Luca Tomassini (Pisa, 21 ottobre 1965) è un imprenditore, inventore e scrittore italiano.

Biografia

Luca Tomassini avvia la propria carriera nel 1987 presso la Direzione Generale della SIP (oggi TIM), nella Divisione Mercato Rete, con responsabilità nello sviluppo di servizi e terminali mobili per le reti di prima e seconda generazione (RTMS 450 ed E-TACS 900). Nello stesso anno rappresenta l’Italia al Groupe Mobile Spéciale, contribuendo alla definizione del sistema radiomobile paneuropeo GSM.[1]

È stato membro dell’ETSI per la definizione degli standard GSM, DECT e UMTS, e ha collaborato con l’ITU.[2] A partire dal 2000 fonda varie realtà imprenditoriali nei settori telecomunicazioni, ICT e media. Nel 2008 ricopre il ruolo di Direttore dell’Innovazione di Telecom Italia, assumendo anche la responsabilità per MNVO e Broadband Content.[3] Nel 2010 fonda un gruppo internazionale attivo negli stessi settori, successivamente quotato alla Borsa Italiana.[4]

Tomassini è membro dell’Associazione Bilaterale per le Relazioni tra Italia e Stati Uniti,[5] del Comitato Leonardo, del consiglio direttivo dell’Associazione Nazionale per lo Studio dei Problemi del Credito e del Quadrato della Radio, associazione istituita dalla Fondazione Guglielmo Marconi nel 1975.

È fondatore e presidente di VatiVision,[6][7] piattaforma OTT per la distribuzione globale di contenuti culturali, artistici e religiosi in modalità streaming on demand, promossa dalla Santa Sede.

Ha fatto parte del consiglio di amministrazione dell’Università degli Studi della Tuscia ed è stato Board Director dell’Open IPTV Forum e dell’Associazione Italiana Operatori IPTV. È professore aggiunto in diverse università italiane, tra cui la LUISS. È presidente della Fondazione Luca & Katia Tomassini,[8] che gestisce il Museo della radio, televisione e digitale Marconica.[9]

Nel 2024 avvia Macchine,[10] un podcast interamente prodotto e narrato da un’intelligenza artificiale, dedicato a temi quali tecnocrazia, iperconnessione e algoritmi.

Il 21 maggio 2015 riceve dal Presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella l’onorificenza di Cavaliere del Lavoro.[11][12] Il 2 giugno 2019 è nominato Grande Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.[13][14]

Attualmente è presidente di TETI, società operante nei settori delle telecomunicazioni e dell’intelligenza artificiale.

Attività di inventore

  • 1986 – Sviluppo della prima soluzione wireless per la trasmissione di video da telecamere broadcast a 2,5 GHz, con antenna a F.
  • 2003 – Creazione del primo servizio di Mobile TV su terminali 2.5G e 3G per TIM in Italia, Brasile, Perù[15] e Grecia,[16] con piattaforma di streaming e compressione video proprietaria per Nokia 7650 su rete GPRS/EDGE.
  • 2008 – Ideazione della piattaforma di broadband television CuboVision (oggi TIM Vision) per Telecom Italia.
  • 2012 – Sviluppo della piattaforma VatiVision per la distribuzione di contenuti su più dispositivi (smartphone, tablet, web, smart TV).
  • 2019 – Presentazione al Mobile World Congress di Barcellona del servizio di Mobile Streaming Multi View su rete 5G per TIM, in collaborazione con Qualcomm.
  • 2020 – Progettazione della soluzione europea di tracciamento dei contagi Pj19,[17][18] presentata al Governo italiano durante la pandemia di COVID-19.

Onorificenze

— 21 maggio 2015[19]
«Di iniziativa del Presidente della Repubblica»
— 19 settembre 2005[20]

Onorificenze accademiche

Medaglia d'Onore
«Un riconoscimento ad un protagonista internazionale della rivoluzione digitale che ha anticipato e affrontato le grandi scommesse che quest'epoca pone all'umanità in termini di evoluzione, sviluppo e consapevolezza. Alla sua capacità di leggere il futuro in tempo reale e alla sua creatività scientifica nel trasmettere alle nuove generazioni saperi e i linguaggi del mondo digitale.»
— Università per Stranieri di Perugia
— 2018
Innovazione e Sviluppo
«Per aver avuto la capacità di interpretare i mutamenti degli scenari di mercato e aver saputo cogliere con coraggio e lungimiranza le sfide lanciate dal mondo della comunicazione, sperimentando un modello di business innovativo»
— Università La Sapienza, Roma
— 2006

Opere

Riconoscimenti

Negli anni sono stati attribuiti a Luca Tomassini numerosi riconoscimenti fra i quali:

  • 2019 - Premio "Il Perugino, artista e imprenditore"[22]
  • 2018 - Premio Margutta per l'imprenditoria[23][24]
  • 2018 - European Business Awards 2018, National Winner per l’espansione internazionale[25]
  • 2017 - Premio Nazionale per l'Innovazione. Presidenza del Consiglio dei Ministri.
  • 2017 - Premio Innovazione Tecnologica NC Digital Awards[26]
  • 2017 - Premio Imprese x Innovazione. Confindustria.
  • 2014 - Premio Nazionale per l'Innovazione. Presidenza del Consiglio dei Ministri.
  • 2014 - Premio Imprese x Innovazione. Confindustria.
  • 2013 - Premio Nazionale per l'Innovazione. Presidenza del Consiglio dei Ministri.
  • 2010 - Premio Nazionale per l'Innovazione. Presidenza della Repubblica.

Vita privata

Luca Tomassini è sposato e ha due figlie.

Note

  1. ^ [1]
  2. ^ [2]
  3. ^ [5]
  4. ^ [3]
  5. ^ [6]
  6. ^ [7]
  7. ^ [8]
  8. ^ [9]
  9. ^ [10]
  10. ^ [11]
  11. ^ [12]
  12. ^ [13]
  13. ^ [14]
  14. ^ [15]
  15. ^ [16]
  16. ^ [17]
  17. ^ [18]
  18. ^ [19]
  19. ^ Dettaglio decorato Cavaliere del Lavoro, su cavalieridellavoro.it.
  20. ^ Sito web del Quirinale: dettaglio decorato.
  21. ^ Bernabè: dai social potenziali rischi per la democrazia, su lastampa.it. URL consultato il 24 novembre 2013 (archiviato dall'url originale il 2 dicembre 2013).
  22. ^ A Luca Tomassini il Premio "Il Perugino", su askanews.it, su askanews.it.
  23. ^ Premio Margutta a Luca Tomassini, su premiomargutta.com.
  24. ^ Luca Tomassini riceve a Roma il "Premio Margutta", su orvietosi.it.
  25. ^ European Business Awards a Luca Tomassini, su key4biz.it.
  26. ^ NC Digital Awards - Il Festival della comunicazione digitale, su ncdigitalawards.it, 28 maggio 2024. URL consultato il 24 luglio 2025.