Caserta
Caserta è una città di circa 80.000 abitanti, capoluogo dell'omonima provincia.

Geografia
Il comune comprende il capoluogo, e numerose frazioni, tra cui San Leucio , famosa per la seta e per il già Real Belvedere, ed il borgo medioevale di Casertavecchia.
Clima
Onorificenze
Il Comune è stato insignito della Medaglia d’oro al merito civile
Storia
Il centro cittadino esisteva già in epoca longobarda e si era formato attorno ad una torre di avvistamento e di difesa oggi integrata nel palazzo della Prefettura, un tempo palazzo dei conti di Caserta e residenza reale (dopo la vendita dei beni dei conti a Carlo III di Spagna). Infatti l'attuale centro cittadino, situato intorno a piazza Vanvitelli, era chiamato Torre, proprio per la presenza della costruzione longobarda che si situa nell'angolo nord occidentale della stessa.
Quindi, nonostante la sua perfetta simmetria nelle strade, quasi a ripetere la struttura delle città romane e la concezione di città tipica dell'Illuminismo, l'attuale città di Caserta non ha un'origine recente, ma esisteva già da tempo ed era già sede comunale e sede della cattedra vescovile. Il nucleo cittadino, infatti, si era trasferito qui nel XVI secolo, in quello che era chiamato la Torre, spostandosi da Casertavecchia, dopo qualche secolo seguì l'esempio anche il vescovo, che prese dimora nel borgo di Falciano, in un edificio poi adibito a caserma (oggi noto come ex Caserma Sacchi).
La città era nota per il suo mercato e per il palazzo degli Acquaviva, conti di Caserta, che la ereditarono nel 1511 dai conti della Ratta e che avevano ampliato la torre con un edificio rinascimentale fortificato e con un giardino che aveva entusiasmato diversi viaggiatori del XVI e XVII secolo.
Quando Anna ultima erede degli Acquaviva morì il feudo passò nelle mani dei Caetani che, indebitatesi enormemente, furono costretti a vendere i possedimenti ai Borbone di Napoli. Questi pensarono di costruirvi la reggia borbonica, a partire dal 1750. Il vecchio giardino degli Acquaviva (il cosiddetto "Bosco Vecchio") diventò il nucleo principale dell'attuale parco della Reggia.
XX secolo
Caserta è tra le Città decorate al Valor Militare per la Guerra di Liberazione, insignita della Medaglia di Bronzo al Valor Militare per i sacrifici delle sue popolazioni durante la seconda guerra mondiale.
Nel Luglio del 1994 la città fu sede della cena di gala in occasione del G7.
A Gennaio del 2007 si e' svolto presso la Scuola Superiore della pubblica Amministrazione che ha sede nei cortili della Reggia il "Conclave" del Governo, e per la prima volta nella storia della Repubblica Italiana si e' tenuto un Consiglio dei Ministri lontano da Roma.
È in itinere un progetto teso a realizzare, al centro della città, al posto dell'area militare ex Macrico (di proprietà dell' Istituto diocesano per il sostentamento del clero), un grande parco verde, la cui costruzione è al centro di accesi dibattiti a livello istituzionale, in quanto l'area è al centro di di una rete di interessi edilizi-speculativi.
Negli ultimi anni, l'economia industrale casertana ha visto il ridimensionamento o la chiusura di molte fabbriche "storiche" dell'area.
La provincia di Caserta è tristemente nota per la presenza del potente clan dei Casalesi.
Evoluzione demografica
Abitanti censiti[1]

Monumenti
La Reggia, costruita da Luigi Vanvitelli, contrariamente a quanto si pensa, non ad imitazione di quella di Versailles, è uno dei monumenti italiani più visitati, in cui finemente decorate sono le stanze e di gran pregio è il giardino, una delle più vaste aree verdi della Campania, degno di quanto meglio nel genere il Settecento sia riuscito a produrre. Interessanti sono tutti i diversi nuclei creati dai Borboni per industrializzare la zona, esempi esimi di architettura industriale tra cui San Leucio e Vaccheria.
Sul lato ovest della reggia esiste la chiesa di San Francesco di Paola che fa parte di un complesso un tempo convento dei Frati Minimi, fondato nel 1605 da Andrea Matteo Acquaviva, oggi ospedale militare. Qui vi sostò papa Benedetto XIII nel 1727 e qui è sepolto Luigi Vanvitelli. In quest'ultimo caso, tuttavia, non è stabilito con certezza in quale parte della chiesa sia avvenuta la tumulazione.
Frazioni
Alcune frazioni hanno caratteristiche peculiari e sono famose anche all'estero:
- Casertavecchia, antico centro del comune, sede di un borgo antico rimasto intatto con un castello molto conosciuto e un duomo romanico
- San Leucio (Caserta), sede del Palazzo del Reale Belvedere, di famose seterie reali e di una delle prime comunità pre-industriali
- Vaccheria, sede delle vaccherie reali per la produzione di cuoio e di mucche da latte
- Falciano, antica sede vescovile dal XVIII secolo e di un Palazzo della cavallerizza nel XVI secolo
- Piedimonte di Casolla, ai piedi dei Colli Tifatini, sede di un'antichissima abbazia benedettina cassinese, un tempo tempio romano dedicato a Diana
- San Clemente (Caserta) nata dall'antico villaggio di Macerata citato dalle fonti già intorno all'anno Mille, ma esistente in epoca longobarda e che comprendeva tre villaggi di capanne con al centro rispettivamente la chiesa di San Clemente, di Santa Maria e di Santo Stefano.
Altre frazioni, borgate e località nella zona di Caserta sono:
Aldifreda, Briano, Casola, Casolla, Centurano, Ercole, Garzano, Mezzano, Pozzovetere, Puccianiello, Sala di Caserta, contrada San Benedetto, Santa Barbara, Staturano, Tredici, Tuoro. Fanno parte del comune di Caserta anche molti rioni tra cui Rione Vanvitelli, Tescione, Cappiello, Michelangelo, Castelvolturno con la sua spiaggia, Santa Rosalia e Paschi.
Cultura
Caserta è sede di facoltà e di presidenza della Seconda Università degli Studi di Napoli o SUN. Il capoluogo di provincia campano è sede dei LUG Hackaserta 81100 e CasertaLUG. Manifestazioni artistiche e culturali di un certo rilievo sono il Leuciana Festival, che si svolge nel sito reale di San Leucio e Settembre al Borgo, che si tiene ogni anno nel suggestivo borgo medievale di Caserta Vecchia. A Caserta è sepolto il famoso architetto nonché pittore Luigi Vanvitelli,che fu il realizzatore del progetto per la importantissima Reggia borbonica.
Associazioni
VivoCaserta, il blog collettivo ufficiale dell'Associazione LiberaMente di Caserta
Hackaserta 81100 ( http://81100.eu.org )
Sport
Calcio
La Casertana è la maggiore società calcistica della città, attualmente milita nel campionato di Serie D col nome di Caserta Calcio, il presidente è l'imprenditore Carlo Sparaco. Nel Febbraio del 2007 ha conquistato la Coppa Italia regionale, battendo il Gragnano per 3 a 0 nella finale unica disputata allo stadio S.Francesco di Nocera Inferiore.Nel Maggio dello stesso anno,ha inoltre disputato la finale di Coppa Italia Nazionale di eccellenza al Flaminio di Roma contro i Perugini del Pontevecchio perdendo per 1 a 0. Nel suo glorioso passato,la Casertana vanta numerosissime presenze nel campionato di serie C, ha disputato per 2 volte il torneo di Serie B,ha collezionato numerose partecipazioni alla Coppa Italia di serie A e B, raggiungendo gli ottavi di finale nell'anno 86/87 dove fu eliminata per mano dall'Atalanta. La formazione Berretti è stata Campione d'Italia nella stagione 1966/1967.
Ciclismo
Caserta è stata più volte arrivo di tappa del Giro d'Italia:
- 1994 (27 maggio): 6^ tappa, vinta da Marco Saligari.
- 2002 (21 maggio): 9^ tappa, vinta da Mario Cipollini.
Pallacanestro
Caserta è tra le grandi della pallacanestro italiana, nonché l'unica squadra del sud a vincere lo scudetto nel 1991 con la Juvecaserta del presidente Maggiò.
Attualmente la squadra di pallacanestro, nata dalle ceneri della vecchia Juvecaserta e dai Falchetti Caserta milita nella Legadue, inoltre negli ultimi anni ha sfiorato più volte la promozione nella massima serie.
Pallanuoto
Di un certo rilievo sono anche le squadre di pallanuoto, l'Assonuoto Caserta e la Libertas Galati Maddaloni che militano nella serie C.
Letteratura
Tra i reportage narrativi più attuali si ricorda La città distratta dello scrittore Antonio Pascale nel quale viene delineata la vita della città ai giorni nostri.
Personaggi illustri
Cneo (o Gneo) Nevio, scrittore latino (270 a.C.- 201 a.C.); Caio Lucilio, scrittore latino (180 a.C. - 103 a.C.) universalmente riconosciuto quale padre della satira; Pier Delle Vigne, giurista, politico e letterato (1190ca - 1249), ricordato anche da Dante nel XIII canto dell'Inferno; Agostino Nifo, filosofo e teologo (1473ca - 1540ca); Alessio Simmaco Mazzocchi, filologo ed archeologo (1684 - 1771); Domenico Cimarosa, compsitore (1749 - 1801); Giuseppe Jovinelli, impresario teatrale (1866 - 1924); Alberto Beneduce, Fu amministratore delegato dell'INA e primo presidente dell'IRI, oltre che ministro e deputato. Errico Malatesta, anarchico (1853 - 1932); Giacinto Bosco, politico, docente universitario di diritto internazionale, vicepresidente del CSM e membro della Corte europea di giustiza (1905 - 1997); Vincenzo Caianiello, giurista, ministro di giustizia durante il governo Dini e presidente della Corte costituzionale(1932 - 2002); Maria Rita Saulle, giurista, attualmente giudice della Corte Costituzionale (1935); Ferdinando Imposimato, presidente onorario aggiunto della Corte di Cassazione (1936), volto noto del programma "Forum"; Crescenzio Sepe, arcivescovo di Napoli (1943); Attilio Lombardo, ex calciatore, attualmente allenatore del Chiasso (1966); Gennaro Ruotolo, calciatore, ex bandiera del Genoa dei primi anni'90, attualmente militante nel Sorrento (1967); Francesco Tavano, calciatore miltante tra le fila del Livorno (1978); Avion Travel, gruppo musicale formatosi a Caserta nel 1980, vincitore del festival di Sanremo del 2000; Gianluca Grava, calciatore militante nelle fila del Napoli (1977)
Voci correlate
Altri progetti
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Collegamenti esterni
Storia
- Soprintendenza BAPPSAE per le province di Caserta e Benevento
- Soprintendenza per i Beni Archeologici di Napoli e Caserta
- ^ Dati tratti da:
- Popolazione residente dei comuni. Censimenti dal 1861 al 1991 (PDF), su ebiblio.istat.it, ISTAT.
- Popolazione residente per territorio – serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno.