Possessione

condizione psicofisica in cui una persona viene considerata abitata da un essere soprannaturale
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La possessione diabolica o demoniaca è il fenomeno per cui, in determinate culture e religioni, si ritiene che un organismo o uno spirito estraneo (definito come diavolo o demone nella maggior parte dei casi) possano prendere possesso del corpo di una persona vivente, legarsi alla sua anima e torturarla mentre è ancora in vita. La persona in questione viene definita indiavolata o indemoniata.

Il fenomeno della possessione affonda le sue radici nei testi sacri: nel Nuovo Testamento, ad esempio, vengono riportati degli episodi in cui Gesù Cristo affronta e libera alcuni indemoniati.

In tempi recenti, la fede nella possessione si è indebolita anche da parte degli stessi ambienti ecclesiastici, poiché è stato scoperto come molti presunti casi di "indemoniati" debbano in realtà essere messi in relazione con malattie mentali, come la schizofrenia ed alcune forme di psicosi, o con patologie quali la sindrome di Tourette[1].

La possessione viene debellata negli ambienti religiosi mediante la pratica dell'esorcismo.

Note

  1. ^ Oliver Sacks, L'uomo che scambiò sua moglie per un cappello, Milano, Adelphi, 2008.