Bending Spoons

azienda italiana sviluppatrice di applicazioni mobili
Versione del 20 apr 2025 alle 21:10 di Sunshinehorizon (discussione | contributi) (aggiunta la lista delle acquisizioni e disputato alcune affermazioni, le cui fonti linkano a siti non esistenti)

Bending Spoons S.p.A. è un'azienda italiana sviluppatrice di applicazioni per dispositivi mobili fondata a Copenhagen[1] nel 2013 e con sede a Milano. L'azienda è nota principalmente per lo sviluppo di applicazioni iOS e Android come Splice, 30 Day Fitness, Live Quiz e Remini, e per le acquisizioni in ambito SaaS.

Bending Spoons
StatoItalia (bandiera) Italia
Forma societariaSocietà per azioni
Fondazione2013 a Copenaghen
Fondata daLuca Ferrari, Francesco Patarnello, Matteo Danieli, Luca Querella, Tomasz Greber
Sede principaleMilano
ControllateEvernote, Meetup, Issuu, WeTransfer, Brightcove Komoot
SettoreInformatico
ProdottiApplicazioni per dispositivi mobili

SaaS

Sito webbendingspoons.com

Bending Spoons è uno dei principali sviluppatori di app a livello mondiale, in base al numero di download[senza fonte]. A giugno 2020, le sue applicazioni erano state scaricate più di 300 milioni di volte[senza fonte].

Immuni

Il 17 aprile 2020, il Governo Italiano, in una nota sul proprio sito, ha annunciato di aver affidato a Bending Spoons il design e lo sviluppo di Immuni, l'applicazione ufficiale di tracciamento dei contatti per il COVID-19[2]. Bending Spoons ha concesso a titolo gratuito al Governo Italiano una licenza perpetua e irrevocabile su Immuni. L’applicazione è stata rilasciata inizialmente in quattro regioni[3] e poi su scala nazionale il 1º giugno 2020.

L'applicazione non è stata adottata in modo significativo e ha monitorato con successo meno dell'1% del totale dei casi positivi confermati segnalati durante il periodo in cui è stata attiva.[4] Le ragioni più comunemente citate per il mancato utilizzo dell'applicazione sono state la mancanza di efficacia percepita e i principali problemi tecnici.[5]

Immuni è stata disattivata il 31 dicembre 2022[6].

Acquisizioni

2022

  • Nel settembre 2022, Bending Spoons ha acquisito FiLMiC[7] e ha convertito la sua app di videoregistrazione FiLMiC Pro in un modello di abbonamento[8]. Nel dicembre 2023, il team originario di FiLMiC è stato licenziato e lo sviluppo di FiLMiC Pro è proseguito internamente a Bending Spoons[9].
  • Nel novembre 2022, Bending Spoons ha accettato di acquisire Evernote[10]. L'acquisizione si è conclusa nel gennaio 2023[11]. Nel luglio 2023, Evernote ha licenziato tutto il personale esistente e ha annunciato che si sarebbe trasferita in Europa per essere più vicina alla sede di Bending Spoons[12].

2024

  • A gennaio ha acquisito da IAC Inc. gli asset di Mosaic Group, uno sviluppatore di applicazioni mobili con sede a New York City; successivamente, l'intera forza lavoro di Mosaic, composta da 330 persone, è stata licenziata, in quanto non faceva parte dell'acquisizione[13].
  • Sempre a gennaio, Bending Spoons ha acquisito Meetup, una piattaforma di social media per l'organizzazione di attività di persona e virtuali[14][15].
  • Ad aprile, la società ha annunciato che avrebbe acquisito il servizio di live streaming StreamYard dalla società americana Hopin[16].
  • A luglio la società ha annunciato di aver acquisito la piattaforma di editoria digitale Issuu[17].
  • Sempre a luglio, la società ha accettato di acquisire il servizio olandese di trasferimento di file WeTransfer, per poi annunciare a settembre il licenziamento del 75% della forza lavoro della società[18][19].
  • A novembre, la società ha accettato di acquisire la piattaforma video Brightcove per 233 milioni di dollari[20].

2025

  • Nel marzo 2025, Bending Spoons ha acquisito Komoot[21].

Riconoscimenti

  • 2019, 2020: Primo Classificato, Best Workplaces™ (50-149 dipendenti) in Italia[22][23]
  • 2022: Secondo Classificato, Best Workplaces™ (150–499 employees) in Italia[24]
  • 2019: Primo Classificato, Best Workplaces™ per le Donne in Italia[25]
  • 2019, 2020, 2021: Winner, Best Workplaces™ for Millennials in Italy[26]
  • 2019: Secondo Classificato, Best Workplaces™ per l'Innovazione in Italia[27]

Note

  1. ^ (EN) Luisa Zargani, Renzo Rosso’s Red Circle Investments Takes Stake in Bending Spoons, su WWD, 9 dicembre 2021. URL consultato il 20 aprile 2025.
  2. ^ Ministero della Salute, Contact tracing: Arcuri firma ordinanza per app italiana, su salute.gov.it. URL consultato il 10 giugno 2020.
  3. ^ (EN) Jason Horowitz e Adam Satariano, Europe Rolls Out Contact Tracing Apps, With Hope and Trepidation, in The New York Times, 16 giugno 2020. URL consultato il 20 aprile 2025.
  4. ^ "Immuni" and the National Health System: Lessons Learnt from the COVID-19 Digital Contact Tracing in Italy, in International Journal of Environmental Research and Public Health, vol. 19, n. 12, 20 giugno 2022, p. 7529, DOI:10.3390/ijerph19127529.
  5. ^ What Went Wrong with the IMMUNI Contact-Tracing App in Italy? A Cross-Sectional Survey on the Attitudes and Experiences among Healthcare University Students, in Life, vol. 12, n. 6, 10 giugno 2022, p. 871, DOI:10.3390/life12060871.
  6. ^ Ministero della Salute, Dismissione Piattaforma contact tracing digitale e APP IMMUNI, su salute.gov.it.
  7. ^ (EN) FiLMiC & Bending Spoons Join Forces. Changes to Subscription Model, su Newsshooter, 4 settembre 2022. URL consultato il 20 aprile 2025.
  8. ^ (EN) Olaf von Voss, FiLMiC Pro Acquired by Bending Spoons – New Subscription Model, su CineD, 8 settembre 2022. URL consultato il 20 aprile 2025.
  9. ^ (EN) Wes Davis, Bending Spoons confirmed it laid off all 22 of Filmic’s original staff, su The Verge, 3 dicembre 2023. URL consultato il 20 aprile 2025.
  10. ^ (EN) Emma Roth, Evernote’s getting acquired by mobile developer Bending Spoons, su The Verge, 16 novembre 2022. URL consultato il 20 aprile 2025.
  11. ^ (EN) Callum Booth, Evernote has been acquired — here’s how its new owner can fix it, su TNW | Tech, 6 gennaio 2023. URL consultato il 20 aprile 2025.
  12. ^ (EN) Kevin Purdy, Evernote, the memory app people forgot about, lays off entire US staff, su Ars Technica, 10 luglio 2023. URL consultato il 20 aprile 2025.
  13. ^ (EN) IAC Divests Mosaic Apps to Bending Spoons in Deal Valued Above $100 Million, in Bloomberg.com. URL consultato il 20 aprile 2025.
  14. ^ (EN) Emma Roth, Meetup got acquired by Bending Spoons., su The Verge, 11 gennaio 2024. URL consultato il 20 aprile 2025.
  15. ^ (EN) Luca Ferrari, A New Home for Meetup, su Meetup Blog, 8 gennaio 2024. URL consultato il 20 aprile 2025.
  16. ^ Bending Spoons to Acquire StreamYard, Leader in Live-Streaming and Video-Recording Solutions, su businesswire.com.
  17. ^ (EN) Press Release | Bending Spoons, Digital publishing platform Issuu acquired by Bending Spoons, su Editor and Publisher, 22 luglio 2024. URL consultato il 20 aprile 2025.
  18. ^ Italy's Bending Spoons buys file sharing service WeTransfer, su reuters.com.
  19. ^ (EN) Ivan Mehta, Bending Spoons plans to lay off 75% of WeTransfer staff after acquisition, su TechCrunch, 8 settembre 2024. URL consultato il 20 aprile 2025.
  20. ^ (EN) Share on Facebook Share on TwitterView Comments, Video company Brightcove sold for $233 million to Italian app developer - The Boston Globe, su BostonGlobe.com. URL consultato il 20 aprile 2025.
  21. ^ Bending Spoons Acquires komoot, su businesswire.com.
  22. ^ Great Place to Work Italia, Classifica Best Workplaces Italia 2019, su Great Place to Work. URL consultato il 10 giugno 2020.
  23. ^ Classifica Best Workplaces Italia 2020, su Great Place To Work Italia. URL consultato il 10 giugno 2020.
  24. ^ Great Place to Work Italia, Classifica Best Workplaces Italia 2022, su Great Place To Work® Italia. URL consultato il 18 maggio 2022.
  25. ^ Great Place to Work, Classifica Best Workplaces 2019 for Women, su Great Place to Work. URL consultato il 10 giugno 2020.
  26. ^ Great Place to Work Italia, Classifica Best Workplaces for Millennials 2021, su Great Place To Work® Italia. URL consultato il 18 maggio 2022.
  27. ^ Great Place to Work Italia, Classifica Best Workplaces™ for Innovation 2019, su Great Place to Work. URL consultato il 10 giugno 2020.

Voci correlate

Collegamenti esterni