Personaggi di Indiana Jones

lista di un progetto Wikimedia

La saga di Indiana Jones è una tetralogia diretta dal regista Steven Spielberg.

Henry Jones Junior, meglio conosciuto come Indiana Jones (Harrison Ford), è un professore universitario di archeologia che in varie occasioni si cala nel ruolo di avventuriero parte per il mondo alla ricerca di reperti straordinari (l'Arca dell'Alleanza in I predatori dell'arca perduta; una pietra preziosa in Indiana Jones e il tempio maledetto; il Sacro Graal in Indiana Jones e l'ultima crociata; la mitica città El Dorado in Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo). Celebre il suo abbigliamento (borsalino, camicia color cachi, frusta e pistola), Indiana Jones riesce sempre a cavarsela in ogni situazione (spesso con ironia). In lui contrastano, ed insieme convivono, la personalità colta, romantica, da perfetto uomo di stile e quella dell'avventuriero, del personaggio un po' infantile, dell'uomo dalla barba incolta che sostituisce la frusta alla cravatta.

Sapito

Sapito (Alfred Molina) è una guida che aiuta Indiana Jones a recuperare l'Idolo della fertilità all'inizio del film. In seguito tradirà lo stesso professore, ma tentando di fuggire con la preziosa reliquia morirà in una trappola all'interno della grotta.

René Belloq

René Belloq (Paul Freeman) è un archeologo francese che spesso segue i movimenti di Indiana Jones per potergli sottrarre i reperti che trova, ed è uno dei suoi maggiori antagonisti. All'inizio del film sarà lui infatti ad impossessarsi del prezioso Idolo, costringendo Indy alla fuga. Rinomata la sua fama da mercenario e profanatore di tombe, viene assoldato dai nazisti con lo scopo di recuperare l'Arca dell'Alleanza. Nutre un'attrazione fisica verso Marion Ravenwood (dichiara più volte di volersi portare a casa la ragazza, come fosse anch'ella un trofeo).Morirà folgorato dalla potenza dell'Arca, una volta che questa viene aperta e stermina chiunque la guardi.

Marcus Brody

Il Dottor Marcus Brody (Denholm Elliott) è il responsabile di un museo che conosce Indiana Jones sin da quando questi era ancora piccolo. Anche se dipinto come uomo di grande cultura, spesso è molto goffo negli atteggiamenti, e di certo non caratterizzato come un effettivo uomo d'azione (celebre il dialogo tra Indy e il padre, in Indiana Jones e l'ultima crociata, in cui si imputa a Marcus di essersi addirittura perso nel suo stesso museo. Si scopre nel quarto film che Marcus muore a cavallo tra il 1955 e il 1957 (non verranno menzionati ulteriori dettagli).

Marion Ravenwood

Marion Ravenwood (Karen Allen) ebbe una relazione con Indiana Jones nel 1926, che finì bruscamente quando il padre di lei (maestro di Indy) scoprì la loro storia. Dieci anni dopo affiancherà Indiana Jones nella ricerca dell'Arca, ma nel quarto film si scoprirà che Indy la abbandonerà poco tempo dopo prima di convolare a nozze: il matrimonio ci sarà comunque alla fine della tetralogia, facendo sì quindi che Marion diventi la moglie di Indiana Jones. Sicuramente la più "avventurosa" e spigliata delle donne che hanno preso parte agli episodi della saga, Marion mostra in più di un'occasione di saper tenere testa ad Indiana.

Toht

Arnold Ernst Toht (Ronald Lacey) è un sinistro agente della Gestapo che tenta di rubare il medaglione in possesso di Marion prima che Indiana Jones riesca ad entrarne in possesso. Fallirà, ustionandosi anche gravemente ad una mano proprio con il medaglione (che gli lascerà la sua "impronta" indelebile). Mostra anche una vena sadica, non disdegnando la tortura (minaccerà marion con un tizzone ardente). Morirà insieme a Belloq e agli altri nel momento in cui viene aperta l'Arca.

Sallah

Sallah Mohammed Faisel el-Kahir (John Rhys-Davies) è un abile scavatore egiziano che aiuta Indy in più di un'avventura (sarà presente anche in indiana Jones e l'ultima crociata. Stando a quel che dice lo stesso Indiana verso la fine del primo film, Sallah è il suo più grande amico.

Herman Dietrich

Il Colonnello Herman Dietrich (Wolf Kahler) è il comandante della Wehrmacht del contingente militare nazista che ha il compito di recuperare l'Arca. Pratico e cinico, schernisce Belloq quando questi mostra interesse verso Marion. Morirà anche lui quando l'Arca viene aperta, nonostante avesse espresso dei dubbi su quel "rituale ebraico".

Simon Katanga

Simon Katanga (George Harris) è il Capitano della "Bantu Wind", una grossa nave da commercio che aiuterà Indy e Marion a trasportare l'Arca dell'Alleanza.

Abner Ravenwood

Abner Ravenwood è il padre di Marion, nonché maestro di Indy. È un personaggio che non apparirà mai nei quattro episodi, nonostante più volte lo si citi nel primo film. Fu lui a dare il medaglione collegato all'Asta di Ra alla figlia.


Willie Scott

Wilhelmina "Willie" Scott (Kate Capshaw) è una cantante americana che lavora nel Club "Obi-Wan", in cui Indiana Jones incontra i gangsters ai quali riporta i resti mortali di Nurhaci. Praticamente rapita da Indy, nel corso del film intreccia con lui una relazione sentimentale. In completo contrasto con il personaggio di Marion, Willie appare più come una damigella in pericolo (nel corso del film saranno molteplici le scene in cui urlerà per il terrore o per il ribrezzo). Abituata ad ambienti lussuosi, si troverà a disagio in qualunque situazione vissuta nelle avventure di Indiana, e ciò le conferisce a volte anche un aspetto tragicomico. Spielberg voleva donarle esattamente questo aspetto, ed è per questo che fece anche tingere i capelli a Kate Capshaw, ottenendo il distacco tra la mora Marion e la bionda Willie. Da notare che il regista e l'attrice, conosciutisi proprio sul set del film, si innamorarono e convolarono a nozze nel 1991.

Short Round

Short Round, detto anche Shorty (Jonathan Ke Quan) è un giovanissimo tassista di Shangai che aiuta molto Indy durante quest'avventura. Colto in flagrante da Indiana mentre tentava un borseggio, Shorty diviene un compagno inseparabile del celebre archeologo. Dotato di un'intelligenza acuta e di un'agilità invidiabile (conoscitore di arti marziali), sopperisce alla sua giovane età e alla sua inesperienza con la sua prontezza nelle più svariate situazioni. Nutre una stima quasi viscerale nei confronti di Indiana Jones, e cerca spesso di imitarlo negli atteggiamenti e nel modo di fare. Pronto a tutto per difendere il suo grande amico (si ergerà a sorta di "avvocato" difensore anche contro Willie stessa), è lui che risveglia Indy dal Sonno Maledetto di Kali, ustionandolo sul fianco con una torcia. Sarà lui anche a guidare la rivolta dei bambini resi schiavi nella miniera (memorabile la scena in cui Indy da una parte e Shorty dall'altra lottano quasi allo stesso modo contro un loro avversario). Dopo questo episodio non si hanno più notizie di lui.

Lao Che

Lao Che (Roy Chiao) è un gangster cinese che promette un diamante ad Indiana se gli porterà i resti mortali dell'imperatore Nurhaci. Una volta in possesso dell'oggetto, però, Lao Che riesce ad avvelenare Indy e a farsi riconsegnare il diamante in cambio dell'antidoto. In seguito alla sparatoria nel Club "Obi-Wan" Indiana riuscirà ad annullare gli effetti del veleno e a sfuggire anche da Lao-Che (salendo però su un aeroplano di proprietà dello stesso Lao, che farà precipitare nel tentativo di uccidere i fuggiaschi).

Wu Han

Wu Han (David Yip) è un alleato di Indiana nella battaglia contro Lao Che. Verrà ucciso da Chen, un altro gangster presente nel Club, con un colpo di pistola.

Chattar Lal

Chattar Lal (Roshan Seth) è il Primo Ministro del Palazzo Reale di Pankot, nonché braccio destro del Maharaja. Ebbe un'educazione inglese, a causa della dominazione indiana dell'Impero Britannico, e il risultato è una persona colta e pacata, oltre che molto informata sulle vicissitudini del Dr.Jones. Si scoprirà in seguito la sua appartenenza al culto segreto dei Thugs, ma verrà fermato da Indiana, che lo blocca a terra con la grande ruota che consente di compiere i sacrifici umani. Non è chiaro se riesca a sopravvivere o meno, dato che quella è l'ultima scena in cui lo si vede nel film.

Mola Ram

Mola Ram (Amrish Puri) è il Sommo Sacerdote di Kali, capo della setta dei Thugs e l'antagonista principale di Indy nel film. Ha fatto del Palazzo di Pankot la sua dimora, e vuole impadronirsi delle Cinque Pietre di Shankara per permettere alla sua tribù di tornare allo scoperto e dominare il mondo. A tal fine fa rapire centinaia di ragazzini nei villaggi più poveri per farli scavare nelle miniere sotto il Palazzo, dove si dice siano sepolte le altre due pietre che mancano a Mola Ram per completare la sua collezione; inoltre scavano per trovare gemme che aiuteranno la causa dei Thugs. Mola Ram è abbigliato con un copricapo formato dal teschio di un montone e diversi denti di animale come collana. Caratteristica, inoltre, una striscia rossa con cui si dipinge la parte alta della testa. Mola Ram ha la capacità di strappare il cuore dal petto delle persone senza che queste muoiano, almeno per qualche minuto: tempo sufficiente per effettuare il sacrificio alla dea Kali. Un grosso aiuto gli è dato dal "Sangue della Dea Kali Ma", ovvero una sorta di droga che assoggetta chi la beve al volere di Mola Ram stesso. Morirà, alla fine del film, sbranato dai coccodrilli, mentre cerca di recuperare una Pietra di Shankara che cade nel fiume sottostante.

Maharaja di Pankot

Il Maharaja Zalim Singh (Raj Singh) è il capo del Palazzo Reale di Pankot, nonostante la sua giovanissima età (più o meno la stessa di Shorty). Apparentemente anche lui membro della setta dei Thugs, mette più volte in difficoltà Indiana Jones colpendo una bambola voodoo che ritrae le fattezze dell'archeologo; si scoprirà in seguito essere anche lui vittima del Sangue della Dea Kali Ma, ed è ancora Short Round a risvegliarlo, esattamente nello stesso modo in cui aveva risvegliato Indy in precedenza. Aiuterà Shorty suggerendogli la via d'uscita dal sottosuolo (il tunnel di sinistra), ma le sue indicazioni non saranno seguite.

Sciamano

Lo Sciamano (D.R.Nanayakkara) è il capo del villaggio in cui è avvenuto il furto della pietra Sivalingam, una delle Cinque Pietre perdute di Shankara. Il suo aspetto incute timore inizialmente in Shorty e Willie (folti capelli bianchi, apparentemente denutrito), ma il suo fare affabile riesce a convincere i tre che non c'è da preoccuparsi. Chiederà ad Indiana Jones di recuperare la pietra, credendolo mandato da Shiva al quale aveva rivolto le sue preghiere.

Capitano Phillip Blumburtt

Phillip Blumburtt (Philip Stone) è il Capitano dell'Esercito Britannico, incaricato di ispezionare il Palazzo di Pankot per conto dell'Impero. Il suo tipico atteggiamentoinglese lo porta ad essere piuttosto fiero ed impassibile.


Herman Mueller

Herman Mueller (J.J.Hardy) è il compagno Boy-Scout di Indy nel prologo del 1912, che lo vede protagonista passivo nel recupero della Croce di Coronado, e che condurrà lo Sceriffo in casa del giovane Indiana.

Henry Jones, Senior

Il Prof. Henry Jones, Sr. (Sean Connery) è il padre di Indiana Jones, che lo ha da sempre trascurato a causa della sua ossessione per gli studi sul Santo Graal. Rapito dai nazisti nel 1938, sarà salvato proprio da Indy, che lo soccorrerà intrufolandosi nel Castello di Brunwald, ove era tenuto prigioniero. Professore di Storia medievale (quello che gli studenti si augurerebbero di non avere mai", secondo Inaiana), è descritto dallo stesso Indy come il classico "topo di biblioteca" (nonostante in un'occasione sarà la sua prontezza a salvare la situazione). Da sempre affascinato dalla ricerca sul Graal, ha speso la sua intera vita nel tentativo di poter recuperare un giorno la preziosa coppa contenente il sangue di Gesù Cristo. Nel corso dei suoi studi, riesce a venire in possesso di tre indovinelli che aiuteranno Indiana Jones a superare le tre prove finali prima di arrivare nella stanza del Graal. Dotato di grande ironia, i suoi duetti con il figlio sono una colonna portante del film. Chiama spesso Indiana con l'appellativo "Junior", che Indy dimostra di gradire sempre malvolentieri. Sono i suoi studi a portare Indy a Venezia, grazie ai quali viene scoperta la tomba che apre la strada verso il luogo ove è celato il Graal. Ha una paura viscerale per i ratti, motivo per il quale secondo Indiana "non sarebbe mai potuto discendere nelle catacombe di Venezia".

Walter Donovan

Walter Donovan (Julian Glover) è un ricco uomo d'affari americano, nonché il principale antagonista del film. Desidera mettere le mani sul Graal per ottenere la vita eterna, e per far questo si allea con Hitler nel tentativo di recuperare l'oggetto. Sarà lui ad instradare Indy verso la ricerca del Graal, mettendolo a conoscenza del rapimento di suo padre (si scoprirà solo a metà film la sua alleanza con i nazisti). Cinico, spietato, non esita a sparare ad Henry Jones Sr. per costringere Indy a recuperare il Graal e a salvare così la vita a suo padre. Morirà, alla fine, ucciso dalla sua stessa brama (beve infatti dalla coppa sbagliata, che accelera in modo impressionante i suoi ritmi vitali e lo trasforma presto in polvere).

Elsa Schneider

La Dott.ssa Elsa Schneider (Alison Doody) è una professoressa d'arte austriaca che desidera il Graal proprio come Donovan, e come lui non esita a mettere in atto un doppio gioco per ingannare Indy (seppure quest'ultimo avvertito inutilmente dal padre). Nel film nasce una relazione sentimentale tra Elsa e Indiana Jones (si scoprirà che anche Henry Jones Sr. fu sedotto dalla bella austriaca), che bruscamente si interrompe quando Elsa mostra la sua alleanza con i nazisti. Al contrario di Donovan, però, il suo interesse per il Graal è puramente "artistico" e scientifico, ma ciò nonostante resta uccisa proprio nel tentativo di recuperare l'oggetto, scivolando in una crepa che si era formata nel pavimento. Mostra più umanità di Donovan, e alla fine Indy tenta in tutti i modi di aiutarla. Inutilmente.

Kazim

Kazim (Kevork Malikyan) è il capo della Confraternita della Spada Cruciforme, un'antica organizzazione formatasi con lo scopo di proteggere il Santo Graal da qualsiasi tentativo di recupero, soprattutto da parte di predatori e mercenari senza scrupoli. Ingaggia con Elsa e Indy una spettacolare battaglia nei canali di Venezia, che termina con Kazim che rivela d Indy stesso il luogo in cui i tedeschi hanno imprigionato suo padre. Muore nel tentativo di fermare la marcia nazista verso la dimora del Graal.

Colonnello Vogel

Il Colonnello Vogel (Michael Byrne) è lo Standartenführer delle SS e aiuta Donovan (ma soprattutto Hitler) nella ricerca del Graal. Il suo obiettivo principale è di uccidere entrambi i "Jones" dietro ordine diretto del Führer. Estremamente brutale e sadico, viene umiliato da Indy quando, fingendosi proprio un tedesco, lo scaraventa fuori dal dirigibile in procinto di partire, giustificandosi con la folla affermando che il Colonnello era "senza biglietto". Dopo una strenua lotta a colpi di carro armato, Vogel muore precipitando in un dirupo insieme al suo stesso mezzo blindato.

Cavaliere custode del Graal

Il Cavaliere custode del Graal (Robert Eddison) è un personaggio ultracentenario che ha passato gli ultimi sette secoli nella stanza del Graal, proteggendo il prezioso oggetto. Il Cavaliere, infatti, spiega ad Indiana che il "limite e il prezzo dell'immortalità", infatti, è proprio quello di non potersi allontanare dal Tempio in cui l'artefatto è custodito. Tenta di ingaggiare un fantomatico duello con Indy, ma alla fine rinuncia perché troppo debole (gli anni non gli consentono più neppure di sollevare la spada) e perché riconosce Indiana Jones come colui che stava aspettando. Lo vediamo salutare i due Jones, nell'ultima scena, all'interno del Tempio, mentre questo crolla su se stesso.


Mutt "Jones" Williams

Mutt Williams, anche noto come Henry Jones III (Shia LaBoeuf), è il figlio di indiana Jones, nato dalla sua relazione con Marion Ravenwood. Marion, fino a metà film, è l'unica a conoscere la vera identità di Mutt: quest'ultimo crede infatti di essere figlio di un pilota inglese morto in guerra, mentre Indiana ignora totalmente la sua paternità. Giacchetto in pelle, motociclista, tenta spesso di darsi un'aria da duro, anche se spesso viene rimproverato da Indy di usare a sproposito questo atteggiamento. Ha un carattere "impulsivo" secondo Marion, che non gli perdona d'aver lasciato gli studi (Indiana avallerà questa decisione fin quando non scoprirà d'essere suo padre: la prima cosa che chiederà, infatti, sarà che il ragazzo torni a scuola). Energico, impetuoso, Mutt ricorda a Jones in molti atteggiamenti se stesso quando era molto più giovane, e la sua intraprendenza cela in malo modo il suo "dna Jones". Mutt volerà in Perù con Indy alla ricerca della madre e di Harold Oxley.

Mac

George "Mac" McHale (Ray Winstone) è un archeologo che è insieme amico e nemico di Jones, alleato e antagonista. Al fianco di Indy per molte avventure (tra le quali la Seconda Guerra Mondiale, in cui i due hanno combattuto al fianco dell'OSS), decide di vendersi ai russi che cercano il prezioso Teschio di cristallo di Akator. Mac, una sorta di incrocio tra Sallah e Belloq, è la sintesi della confusione tipica della Guerra Fredda, in cui il confine tra alleato e nemico era sempre molto labile. A metà film si scopre che in realtà è membro della CIA, e che non faceva altro che il doppio gioco; in verità lascerà delle tracce affinché i russi raggiungano Akator, mandando Indiana su tutte le furie (gli imputerà di fare il "triplo gioco", ma Mac risponderà di aver solo mentito sul doppio gioco). Come Elsa, muore a causa della sua eccessiva brama di ricchezze: viene risucchiato dall'astronave mentre è intento a recuperare preziosi oggetti d'oro, nonostante indiana Jones tenti di salvarlo.



Template:Indianajones

  Portale Cinema: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cinema