Domenico Balduino

finanziere italiano direttore della Cassa dell'industria e del commercio e della Società generale di credito mobiliare

Domenico Balduino (Gibilterra, 15 marzo 1824Roncegno, 22 luglio 1885) è stato un banchiere italiano.

Biografia

Iniziò la sua attività nell'azienda paterna, a Genova, insieme al fratello Giuseppe.[1] Dal 1860 iniziò la sua attività come capo della "Cassa generale della Banca Nazionale", scelto da Cavour:[2] in seguito, dopo avere profondamente ristrutturato l'istituto con il nuovo nome di Credito Mobiliare Italiano, ne divenne l'indiscusso presidente fino alla sua morte, avvenuta nel 1885.[3]

Nel 1879 fu tra i fondatori de La Fondiaria Assicurazioni.

Ebbe un ruolo di primo piano nel panorama finanziario della sua epoca.[4]

Venne sepolto a Genova, al Cimitero di Staglieno.

Note

  1. ^ Balduino comm. Giuseppe | Banche Italiane, su www.bancheitaliane.org. URL consultato il 24 marzo 2025.
  2. ^ La Rassegna nazionale, vol. 24, Ufizio del Periodico, 1885, p. 556.
  3. ^ G. Conti, A. Cova e S. La Francesca, Le crisi bancarie in Italia nell’ottocento e nel novecento: cause e svolgimenti (PDF), in Quaderno n. 278, Associazione per lo Sviluppo degli Studi di Banca e Borsa (Università del Sacro Cuore), 2014.
  4. ^ Carlo Decugis, Banca e credito nel decennio cavouriano, Unicopli, 1979, p. 57, ISBN 9788870610147.

Collegamenti esterni

Domenico Balduino, in Dizionario biografico degli italiani, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.

  Portale Biografie: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di biografie