Giglio Espresso

ex traghetto
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Il Giglio Espresso è stato un traghetto, appartenuto alla Maregiglio dal 1969 al 1987.

Giglio Espresso
Il Giglio Espresso ormeggiato a Porto Santo Stefano negli anni '70.
Descrizione generale
TipoTraghetto
ProprietàHaugesunds Dampskibsselskab A/S (1953-1969)
Giuseppe Rum (1969-1971)
Maregiglio (1971-1987)
Uaine Navigazione S.r.L. (1987-2010)
Registro navaleRINA
Porto di registrazione Haugesund (1953-1969)
Livorno (1969-1987)
Napoli (1987-1999)
IdentificazioneIndicativo di chiamata radio ITU:
India
I
Oscar
O
India
I
Mike
M
(India-Oscar-India-Mike)

Numero IMO: 5364671

CostruttoriStord Verft
Cantiere Stord
Costruzione n.22
Consegna11 novembre 1953
Entrata in servizionovembre 1953
Nomi precedentiTonjer (1953-1969)
Espresso Giglio (1969-1971)
Destino finaleAffondato a Procida e successivamente recuperato e demolito a Napoli a 1999.
StatoDemolito
Caratteristiche generali
Stazza lorda336 tsl
Stazza netta154 tsn
Lunghezza43,43 m
Larghezza7,22 m
Pescaggio3,11 m
Propulsione1 motore diesel 4TEV DM 15x18 a 6 cilindri, 860 kW
Velocità13,5 nodi (25 km/h)
Capacità di carico13 auto
Numero di cabine7
Passeggeri308
(DA) Tonjer, su skipsarkiv-rogaland.net. URL consultato l'11 aprile 2025.
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Servizio

La nave fu varata in Norvegia nel 1953 col nome di Tonjer. Entrò in servizio per la società di navigazione Haugesund Dampskibsselskap fino al 1970, collegando i porti di Haugesund, Kopervik, Stavanger e Bergen; fu posta in disarmo tra il 1968 e il 1969. Nel 1970 fu acquistata dalla società di navigazione Maregiglio, che la impiegò sulla tratta Porto Santo Stefano-Isola del Giglio.

Restò su questa linea dal 1971 fino al 1988, quando fu venduta alla compagnia Uaine Navigazioni S.r.l. di Napoli, che la utilizzò sul collegamento Napoli-Procida. Nel 1971 sulla nave vennero girate alcune sequenze del film Detenuto in attesa di giudizio con Alberto Sordi, diretto da Nanni Loy.[1]

Nel 1976 il Giglio Espresso fu una delle navi coinvolte nella protesta degli abitanti dell'isola del Giglio contro la permanenza forzata sull'isola di Giovanni Ventura e Franco Freda, due criminali imputati per la Strage di Piazza Fontana[2].

Il traghetto fu messo in disarmo nel porto di Procida all'inizio degli anni 1990, dove affondò e vi rimase per circa dieci anni. Nel 1999 la nave è stata riportata in galleggiamento e demolita a Napoli[3][4].

Note

  1. ^   Film&Clips, Video di Approfondimento/Giglio Espresso in Detenuto in attesa di giudizio al min 1:15:44, su YouTube, 7 maggio 2019. URL consultato l'11 luglio 2020.
  2. ^ GLI UNICI CONDANNATI PER LA STRAGE DI PIAZZA FONTANA - Isola del Giglio - GiglioNews, su giglionews.it. URL consultato il 9 gennaio 2018.
  3. ^ Tonjer-Giglio Espresso, su fjordfaehren.de. URL consultato il 27 agosto 2016 (archiviato dall'url originale l'8 settembre 2016).
  4. ^   Massimo Annunziata, Video di Approfondimento/Rigalleggiamento e demolizione Giglio Espresso, su YouTube, 9 giugno 2010. URL consultato il 27 agosto 2016.

Voci correlate

Collegamenti esterni

  • Maregiglio Navigazione, su maregiglio.it. URL consultato il 27 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 6 settembre 2016).