Stranger from Venus

film del 1954 diretto da Burt Balaban
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Stranger from Venus è un film di fantascienza del 1954, prodotto in modo indipendente nel Regno Unito[1], diretto da Burt Balaban e interpretato da Patricia Neal, Helmut Dantine e Derek Bond.[2][3]

Stranger from Venus
Lingua originaleInglese
Paese di produzioneRegno Unito, Stati Uniti d'America
Anno1954
Durata75 min
Dati tecniciB/N
rapporto: 1,37 : 1
Generefantascienza
RegiaBurt Balaban
SoggettoDesmond Leslie
SceneggiaturaHans Jacoby
ProduttoreBurt Balaban e Gene Martel
Casa di produzioneRich & Rich Production e Princess Pictures, Inc.
FotografiaKenneth Talbot
MontaggioPeter Hunt
MusicheEric Spear
TruccoBarbara Ritchie e Nel Taylor
Interpreti e personaggi

Trama

Produzione

Il film è stato realizzato presso gli MGM Studios di Borehamwood, in Inghilterra. Si trattava di un remake a basso budget di Ultimatum alla Terra (1951), nel quale recitava anche Patricia Neal.[4]

Distribuzione

Il film uscì nelle sale cinematografiche del Regno Unito e di altri stati con i titoli Stranger from Venus e Immediate Disaster.

Negli Stati Uniti venne distribuito solo in televisione dalla Flamingo Telefilm di New York City con il titolo " Immediate Disaster. Ciò fu dovuto al timore di azioni legali da parte della 20th Century Fox, poiché la sua trama era simile a quella del precedente film di fantascienza di Patricia Neal Ultimatum alla Terra, che nel 1954 era ancora in fase di ridistribuzione nelle sale. Il film venne successivamente venduto alla Wade Williams Distribution e distribuito nelle sale cinematografiche con il titolo Stranger from Venus. Da allora, è stato concesso in licenza per l'home video per diversi decenni.

Accoglienza

Critica

Nel libro British Sound Films: The Studio Years 1928–1959, David Quinlan ha valutato il film come "scadente", definendolo "inverosimile e forzato."[5]

The Radio Times Guide to Films ha dato al film 1 stella su 5, scrivendo: "Burt Balaban [...] aggiunge un pizzico di brio americano all'atmosfera rigida e all'ambientazione limitata del pub.  ... Questo è fiacco e troppo contenuto."[6]

Note

  1. ^ Steve Chibnall e Brian McFarlane, The British 'B' Film, Londra, BFI/Bloomsbury, 2009, p. 213, ISBN 978-1-8445-7319-6.
  2. ^ Stranger from Venus, su British Film Institute Collections Search. URL consultato il 23 maggio 2024.
  3. ^ Stranger from Venus (1954), su BFI (archiviato dall'url originale il 24 maggio 2018).
  4. ^ Dean Conrad, Space Sirens, Scientists and Princesses: The Portrayal of Women in Science Fiction Cinema, McFarland, 7 giugno 2018, pp. 203–4, ISBN 978-1-4766-6927-4.
  5. ^ David Quinlan, British Sound Films: The Studio Years 1928–1959, Londra, B.T. Batsford Ltd., 1984, p. 381, ISBN 0-7134-1874-5.
  6. ^ Radio Times Guide to Films, 18°, Londra, Immediate Media Company, 2017, p. 885, ISBN 9780992936440.

Collegamenti esterni

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