Bruno Boni
Bruno Boni (Brescia, 8 aprile 1918 – Brescia, 6 febbraio 1998) è stato un politico e dirigente sportivo italiano.
Legato alla Democrazia Cristiana, è stato il Sindaco di Brescia per circa trent'anni, dal 1948 al 1976 e poi Presidente della Provincia della stessa città. Concluse la propria carriera politica come Presidente della Camera di Commercio di Brescia.
Insignito della laurea ad honorem si è molto battuto per la nascita dell'Ateneo di Brescia, che oggi gli dedica il complesso contenente gli alloggi per gli studenti.
Oltre che per la sua esperienza come primo cittadino della città è ricordato per il suo legame con lo sport, che lo portò a ricoprirne svariati incarichi di organizzazione. Era un grande appassionato di ciclismo e questo lo portò a organizzare molte tappe del Giro d'Italia, una partenza del Giro di Lombardia e a collaborare con l'organizzazione del Campionato mondiale di ciclismo su strada del 1962, disputatosi a Salò.
Boni contribuì anche a fare rinascere, sebbene in veste di rievocazione storica e non di gara, la Mille Miglia, interrotta precedentemente per i gravi incidenti che spesso la funestavano.
Dal 1968 al 1969 fu anche presidente della squadra di calcio del Brescia, della quale in gioventù era stato portiere nella squadra riserve.
Piazza Bruno Boni
Nel 1998 l'amministrazione comunale ha dedicato al sindaco che dal 1948 al 1975 ha governato la città, una piazza, che oggi ospita la sede del Rettorato dell'Università degli Studi di Brescia. La piazza è' circondata da un grande antico isolato, recentemente ristrutturato, che si estende dall’edificio porticato un tempo appartenente al secolare albergo Gambero (con ingresso sull'odierno corso Zanardelli dal XV secolo fino alla fine degli anni '60) a quello del Teatro Sociale (verso via Felice Cavallotti). Ad ovest si affaccia il settecentesco palazzo Bettoni Cazzago che si apriva verso il giardino interno oggi sostituito dalla piazza limitata a sud dai resti medioevali della chiesa conventuale della Maddalena.