA Planets é stato originariamente programmato in Visual Basic, ed inizialmente gli unici pezzi di codice pubblicati dall'autore furono i listati del CPlayer (l'intelligenza artificiale da usare per simulare la presenza di avversari nelle partite giocate esclusivamente in locale), listati in linguaggio Basic. Successivamente i listati furono convertiti in codice per Turbo Pascal / Object Pascal e in linguaggio C e C++, che sono diventati ovviamente i linguaggi preferenziali di sviluppo per applicazioni di supporto, unitamente ai successivi sviluppi su piattaforma Java.

Una svolta nello sviluppo di applicazioni di terze parti si é avuta quando Alex Ivlev, l'autore di una delle più popolari interfacce di gioco alternative (VPA - Vga Planets Assistant) é stato autorizzato dall'autore di Vga Planets (Tim Wisseman) a divulgare il codice completo della sua applicazione (codici che ovviamente contengono gran parte della struttura dati utilizzata da Vga Planets 3); questo ha messo a disposizione degli sviluppatori informazioni fino ad allora incerte e non confermate.

Altre risorse utili per gli sviluppatori sono state pubblicate dagli sviluppatori di PHOST (Portable Host).

Curiosità

Tim Wisseman, l'autore di Vga Planets, subisce da anni polemiche e flames per via del linguaggio di programmazione utilizzato, Visual Basic, ed alcuni fa é stato colpito da un virus inviatogli da uno dei tanti detrattori, a causa del quale ha subito la perdita di gran parte del codice originale di Vga Planets 3.

La bandiera dell'Evil Empire, una delle 11 razze giocabili in Vga Planets 3, era inizialmente il simbolo dell'Impero Galattico di Guerre Stellari, e l'icona rappresentante il leader imperiale era Darth Vader. In seguito alle richieste della Lucas Arts, dalla versione 2.0 in poi, la bandiera é stata sostituita con quella sovietica, mentre al posto di Darth Vader compare una caricatura stilizzata di Mikhail Sergeevich Gorbaciov, ultimo Segretario Generale del P.C.U.S. ed ultimo Presidente dell'Unione Sovietica.

Voci Correlate

Collegamenti Esterni