Sabrina Impacciatore
Sabrina Impacciatore (Roma, 29 marzo 1968) è un'attrice, comica e imitatrice italiana.

Dopo essere salita alla ribalta in televisione partecipando a programmi quali Non è la Rai (1993-1994) e Macao (1997), ha esordito al cinema con il film Il compagno (1999), continuando poi a recitare in numerose pellicole tra cui L'ultimo bacio (2001) e La passione di Cristo (2004). Ha ricevuto il riconoscimento internazionale per la sua interpretazione di Valentina della serie televisiva The White Lotus (2022)[1], per la quale si è aggiudicata uno Screen Actors Guild Award e una candidatura al Premio Emmy come migliore attrice non protagonista in una serie drammatica. Dal 2025 interpreta Esmeralda Grand nella serie televisiva The Paper, spin-off della serie cult The Office.
Biografia
modificaNata a Roma da padre abruzzese di Città Sant'Angelo[2] e madre sarda di Burgos,[3] ha seguito corsi di recitazione presso l'Actors Studio di New York[4] e a Roma.[5] Viene scoperta da Gianni Boncompagni[6] il quale la lancia come ragazza pon pon a Domenica In, dove ha modo di animare alcune scenette comiche durante il gioco del "Cruciverbone". Finita quell'esperienza porta a termine gli studi di maturità, e nel 1993 inizia a lavorare nella redazione di Rock 'n' Roll, uno spin-off di Non è la Rai, programma al quale prende parte nel biennio seguente curando l'angolo della posta,[7] del dibattito tra le ragazze del cast, e interpretando alcuni sketch comici; ha anche modo di esibirsi come cantante.[8][9] Successivamente torna in TV nel 1997 interpretando il ruolo di Darla in Macao, sempre con Boncompagni.[10] Nello stesso anno è anche protagonista della sitcom di Rai 2 Disokkupati, insieme a Paolo Ferrari, Pier Francesco Loche, Adolfo Margiotta e Stefano Masciarelli.[11]
Negli anni 2000 conduce su LA7 la trasmissione La valigia dei sogni, e nello stesso periodo, con il film ...e se domani, vince il premio come migliore interpretazione femminile al Festival di Annecy.[12] Sempre in questo decennio partecipa a varie trasmissioni televisive interpretando personaggi irriverenti, tra cui una parodia di Lara Croft, protagonista del videogioco Tomb Raider, in programmi come Ciro presenta Visitors;[13] interpreta inoltre ruoli in radiodrammi o radiosceneggiati. Nel 2001 vince al Flaiano Film Festival come migliore attrice non protagonista per L'ultimo bacio.[14] Nel 2004 è Santa Veronica nella produzione internazionale La passione di Cristo di Mel Gibson.[15] Nel 2008 recita nel videoclip Drammaturgia del gruppo musicale rock italiano Le Vibrazioni,[16] e riceve inoltre due candidature consecutive ai David di Donatello come migliore attrice non protagonista: una nel 2007 per N (Io e Napoleone)[17] e l'altra nel 2008 per Signorina Effe.[18] Nel 2009 è poi protagonista nella miniserie televisiva Due mamme di troppo su Canale 5.[19]
Nel 2010 torna sul grande schermo con il film Baciami ancora di Gabriele Muccino, ed è scelta come conduttrice del Concerto del Primo Maggio, prima donna in assoluto nella storia della manifestazione.[20] Nel giugno dello stesso anno partecipa a La camera scura, una mostra di foto d'attori, organizzata da Amnesty International e presentata a Roma, contro la pena di morte;[21] nello stesso anno recita nel film Diciotto anni dopo, mentre nel 2011 è nel cast di Una donna per la vita. Tra il 2013 e il 2015 è poi tra le protagoniste delle pellicole Amiche da morire, Pane e burlesque e Sei mai stata sulla Luna? Nella seconda metà degli anni 2010 continua a dividersi tra fiction (Immaturi - La serie su Canale 5), cinema (Chi m'ha visto e A casa tutti bene[22]), teatro (Venere in pelliccia) e televisione (DopoFestival su Rai 1).
Nel 2022 è tra i protagonisti della seconda stagione della serie statunitense The White Lotus,[23] ruolo che le è valso, insieme al resto del cast, uno Screen Actors Guild Award per il miglior cast in una serie drammatica[1] oltreché, a livello personale, una candidatura ai Premi Emmy come miglior attrice non protagonista in una serie drammatica.[24] Il successo della serie, insieme al suo stile di recitazione e al marcato accento italiano, ha contribuito alla popolarità del personaggio e ha avuto un impatto positivo sulla sua carriera; alla sua notorietà negli Stati Uniti hanno contribuito anche le partecipazioni a Jimmy Kimmel Live!, talk show serale trasmesso da ABC, e al Tonight Show condotto da Jimmy Fallon, uno dei programmi di intrattenimento più seguiti della televisione statunitense, dove ha mostrato disinvoltura nelle interviste.[25]
Tra i suoi lavori successivi figura il film d’azione G20, co-prodotto da Amazon Studios, in cui interpreta la direttrice italiana del Fondo Monetario Internazionale.[25] Ha inoltre ricoperto un ruolo da coprotagonista nella serie comica The Paper, distribuita negli Stati Uniti su Peacock, piattaforma della NBC, prodotta da Greg Daniels e ispirata a The Office, in cui interpreta Esmeralda Grand, caporedattrice di un quotidiano in difficoltà economica, ruolo nel quale il suo accento italiano è parte integrante del personaggio.[25]
Filmografia
modificaAttrice
modificaCinema
modifica- Bar Roma, regia di Emanuela Del Monaco, Antonio Consentino (1999) - cortometraggio[26]
 - L'ultimo bacio, regia di Gabriele Muccino (2001)
 - Concorrenza sleale, regia di Ettore Scola (2001)
 - Il mare, non c'è paragone, regia di Eduardo Tartaglia (2002)
 - Gente di Roma, regia di Ettore Scola (2003)
 - Al cuore si comanda, regia di Giovanni Morricone (2003)
 - La passione di Cristo, regia di Mel Gibson (2004)
 - La vita è breve ma la giornata è lunghissima – documentario (2004)
 - Manuale d'amore, regia di Giovanni Veronesi (2005)
 - ...e se domani, regia di Giovanni La Parola (2005)
 - N (Io e Napoleone), regia di Paolo Virzì (2006)
 - Signorina Effe, regia di Wilma Labate (2007)
 - 2061 - Un anno eccezionale, regia di Carlo Vanzina (2007)
 - Baciami ancora, regia di Gabriele Muccino (2010)
 - Diciotto anni dopo, regia di Edoardo Leo (2010)
 - Una donna per la vita, regia di Maurizio Casagrande (2011)
 - Amiche da morire, regia di Giorgia Farina (2013)
 - Pane e burlesque, regia di Manuela Tempesta (2014)
 - Sei mai stata sulla Luna?, regia di Paolo Genovese (2015)
 - Chi m'ha visto, regia di Alessandro Pondi (2017)
 - A casa tutti bene, regia di Gabriele Muccino (2018)
 - Il prigioniero, regia di Federico Olivetti – cortometraggio (2019)
 - Anni da cane, regia di Fabio Mollo (2021)
 - 7 donne e un mistero, regia di Alessandro Genovesi (2021)
 - Di là dal fiume e tra gli alberi (Across the River and into the Trees), regia di Paula Ortiz (2022)
 - Ragazzaccio, regia di Paolo Ruffini (2022)
 - Greta e le favole vere, regia di Berardo Carboni (2023)
 - G20, regia di Patricia Riggen (2025)
 - In the Hand of Dante, regia di Julian Schnabel (2025)
 
Radio
modifica- Nessuno è perfetto – radiodramma (2007)
 
Televisione
modifica- Disokkupati – serie TV (1997)
 - Il compagno, regia di Citto Maselli – film TV (1999)
 - Le ragioni del cuore, regia di Luca Manfredi, Anna Di Francisca e Alberto Simone – miniserie TV (2002)
 - Doppio agguato, regia di Renato De Maria – miniserie TV (2003)
 - Liberi di giocare, regia di Francesco Miccichè – miniserie TV (2007)
 - Donne assassine – serie TV, 1 episodio (2008)
 - Due mamme di troppo, regia di Antonello Grimaldi – film TV (2009)
 - L'amore non basta (quasi mai...), regia di Antonello Grimaldi – miniserie TV (2011)
 - Immaturi - La serie – serie TV, 8 episodi (2018)
 - Illuminate: Oriana Fallaci, il lato oscuro della luna, regia di Marco Spagnoli – docu-film (2019)
 - L'ispettore Coliandro – serie TV, episodio 8x02 (2021)
 - The White Lotus – serie TV, 7 episodi (2022)
 - Call My Agent - Italia – serie TV, episodio 2x06 (2024)
 - The Paper – serie TV (2025)
 
Videoclip
modifica- Drammaturgia – Le Vibrazioni (2008)
 - Io che amo solo te – Fiorella Mannoia (2009)
 - Baciami ancora – Jovanotti (2009)
 - Mai saputo il tuo nome – Tiromancino (2014)
 - Scusate se non piango – Daniele Silvestri (2019)
 
Programmi TV
modifica- Domenica in (1990-1991)
 - Rock 'n' Roll (1993)
 - Non è la Rai (1993-1994)
 - Macao (1997)
 - Ciro, il figlio di Target (1999)
 - Convenscion (1999)
 - Raiot - Armi di distrazione di massa (2003)
 - La valigia dei sogni (2005)
 - Concerto del Primo Maggio (2010, 2014)
 - DopoFestival (2018)
 - Alberto Sordi - Un italiano come noi (2020)
 
Teatro
modifica- Noi, Ripellino e lo Zar, regia di Gianfranco Evangelista (1988)
 - Garage, regia di A. Belforte (1991)
 - Finalmente soli, di Lawrence Roman, regia di Carlo Alighiero (1993)
 - I/Solati - Sciugar Blus, di Gianni Marata, regia di Bruno Montefusco (1994)
 - Carne di struzzo, testo e regia di Adriano Vianello (1994)
 - Il mio boss ovvero Il boss di Bogotà, di Alain Raynaud-Fourton, regia di Carlo Alighiero (1996)
 - Forever Blues, di Stefano Antonelli, regia di Maurizio Panici (1996)
 - Telefonami in teatro, di Silvia Scola, regia di Nora Venturini (1998)
 - Il cappello di carta, di Gianni Clementi, regia di Nora Venturini (1999)
 - È stato così, di Natalia Ginzburg, regia di Valerio Binasco (2012)
 - Venere in pelliccia, di David Ives, regia di Valter Malosti (2016)
 
Doppiaggio
modifica- Silke in Tre mogli
 - Thandie Newton in La ricerca della felicità
 - Lily in Red
 
Doppiatrici italiane
modificaNelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Sabrina Impacciatore è stata doppiata da:
- Vanina Marini in Di là dal fiume e tra gli alberi
 
Riconoscimenti
modifica- David di Donatello
- 2007 – Candidatura alla migliore attrice non protagonista per N (Io e Napoleone)
 - 2008 – Candidatura alla migliore attrice non protagonista per Signorinaeffe
 
 
- Nastro d'argento
- 2001 – Candidatura alla migliore attrice non protagonista per L'ultimo bacio e Concorrenza sleale
 - 2004 – Candidatura alla migliore attrice non protagonista per Al cuore si comanda
 - 2007 – Candidatura alla migliore attrice non protagonista per N (Io e Napoleone)
 
 
- Ciak d'oro
- 2007 – Migliore attrice non protagonista per N (Io e Napoleone)[27]
 - 2013 – Super Ciak d'oro[28]
 
 
- Premio Flaiano
- 2001 – Miglior attrice non protagonista per L'ultimo bacio
 - 2017 – Miglior interprete teatrale[29]
 
 
- Premio Flaiano per il teatro
- 2017 – Premio all'interpretazione per Venere in pelliccia[30]
 
 
Note
modifica- ^ a b c (EN) The 29th Annual Screen Actors Guild Awards, su sagawards.org. URL consultato il 9 febbraio 2023.
 - ^ Sabrina Impacciatore: «Sono per metà abruzzese e questo mi rende più fiera», su ilcentro.it, 9 luglio 2017.
 - ^ Simona Arthemalle, Impacciatore, in pelliccia come Venere, in L'Unione sarda, 20 aprile 2016.
 - ^ Sabrina Impacciatore a FSNews Radio, su fsnews.it, 29 settembre 2009.
 - ^ Sabrina Impacciatore, su rbcasting.com.
 - ^ Alessandro Ferrucci, Sabrina Impacciatore: "Mamma mi voleva col posto fisso. E sul set con Depardieu e Scola... ", su ilfattoquotidiano.it, 25 marzo 2018.
 - ^ Posta, su nonelarai.it.
 - ^ Né donna né bambina, su nonelarai.it.
 - ^ Sempre e solo no, su nonelarai.it.
 - ^ Leandro Palestini, "Noi nel vuoto di Macao, inventori dell'anti-varietà", in la Repubblica, 25 maggio 1997.
 - ^ Disokkupati, su rai.it.
 - ^ Festival di Annecy: vince Saimir, su trovacinema.repubblica.it, 2 ottobre 2005. URL consultato il 14 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 14 agosto 2018).
 - ^ Sabrina Impacciatore e la parodia di Lara Croft, su allgamestaff.altervista.org, 2 novembre 2013.
 - ^ Premi Internazionali Flaiano 2001, su cinemaitaliano.info.
 - ^ Fulvia Degl'Innocenti, Lo scandalo della Passione di Cristo di Mel Gibson, su famigliacristiana.it, 16 aprile 2017.
 - ^ Le Vibrazioni: il video "Drammaturgia", su soundsblog.it, 16 marzo 2008.
 - ^ Nomination: David di Donatello 2007, su cinemaitaliano.info.
 - ^ Nomination "David di Donatello" 2008, su cinemaitaliano.info.
 - ^ Due mamme di troppo, su fiction.mediaset.it.
 - ^ Sabrina Impacciatore condurrà il Concertone del Primo Maggio, su lastampa.it, 7 aprile 2010.
 - ^ La camera scura, su palazzoesposizioni.it.
 - ^ Muccino e Impacciatore raccontano "A casa tutto bene": non esistono vite normali, su lastampa.it, 14 febbraio 2018. URL consultato il 26 febbraio 2018 (archiviato dall'url originale il 27 febbraio 2018).
 - ^ (EN) Elena Sheppard, Like You, Sabrina Impacciatore Watches The White Lotus Every Sunday, su wmagazine.com, 6 dicembre 2022.
 - ^ a b (EN) Outstanding Supporting Actress In A Drama Series, su emmys.com. URL consultato il 12 luglio 2023.
 - ^ a b c Sabrina Impacciatore ha svoltato, negli Stati Uniti, su ilpost.it, 7 settembre 2025. URL consultato il 7 settembre 2025.
 - ^ Bar Roma. URL consultato il 29 settembre 2024.
 - ^ I vincitori dei "Ciak d'Oro" 2007, su cinemaitaliano.info. URL consultato il 05/06/07.
 - ^ CIAK D’ORO 2013 al cinema italiano, su gruppomondadori.it, 4 giugno 2013.
 - ^ Francesco Rapino, Le stelle del palcoscenico ai Premi Flaiano, su cityrumors.it, 11 luglio 2017. URL consultato il 12 luglio 2017 (archiviato dall'url originale il 25 agosto 2017).
 - ^ Albo d'oro dei premiati, su premiflaiano.com. URL consultato il 18 maggio 2022.
 
Altri progetti
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 - Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Sabrina Impacciatore
 
Collegamenti esterni
modifica- Sabrina Impacciatore, su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
 - Sabrina Impacciatore, su MYmovies.it, Mo-Net s.r.l..
 - Sabrina Impacciatore, su Movieplayer.it, NetAddiction s.r.l..
 - Sabrina Impacciatore, su FilmTv.it, Tiche Italia s.r.l..
 - Sabrina Impacciatore, su Comingsoon.it, Anicaflash.
 - Sabrina Impacciatore, su FilmItalia.org, Cinecittà.
 - (EN) Sabrina Impacciatore, su IMDb, IMDb.com.
 - (EN) Sabrina Impacciatore, su AllMovie, All Media Network.
 - (EN) Sabrina Impacciatore, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
 - (EN) Sabrina Impacciatore, su Metacritic, Red Ventures.
 
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