Nocebo: usato come contrario di placebo è utilizzato per etichettare le reazioni negative o indesiderate che un soggetto manifesta a seguito della somministrazione di un falso farmaco completamente inerte, ma da esso percepito nocivo. Le reazioni negative non sono quindi generate chimicamente ma interamente dovute al pessimismo e alle aspettative negative riguardo gli effetti del falso farmaco. Il concetto oggi viene esteso anche agli effetti negativi derivati da autosuggestione a seguito di qualsiasi evento percepito erroneamente come dannoso (ricevo un referto medico sbagliato che mi diagnostica una malattia che non ho ed inizio a manifestarne i sintomi)