Visionaria
Visionaria è il nome di un Festival internazionale di cortometraggi, per la direzione artistica di Mauro Tozzi, ed è anche il nome dell'Associazione che lo promuove e l'organizza.
L'obiettivo di Visionaria, segno distintivo perfino nel nome, è quello di catturare il nuovo attraverso l'incessante ricerca di opere ed artisti che lavorino fuori dalle convenzioni e dalle élite del mercato. E non soltanto nella televisione e nel cinema ma nella produzione di immagini nel suo complesso, indagando e scandagliando ogni più recondito anfratto produttivo. Una riflessione lunga diciassette anni, imperniata non solo e non tanto sulle tecnologie ed i media che evolvono negli anni, ma soprattutto sull'innovazione delle idee e dell'immaginazione.
La storia del Festival
Visionaria nasce nel 1991 nel quartiere più periferico di Siena, San Miniato, un agglomerato urbano senza identità, un non-luogo con molti problemi ambientali e sociali. Nell'ambito delle attività culturali della Circoscrizione 2, organo decentrato del Comune di Siena, i fondatori Roberto Dini, all'epoca responsabile della cultura, e Mauro Tozzi, ne misero a punto l'ipotesi fin dal 1989. Occorsero ancora quasi due anni prima che vedesse la luce il Premio Video Amateur.
La prima edizione ebbe luogo l'11 e il 19 Aprile 1991 al Centro Civico La Meridiana di San Miniato. Gli autori che vi presero parte furono 14, gli spettatori 50. Vinse il Premio della Giuria il videomaker e fotografo veronese Maurizio Gioco con il video sperimentale Modus Operandi, mentre il pubblicò apprezzò col proprio voto Avventure in Mountain byke del senese Francesco Cosci. Il Festival entrò stabilmente nelle attività culturali della Circoscrizione 2 e già alla terza edizione, dato il crescente numero di spettatori ed opere in concorso, dovette spostarsi nel quartiere vicino, Vico Alto, in un teatro più capiente e meglio attrezzato. Con la quarta edizione che si svolse in un locale rock, il Village Voice, oggi non più esistente, emerse la prima crisi di crescita. Se da un lato infatti la formula sembrò vincente (partecipazione del pubblico, apertura ai nuovi linguaggi audiovisivi ed artistici, spettacolo dal vivo) dall'altro la partecipazione crescente di autori e pubblico richiese un maggior investimento di risorse, che non c'erano. Il comitato organizzatore decise perciò di chiudere l'esperienza e nel 1995 la manifestazione non ebbe luogo. Quello che seguì però fu un periodo di intenso dibattito sia all'interno dello staff del Festival che nei confronti dei nuovi amministratori della città. Fu infatti grazie ai buoni uffici del nuovo Assessore alla Cultura del Comune di Siena, Omar Calabrese, in carica dal 1993 al 1997, che venne deciso di ritentare l'avventura. Il Premio Video Amateur diventò Visionaria, viaggio nell'immaginario video, e cambiò anche la propria immagine, ideata da Alessandro Grazi, che fu ufficialmente presentata alla quinta edizione nel giugno del 1996.
Ma la gavetta non era ancora finita. La quinta edizione ebbe luogo, unica all'aperto, dal 6 al 12 Giugno 2006 nelle umide serate della Fortezza Medicea, funestate da abbondanti piogge e da inconvenienti tecnici di ogni tipo, dovuti in gran parte alle carenze organizzative del Comune. Nonostante le difficoltà ed un successo con molte ombre, lo staff di Visionaria decise di andare avanti e, attraverso una politica più aggressiva, riuscì negli anni seguenti a trovare una sede più degna per le proprie aspirazoni, il Complesso museale ex Ospedale di Santa Maria della Scala nella centrale Piazza Duomo. Inizia qui una crescita esponenziale: il Festival diventa internazionale, nasce la Mediateca di Siena, arrivano ospiti e giurati di maggior prestigio, si accede a finanziamenti più cospicui. Le edizioni che seguirono videro realizzare importanti iniziative, come nel 1997 la grande mostra di Computer Animazione 1987-1996, grazie alla collaborazione avviata con il Prix Ars Electronica di Linz, e come nel 1999 con l'apertura della sezione di Visionaria International, ideata da Tiziana Tarquini, che portò alla collaborazione con alcuni importanti festival internazionali. Ma l'evento di punta di questi primi anni si realizzò nel 1999 con la partecipazione alla VIII edizione (1-12 Giugno) del Premio Nobel per la Letteratura José Saramago, che, grazie all'infaticabile lavoro di Fatima Braga de Matos, tenne una grande conferenza sui diritti umani dal titolo "O Direito e os Sinos" (Il Diritto e le Campane), pubblicata poi in esclusiva nel catalogo dell'anno successivo.
Nell'anno 2000 il Festival fu spostato, a causa dei forti ritardi delle pubbliche amministrazioni nell'approvazione dei rispettivi bilanci e nella comunicazione dell'ammontare dei contributi che imponevano tempistiche impensabili per la programmazione culturale, dalla primavera all'autunno: si tenne infatti dal 14 al 29 Ottobre. Si trattò dell'edizione con il maggior numero di iniziative realizzate fino ad allora e con il montepremi più alto. Il catalogo contò 136 pagine, un record, superato solo nel 2005. Di notevole rilevanza le mostre. "Advertainment Ink. Pubblicità-Spettacolo", curata da Raffaella Guidobono presso la Galleria di Palazzo Patrizi, che comprendeva una vasta panoramica di spot, affissioni, banner delle maggiori campagne pubblicitarie del mondo cui presero parte agenzie pubblicitarie, grafici, fotografi ed illustratori internazionali e dove un posto a parte ebbero i famosi storyboard Moleskine Booked per spot inesistenti illustrati da un buon numero di artisti di tutto il pianeta. Le due mostre di Pino Modica, del gruppo di Piombino, "Trash" e "Interni, tenute presso il Complesso museale ex Ospedale di Santa Maria della Scala, dove l'artista nella prima aveva raccolto i contenuti dei cestini informatici di decine di computer, raccolti in forma anonima presso i centri di assistenza, e nella seconda aveva piazzato presso abitazioni private delle scatole nere, con telecamere al loro interno, che entravano in funzione per un tempo limitato, circa 10 secondi, ogni qualvolta si verificava un movimento nella stanza così da raccogliere filmati che sommavano frammenti di vissuto nell'arco temporale di un mese.
Un discorso a parte meritano le Giurie che a partire dal 1999 vengono sempre più frequentate da personaggi del cinema e della televisione, primo fra tutti Alessandro Benvenuti che dall'anno successivo, fino al 2005, accetterà la carica di Presidente Onorario del Festival.
A partire dal 2001 una parte consistente della manifestazione fu trasferita nel centralissimo Teatro dei Rozzi che rappresentava per Visionaria un punto di arrivo, una tappa fondamentale per la definitiva consacrazione tra le attività culturali di rielievo della città di Siena. In seguito, però, l'evolversi degli eventi, come vedremo, mostrò quanto tale valutazione fosse infondata.
Con la conquista del Teatro dei Rozzi furono sviluppate idee ambiziose ed una progettualità variegata e lungimirante che porteranno al raggiungimento di una serie di primati. Ne sono esempio, nel 2002 la rassegna internazionale di Fotografia Stenopeica Senza Obiettivo, la prima di queste dimensioni tenuta in Europa in cui sono presenti tutti i più importanti fotografi stenopeici del mondo; nel 2003 Anima & Azione, la mostra sull'animazione bulgara che riuniva sia la parte pittorico-illustrativa che quella di animazione vera e propria dei più grandi disegnatori bulgari dal 1970 ad oggi; nel 2004 la rassegna fotografica Nati nei bordelli - Born into Brothels che, prima in Europa, anticipava di parecchi mesi l'assegnazione del Premio Oscar al documentario omonimo di Zana Briski; nel 2005 il convegno Giornate del Cinema Privato, tra i primissimi in Italia, sul cosiddetto "cinema di famiglia", due giorni di dibattito e proiezioni con contributi visivi provenienti dai quattro angoli del pianeta e con la partecipazione dei rappresentanti maggiormente accreditati su questo particolare versante produttivo.
Visionaria fu in Italia, se non il primo, certamente tra i primi, merito di Roberto Dini, a trasmettere online in diretta nel 2001 le serate dal Teatro dei Rozzi con la rete ISDN, epoca in cui la banda larga era ancora in fase embrionale.
Lo sforzo creativo di Visionaria però non si concentrò solo nell'indagine dei vari filoni della ricerca, ma si concretizzò anche in due proposte di riassetto del concorso video, immaginando scenari che quasi nessuno in Europa ha ancora oggi adottato. La prima proposta fu quella di trasformare la Giuria non più soltanto nel contenitore unico di varie competenze professionali, ma creando una singola giuria per ogni categoria presente al festival: animazione, fiction, documentario, videoarte. In questo modo, ad esempio, a giudicare le animazioni sarebbero stati solo i professionisti del settore, così come alla valutazione dei documentari furono chiamati documentaristi e docenti che avevo espressamente trattato quella materia. L'idea prese avvio nel 2003 ma, purtroppo, la crescente dificoltà nella gestione di Giurie così numerose a fronte di scarse risorse impose di abbandonare il progetto e già nel 2006 si dovette tornare alla vecchia impostazione.
La seconda proposta fu realizzata nel 2006 nella parte senese del festival: il primo campionato del cortometraggio, denominato Trofeo Schermi Volanti perché in via speriementale venivano coinvolte ben 8 realtà della provincia di Siena, in cui i finalisti si sfidavano in ogni località interessata, come fossero le giornate di un torneo calcistico, e alla fine veniva aggiornata la classifica fino all'assegnazione del Trofeo nella serata finale. Ma, nonostante lo sforzo, l'idea non decollò.
Furono anni in cui si cercò di mostrare quanto fossero ampie le potenzialità creative di Visionaria, anni nei quali si intensificarono i contatti con moltissimi altri festival europei ed internazionali fino a giungere, sotto la direzione di Tiziana Tarquini, alla creazione nel 2002 di un vero e proprio network, denominato Euronetvision, che raccoglieva festival francesi, spagnoli, greci, portoghesi e della Repubblica Ceca, suggellato in un Meeting dei Festival Europei. Purtroppo, però, alle molte promesse degli amministratori locali non seguirono i fatti: Visionaria continuava ad essere considerato il fanalino di coda tra i vari festival che sempre più spesso, con protervia ed arroganza, si affacciavano in Piazza del Campo, quello che tra gli altri godeva della minore considerazione sul piano finanziario.
Del resto, occorre ricordare, che dai tempi di Omar Calabrese gli assessori alla cultura che si sono succeduti sino ad oggi non hanno brillato per programmazione culturale, per iniziativa ma neppure per aver dato un minimo di coordinamento all'esistente ed è lecito dubitare se una città del livello di Siena si possa permettere "assenze" di questo tipo.
Lo staff di Visionaria, alla vigilia dell'edizione n. 13 nel 2004, prese la decisione, come formale protesta, di sospendere il concorso video, essendo nell'assoluta impossibilità di corrispondere i premi a vincitori. Quell'anno il festival ebbe luogo dal 3 Novembre al 3 Dicembre con serie fittissima di iniziative di alto livello e con attività ad Asciano, Firenze e Piombino. Ma nonostante il successo di quasi tutti gli appuntamenti, realizzati col minimo di risorse da molti anni, nulla mutò nell'atteggiamento del Comune di Siena nei confronti di Visionaria.
Il trasferimento a Piombino (2005-oggi)
Lasciare Siena fu una decisione difficile e dolorosa.
Albo d'Oro
Premi attuali
- Gran Premio Visionario (2003-oggi)
anno | titolo film | autore | paese |
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2008 | |||
2007 | Drei reisende - Tre viaggiatori (11'30", fiction) | Jan Thüring | Germania |
2006 | Tana libera tutti (15', fiction) | Vito Palmieri | Italia |
2005 | Shadi in the Beautiful Well (11', fiction) | Mahdi Fleifel | Libano |
2004 | Il Premio non è stato assegnato | ||
2003 | Rosso fango (12', fiction) | Paolo Ameli | Italia |
- Gran Premio della Giuria (1991-oggi)
anno | titolo film | autore | paese |
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2008 | |||
2007 | Azraa wa Ahmar - Rosso e Blu (11'45", fiction) | Mahmood Soliman | Egitto |
2006 | Mort a l'ecran - Morte in diretta (14', fiction) | Alexis Ferrebeuf | Francia |
2005 | This is a portrait (7'40", videoarte) | Nicolas Bernier, Delphine Measroch | Canada |
Shadi in the Beautiful Well (11', fiction) | Mahdi Fleifel | Libano | |
Morir de Amor (12'40", animazione) | Gil Alkabetz | Germania | |
Il diario dei salti (14'50", documentario) | Renato Gagliano, Alberto Masi, Davide Pernicano | Italia | |
2004 | Il Premio non è stato assegnato | ||
2003 | Glowing blue 2 (5'21", videoarte) | Barbara Brugola | Italia |
Il giorno del santo (15', fiction) | Massimiliano e Gianluca De Serio | Italia | |
Tom the cat (5', animazione) | Bastian Charrier, Patrick Jean, Lucas Salton, Neïla Terrien | Francia | |
C'è molto da aspettare ? (19', documentario) | Gaetano Di Lorenzo | Italia | |
2002 | La Mirada (Castidad) (13', fiction) | Maria Alejandra Del Valle Romero | Argentina |
Un lavoro per tutti (3', comico) | Jean-Philippe Pearson | Canada-Italia | |
Los escolares si siguen amando (20', documentario) | Paco Toledo | Cile | |
2001 | Alles mit besteck - Tutto con le posate (3', fiction) | Franziska Meletzky | Germania |
Souvenir (1', comico) | Simone Lecca | Italia | |
Sem terra - Senza terra (12', documentario) | César Meneghetti, Elisabetta Pandimiglio | Brasile-Italia | |
2000 | Schlafman - L'uomo che dorme (10', fiction) | Nicolai Rohde | Germania |
Symphonie pour un repas - Sinfonia per un pasto (4', videoarte) | Antony Fayada | Francia | |
Zen-Zero (4', documentario) | Alessandro Ciulla | Italia | |
1999 | Arturo (12', fiction) | Danny Zullino, Vito Cea, Ignazio Olivieri | Italia |
Schizofrenia (3', videolinguaggi) | Paolo Ameli | Italia | |
Milizie d'autunno (9', documentario) | Angela Rosito | Italia | |
1998 | Il soffitto (9', fiction) | Barbara Nava | Italia |
Olio su tela (4'20", videolinguaggi) ex-aequo con | Cristiano Stocchi, Maurizio Gambini | Italia | |
Byte generation (4'50", videolinguaggi) | Threshold Brothers | Italia | |
DNA (15', animazione) | Giorgio Valentini | Italia | |
1997 | Il giorno che vidi i sorci verdi (3', animazione) ex-aequo con | Simone Massi | Italia |
Secondo piano (1', fiction) | Ruggero Di Paola | Italia | |
1996 | La trappola (3', fiction) | Andrea Aurigemma, Fausto Brizzi, Mario Martani | Italia |
1995 | Il Festival non si è svolto per carenza di finanziamenti | ||
1994 | Il sogno di Pasolini (3', fiction) | Schermo Bianco | Italia |
1993 | Teorema di un incontro (5', fiction) | Alessandro Brandi | Italia |
1992 | Memento mori (7', fiction) | Stefano Tognarelli | Italia |
1991 | Modus operandi (5', videoarte) | Maurizio Gioco | Italia |
- Premi Speciali (1993-oggi)
anno | titolo film | autore | paese |
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2008 | |||
2007 |
Premio Vision Art (assegnato dai visitatori della mostra) Premio FuoriClasse - Panorama Italiano (assegnato dagli studenti delle scuole di Piombino) Premio Second Life - Competizione Internazionale (sperimentale, votazione riservata agli avatar) Premio Second Life - Vision Art (sperimentale, votazione riservata agli avatar) |
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2006 |
Premio Sbarriamo gli occhi - Euroforum Firenze Trofeo Schermi Volanti Premio FuoriClasse (dall'archivio di Visionaria) |
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2005 |
Premio alle Scuole Concorso Video delle Scuole Panorama Italiano |
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2004 |
Premio alle Scuole Concorso Video delle Scuole |
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2003 |
Premio alle Scuole Reciprocamente - Ente per le Pari Opportunità Siena |
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2002 |
Premio Metropolis - Circoscrizione 2 Reciprocamente - Ente per le Pari Opportunità Siena I Siciliani Premio dei Titoli |
Giorgio Carella, Paolo Cognetti
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2001 |
Premio alle Scuole Reciprocamente - Ente per le Pari Opportunità Siena Premio per l'Animazione - Circoscrizione 2 Premio dei Titoli Migliore Attrice |
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2000 |
Insekt Visioni Mutanti Reciprocamente - Ente per le Pari Opportunità Siena Terra di Nessuno Migliore Attore |
Lauro Crociani
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1999 |
Insekt Visioni Mutanti Migliore Attrice |
Filippo Chiesa
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1997 |
Migliore Colonna Sonora Originale |
Claudia Muratori |
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1996 |
Migliore Colonna Sonora Originale |
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1994 |
Speciale Cinema Nuovo Pendola L'Altro Mercoledì - L'Officina Speciale Tartufo Bianco - San Giovanni d'Asso |
Schermo Bianco
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1993 |
Speciale Cinema Nuovo Pendola Speciale Montisi (dall'archivio di Visionaria) Speciale Tartufo Bianco - San Giovanni d'Asso |
Stefano Tognarelli
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Premi non più assegnati
- Premio del Pubblico (1991-2002)
anno | titolo film | autore | paese |
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2002 |
Passion fruit (4', comico) Vivere e morire a Nordest (3', videoarte) Hombre tranquilos (15', fiction) Gack gack (6', animazione) |
Jack Sekowski Daniele Carrer Ángel Loza Olaf Encke |
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2001 |
Uno su seicento milioni (8', comico) Psycho B. (2', fiction) Il cancello (15', fiction) I corti di Gaia (13', animazione) |
Maurizio Fei Max Franceschini Fabian Ribezzo Gaia Bracco |
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2000 |
Slurp! (3', comico) Symphonie pour un repas - Sinfonia per un pasto (4', videoarte) La scoperta di Walter (10', fiction) Bsss... (2', animazione) |
Marzio Mirabella Antony Fayada Paolo Genovese, Luca Miniero Felix Gönnert |
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1999 |
La finestra sul giardino (3', comico) Schizofrenia (3', videolinguaggi) Arturo (12', fiction) ex-aequo con Il Magnifico Sette (15', fiction) La freccia (6', animazione) |
Armando e Claudio Alberti Paolo Ameli Danny Zullino, Vito Cea, Ignazio Olivieri Paolo Pisanelli Mauro Borgarello |
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1998 |
Lijuba (1', comico) Byte generation (4'50", fiction) |
Armando e Claudio Alberti Threshold Brothers |
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1997 |
L'emulo (5', comico) Immemoria (1', animazione) |
Marcello Gori Simone Massi |
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1996 |
Venerdì 17 (5', comico) Diciotto anni (1', videolinguaggi) |
Marcello Gori Federico Bracci, Manuel Zini |
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1995 | Il Festival non si è svolto per carenza di finanziamenti | ||
1994 |
Il Brunantico delle Crete (5', comico) Arte e Finzioni (5', videolinguaggi) |
Video Comic Troupe Alberto Di Cintio, Fabio Bianchini |
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1993 |
Viareggio: cantando sotto la pioggia (5', comico) |
Marcello Trezza |
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1992 |
Pasta Rabilla (6', comico) Senza titolo (5', fiction) |
Luca Pozzi Sergio Licatalosi, Christine Hellemans |
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1991 |
Avventure in mountain byke (12', comico) |
Francesco Cosci |
L'Associazione
La gestione e l'organizzazione del Festival si è appoggiata fin dai primi anni all'Associazione Pollicino Progetti Culturali, ma lo staff del Festival, che è andato via via ampliandosi, ha voluto una gestione diretta della Rassegna e di tutte le attività legate alla promozione dell'audiovisivo indipendente. Il 4 luglio 1998 nasce perciò l'Associazione Culturale Visionaria che raccoglie ed eredita anche le attività ed il patrimonio di Pollicino. Nella sua storia l'Associazione, però, non si è occupata solo del Festival ma ha realizzato rassegne, mostre, produzioni audiovisive ed ha collaborato con altre associazioni ed enti fornendo il proprio know-how, le professionalità ed il proprio patrimonio tecnico ed audiovisivo.
In particolare, partendo dai cortometraggi raccolti con il Festival, ha dato vita nel 1998 alla Mediateca di Siena. Poi nel 2003, a seguito del Protocollo d'Intesa, firmato tra il Comune di Siena, l'Università degli Studi di Siena e la stessa Associazione con cui si è aperta la sede distaccata della Mediateca Regionale Toscana, ha iniziato a raccogliere lungometraggi, frutto di diverse donazioni, che ha messo a disposizione sia degli utenti della Mediateca che per varie iniziative sul territorio.
Sono stati Presidenti dell'Associazione Culturale Visionaria: Annamaria Arruffoli 1998-2000; Duccio Barlucchi 2000-2007; Roberto Dini 2007-in carica.
Le Mostre
- Le nuove professioni delle donne, mostra-percorso per opere video, Galleria dell'Istituto d'Arte, Siena;
- Poevisioni Elettroniche, a cura di Caterina Davinio, Fortezza Medicea, Siena; presenti, tra le altre, opere di Roberta Torre, Mario Canali, Manuela Corti, Giacomo Verde, Caterina Davinio;
- Dieci anni di Computer Animazione 1987-1996, Complesso museale ex Ospedale di Santa Maria della Scala, Siena, in collaborazione con Prix Ars Electronica di Linz a cura di Tiziana Tarquini; presenti, tra le altre, opere di John Lasseter, Karl Sims, Jean-Pierre Jeunet, Maurice Benayoun, Bèriou, Marc Caro, Michael T. Collery, Eric Darnell;
- Fuochi fatui, Complesso museale ex Ospedale di Santa Maria della Scala, Siena, videoinstallazione di Alessandro Amaducci;
- Focolaio domestico, Complesso museale ex Ospedale di Santa Maria della Scala, Siena, videoinstallazione di Agata Chiusano;
- Advertainment Ink, Pubblicità Spettacolo - Moleskine Booked, Galleria di Palazzo Patrizi, Siena, a cura di Raffaella Guidobono;
- Trash e Interni, Complesso museale ex Ospedale di Santa Maria della Scala, Siena, opere di Pino Modica;
- Immaginativa 10x10x10, 1° Premio Internazionale d'Arte Contemporanea per opere delle dimensioni di 10 cm. di lato, Complesso museale ex Ospedale di Santa Maria della Scala, Siena, a cura dell'Associazione Didee;
- Reality Bites, Galleria di Palazzo Patrizi, Siena, fotografie di Marina Giannobi;
- Senza Obiettivo, mostra internazionale di Fotografia Stenopeica / International exhibition of Pinhole Photography, Complesso museale ex Ospedale di Santa Maria della Scala, Siena, a cura di Alessandro Mlach e Mauro Tozzi. In catalogo commenti di Omar Calabrese, Dominique Stroobant, Fabio Amodeo; presenti, tra le altre, opere di Eric Renner, Ilan Wolff, Jürgen Königs, Paolo Aldi, Lucy Clink, Peggy Ann Jones, Volkmar Herre, Penny Harris, Nilufar Izadi, Mieko Tadokoro, Arturo Talavera, Lorenzo Tommasoni, Jesseca Ferguson, Thomas Bachler, Nancy Spencer; oltre alle immagini, la mostra comprendeva le "macchine" con cui erano state realizzate le fotografie ed una grande camera oscura di m. 3x3 con un foro variabile progettato e costruito da Dominique Stroobant;
- Immaginativa 10x10x10, 2° Premio Internazionale d'Arte Contemporanea per opere delle dimensioni di 10 cm. di lato, Magazzini del Sale, Siena, a cura dell'Associazione Didee;
- Anima & Azione, la scuola d'animazione bulgara dal 1970 ad oggi, Complesso museale ex Ospedale di Santa Maria della Scala, Siena, a cura di Barbara Mottola; in mostra le opere, i disegni ed i rodovetri di Slav Bakalov, Todor Dinov, Anri Kulev, Rumen Petkov, Nikolai Todorov ed i film di Ivan Andonov, Radka Bacharova, Gheorghi Ciavdarov, Todor Dinov, Donio Donev, Boiko Kanev, Anri Kunev, Itkezar Ivanov, Svetana Nikolova, Ivan Vesselinov;
- Viaggio in Toscana, a cavallo del Cinema, mostra fotografica tratta dai film girati in Toscana, Complesso museale ex Ospedale di Santa Maria della Scala, Siena, a cura della Mediateca Regionale Toscana e ASKA Edizioni;
- Senza Obiettivo, mostra internazionale di Fotografia Stenopeica / International exhibition of Pinhole Photography, Temple University, Roma, a cura di Mauro Tozzi;
- Nati nei bordelli - Born into Brothels, mostra fotografica ideata da Zana Briski, Complesso museale ex Ospedale di Santa Maria della Scala, Siena, a cura di Mauro Tozzi, Samuele Calosi, Laura Pozzi, in collaborazione con la Fondazione Kids with Cameras di New York, fotografie dei bambini di uno dei quartieri a luci rosse di Calcutta; prima esibizione europea della mostra, il cui film, realizzato dalla stessa fotografa Zana Briski e dall'operatore Ross Kauffman, si è aggiudicato il Premio Oscar nel 2005 come miglior documentario;
- Absolute Poetry, rassegna collettiva di poesia visiva concepita in progress, Il Castello, Piombino, a cura di Mimmo Manes, Lello Voce e del portale Design(Radar;
- Arance Paleolitiche, rassegna collettiva di grafica e disegni sul tema del carcere, Il Castello, Piombino, a cura di Inguine Mah!gazine;
- Vorrei incontrarti, personale di grafica e disegni di Gianluca Costantini su musica di Alan Sorrenti, Il Castello, Piombino;
- Vision Art, Arti Visive in Movimento, 1° rassegna di videoarte sulle nuove tendenze italiane e straniere, a cura dell'Associazione St.Art e Visionaria, Palazzo Appiani, Piombino;
- Vision Art, Arti Visive in Movimento, 2° rassegna di videoarte sulle nuove tendenze italiane e straniere, a cura dell'Associazione St.Art e Visionaria, Palazzo Appiani, Piombino;
- Quando la Terra era piatta, installazione fotografica di Riccardo Del Fa, in collaborazione con l'Associazione St.Art, Palazzo Appiani, Piombino.
Conferenze, Convegni, Proiezioni Speciali
- Presentazione del video Ax (Terra) del regista curdo Kasim Oz e conferenza di Dino Frisullo e Annette Hennemann, Complesso museale ex Ospedale di Santa Maria della Scala, Siena;
- Conferenza di José Saramago, Premio Nobel per la Letteratura 1998 dal titolo O Direito e os Sinos (Il Diritto e le Campane), nel corso del suo viaggio a Siena e in Italia, Complesso museale ex Ospedale di Santa Maria della Scala, Siena;
- Sound on Films proiezione delle videopere, prodotte dalla Arts Council of England 1996-1998, di John Smith, Judith Weir, Alex Balanescu, Miranda Pennell, Margareth Williams, Mike Grigsby, conferenza di Luca Scarlini dal titolo: Videopere: mezzi e messaggi di un nuovo percorso creativo tra partitura e piccolo schermo, Complesso museale ex Ospedale di Santa Maria della Scala, Siena;
- Incontro-dibattito sul tema: Simulazioni di guerra, reportage cinema propaganda, con interventi di Maurizio Boldrini, Sergio Micheli e con la partecipazione di Stefano Missio e Francesco Gottardo del portale ildocumentario.it; contributi visivi dalle zone di guerra, Teatro dei Rozzi, Siena;
- Adisa o la storia dei mille anni proiezione del film di Massimo D. D'Orzi ed incontro con Arnaldo Nesti, sociologo dell'Università degli Studi di Firenze, Franco Vigni, critico cinematografico, Tiziana Chiappelli della rivista "Religioni e Società" ed Ugo Di Tullio, Presidente della Mediateca Regionale Toscana, Corte dei Miracoli, Siena;
- Rojo.distancia.beisbol.tres performance di live cinema con Rojo, collettivo d'arte contemporanea di Barcellona, Corte dei Miracoli, Siena;
- Multisguardi presentazione del libro di Barbara Mottola Le lampade ci guardano con la proiezione di grandi classici della computer animazione internazionale, Palazzo delle Papesse, Siena;
- Creazioni di Antropologia Visiva proiezione di una selezione di video realizzati dall'antropologa Margareth Mead ed i video realizzati dal corso di Antropologia Visiva dell'Università degli Studi di Siena, coordinato da Riccardo Putti, Palazzo delle Papesse, Siena;
- Giornate del Cinema Privato convegno in due giornate a cura dell'Associazione Home Movies, proiezione video, fra gli altri, di Caterina Klusemann, Joseph Morder, Nicole Scherg, Center for Digital Storytelling, Vitascope, Archivio Nazionale del Film di Famiglia, Elsa Quinette, Abraham Ravett, Jonas Mekas, Stan Brakhage, Stephen Dwaskin, Jay Rosenblatt, Mauro Santini, Alberto Momo, Gianmarco Torri, Jan Peters, Peter Forgacs, interventi, tra gli altri, di Adriano Aprà, Roger Odin, Massimo Squillacciotti, Cinema Alessandro VII, Siena;
- Fuori Frequenza proiezioni ed incontri a cura del Collettivo Lu_Cia Immagini Appese, quattro incontri: Schegge da Bologna: la strage di Bologna del 2 agosto 1980; Citizen Berlusconi: il primo ministro e la stampa, proiezione del film di Susan Gray e Andrea Cairola ed incontro col giornalista Gianni Barbacetto; Esercito in tempo di pace, proiezione dei film La missione Antica Babilonia e il petrolio di Nassiriya e Inchiesta sulle Servitù militari di Sigfrido Ranucci ed incontro con l'autore; Dedicato alle Resistenze di Candida Tv, proiezione ed incontro con Cristina Petrucci e Antonio Veneziano, Complesso museale ex Ospedale di Santa Maria della Scala, Siena;
- Ruga Presentazione del magazine e del DVD del gruppo spagnolo Rojo di Barcellona con la presenza del direttore artistico Marc Mascort i Boix, il Castello, Piombino;
- L'Autore nudo presentazione del libro di Alessandro Benvenuti; il libro è stato presentato al Castello, Piombino, e, con l'introduzione del critico cinematografico Franco Vigni, alla Fiera del Libro per Ragazzi, La Lizza, Siena;
- Blender o dell'Utopia presentazione e proiezione del Progetto Orange che, utilizzando il software open source Blender, ha realizzato animazioni in 3D, proposti al Blender Animation Festival Suzanne Award e al Siggraph, il Castello, Piombino;
- Giornata Euroforum Firenze convegno sul tema Sbarriamo gli occhi - Realtà carceraria fuori e dentro le mura cui hanno preso parte Franco Corleone, Emilio Santoro, Alessandro Margara, Lucia Re, Teatro dei Rozzi, Siena; al convegno era collegata l'assegnazione di un Premio speciale per video sul tema del carcere;
- Fuori Frequenza proiezioni ed incontri a cura del Collettivo Lu_Cia Immagini Appese, tre incontri: Invisibili proiezione del film di Tania Pedroni; Ni coupable, ni victime proiezione dl film del Collettivo Sexyshock; Souvenir Srebrenica proiezione dl film di Roberta Biagiarelli e Luca Rosini, Complesso museale ex Ospedale di Santa Maria della Scala, Siena;
Gli Spettacoli
- Ciné Musique cinema muto con musica dal vivo: proiezione del film "Der Golem" di Paul Wegener, musicisti Romano Pratesi (sax), Stefano Rapicavoli (percussioni), Amedeo Ronga (contrabbasso), Anfiteatro Fortezza Medicea, Siena;
- Aisling concerto di musica celtica del gruppo Túatha Dé Danann, Complesso museale ex Ospedale di Santa Maria della Scala, Siena;
- La Yumba tango argentino con Barbara Becattini e Massimiliano Terranova, Complesso museale ex Ospedale di Santa Maria della Scala, Siena;
- Canto libero teatro-danza con la danzattrice Sabina Cesaroni, Complesso museale ex Ospedale di Santa Maria della Scala, Siena;
- Cabaret con il Tecnicoro, coro dei tecnici del Teatro Comunale di Firenze, Complesso museale ex Ospedale di Santa Maria della Scala, Siena;
- Cabaret con Anna Meacci, Complesso museale ex Ospedale di Santa Maria della Scala, Siena;
- Doppiaggi celebri film doppiati da Riccardo Pangallo, Complesso museale ex Ospedale di Santa Maria della Scala, Siena;
- I tamburi del Bronx teatro-danza con Sabina Cesaroni, Giusy Merli, Massimo Gelli, Massimiliano Terranova, Complesso museale ex Ospedale di Santa Maria della Scala, Siena;
- Ciné Musique cinema muto con musica dal vivo: omaggio a Edwin Stanton Porter, musicisti Romano Pratesi (sax), Acille Succi (sax), Stefano Rapicavoli (percussioni), Amedeo Ronga (contrabbasso), Complesso museale ex Ospedale di Santa Maria della Scala, Siena;
- Timbri dal mondo concerto per oggetti sonori con Beppe Consolmagno, Complesso museale ex Ospedale di Santa Maria della Scala, Siena;
- Questionario spettacolo teatrale del Teatro d'Almaviva di Firenze, Complesso museale ex Ospedale di Santa Maria della Scala, Siena;
- Sogno di sogni... per incantamento teatro-danza ispirato ai testi di Antonio Tabucchi e Antoine de Saint-Exupery con Sabina Cesaroni, Complesso museale ex Ospedale di Santa Maria della Scala, Siena;
- La Banda dell'Ortica concerto della prima ed unica Jannacci cover band, Teatro dei Rozzi, Siena;
- La donnina che semina il grano concerto di Caterina Bueno, Teatro dei Rozzi, Siena;
- Vision Arie concerto del Trio Renoir, studio di musica antica d'insieme, Teatro dei Rozzi, Siena;
- Cabaret con Anna Meacci, Teatro dei Rozzi, Siena;
- Phrax 99 concerto di musica elettronica, Teatro dei Rozzi, Siena;
- Tribute to Oliver Nelson concerto della Millennium Bug Orchestra, in collaborazione con Siena jazz, Teatro dei Rozzi, Siena;
- Grimm 2 spettacolo di Toscana Media Arte, Teatro dei Rozzi, Siena;
- I Redattori, un nuovo modo di ridere cabaret con Alfredo Cavazzoni, Daniele Marcori, Giovanni Palanza, Teatro dei Rozzi, Siena;
- Improvvisamente, atti o scene in luogo pubblico cabaret con il Teatro d'Almaviva di Firenze, Teatro dei Rozzi, Siena;
- I doppiaggi dai film celebri con Riccardo Pangallo, Teatro Puccini, Firenze;
- Ciné Musique cinema muto con musica dal vivo: L'erotismo dei bisnonni, le pellicole proibite 1900-1930, musicisti Romano Pratesi (sax), Stefano Rapicavoli (percussioni), Amedeo Ronga (contrabbasso), Teatro dei Rozzi, Siena;
- I vicini di casa teatro-danza dedicato al dramma jugoslavo con il gruppo Motus, Teatro dei Rozzi, Siena;
- Lampo Viaggiatore memoria ferroviaria per cane viaggiatore, uomini e macchine, da una idea di Ivano Fossati con Francesco A. Di Maggio, Teatro dei Rozzi, Siena;
- I Redattori, un nuovo modo di ridere cabaret con Alfredo Cavazzoni, Daniele Marcori, Giovanni Palanza, Saletta C ex Pegaso, Piombino;