Time Commando è un videogioco d'azione creato da Adeline Software International e distribuito da Activision nel 1996 su Microsoft Windows[1][2]. Dopo l’uscita su PC, è stato adattatto anche per PlayStation[1][2][3] e più avanti pure per Sega Saturn, ma solo in Giappone nel 1998[1]. Il titolo si distingue per l'uso di grafica 3D pre-renderizzata combinata con personaggi poligonali renderizzati in tempo reale[1][2][3], ed è ambientato in diversi periodi storici.

Time Commando
videogioco
PiattaformaMS-DOS, Microsoft Windows, PlayStation, Sega Saturn
Data di pubblicazionePC:
31 luglio 1996
1996

PlayStation:
Giappone 15 novembre 1996
30 settembre 1996
settembre 1996
Sega Saturn:
Giappone 5 marzo 1996

GenereAvventura dinamica
TemaFantascienza
OrigineFrancia
SviluppoAdeline Software
PubblicazioneElectronic Arts, Activision, Virgin Interactive, Acclaim Entertainment
DirezioneFrédérick Raynal
Modalità di giocoGiocatore singolo
SupportoCD-ROM
Fascia di etàESRBT

Trama

Time Commando è ambientato in un futuro tecnologicamente avanzato, dove la corporazione OTEGA gestisce un centro di addestramento militare chiamato Historical Tactical Center. Questo centro sfrutta un sofisticato sistema di realtà virtuale per preparare i soldati a combattere in ambientazioni storiche simulate[1]. All’inizio della storia, Stanley Opar, un tecnico che lavora nel centro, si trova in laboratorio mentre viene caricato un nuovo modulo di addestramento. Ma qualcosa va storto: un virus informatico sconosciuto entra nel mainframe, corrompendo il programma e provocando una distorsione temporale[1][2]. In pochi attimi, l’intera simulazione diventa instabile, e Stanley viene risucchiato all’interno del sistema virtuale.

Il protagonista si ritrova così costretto a viaggiare attraverso una sequenza di epoche storiche distinte, ognuna infestata da versioni digitali di nemici e creature che riflettono la cultura e la tecnologia del periodo[2][3]. Si parte dalla preistoria, dove si affrontano uomini primitivi e animali con clave e rocce, per poi passare via via all’Antico Egitto, alla Roma imperiale, al Giappone feudale, al Medioevo europeo, al Rinascimento, al Far West, alle guerre mondiali, fino ad arrivare a un futuro cibernetico dominato da esseri elettronici[1][3]. In ogni epoca, Stanley deve sopravvivere utilizzando armi e oggetti coerenti con il contesto (come spade, archi, moschetti o laser), mentre raccoglie chip di memoria non infetti sparsi nel livello[3]. Questi chip servono a rallentare l’avanzata del virus, indicato da una barra di infezione in alto sullo schermo. Il giocatore deve anche trovare dei terminali per caricare i dati salvati, che aiutano a mantenere il virus sotto controllo.

L’unico modo per fermare il virus è proseguire rapidamente e completare tutti i livelli prima che il sistema venga completamente compromesso. Non c’è tempo per esitare: una volta che un'area è superata, non si può tornare indietro[2]. Il gioco pone anche limiti artificiali attraverso il tempo e la progressione lineare, rendendo l’azione più incalzannte e impedendo l’esplorazione libera. Man mano che Stanley avanza, i livelli diventano più pericolosi e i nemici più aggressivi. L’ambientazione finale è all’interno dello stesso computer, una sorta di labirinto digitale dove il virus si è insediato in forma fisica. Solo sconfiggendolo, Stanley potrà tornare alla realtà e salvare il sistema[3].

Modalità di gioco

Time Commando si può classificare come una specie di picchiaduro con alcune meccaniche esplorative e di combattimento[1]. Il gioco è diviso in 9 ambientazioni diverse che vanno dalla preistoria al futuro, passando per scenari come l’Antica Roma, il Giappone feudale, il Medioevo, le guerre mondiali e il Far West[1][3]. Ogni periodo ha le sue armi tipiche: clave, spade, archi, pistole, fucili e anche armi laser[1][3]. In tutto ci sono 20 livelli. Durante l’avventura bisogna usare sia i pugni che le armi trovate lungo il cammino, ma anche esplorare per cercare chip da usare nei terminali che permettono di salvare (solo su PC) e rallentare la diffusione del virus[1][2][3]. La barra dell'infezione aumenta man mano che passa il tempo, quindi conviene non perdersi troppo in giro. Un limite del gioco è che non si può mai tornare indietro nei livelli già attraversati[2]. I comandi del personaggio si basano sui cosiddetti "tank controls", cioè un sistema dove il personaggio si muove rispetto a dove è rivolto, un pò come nei primi Resident Evil o Alone in the Dark[1]. Alcune animazioni sono fluide, ma in altre Stanley si muove in modo un pò rigido e buffo[1].

Bibliografia

Collegamenti esterni

  Portale Videogiochi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di videogiochi
  1. ^ a b c d e f g h i j k l m La recensione di Time Commando, su gamerevs.it.
  2. ^ a b c d e f g h (EN) Time Commando Review, su gamespot.com.
  3. ^ a b c d e f g h i (EN) Time Commando Review, su gamespot.com.