Mirko Frezza

attore italiano (1973-)

Mirko Frezza (Roma, 15 settembre 1973) è un attore italiano.

Biografia

Nato nel 1973 a Roma, figlio di un pregiudicato, cresce nel quartiere periferico di Tor Cervara, dove sin da giovane si ritrova implicato in atti di microcriminalità, fino ad una condanna a otto anni di carcere[1]. In seguito all'esperienza carceraria decide di dedicarsi ad attività sociali di sostegno alla cittadinanza per il recupero delle periferie tramite il centro culturale "Casale Caletto" di cui diventa presidente[2]. Notato dall'attore Alessandro Borghi, con il quale instaura un'amicizia, viene introdotto nel mondo dello spettacolo, inizialmente come guida per la scelta delle riprese nei sobborghi romani, e poi come comparsa e attore in ruoli minori.[2]

Nel 2016, Frezza debutta come attore protagonista ne Il più grande sogno, diretto da Michele Vannucci. Il film, che raccontava la storia di Frezza dalla sua esperienza di carcerato fino al riscatto sociale, ha una buon riscontro di critica[1][3].

Nel 2018, prende parte al cast di Una vita spericolata di Marco Ponti, Dogman by Matteo Garrone, and Quanto basta di Francesco Falaschi.[1] Lo stesso anno Frezza partecipa allo spettacolo televisivo su Rai 2 Pechino Express, ma deve ritirarsi a seguito di un incidente[4]. Nel 2023, recita la parte protagonista nel film drammatico Golia.[5]

Dal 2016, recita nella parte di Furio Lattanzi nel cast principale della serie tv poliziesca Rocco Schiavone[6] oltre alla parte di Pantera nella serie tv Un professore.

Note