Allianz Arena

impianto sportivo di Monaco di Baviera

L'Allianz Arena è uno stadio di calcio situato alla periferia settentrionale di Monaco di Baviera, in Germania.

Le due squadre più importanti squadre di calcio di Monaco di Baviera, ovvero il Bayern Monaco e il TSV 1860 Monaco, hanno incominciato a giocarci dalla stagione calcistica 2005/2006 e si sono divisi a metà i costi della costruzione[1]. Entrambe le squadre giocavano in precedenza allo Stadio Olimpico di Monaco; il Bayern Monaco dal 1972 e il TSV 1860 Monaco dagli anni novanta.

Il gruppo Allianz, una grande industria finanziaria, ha comprato i diritti sul nome per 30 anni. Lo stadio è stato anche chiamato FIFA World Cup Stadium Munich durante il Campionato mondiale di calcio 2006. Il Bayern Monaco è anche obbligato a chiamare lo stadio Munich Arena durante competizioni europee come la UEFA Champions League e la Coppa UEFA a causa dei voleri della UEFA.

Poco dopo la sua costruzione, la sua forma particolare ha dato all'Allianz Arena il soprannome, Schlauchboot (Gommone).



Descrizione generale dell'impianto

In occasione dei preparativi per i Campionati del Mondo di calcio del 2006, fu avviata da parte delle istituzioni pubbliche bavaresi, congiuntamente alle due principali società calcistiche cittadine, una verifica per l'attuazione di un profondo intervento di recupero ed adeguamento normativo-funzionale dell’esistente Olympiastadion (progettato da Frei Otto e Günther Benisch per i Giochi Olimpici del 1972) al fine di conformarlo ai requisiti normativi della Fifa. Tale indagine portò alla constatazione, con la consulenza dello stesso Behnisch, dell’impossibilità di trasformare l’impianto esistente in uno stadio adeguato agli attuali standard prestazionali. Il concorso ad inviti, concluso nel 2001, vide ricadere la scelta sul progetto degli svizzeri Herzog & de Meuron. L’intervento, collocato nella periferia nord della città, oltre al progetto dello stadio, coinvolge un’ampia zona limitrofa rivisitandone i percorsi e le destinazioni d’uso. Si è creato per lo stadio una sorta di boulevard verde attrezzato con percorsi pedonali, ciclabili, spazi gioco per i bimbi, chioschi e zone per l’allestimento di piccoli spettacoli all’aperto. Inferiormente a tale boulevard vi è il più grande parcheggio coperto d'Europa, spazi commerciali, punti di ristoro e spazi diversificati per lo svago ed il tempo libero. Lo stadio, che prende il nome dalla multinazionale Allianz, principale finanziatore dell’impianto, è concepito come impianto destinato al solo calcio, ma al tempo stesso ampiamente utilizzato, in segmenti temporali indipendenti dallo svolgimento di manifestazioni sportive, con la presenza di sale conferenza, ristoranti, negozi sportivi, spazi per l’intrattenimento, kinder-garden, ecc…

I 69.901 posti a sedere si sviluppano su tre anelli di uguale capienza ma diversa pendenza, il livello più basso, leggermente rialzato dal piano del terreno di gioco, ha una pendenza maggiore (24°) per garantire una migliore visione. I tre anelli, di cui solamente due visibili all’esterno, sono organizzati su sette livelli, i due livelli inferiori sono una sorta di prosecuzione dell’adiacente parcheggio, mentre il terzo livello rappresenta la naturale prosecuzione del boulevard esterno. La distribuzione tra i vari livelli avviene con 16 corpi scala collocati sulla parte esterna, a ridosso della facciata, che permettono di accedere al disotto delle tribune e quindi agli spalti in modo radiale.

 
L'esterno dello stadio durante il giorno


Nel primo livello trovano posto le zone di accoglienza vip, i locali destinati agli addetti ai lavori (sala stampa, zona mista per le interviste, locali per i funzionari della sicurezza, infermerie), quelli destinati agli atleti (spogliatoi, palestre e sale massaggi) ed una zona di parcheggio riservata. Il secondo livello è totalmente destinato a parcheggi per gli addetti ai lavori con l’esclusione di una piccola area destinata all’accoglienza vip. Il terzo livello rappresenta la prosecuzione naturale del boulevard esterno con l’inserimento di 16 “isole” destinate a chioschi, negozi, ed ai servizi igienici. Nel quarto e quinto livello trovano posto locali riservati all’area vip, sale conferenza, al catering ed ai negozi delle due società calcistiche che utilizzano l’impianto. Il sesto livello rappresenta il diretto prolungamento dei due inferiori con la differenza di offrire la diretta percezione dello spazio di gioco creando così 106 palchi riservati per 1.200 spettatori con visione contemporanea del campo di gioco e la fruizione di servizi privilegiati. Al settimo livello sono riproposte le 16 isole destinate a chioschi ed ai servizi igienici oltre alla distribuzione all’ultimo anello.

La struttura principale dell’impianto è in calcestruzzo armato gettato in opera combinato con elementi prefabbricati che costituiscono i solai e le gradinate. La copertura è invece realizzata con struttura metallica a traliccio disposta in modo radiale aggettante e permettendo così l’assenza di elementi di sostegno che possano disturbare la visione da qualsiasi punto delle gradinate. Il paramento, sia verticale che superiore, è costituito da cuscini pneumatici in membrana trasparente (politetrafluoroetilene o PTFE) indeformabile, ignifugo e resistente. Ognuna delle 2.874 losanghe è dotata d’illuminazione artificiale interne di tre diversi colori secondo la squadra che utilizza l’impianto: colore bianco per le gare della Nazionale tedesca, colore rosso per le gare del Bayern Monaco e colore blu per le gare del Monaco 1860. Sul livello di copertura 24 “cuscini” dispongono di un sistema di sollevamento tale da garantire la ventilazione.


 
L'interno dell'Allianz Arena

Capacità e dimensioni dello stadio

  • Stadio: 258 m x 227 m x 50 m
  • Area calpestabile: 120 m x 83 m
  • Terreno erboso: 111 m x 72 m
  • Terreno di gioco: 105 m x 68 m
  • Area del parcheggio: 270,000 m²

Nome

Il nome dello stadio è in contrasto con i regolamenti FIFA e UEFA che non consentono la sponsorizzazione di stadi[2].

Infatti, il gruppo Allianz, ha i diritti sul nome per 30 anni per circa 80 milioni, il 25% della somma versata dai due club bavaresi per costruire l'impianto. Ma durante i Mondiali del 2006, lo stadio è stato chiamato FIFA World Cup Stadium Munich e il logotipo presente sulla facciata è stato rimosso, operazione costata circa 150.000 euro. Per la stessa ragione durante gli incontri di Champions League è denominato Munich Arena e il lettering speno.

Campionato mondiale di calcio 2006

Lo stadio è stato uno degli impianti che hanno ospitato il Campionato mondiale di calcio 2006. A causa delle norme FIFA, l'Arena è stata nominata durante lo svolgimento della competizione mondiale FIFA World Cup Stadium Munich.

Di seguito sono presenti le gare disputate durante la rassegna mondiale 2006:

Data Tempo (CET) Squadra #1 Ris. Squadra #2 Fase del torneo Spettatori
09-06 2006 18.00   Germania 4-2   Costa Rica Girone A (match d'apertura) 66,000
14-06 2006 18.00   Tunisia 2-2   Arabia Saudita Girone H 66,000
18-06 2006 18.00   Brasile 2-0   Australia Girone F 66,000
21-06 2006 21.00   Costa d'Avorio 3-2   Serbia Girone C 66,000
24-06 2006 17.00   Germania 2-0   Svezia Ottavi di finale 66,000
05-07 2006 21.00   Portogallo 0-1   Francia Semifinali 66,000

Galleria fotografica

Note

  1. ^ Stadi - tifosinrete.blogspot.com, su tifosinrete.blogspot.com. URL consultato il 28-03-2008.
  2. ^ Brand naming e sport - brandforum.it, su brandforum.it. URL consultato il 28-03-2008.

Bibliografia

Libri

  • (DE) Bundesingenieurekammer, Ingenieurbaukunst in Deutschland, Amburgo, Junius Verlag GmbH, 2005, ISBN 3885065630.
  • (DE) Heike Werner, Mathias Wallner, Architektur und Geschichte in Deutschland, Monaco, Heike Werner Verlag, 2006, ISBN 3980947114.

Articoli di rilevanza

  • (DE) Allianz Arena für vorbildlichen Brandschutz ausgezeichnet, in Bauphysik, v. 28 No. 3., 2006, p. 191.
  • (DE) Qualitätssiegel "Sprinkler Protected" für die Allianz Arena, in Der Stahlbau, v.75 No.5., 2005, p. 356.
  • (DE) Über 2400 Stufenelemente für die Allianz Arena in München, in Beton- und Stahlbetonbau, v.100 No.7., 2005, p. 548.
  • (DE) Ingrid Breu, Die Planungs- und Entscheidungsprozesse bei der Allianz Arena, in Umrisse, v.4 No.3., 2004, p. 52-57.
  • (DE) Stephen Burrows, A new football stadium for Munich, Germany, in The Arup Journal, v.41 No.1., 2006, p. 24-31.
  • (DE) Th. Dossenberger, Vom Olympiastadion zur Allianz Arena, in Detail - Zeitschrift für Architektur + Baudetail, v.45 No.9., 2005.
  • (DE) Alfred Dürr, Die Allianz Arena, Neubau eines Fußballstadions in München, Wettbewerb und Tragwerksplanung der "Stadionschüssel", in Bauingenieur, v.79 No.5., 2004.
  • (DE) Holger Falter, Internationale Stadionprojekte, in Stadien - Planung, Bau, Betrieb..

Voci correlate

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