«L'immaginazione è la prima fonte della felicità umana»

Visionaria è il nome di un Festival internazionale di cortometraggi, per la direzione artistica di Mauro Tozzi, ed è anche il nome dell'Associazione che lo promuove e l'organizza.
L'obiettivo di Visionaria, segno distintivo perfino nel nome, è quello di catturare il nuovo attraverso l'incessante ricerca di opere ed artisti che lavorino fuori dalle convenzioni e dalle élite del mercato. E non soltanto nella televisione e nel cinema ma nella produzione di immagini nel suo complesso, indagando e scandagliando ogni più recondito anfratto produttivo. Una riflessione lunga diciassette anni, imperniata non solo e non tanto sulle tecnologie ed i media che evolvono negli anni, ma soprattutto sull'innovazione delle idee e dell'immaginazione.

La storia del Festival

Visionaria nasce nel 1991 nel quartiere più periferico di Siena, San Miniato, un agglomerato urbano senza identità, un non-luogo con molti problemi ambientali e sociali. Nell'ambito delle attività culturali della Circoscrizione 2, organo decentrato del Comune di Siena, i fondatori Roberto Dini, all'epoca responsabile della cultura, e Mauro Tozzi, ne misero a punto l'ipotesi fin dal 1989. Occorsero ancora quasi due anni prima che vedesse la luce il Premio Video Amateur.

Il Premio Video Amateur (1991-1994)

La prima edizione ebbe luogo l'11 e il 19 Aprile 1991 al Centro Civico La Meridiana di San Miniato. Gli autori che vi presero parte furono 14, gli spettatori 50. Vinse il Premio della Giuria il videomaker e fotografo veronese Maurizio Gioco con il video sperimentale Modus Operandi, mentre il pubblicò apprezzò col proprio voto Avventure in Mountain byke del senese Francesco Cosci. Il Festival entrò stabilmente nelle attività culturali della Circoscrizione 2 e già alla terza edizione, dato il crescente numero di spettatori ed opere in concorso, dovette spostarsi nel quartiere vicino, Vico Alto, in un teatro più capiente e meglio attrezzato. Con la quarta edizione che si svolse in un locale rock, il Village Voice, oggi non più esistente, emerse la prima crisi di crescita. Se da un lato infatti la formula sembrò vincente (partecipazione del pubblico, apertura ai nuovi linguaggi audiovisivi ed artistici, spettacolo dal vivo) dall'altro la partecipazione crescente di autori e pubblico richiese un maggior investimento di risorse, che non c'erano. Il comitato organizzatore decise perciò di chiudere l'esperienza e nel 1995 la manifestazione non ebbe luogo. Quello che seguì però fu un periodo di intenso dibattito sia all'interno dello staff del Festival che nei confronti dei nuovi amministratori della città. Fu infatti grazie ai buoni uffici del nuovo Assessore alla Cultura del Comune di Siena, Omar Calabrese, in carica dal 1993 al 1997, che venne deciso di ritentare l'avventura. Il Premio Video Amateur diventò Visionaria, viaggio nell'immaginario video, e cambiò anche la propria immagine, ideata da Alessandro Grazi, che fu ufficialmente presentata alla quinta edizione nel giugno del 1996.

Visionaria, viaggio nell'immaginario video (1996-2000)

Ma la gavetta non era ancora finita. La quinta edizione ebbe luogo, unica all'aperto, dal 6 al 12 Giugno 2006 nelle umide serate della Fortezza Medicea, funestate da abbondanti piogge e da inconvenienti tecnici di ogni tipo, dovuti in gran parte alle carenze organizzative del Comune. Nonostante le difficoltà ed un successo con molte ombre, lo staff di Visionaria decise di andare avanti e, attraverso una politica più aggressiva, riuscì negli anni seguenti a trovare una sede più degna per le proprie aspirazoni, il Complesso museale ex Ospedale di Santa Maria della Scala nella centrale Piazza Duomo. Inizia qui una crescita esponenziale: il Festival diventa internazionale, nasce la Mediateca di Siena, arrivano ospiti e giurati di maggior prestigio, si accede a finanziamenti più cospicui. Le edizioni che seguirono videro realizzare importanti iniziative, come nel 1997 la grande mostra di Computer Animazione 1987-1996, grazie alla collaborazione avviata con il Prix Ars Electronica di Linz, e come nel 1999 con l'apertura della sezione di Visionaria International, ideata da Tiziana Tarquini, che portò alla collaborazione con alcuni importanti festival internazionali. Ma l'evento di punta di questi primi anni si realizzò nel 1999 con la partecipazione alla VIII edizione (1-12 Giugno) del Premio Nobel per la Letteratura José Saramago, che, grazie all'infaticabile lavoro di Fatima Braga de Matos, tenne una grande conferenza sui diritti umani dal titolo "O Direito e os Sinos" (Il Diritto e le Campane), pubblicata poi in esclusiva nel catalogo dell'anno successivo.
Nell'anno 2000 il Festival fu spostato, a causa dei forti ritardi delle pubbliche amministrazioni nell'approvazione dei rispettivi bilanci e nella comunicazione dell'ammontare dei contributi che imponevano tempistiche impensabili per la programmazione culturale, dalla primavera all'autunno: si tenne infatti dal 14 al 29 Ottobre. Si trattò dell'edizione con il maggior numero di iniziative realizzate fino ad allora e con il montepremi più alto. Il catalogo contò 136 pagine, un record, superato solo nel 2005. Di notevole rilevanza le mostre. "Advertainment Ink. Pubblicità-Spettacolo", curata da Raffaella Guidobono presso la Galleria di Palazzo Patrizi, che comprendeva una vasta panoramica di spot, affissioni, banner delle maggiori campagne pubblicitarie del mondo cui presero parte agenzie pubblicitarie, grafici, fotografi ed illustratori internazionali e dove un posto a parte ebbero i famosi storyboard Moleskine Booked per spot inesistenti illustrati da un buon numero di artisti di tutto il pianeta. Le due mostre di Pino Modica, del gruppo di Piombino, "Trash" e "Interni, tenute presso il Complesso museale ex Ospedale di Santa Maria della Scala, dove l'artista nella prima aveva raccolto i contenuti dei cestini informatici di decine di computer, raccolti in forma anonima presso i centri di assistenza, e nella seconda aveva piazzato presso abitazioni private delle scatole nere, con telecamere al loro interno, che entravano in funzione per un tempo limitato, circa 10 secondi, ogni qualvolta si verificava un movimento nella stanza così da raccogliere filmati che sommavano frammenti di vissuto nell'arco temporale di un mese.
Un discorso a parte meritano le Giurie che a partire dal 1999 vengono sempre più frequentate da personaggi del cinema e della televisione, primo fra tutti Alessandro Benvenuti che dall'anno successivo, fino al 2005, accetterà la carica di Presidente Onorario del Festival.

Gli anni dell'illusione (2001-2006)

A partire dal 2001 una parte consistente della manifestazione fu trasferita nel centralissimo Teatro dei Rozzi che rappresentava per Visionaria un punto di arrivo, una tappa fondamentale per la definitiva consacrazione tra le attività culturali di rielievo della città di Siena. In seguito, però, l'evolversi degli eventi, come vedremo, mostrò quanto tale valutazione fosse infondata.
Con la conquista del Teatro dei Rozzi furono sviluppate idee ambiziose ed una progettualità variegata e lungimirante che porteranno al raggiungimento di una serie di primati. Ne sono esempio, nel 2002 la rassegna internazionale di Fotografia Stenopeica Senza Obiettivo, la prima di queste dimensioni tenuta in Europa in cui sono presenti tutti i più importanti fotografi stenopeici del mondo; nel 2003 Anima & Azione, la mostra sull'animazione bulgara che riuniva sia la parte pittorico-illustrativa che quella di animazione vera e propria dei più grandi disegnatori bulgari dal 1970 ad oggi; nel 2004 la rassegna fotografica Nati nei bordelli - Born into Brothels che, prima in Europa, anticipava di parecchi mesi l'assegnazione del Premio Oscar al documentario omonimo di Zana Briski; nel 2005 il convegno Giornate del Cinema Privato, tra i primissimi in Italia, sul cosiddetto "cinema di famiglia", due giorni di dibattito e proiezioni con contributi visivi provenienti dai quattro angoli del pianeta e con la partecipazione dei rappresentanti maggiormente accreditati su questo particolare versante produttivo.
Visionaria fu in Italia, se non il primo, certamente tra i primi, merito di Roberto Dini, a trasmettere online in diretta nel 2001 le serate dal Teatro dei Rozzi con la rete ISDN, epoca in cui la banda larga era ancora in fase embrionale.
Lo sforzo creativo di Visionaria però non si concentrò solo nell'indagine dei vari filoni della ricerca, ma si concretizzò anche in due proposte di riassetto del concorso video, immaginando scenari che quasi nessuno in Europa ha ancora oggi adottato. La prima proposta fu quella di trasformare la Giuria non più soltanto nel contenitore unico di varie competenze professionali, ma creando una singola giuria per ogni categoria presente al festival: animazione, fiction, documentario, videoarte. In questo modo, ad esempio, a giudicare le animazioni sarebbero stati solo i professionisti del settore, così come alla valutazione dei documentari furono chiamati documentaristi e docenti che avevo espressamente trattato quella materia. L'idea prese avvio nel 2003 ma, purtroppo, la crescente dificoltà nella gestione di Giurie così numerose a fronte di scarse risorse impose di abbandonare il progetto e già nel 2006 si dovette tornare alla vecchia impostazione.
La seconda proposta fu realizzata nel 2006 nella parte senese del festival: il primo campionato del cortometraggio, denominato Trofeo Schermi Volanti perché in via speriementale venivano coinvolte ben 8 realtà della provincia di Siena, in cui i finalisti si sfidavano in ogni località interessata, come fossero le giornate di un torneo calcistico, e alla fine veniva aggiornata la classifica fino all'assegnazione del Trofeo nella serata finale. Ma, nonostante lo sforzo, l'idea non decollò.
Furono anni in cui si cercò di mostrare quanto fossero ampie le potenzialità creative di Visionaria, anni nei quali si intensificarono i contatti con moltissimi altri festival europei ed internazionali fino a giungere, sotto la direzione di Tiziana Tarquini, alla creazione nel 2002 di un vero e proprio network, denominato Euronetvision, che raccoglieva festival francesi, spagnoli, greci, portoghesi e della Repubblica Ceca, suggellato in un Meeting dei Festival Europei. Purtroppo, però, alle molte promesse degli amministratori locali non seguirono i fatti: Visionaria continuava ad essere considerato il fanalino di coda tra i vari festival che sempre più spesso, con protervia ed arroganza, si affacciavano in Piazza del Campo, quello che tra gli altri godeva della minore considerazione sul piano finanziario. Del resto, occorre ricordare, che dai tempi di Omar Calabrese gli assessori alla cultura che si sono succeduti sino ad oggi non hanno brillato per programmazione culturale, per iniziativa ma neppure per aver dato un minimo di coordinamento all'esistente ed è lecito dubitare se una città del livello di Siena si possa permettere "assenze" di questo tipo. Lo staff di Visionaria, alla vigilia dell'edizione n. 13 nel 2004, prese la decisione, come formale protesta, di sospendere il concorso video, essendo nell'assoluta impossibilità di corrispondere i premi a vincitori. Quell'anno il festival ebbe luogo dal 3 Novembre al 3 Dicembre con serie fittissima di iniziative di alto livello e con attività ad Asciano, Firenze e Piombino. Ma nonostante il successo di quasi tutti gli appuntamenti, realizzati col minimo di risorse da molti anni, nulla mutò nell'atteggiamento del Comune di Siena nei confronti di Visionaria.

Il trasferimento a Piombino (2005-oggi)

Lasciare Siena fu una decisione difficile e dolorosa.

Albo d'Oro

Premi attuali

Gran Premio Visionario (2003-oggi)
anno titolo film autore paese
2008
2007 Drei reisende - Tre viaggiatori (11'30", fiction) Jan Thüring Germania
2006 Tana libera tutti (15', fiction) Vito Palmieri Italia
2005 Shadi in the Beautiful Well (11', fiction) Mahdi Fleifel Libano
2004 Il Premio non è stato assegnato
2003 Rosso fango (12', fiction) Paolo Ameli Italia
Gran Premio della Giuria (1991-oggi)
anno titolo film autore paese
2008
2007 Azraa wa Ahmar - Rosso e Blu (11'45", fiction) Mahmood Soliman Egitto
2006 Mort a l'ecran - Morte in diretta (14', fiction) Alexis Ferrebeuf Francia
2005 This is a portrait (7'40", videoarte) Nicolas Bernier, Delphine Measroch Canada
Shadi in the Beautiful Well (11', fiction) Mahdi Fleifel Libano
Morir de Amor (12'40", animazione) Gil Alkabetz Germania
Il diario dei salti (14'50", documentario) Renato Gagliano, Alberto Masi, Davide Pernicano Italia
2004 Il Premio non è stato assegnato
2003 Glowing blue 2 (5'21", videoarte) Barbara Brugola Italia
Il giorno del santo (15', fiction) Massimiliano e Gianluca De Serio Italia
Tom the cat (5', animazione) Bastian Charrier, Patrick Jean, Lucas Salton, Neïla Terrien Francia
C'è molto da aspettare ? (19', documentario) Gaetano Di Lorenzo Italia
2002 La Mirada (Castidad) (13', fiction) Maria Alejandra Del Valle Romero Argentina
Un lavoro per tutti (3', comico) Jean-Philippe Pearson Canada-Italia
Los escolares si siguen amando (20', documentario) Paco Toledo Cile
2001 Alles mit besteck - Tutto con le posate (3', fiction) Franziska Meletzky Germania
Souvenir (1', comico) Simone Lecca Italia
Sem terra - Senza terra (12', documentario) César Meneghetti, Elisabetta Pandimiglio Brasile-Italia
2000 Schlafman - L'uomo che dorme (10', fiction) Nicolai Rohde Germania
Symphonie pour un repas - Sinfonia per un pasto (4', videoarte) Antony Fayada Francia
Zen-Zero (4', documentario) Alessandro Ciulla Italia
1999 Arturo (12', fiction) Danny Zullino, Vito Cea, Ignazio Olivieri Italia
Schizofrenia (3', videolinguaggi) Paolo Ameli Italia
Milizie d'autunno (9', documentario) Angela Rosito Italia
1998 Il soffitto (9', fiction) Barbara Nava Italia
Olio su tela (4'20", videolinguaggi) ex-aequo con Cristiano Stocchi, Maurizio Gambini Italia
Byte generation (4'50", videolinguaggi) Threshold Brothers Italia
DNA (15', animazione) Giorgio Valentini Italia
1997 Il giorno che vidi i sorci verdi (3', animazione) ex-aequo con Simone Massi Italia
Secondo piano (1', fiction) Ruggero Di Paola Italia
1996 La trappola (3', fiction) Andrea Aurigemma, Fausto Brizzi, Mario Martani Italia
1995 Il Festival non si è svolto per carenza di finanziamenti
1994 Il sogno di Pasolini (3', fiction) Schermo Bianco Italia
1993 Teorema di un incontro (5', fiction) Alessandro Brandi Italia
1992 Memento mori (7', fiction) Stefano Tognarelli Italia
1991 Modus operandi (5', videoarte) Maurizio Gioco Italia
Premi Speciali (1993-oggi)
anno titolo film autore paese
2008
2007

Premio Vision Art (assegnato dai visitatori della mostra)
Chinese Portraiture (12'50", videoarte)

Premio FuoriClasse - Panorama Italiano (assegnato dagli studenti delle scuole di Piombino)
Eternal skin (14', fiction)

Premio Second Life - Competizione Internazionale (sperimentale, votazione riservata agli avatar)
Der lachende Hund - Il cane sorridente (8'40", fiction)

Premio Second Life - Vision Art (sperimentale, votazione riservata agli avatar)
Panorama_Roma (12', videoarte)


Zhou Hongxiang


Edoardo Lugari


Shohreh Jandaghian


ZimmerFrei


Cina


Italia


Germania


Italia

2006

Premio Sbarriamo gli occhi - Euroforum Firenze
Colori a metà (10', fiction)

Trofeo Schermi Volanti
Mort a l'ecran (14', fiction)

Premio FuoriClasse (dall'archivio di Visionaria)
Alright Love (13'46", fiction)


Nicola Di Grazia


Alexis Ferrebeuf


Samuli Valkama


Italia


Francia


Finlandia

2005

Premio alle Scuole
Bauhaus Universität Weimar

Concorso Video delle Scuole
Fin (9'10", videoarte)

Panorama Italiano
Non vedo l'ora (15', fiction)




Miriam Visaczki


Barbara Folchitto, Giulia Troiano


Germania


Germania


Italia

2004

Premio alle Scuole
Hochschule für Film und Television "Konrad Wolf"

Concorso Video delle Scuole
She under a Sherrington tree (8'30", videoarte)




Nicolas Bernier, Delphine Measroch


Germania


Canada

2003

Premio alle Scuole
Hochschule für Film und Television "Konrad Wolf"

Reciprocamente - Ente per le Pari Opportunità Siena
Amaurois (9', fiction)




Jesus Ramos


Germania


Spagna

2002

Premio Metropolis - Circoscrizione 2
Cameracar (15', fiction)

Reciprocamente - Ente per le Pari Opportunità Siena
Cameracar (15', fiction)

I Siciliani
Palermo (16', documentario sperimentale)

Premio dei Titoli
Gack gack (6', animazione)


Giorgio Carella, Paolo Cognetti


Giorgio Carella, Paolo Cognetti


Salvo Cuccia


Olaf Encke


Italia


Italia


Italia


Germania

2001

Premio alle Scuole
I.S.A. Scuola del Libro Urbino

Reciprocamente - Ente per le Pari Opportunità Siena
Vivere (5', fiction)

Premio per l'Animazione - Circoscrizione 2
Il giorno che vidi i sorci verdi parte I (3', animazione)

Premio dei Titoli
La frittatina (12', comico)

Migliore Attrice
Anita Metzger per Titanic (3', comico)




Daniele Riccioni


Simone Massi


Marcello Gori


Marcello Trezza


Italia


Italia


Italia


Italia


Italia

2000

Insekt Visioni Mutanti
Tempi di lolla (16', fiction)

Reciprocamente - Ente per le Pari Opportunità Siena
Colomba (2', fiction)

Terra di Nessuno
Petits anges foutus (13', videoarte)

Migliore Attore
Nicola Giustino per Un'ora di straordinario (15', fiction)


Lauro Crociani


Ila Bêka


Sirio Luginbühl, Luca Luciani


Michele Bia, Geremia Capriuoli, Francesco Ferrante


Italia


Francia-Italia


Italia


Italia

1999

Insekt Visioni Mutanti
Io lui l'altro (5', fiction)

Migliore Attrice
Simona Caramelli per Ambiguo (10', fiction)


Filippo Chiesa


Fausto Pisani


Italia


Italia

1997

Migliore Colonna Sonora Originale
Davide Monacchi per Potentiae (2', animazione)


Claudia Muratori


Italia

1996

Migliore Colonna Sonora Originale
Stefano Mainetti per Sera (5', sperimentale)


Pier Paolo Dainelli, Chiara Colzi


Italia

1994

Speciale Cinema Nuovo Pendola
Il sogno di Pasolini (3', fiction)

L'Altro Mercoledì - L'Officina
Debhorah (6', fiction)
Life Time (3', sperimentale)

Speciale Tartufo Bianco - San Giovanni d'Asso
Propaganda (1', comico)
Il bisogno (14', fiction)


Schermo Bianco


Antonio Rezza, Flavia Mastrella
Zatac


Andrea Pomini
Sauro Biagioli


Italia


Italia
Italia


Italia
Italia

1993

Speciale Cinema Nuovo Pendola
... E Dio creò la luce il colore (6', fiction)

Speciale Montisi (dall'archivio di Visionaria)
Pasta Rabilla (6', fiction)

Speciale Tartufo Bianco - San Giovanni d'Asso
Crete (4', videoarte)
Enigma (6', videoarte) ex-aequo con
Gli animali dello zoo di Pistoia (2', comico)


Stefano Tognarelli


Luca Pozzi


Maurizio Gioco, Zatac
Alberto Di Cintio
Alberto Brogi


Italia


Italia


Italia
Italia
Italia

Premi non più assegnati

Premio del Pubblico (1991-2002)
anno titolo film autore paese
2002

Passion fruit (4', comico)

Vivere e morire a Nordest (3', videoarte)

Hombre tranquilos (15', fiction)

Gack gack (6', animazione)

Jack Sekowski

Daniele Carrer

Ángel Loza

Olaf Encke

USA

Italia

Spagna

Germania

2001

Uno su seicento milioni (8', comico)

Psycho B. (2', fiction)

Il cancello (15', fiction)

I corti di Gaia (13', animazione)

Maurizio Fei

Max Franceschini

Fabian Ribezzo

Gaia Bracco

Italia

Italia

Italia

Italia

2000

Slurp! (3', comico)

Symphonie pour un repas - Sinfonia per un pasto (4', videoarte)

La scoperta di Walter (10', fiction)

Bsss... (2', animazione)

Marzio Mirabella

Antony Fayada

Paolo Genovese, Luca Miniero

Felix Gönnert

Italia

Francia

Italia

Germania

1999

La finestra sul giardino (3', comico)

Schizofrenia (3', videolinguaggi)

Arturo (12', fiction) ex-aequo con

Il Magnifico Sette (15', fiction)

La freccia (6', animazione)

Armando e Claudio Alberti

Paolo Ameli

Danny Zullino, Vito Cea, Ignazio Olivieri

Paolo Pisanelli

Mauro Borgarello

Italia

Italia

Italia

Italia

Italia

1998

Lijuba (1', comico)

Byte generation (4'50", fiction)

Armando e Claudio Alberti

Threshold Brothers

Italia

Italia

1997

L'emulo (5', comico)

Immemoria (1', animazione)

Marcello Gori

Simone Massi

Italia

Italia

1996

Venerdì 17 (5', comico)

Diciotto anni (1', videolinguaggi)

Marcello Gori

Federico Bracci, Manuel Zini

Italia

Italia

1995 Il Festival non si è svolto per carenza di finanziamenti
1994

Il Brunantico delle Crete (5', comico)

Arte e Finzioni (5', videolinguaggi)

Video Comic Troupe

Alberto Di Cintio, Fabio Bianchini

Italia

Italia

1993

Viareggio: cantando sotto la pioggia (5', comico)

Marcello Trezza

Italia

1992

Pasta Rabilla (6', comico)

Senza titolo (5', fiction)

Luca Pozzi

Sergio Licatalosi, Christine Hellemans

Italia

Belgio-Italia

1991

Avventure in mountain byke (12', comico)

Francesco Cosci

Italia

L'Associazione

La gestione e l'organizzazione del Festival si è appoggiata fin dai primi anni all'Associazione Pollicino Progetti Culturali, ma lo staff del Festival, che è andato via via ampliandosi, ha voluto una gestione diretta della Rassegna e di tutte le attività legate alla promozione dell'audiovisivo indipendente. Il 4 luglio 1998 nasce perciò l'Associazione Culturale Visionaria che raccoglie ed eredita anche le attività ed il patrimonio di Pollicino. Nella sua storia l'Associazione, però, non si è occupata solo del Festival ma ha realizzato rassegne, mostre, produzioni audiovisive ed ha collaborato con altre associazioni ed enti fornendo il proprio know-how, le professionalità ed il proprio patrimonio tecnico ed audiovisivo.
In particolare, partendo dai cortometraggi raccolti con il Festival, ha dato vita nel 1998 alla Mediateca di Siena. Poi nel 2003, a seguito del Protocollo d'Intesa, firmato tra il Comune di Siena, l'Università degli Studi di Siena e la stessa Associazione con cui si è aperta la sede distaccata della Mediateca Regionale Toscana, ha iniziato a raccogliere lungometraggi, frutto di diverse donazioni, che ha messo a disposizione sia degli utenti della Mediateca che per varie iniziative sul territorio.
Sono stati Presidenti dell'Associazione Culturale Visionaria: Annamaria Arruffoli 1998-2000; Duccio Barlucchi 2000-2007; Roberto Dini 2007-in carica.

Le Mostre

1994

  • Le nuove professioni delle donne, mostra-percorso per opere video, Galleria dell'Istituto d'Arte, Siena;

1996

1997

1998

1999

2000

2001

2002

2003

2004

2005

  • Absolute Poetry, rassegna collettiva di poesia visiva concepita in progress, Il Castello, Piombino, a cura di Mimmo Manes, Lello Voce e del portale Design(Radar;
  • Arance Paleolitiche, rassegna collettiva di grafica e disegni sul tema del carcere, Il Castello, Piombino, a cura di Inguine Mah!gazine;
  • Vorrei incontrarti, personale di grafica e disegni di Gianluca Costantini su musica di Alan Sorrenti, Il Castello, Piombino;

2006

  • Vision Art, Arti Visive in Movimento, 1° rassegna di videoarte sulle nuove tendenze italiane e straniere, a cura dell'Associazione St.Art e Visionaria, Palazzo Appiani, Piombino;

2007

  • Vision Art, Arti Visive in Movimento, 2° rassegna di videoarte sulle nuove tendenze italiane e straniere, a cura dell'Associazione St.Art e Visionaria, Palazzo Appiani, Piombino;
  • Quando la Terra era piatta, installazione fotografica di Riccardo Del Fa, in collaborazione con l'Associazione St.Art, Palazzo Appiani, Piombino.

Conferenze, Convegni, Proiezioni Speciali

1999

2000

2001

2004

2005

2006

Gli Spettacoli

1996

  • Ciné Musique cinema muto con musica dal vivo: proiezione del film "Der Golem" di Paul Wegener, musicisti Romano Pratesi (sax), Stefano Rapicavoli (percussioni), Amedeo Ronga (contrabbasso), Anfiteatro Fortezza Medicea, Siena;

1997

1998

1999

2000

2001

  • La Banda dell'Ortica concerto della prima ed unica Jannacci cover band, Teatro dei Rozzi, Siena;
  • La donnina che semina il grano concerto di Caterina Bueno, Teatro dei Rozzi, Siena;
  • Vision Arie concerto del Trio Renoir, studio di musica antica d'insieme, Teatro dei Rozzi, Siena;
  • Cabaret con Anna Meacci, Teatro dei Rozzi, Siena;
  • Phrax 99 concerto di musica elettronica, Teatro dei Rozzi, Siena;

2002

2003

  • I Redattori, un nuovo modo di ridere cabaret con Alfredo Cavazzoni, Daniele Marcori, Giovanni Palanza, Teatro dei Rozzi, Siena;
  • Improvvisamente, atti o scene in luogo pubblico cabaret con il Teatro d'Almaviva di Firenze, Teatro dei Rozzi, Siena;
  • I doppiaggi dai film celebri con Riccardo Pangallo, Teatro Puccini, Firenze;

2004

  • Ciné Musique cinema muto con musica dal vivo: L'erotismo dei bisnonni, le pellicole proibite 1900-1930, musicisti Romano Pratesi (sax), Stefano Rapicavoli (percussioni), Amedeo Ronga (contrabbasso), Teatro dei Rozzi, Siena;
  • I vicini di casa teatro-danza dedicato al dramma jugoslavo con il gruppo Motus, Teatro dei Rozzi, Siena;
  • Lampo Viaggiatore memoria ferroviaria per cane viaggiatore, uomini e macchine, da una idea di Ivano Fossati con Francesco A. Di Maggio, Teatro dei Rozzi, Siena;

2005

  • I Redattori, un nuovo modo di ridere cabaret con Alfredo Cavazzoni, Daniele Marcori, Giovanni Palanza, Saletta C ex Pegaso, Piombino;

2006

  • Trailer di Aqua teatro-danza dedicato al folle consumo delle risorse del pianeta con il gruppo Motus, Teatro dei Rozzi, Siena;

2007

  • La Maschera, il viaggio del volto nascosto spettacolo teatrale tra Mito, Commedia dell'Arte, Contemporaneità, a cura del Teatro d'Almaviva di Firenze, Cinema Metropolitan, Piombino;

Collegamenti esterni