Moreno Ferrario

allenatore di calcio e calciatore italiano

Moreno Ferrario (Lainate, 20 marzo 1959) è un ex calciatore italiano, oggi allenatore delle giovanili del Varese.

{{{Nome}}}
Nazionalità
Altezza180 cm
Peso75 kg
Carriera
Squadre di club
1975-77Varese40 (0)
1977-88Napoli313 (8)
1988-89Roma12 (0)
1989-91Avellino43 (0)
1991-92Siena24 (0)
1992-94Carrarese61 (2)
1994-95Saronno4 (0)

Carriera

Cresciuto nel Varese, nel 1975, a 16 anni, entra in prima squadra disputando due campionati di serie B. Nell'estate 1977 viene ingaggiato dal Napoli, riuscendo subito a conquistare il posto da titolare, che gli vale pochi mesi dopo l'esordio a soli 18 anni nella nazionale under 21, dove alla fine totalizzerà 16 presenze.

Stopper implacabile ed ottimo rigorista, negli anni diventa un leader della squadra partenopea ed un idolo per i tifosi, sfiorando lo scudetto nel 1981 e riuscendolo a vincere sempre da protagonista (29 presenze ed 1 rete fondamentale nello scontro diretto con la Juve vinto a Torino 3-1) nel 1987, entrando così definitivamente nella storia calcistica napoletana.

La sua lunga militanza con la maglia del Napoli termina bruscamente però dopo oltre 300 presenze (terzo nella graduatoria delle presenze in maglia azzurra di tutti i tempi): è il 1988, gli azzurri perdono clamorosamente lo scudetto a favore del Milan, che li sorpassa al fotofinish recuperando ben 5 punti di distacco a 5 giornate dal termine; per uno storico comunicato-stampa, chiaramente contro l'allenatore del Napoli Ottavio Bianchi, con in calce la sua firma e di altri suoi compagni (fra cui Bagni, Giordano e Garella), viene ceduto alla Roma.

L'esperienza in terra capitolina è da dimenticare. Ferrario è accolto fra la contestazione dei tifosi, a causa del suo passato napoletano (l'anno prima un gestaccio di Bagni dopo un gol del Napoli alla Roma all'Olimpico, ruppe lo storico gemellaggio fra le due tifoserie), e non riuscirà mai realmente a dimostrare il suo valore.

Nell'estate del 1989 passa all'Avellino in serie B, dove trova anche gli ex compagni napoletani Baiano e Celestini; rimarrà per due stagioni, sfiorando la promozione in serie A, e rimanendo illeso in un pauroso incidente stradale nel 1990.

Successivamente difenderà prima i colori del Siena (serie C1 1991/92), e poi quelli della Carrarese. Qui Ferrario ritrova lo smalto di un tempo e per due stagioni è il leader della squadra, tornando anche al gol in più di un'occasione.

Nell'estate del 1994 si trasferisce in serie C2 al Saronno del giovane presidente Enrico Preziosi, dove allenato dal suo ex compagno di squadra Giuseppe Savoldi, chiuderà la sua intensa carriera con la promozione in C1. Tornato in Lombardia, attualmente collabora con il settore giovanile del Varese Calcio e nella stagione 2006-2007 è allenatore della Berretti.

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