Propedeuticità per la IUT

La IUT è nota per la sua enorme difficoltà e vastità; entrambe pongono anche a molti matematici esperti degli ostacoli, per cui è difficile discutere la IUT e i suoi punti di forza (e.g., le idee che contiene e i suoi sviluppi) e di controversia (e.g., la correttezza del corollario 3.12).

Alcuni matematici, come Go Yamashita, hanno pubblicato delle spiegazioni semplificate della IUT; in particolare, lo stesso Yamashita ha condensato in 400 pagine i punti fondamentali della geometria mono-anabeliana assoluta e della IUT proprio per capire la IUT.

Lo stesso Mochizuki ha indicato quali dei suoi articoli sono necessari per capire specificatamente la geometria mono-anabeliana assoluta dietro alla serie di 4 paper della IUT avendo già chiare le basi di geometria anabeliana classica (la quale a sua volta si studia nei dottorati di ricerca); tuttavia, il gruppo di articoli che introduce la geometria mono-anabeliana assoluta (grossomodo un argomento da post-dottorato di ricerca) è molto lungo. La lunghezza di ogni paper citato da Mochizuki in formato PDF, esclusa la bibliografia e gli indici, è:

Nome Anno Pagine
The geometry of anabelioids 2001 55
The absolute anabelian geometry of canonical curves 2001 32
Categorical representation of locally noetherian log schemes 2002 25
Semi-graphs of anabelioids 2004 86
Conformal and quasiconformal categorical representation of hyperbolic Riemann surfaces 2004 37
Absolute anabelian cuspidalizations of proper hyperbolic curves 2005 92
The geometry of Frobenioids I: the General Theory 2005 119
The geometry of Frobenioids II: Poly-Frobenioids 2005 68
The étale theta function and its Frobenioid-theoretic manifestations 2006 110
Topics in absolute anabelian geometry I: generalities 2008 80
Topics in absolute anabelian geometry II: decomposition groups and endomorphisms 2008 74
Topics in absolute anabelian geometry III: global reconstruction algorithms 2008 162

Pertanto, gli articoli di geometria mono-anabeliana assoluta che lo stesso Mochizuki indica come preliminari alla IUT senza la bibliografia ammontano a 940 pagine PDF in formato A4.

Dall'introduzione compatta di 400 pagine di Go Yamashita, che rappresenta un tentativo di compattare 940 pagine di geometria mono-anabeliana assoluta propedeutica insieme a 637 pagine di IUT, sono ripescabili molti argomenti di matematica avanzata propedeutici alla IUT (e.g., perché usati nella teoria o nelle dimostrazioni e discussioni di risultati). Tali argomenti sono in parte citati da Yamashita e in parte ricavabili dalle spiegazioni, dimostrazioni e discussioni dei risultati.

Due concetti di partenza sono le curve ellittiche e le curve iperboliche, entrambe su campi numerici; della curve iperbolica viene anche calcolato il genere (e.g., genere 0).

Gli argomenti di matematica avanzata (tipicamente universitaria o per PhD) ripescabili dalle prime 127 pagine con una classifica per branca sono:

  • Dato un campo base e una curva iperbolica di tipo Belyi su un campo sub p-adico, se si applica la cuspidalizzazione di Belyi, si ottiene un algoritmo di ricostruzione sia per la porzione NF (Number Field) del campo base, sia per il campo di funzione di questa curva.
  • Data una curva iperbolica di tipo Belyi su un campo locale a caratteristiche miste, sempre applicando la cuspidalizzazione di Belyi, si ottiene un algoritmo di ricostruzione per il campo base di questa curva.
  • Teoria dei gruppi: gruppi Heisenberg, il gruppo topologico Hausdorff "G", i sottogruppi (inclusi i sottogruppi di Sylow e i sottogruppi aperti), monoide e monoide topologico commutativo, pseudo-monoide, monoide scisso (split monoid) associato a un campo topologico e gruppi profiniti. Da una peculiare versione della teoria dei gruppi, la teoria dei gruppi geometrica, provengono le proprietà dei sottogruppi ("commensurabilmente terminale, relativamente snello, snello, temperato-snello"). Gruppi di Lie e teorema di Cartan (specificatamente, il teorema del sottogruppo chiuso, che riguarda proprio i gruppi di Lie). Gruppi fondamentali temperati (che riguardano le varietà p-adiche), per esempio per spazi su campi non-archimedei; essi sono correlati alla copertura temperata (tempered covering). Gruppi di decomposizione, elementi coniugati (conjugates). Classe laterale (coset) e relativa decomposizione. Sottogruppo inerzia (fa parte in particolare della teoria della ramificazione), e.g., sottogruppi di inerzia di una cuspide. Sottogruppi di inerzia coniugati. Gruppi profiniti liberi. Sottogruppo verticale. Indice di ramificazione, sottogruppo compatto.
  • Teoria degli anelli: gli anelli sono fissati sui punti di l-torsione della curva XF (vedi IUTch I, introduzione) e su un lato dei theta-link. Il punto di torsione è a sua volta un contenuto appartenente alla teoria degli anelli. Tali strutture ad anello sono però dette "aliene" siccome non si trovano in un contesto di geometria aritmetica tradizionale. La nozione di multiradialità (l'opposto dell'uniradialità) permette di osservare gli anelli sull'altro lato dei theta-link nonostante le piccole indeterminazioni/perdite di informazioni/distorsioni/deformazioni nella IUT (nel momento in cui il gruppo di simmetria additiva e moltiplicativa sono distaccati per svolgere calcoli paralleli in due universi/ambienti/teatri di Hodge diversi).
  • La IUT si basa anche sulla funzione theta in geometria anabeliana, una funzione piena di proprietà di simmetria che ha una versione étale (“immobile”). La teoria intorno alla funzione theta étale si focalizza sullo stabilimento di proprietà di rigidità degli ambienti mono-theta. In tale gruppo di osservazioni, l’applicazione della cuspidalizzazione ellittica mostra la rigidità multipla costante di tale ambiente. Inoltre, la struttura precisamente quadratica di un gruppo Heisenberg mostra la rigidità ciclotomica di tale ambiente. Se si applica la struttura al massimo quadratica di un gruppo Heisenberg, si mostra anche la rigidità discreta di tale ambiente. La funzione theta serve a contenere i valori theta (che agiscono sui gusci logaritmici). Dato il concetto di coricità (coricity), la funzione theta contiene i valori theta nella sua versione k-corica (usata per stabilire l’algoritmo multiradiale e performare il distacco di Kummer multiradiale).
  • La rigidità ciclotomica The cyclotomic rigidity of mono-theta environments discussed above allows one to perform Kummer theory for the theta function in a multiradial manner

By contrast, the most classical version of cyclotomic rigidity, which is deduced from local class field theory for MLF’s (cf. Section 0.2), does not yield a multiradial algorithm (cf. Remark 11.4.1, Proposition 11.15 (2), and Remark 11.17.2 (2))

  • The Kummer theory discussed above for mono-theta environments and theta functions (resp. for κ-coric functions) leads naturally to the theory of Hodge-Arakelovtheoretic evaluation

and the construction of Gaussian monoids, i.e., in essence, monoids generated by theta values (

  • The reconstruction of mono-theta environments from (suitable types of) topological groups (Corollary 7.22 (2) “Π 7→ M”) and tempered Frobenioids (Theorem 8.14 “F 7→ M”),

together with the discrete rigidity of mono-theta environments, allows one to derive Frobenioid-theoretic versions of the group-theoretic versions of Hodge-Arakelov evaluation and the construction of Gaussian monoids just described.

By combining the construction of Gaussian monoids just discussed with the theory of log-links, one obtains LGP-monoids. LGP-monoids are equipped with natural canonical splittings, which arise, via canonical splittings of theta monoids (i.e., in essence, monoids generated by theta functions), from the constant multiple rigidity of mono-theta environments.

  • The theory of log-links and log-shells, both of which are closely related to the local units of number fields under consideration (Section 5, Section 12), together with the Kummer theory that relates corresponding Frobenius-like and ´etale-like versions of objects, gives rise to the log-Kummer correspondences for the theta values (which are related to the local value groups of the number fields under consideration) and (global) number fields under consideration

admitting three kinds of mild indeterminacies, and applying the noninterefence properties of log-Kummer correspondences, one obtains the multiradiality of the final multiradial algorithm (Theorem 13.12). In the final multiradial algorithm, we use the theta values (which are related to the local value groups) to construct the Θ-pilot objects and log-shells, tra I vari.

In this section, we construct a kind of “rigid containers” called log-shells both for non-Archimedean and Archimedean local fields.

Tre tipi: Frobenius-like holomorphic log-shell, ´etale-like holomorphic log-shel, etale-like mono-analytic log-shell. Due tipi: local log-volume function, local radial log-volume function.

  • I frobenioidi sono sia usati per ricavare algoritmi di ricostruzione appartenenti alla teoria delle categorie (dunque quasi non attinenti alla IUT), ma gli oggetti simil-Frobenius (Frobenius-like) sono usati anche per ricavare i theta-log e i log-link. Gli oggetti simil-étale (étale-like) penetrano i theta-link e i log-link, che altrimenti sarebbero impenetrabili come dei muri.
  • Finally, by combining the multiradiality of the final multiradial algorithm with the compatibility of this algorithm with the Θ-link, the compatibility of the log-volumes with the log-links (Section 5), and various properties concerning global Frobenioids, we obtain an upper bound for the height of the given elliptic curve
  • I gusci logaritmici (per la precisione, i gusci logaritmi mono-analitici simil-étale) equipaggiati con funzioni di volume logaritmico (log-volume functions, dove il logaritmo è riferito a una misura p-adica) sono il primo dei tre oggetti principali per stabilire gli algoritmi multiradiali; inoltre, i gusci logaritmici sono anche gli oggetti su cui agiscono le indeterminazioni. I valori theta che agiscono su questi gusci logaritmici sono il secondo dei tre oggetti; i campi di numeri globali che agiscono su questi gusci logaritmici sono il terzo.
  • Teoria delle categorie e topologia astratta: isomorfismo e isomorfismo naturale (e.g., isomorfismo dei monoidi topologici, isomorfismo di Kummer), omomorfismo (e omomorfismo naturale e iniettivo), automorfismo lineare e primitivo e interno, poli-morfismo, poli-isomorfismo e poli-automorfismo più il concetto di poli-azione (un'azione attraverso il poli-automorfismo) e di capsula. Compattificazione (e il relativo genere), concetto poi ripreso dalla geometria algebrica; compattificazione liscia canonica. Rivestimento (originario della topologia ma esteso in geometria algebrica fino a formare il "rivestimento di Galois étale finito" e il "rivestimento abeliano", Galois covering e Abelian covering; quest’ultimo può essere o non essere ramificato. Rivestimento étale (étale covering, e.g. rivestimento étale profinito) e rivestimento temperato o "temp" (tempered covering); in questo contesto, l'analogo di un anabelioide connesso è il "temperoide connesso", mentre come proprietà l’analogo di "snello" è "temperato-snello" (temp-slim). Campi Kummer-fedeli (Kummer-faithful). Immersione aperta (e.g., di gruppi profiniti). Superficie topologica orientabile. Pre-fascio (presheaf). Morfismo (e.g., morfismo locale, morfismo di uno spazio Aut-olomorfico, morfismo di orbispazi Aut-olomorfici ellitticamente ammissibili con strutture di Kummer, morfismo di monoidi scissi), concetto per cui è necessario già conoscere le mappe che preservano la struttura (structure-preserving maps). Orbifold (cioè "orbit manifold" o "orbivarietà", e.g., orbifold complesso unidimensionale; le orbisuperfici invece sono orbivarietà bidimensionali, e.g., orbisuperfici di Riemann. Il concetto di orbispazio è correlato alle orbivarietà). Monoidi topologici astratti. Morfismo dei temperoidi (l'analogo in contesto temperato del "morfismo degli anabelioidi").
  • Teoria dei grafi: grafo duale, semi-grafo duale, semi-grafi di anabelioidi tutti e tre associati a una curva iperbolica. Semi-grafo profinito, semi-grafo non contraibile
  • Viene poi usata la teoria dei reticoli per costruire, nella IUT, il reticolo bidimensionale del logaritmo di theta (con i log-link e i theta-link), che è un reticolo altamente non commutativo.
  • Teoria degli schemi: pila algebrica (algebraic stack) su un campo k, sottoschema aperto. Orbicurva iperbolica su un campo k (cioè, data una curva iperbolica su un'estensione finita di k, l'orbicurva iperbolica è una pila algebrica su k la quale ha un rivestimento di Galois étale finito Y → X). Orbicurva semi-ellittica su k strettamente di tipo Belyi.
  • Oltre alla funzione theta e alla funzione di volume logaritmico, tra le varie funzioni avanzate, è usata la funzione di volume logaritmico radiale.

holomorphic hull di un sottoinsieme A: a che branca appartiene questo concetto in matematica???

  • Geometria aritmetica: fasci di rette aritmetici (arithmetic line bundle) su uno schema X. Divisore aritmetico e divisore aritmetico principale. Funzione altezza logaritmica (logarithmic height function) di un fascio di rette aritmetico su uno schema X. Altezza di Faltings (Faltings height, htFalt). Metrica hermitiana su un fascio di rette. Abelinizzazione (una struttura algebrica viene resa abeliana). Ipotesi di Riemann per le varietà abeliane su campi finiti (dimostrata da Weil).
  • Identità miracolosa (Miracle Identity): questa identità trovata da Mochizuki durante lo studio della teoria di Hodge-Arakelov l'ha portato a iniziare a pensare e studiare il concetto di inter-universalità; dei calcoli a essa correlati inoltre portano a un potenziale collegamento tra la costruzione della IUT e l'ipotesi di Riemann attraverso la trasformazione di Melline inter-universale (p.46-47).