Anna Maria Schultheiss (Donaueschingen, 23 Agosto 1760Roma, 4 Novembre 1840) è stata una nobildonna italiana, di origine tedesca.

Biografia

Anna Maria Schultheiss apparteneva a una famiglia di commercianti di coloniali trasferitasi in Italia dalla natia Germania, Donaueschingen nella Foresta nera, per i loro affari.
A Donaueschingen avevano stabile residenza fin dal XVIII secolo i discendenti degli antichi feudatari, i Principi von Fürstemberg, nell'omonimo palazzo oggi aperto al pubblico.
Anna Maria aveva sposato a Roma in prime nozze un certo Chiaveri che aveva un negozio di stoffe nel centro di Roma che al tempo dell'occupazione francese divenne un centro di affari speculativi. Dal matrimonio nacquero nel 1780 Agostino e Luigi Chiaveri.
Quest'ultimo, insieme al fratellasto Alessandro Torlonia, sarà insignito nel 1825 dell'onoreficenza papale di Cavalieri dell'Ordine di Cristo.
Rimasta vedova nel 1791, Anna Maria sposò nel mese di Settembre del 1793 Giovanni Raimondo Torlonia (1754-1829), socio in affari del suo defunto marito.
Forse non fu un caso, dovuto solo all'abilità finanziaria del nuovo marito, se il 17 marzo 1794 Giovanni Torlonia ottenne un titolo di nobiltà da parte del Principe Fürstembeg di cui era agente rappresentante presso la Santa Sede.
Dopo l'ascesa economica e sociale del secondo marito, di cui lei fu attiva artefice, tenne salotto a Roma fregiandosi del titolo di Duchessa di Bracciano.
I due fratelli Chiaveri, avuti dal primo matrimonio, saranno associati fin dal 1817 nel Banco Torlonia & Compagni fondato dal secondo marito Giovanni Raimondo Torlonia.
Le cronache del tempo ce la dipingono, già in età avanzata, come donna di carattere brusco, di modi asciutti e sarcastici. A prescindere da questo suo carattere poco dolce e mondano, la posizione sociale raggiunta grazie all'abilità e spregiudicatezza negli affari fecero del salotto Torlonia, da lei presediuto, il punto di riferimento imprescindibile della vita romana del suo tempo. Fu anche l'ispiratrice delle opere caritatevoli dei Torlonia, prima del marito e poi dei figli. Prese parte attiva nelle "scelte" matrimoniali dei figli per rendere sempre più blù il sangue dei Torlonia tessendo strategiche parentele con le più prestigiose, ma sempre più indebitate, famiglie della "nobiltà nera" romana, senza per questo trascurare i due figli Chiaveri [1] avuti dal primo marito.
Dal secondo matrimonio Torlonia, Anna Maria ebbe altri cinque figli che proseguirono l'ascesa sociale ed economica di questa singolare famiglia. Strepitosa ascesa se si pensa che all'inizio del XVIII secolo Antoine Tourlonias, padre di Marin e nonno del suo secondo marito Giovanni Torlonia, era solo un povero contadino di uno sperduto paesino francese chiamato Augerolles del dipartimento di Puy-de-Dôme nell' Haute Auvergne e che la sua discendenza entrerà nella linea di successione delle Case Reali di Spagna e d'Inghilterra.

Note

  1. ^ Nella antica Chiesa di San Romualdo di Roma, demolita nel XIX secolo, si trovava la Cappella della famiglia Chiaveri. La chiesa di San Romualdo è ora sepolta sotto il centro della via Cesare Battisti. Era adiacente al lato settentrionale del Palazzo delle Assicurazioni Generali in Piazza Venezia quindi vicina al lussuoso Palazzo Torlonia, affrescato dal pittore bergamasco Francesco Coghetti, anch'esso demolito per far posto al Vittoriano. La Cappella Chiaveri, ricoperta di marmi preziosi, ospitava il quadro dell'Assunta, del Coghetti, racchiuso tra due due colonne e due statue dì angeli, uno dello scultore Luigi Roversi, l'altro angelo a destra di Domenico Morani.

Figli

del 1° matrimonio

del 2° matrimonio

(*) Nota: Alessandro Torlonia (1911-1986) pro-nipote di Marino(1795-1865), sposerà l'infanta Beatrice di Borbone Battenberg (1909-2002) figlia di Re Alfonso XIII di Spagna e pronipote per parte materna della Regina Vittoria d'Inghilterra.

Voci correlate

Bibliografia

  • Il viaggio di un gentiluomo milanese Pietro Antonio de Mojana (1800-1870) nell'Italia centrale all'indomani dei moti del 1831. Brevi annotazioni fatte durante il mio viaggio a Firenze, Roma e Napoli e mio ritorno a Milano dal 26 ottobre 1831, giorno di mia partenza, al giorno 26 gennaio 1832, epoca della mia restituzione costì.
  • Quel capitalista per ricchezza principalissimo di Daniela Felisini - Rubbettino Editore srl 2004
  • Orazione funebre di Donna Anna Maria duchessa Torlonia di G. De Ferrari Roma 1840
  • Cenni biografici riguardanti la duchessa Anna Maria Torlonia di E. Dionigi Orfei Roma 1840

Collegamenti esterni

  Portale Storia di famiglia: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Storia di famiglia