Discovery (Daft Punk)
Discovery è il secondo album in studio del gruppo musicale francese Daft Punk, pubblicato il 9 marzo 2001 dalla Virgin.
Discovery album in studio | |
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Artista | Daft Punk |
Pubblicazione | 9 marzo 2001 |
Durata | 61:01 |
Dischi | 1 |
Tracce | 14 |
Genere | Disco[1] French house[1] |
Etichetta | Virgin |
Produttore | Thomas Bangalter, Guy-Manuel de Homem-Christo |
Registrazione | Daft House, Parigi |
Formati | CD, LP, download digitale, streaming |
Certificazioni originali | |
Dischi d'oro | ![]() (vendite: 35 000+) ![]() (vendite: 150 000+) |
Dischi di platino | ![]() (vendite: 50 000+) ![]() (vendite: 20 000+) ![]() (vendite: 2 000 000+) ![]() (vendite: 600 000+) |
Certificazioni FIMI (dal 2009) | |
Dischi d'oro | ![]() (vendite: 25 000+) |
Daft Punk - cronologia | |
Singoli | |
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Messo in commercio a quattro anni di distanza da Homework (1997), Discovery si distingue dall'esordio per le sonorità molto più melodiche[9] e per le influenze synth pop[senza fonte] e disco music[10] prima meno evidenti. Viene inoltre riconosciuto come il primo concept album del duo dalle riviste New Musical Express e Spin.[10][11]
Il disco fu lo spunto per la realizzazione del film d'animazione giapponese Interstella 5555, creato da Leiji Matsumoto. Alcuni video promozionali dei vari singoli sono inoltre spezzoni tratti dal cartone animato.[12]
Descrizione
modificaSecondo un'intervista presente su Remix Magazine Online, Thomas Bangalter ha dichiarato:[13]
Produzione
modificaUna quantità significativa di campionamenti è stata usata per creare ogni singola canzone sull'album. Piuttosto che basarsi sui campionamenti per creare nuovi brani, i Daft Punk hanno lavorato con alcuni compositori per la stesura e l'aggiunta di prestazioni strumentali. Sul retro-copertina sono presenti delle note in cui sono scritti gli usi espliciti di alcune parti di quattro brani del periodo anni ottanta per la composizione di altri quattro di Discovery: l'introduzione di I Love You More di George Duke è il tema di Digital Love;[14] l'accompagnamento iniziale di Cola Bottle Baby di Edwin Birdsong è stato usato per Harder, Better, Faster, Stronger;[15] il piccolo intermezzo su Can You Imagine dei Little Anthony and the Imperials è il tema di Crescendolls,[16] le primissime parole che canta Barry Manilow nella sua Who's Been Sleeping in My Bed sono ripetute molte volte in Superheroes.[17]
Diversi siti web hanno pubblicato una lista di campionamenti molto più lunga di quella presente su Discovery,[18][19] ma Bangalter ha dichiarato che la metà dei campioni che ha visto non sono veri.[senza fonte] Guy-Manuel de Homem-Christo stima che la metà del materiale campionato e usato su Discovery è stato suonato dal vivo dal duo:[20]
Altri campionamenti
modificaAlcuni siti web hanno rilevato molti più campionamenti usati per Discovery che si trovano in tutte le canzoni. In particolare:
- L'inizio di One More Time consiste nella ripetizione di alcune parti di ottoni di More Spell on You di Eddie Johns.
- L'accompagnamento ritmico di Aerodynamic è lo stesso di Il Maquillage Lady delle Sister Sledge.[21]
- Le percussioni su Nightvision riprendono quelle di I'm Not in Love dei 10cc.[22]
- L'intero High Life è formato dalla ripetizione di qualche spezzone (alzato di tono) del ritornello di Break Down for Love dei Tavares.[23]
- Gli accordi di sintetizzatore di Voyager riprendono quelli di Get Down Saturday Night di Oliver Cheatham.[21]
- La batteria e il sintetizzatore di Supernature di Cerrone sono stati leggermente rallentati e sono stati usati in Veridis Quo.[21]
- Short Circuit contiene due campionamenti provenienti da due brani differenti: la prima parte del pezzo ha lo stesso ritmo e la stessa melodia di Alive 1997, primo live dei Daft Punk, e la seconda è composta dagli accordi di piano elettrico che si possono ritrovare su The Ballad of Dorothy Parker di Prince.[24]
- Il fraseggio di chitarra e la voce sul ritornello di Evil Woman degli Electric Light Orchestra sono stati usati per il corpo principale di Face to Face.[25]
- La drum machine di First Come, First Serve dei Rose Royce è usata con il medesimo scopo su Too Long.[26]
Giudizio della critica
modificaAll'uscita dell'album, i critici hanno subito notato la differenza di stile tra Discovery e Homework.[non chiaro] La variazione estetica è stata una mossa stridente per i fan dei precedenti lavori dei Daft Punk.[non chiaro] L'album ha ricevuto molti giudizi positivi negli anni successivi alla sua pubblicazione.[senza fonte] L'album è stato inserito al trentatreesimo posto nella classifica dei 100 BEST ALBUMS OF THE 2000S stilata dal periodico Rolling Stone.[27]
Discovery nella cultura di massa
modificaMolti dei brani di Discovery sono stati usati da altri artisti[senza fonte] come Kanye West, la cui Stronger (tratta dall'album Graduation) presenta un campione vocale di Harder, Better, Faster, Stronger,[28] o nel 2022 in Circo Loco di Drake e 21 Savage.[29]
Tracce
modifica- One More Time – 5:20
- Aerodynamic – 3:27
- Digital Love – 4:58
- Harder, Better, Faster, Stronger – 3:45
- Crescendolls – 3:31
- Nightvision – 1:44
- Superheroes – 3:57
- High Life – 3:22
- Something About Us – 3:51
- Voyager – 3:47
- Veridis Quo – 5:44
- Short Circuit – 3:26
- Face to Face – 3:58
- Too Long – 10:00
Formazione
modifica- Guy Manuel de Homem-Christo – strumentazione elettronica
- Thomas Bangalter – strumentazione elettronica
- Altri musicisti
- DJ Romanthony – voce (tracce 1 e 14)
- Todd Edwards – voce e produzione (traccia 13)
- DJ Sneak – testo (traccia 3)
Classifiche
modificaNote
modifica- ^ a b (EN) Daft Punk: Discovery, su stylusmagazine.com, Stylus Magazine. URL consultato il 31 maggio 2013 (archiviato dall'url originale il 29 giugno 2013).
- ^ (EN) ARIA Top 50 Dance Albums for 2021, su ARIA Charts. URL consultato il 15 gennaio 2022.
- ^ (DE) Daft Punk – Discovery – Gold-/Platin-Datenbank, su Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 20 dicembre 2022.
- ^ Discovery (certificazione), su FIMI. URL consultato il 28 febbraio 2022.
- ^ (NL) GOUD EN PLATINA - albums 2008, su Ultratop. URL consultato il 24 novembre 2022.
- ^ (DA) Discovery, su IFPI Danmark. URL consultato il 24 gennaio 2023.
- ^ (EN) IFPI Platinum Europe Awards – 2014, su International Federation of the Phonographic Industry. URL consultato il 20 dicembre 2022 (archiviato dall'url originale il 19 giugno 2015).
- ^ (FR) Daft Punk - Discovery – Les certifications, su Syndicat national de l'édition phonographique. URL consultato il 20 dicembre 2022.
- ^ The History of Rock Music. Daft Punk: biography - Piero Scaruffi, su scaruffi.com. URL consultato il 9 aprile 2014.
- ^ a b (EN) Joshua Clover, Daft Punk - Discovery, in SPIN, pag. 145, giugno 2001.
- ^ Daft Punk : Discovery, su nme.com. URL consultato il 9 aprile 2014.
- ^ Paolo Peverini, Il videoclip: strategie e figure di una forma breve, Meltemi Editore, 2004, p. 166.
- ^ (EN) ROBOPOP - An Interview with Daft Punk, su remixmag.com. URL consultato il 9 aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 3 maggio 2008).
- ^ (EN) Michael Paoletta, Virgin's Hitmaker Daft Punk Return, in Billboard, pag. 15, 24 febbraio 2001.
- ^ Daft Punk's Harder, Better, Faster, Stronger sample of Edwin Birdsong - WhoSampledWho, su whosampled.com. URL consultato il 9 aprile 2014.
- ^ Little Anthony and the Imperials's Can You Imagine - WhoSampledWho, su whosampled.com. URL consultato il 9 aprile 2014.
- ^ Barry Manilow's Who's Been Sleeping in My Bed - WhoSampledWho, su whosampled.com. URL consultato il 9 aprile 2014.
- ^ The original songs daft punk used, su reddit.com. URL consultato il 9 aprile 2014.
- ^ List of Samples used by Daft Punk [Archive] - Rhythmism.com, su rhythmism.com. URL consultato il 9 aprile 2014.
- ^ DAFT PUNK, su mixonline.com. URL consultato il 9 aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 29 marzo 2014).
- ^ a b c The Daft Punk Samples Playlist - Spotify Playlist - Fuse, su fuse.tv. URL consultato il 9 aprile 2014.
- ^ Daft Punk: Nightvision sounds like 10cc: I'm Not In Love, su soundsjustlike.com. URL consultato il 9 aprile 2014.
- ^ Daft Punk's High Life sample of Tavares's Break Down for Love - WhoSampledWho, su whosampled.com. URL consultato il 9 aprile 2014.
- ^ Short Circuit - Daft Wiki, su daftpunk.wikia.com. URL consultato il 9 aprile 2014.
- ^ Daft Punk's Face to Face sample of Electric Light Orchestra's Evil Woman - WhoSampledWho, su whosampled.com. URL consultato il 9 aprile 2014.
- ^ Daft Punk's Too Long sample of Rose Royce's First Come First Served - WhoSampledWho, su whosampled.com. URL consultato il 9 aprile 2014.
- ^ Daft Punk, 'Discovery', su rollingstone.com.
- ^ Kanye West - Graduation :: Le recensioni di OndaRock, su ondarock.it. URL consultato il 9 aprile 2014.
- ^ (EN) Drake and 21 Savage Sample Daft Punk's "One More Time" In Controversial Track, "Circo Loco", su edm.com, 5 novembre 2022. URL consultato il 24 novembre 2022.
- ^ (IS) TÓNLISTINN - PLÖTUR - Vika 9, 2021, su Plötutíðindi. URL consultato l'8 marzo 2021 (archiviato dall'url originale l'8 marzo 2021).
- ^ (LT) 2021 9-os SAVAITĖS (vasario 26 – kovo 4 d.) ALBUMŲ TOP100., su AGATA. URL consultato il 5 marzo 2021.
- ^ (FR) Rapports annuels 2021, su Ultratop. URL consultato il 4 gennaio 2022.
- ^ (FR) Rapports annuels 2022, su Ultratop. URL consultato il 23 gennaio 2023.
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Discovery, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) John Bush, Discovery, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Discovery, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Discovery, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Discovery, su Metacritic, Red Ventures.