Punkabbestia

subcultura punk
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Punkabbestia (o Punk-A-Bestia) è un termine gergale utilizzato per identificare un tipo di vagabondi e senzatetto metropolitani.

Etimologia

La parola sembra derivare da una crasi, con riferimento alla cultura punk (di cui i punkabbestia riprendono alcuni elementi ideologici ed estetici). Il secondo elemento "bestia" è probabilmente da ricondursi all'abitudine dei punkabbestia di accompagnarsi a cani randagi. Secondo alcune fonti[senza fonte] questa etimologia sarebbe un equivoco, e la parola punkabbestia sarebbe stata coniata negli anni '80 dai punk toscani. In alcune zone della Toscana, come quelle di Firenze, Livorno e Pisa, il termine "abbestia" è utilizzato gergalmente come rafforzativo o superlativo di un qualsiasi termine o stato d'animo. L'etimologia del termine è probabilmente derivante da "a bestia" da intendersi come "alla maniera di un animale", usato per indicare un paragone con uno stato animalesco e quindi eccessivo e selvaggio. Quindi punkabbestia (in una traduzione abbastanza rozza ma esplicativa) starebbe per "più punk di tutti" o "punk in maniera esagerata".

Inizialmente l'utilizzo del termine da parte dei punk italiani marcava una distinzione rispetto a quei soggetti che portavano all'estremo l'estetica, la condotta anti-establishment del movimento, in una deriva personale accomunabile a quella dei clochard. Nello stesso periodo venivano usati anche altri termini equivalenti: Uomini-merda, Kotti Punks (quest'ultimo solo a Berlino: da Kottbussertor, la piazza di ritrovo dei primi punkabbestia berlinesi).

Descrizione sociologica

Punkabbestia è un termine che tende a essere usato per indicare diversi tipi di comportamenti sociali, anche molto distanti tra di loro: si tratterebbe dunque, secondo alcuni, più di un preconcetto estetico che di una reale categoria di persone. I punti che comunque li contraddistinguono sono comportamenti di avversione verso i costumi della società o comunque verso l'establishment, con motivazioni politiche (per esempio legate all'anarchismo) o puramente personali (molti punkabbestia vengono da situazioni familiari particolarmente oppressive o con difficoltà educative o di droga).

Molti di loro frequentano gli ambienti dei rave e sovente trovano alloggio presso i centri sociali autogestiti. Per vivere si dedicano all'accattonaggio (a volte esibendosi come giocolieri) o ad altri espedienti.

Il loro look è caratterizzato da un miscuglio di stili diversi: scarpe da skater, pantaloni larghi, felpe enormi, piercing, tatuaggi, rasatura sui lati della testa e capelli lunghi dietro, a volte colorati o con dreadlocks adornati da perline, pezzi di ferro, bulloni, e fili colorati.

Il fenomeno dei punkabbestia è fondamentalmente un fenomeno europeo.

In Italia gruppi di punkabbestia sono particolarmente diffusi nelle città universitarie o comunque attive dal punto di vista delle iniziative giovanili non convenzionali.