Football Club Lugano

società calcistica svizzera con sede nella città di Lugano

Il'FC Lugano (nome completo Football Club Lugano) è un società calcistica con sede a Lugano, in Svizzera. Nasce l'1 luglio 2003 dalla fusione tra i resti del vecchio FC Lugano (fallito nel 2002) e la neopromossa in Challenge League Football Club Malcantone Agno che insieme hanno unito le forze formando l'Associazione Calcio Lugano che il 4 giugno 2008, in accordo tra gli azionisti della società e del Comune di Agno, ha ripreso la storica denominazione e logo del Football Club Lugano.

FC Lugano
Calcio
bianconeri
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Colori sociali Bianco-nero
Dati societari
CittàLugano
NazioneSvizzera (bandiera) Svizzera
ConfederazioneUEFA
Federazione SFV/FSF
CampionatoChallenge League
Fondazione1908
Scioglimento2002
Rifondazione[[[[2003]] (come ''A.C. Lugano'')<br>[[2008]] (come ''F.C. Lugano'')]]
PresidenteLuido Bernasconi
StadioStadio di Cornaredo
(15.000 posti)
Sito webwww.aclugano.ch
Palmarès
Titoli nazionali3
Trofei nazionali3 Coppe di Svizzera
Si invita a seguire il modello di voce

Attualmente la squadra milita nella Challenge League, la seconda serie del campionato svizzero.

Storia

L'FC Lugano (Football Club Lugano) viene fondato il 28 luglio 1908 sotto la guida del presidente Ernesto Corsini. Durante i primi cinquant'anni di vita la squadra gioca sul terreno del "Campo Marzio" che viene inaugurato il 13 settembre 1908 ospitando la prima partita ufficiale contro i "cugini" (ed eterni rivali) del Chiasso (6-0 per la squadra di casa). L'ascesa nella massima categoria elvetica avviene per la prima volta nel 1922 e dopo alcuni anni di assestamento (con continue retrocessioni e promozioni) la squadra conquista la Coppa di Svizzera nel 1931. Il decennio successivo rappresenta il più glorioso in termini di successi visto che il sodalizio luganese riesce ad aggiudicarsi 3 titoli nazionali (1938, 1941 e 1949).

I risultati spingono le autorità cittadine a costruire un nuovo stadio in grado, secondo gli standard dell'epoca, di ospitare incontri internazionali e così il 26 agosto 1951, con una partita che mette nuovamente di fronte Lugano e Chiasso (7-0 per i luganesi), viene inagurato l'impianto di Cornaredo, tutt'ora in funzione.

Negli anni sessanta il Lugano conquista nuovamente la Coppa di Svizzera (nel 1968) e la vittoria permette l'accesso alla Coppa delle Coppe (doppia sconfitta contro il Barcellona) mentre due anni dopo la squadra è sconfitta in Coppa UEFA dai polacchi del Legia Varsavia.

Nel 1993 il Lugano si aggiudica la sua terza Coppa di Svizzera (4-1 al Grasshoppers) partecipando successivamente alla Coppa delle Coppe, dove coglie la qualificazione al secondo turno battendo il Neman Grodno ma uscendo poi sconfitto dal doppio scontro con il Real Madrid (il ritorno, 3-1 per gli spagnoli, giocato al Letzigrund Stadion). Nella stagione 1995-96 la formazione luganese ha modo di partecipare alla Coppa UEFA eliminando il Jeunesse al primo turno e l'Inter al secondo (1-1 a Cornaredo, clamorosa vittoria per 1-0 a San Siro) prima di dover soccombere allo Slavia Praga.

Il 5 marzo 2000 l'avvocato Helios Jermini, presidente dell'FC Lugano, si suicida. La magistratura scopre un debito di 72 milioni di franchi a carico della società che, nel 2003, è costretta a dichiarare il fallimento. Alla società viene revocata la licenza per la Super League ma il Lugano, nonostante le critiche degli altri club e della Federazione, si ostina a partecipare al turno preliminare della Champions League 2001/02 (in virtù del secondo posto in conquistato nel campionato precedente) nonostante la squadra sia stata retrocessa a tavolino nella lega cadetta. Il Lugano riesce ad imporsi per 2-1 allo stadio di Cornaredo, ma il risultato non è sufficiente a ribaltare il 3-0 subito fuori casa.

Il 1° luglio 2003 avviene la fusione fra i resti dell'FC Lugano (in particolare il settore giovanile) e il FC Malcantone Agno (appena promosso in Challenge League). A Giuseppe Morotti, presidente del Malcantone Agno, viene affidata la guida del nuovo sodalizio che ha modo di continuare per diversi anni il cammino nel campionato cadetto. Le difficoltà sono enormi e la società, nonostante piazzamenti onorevoli in campionato, deve far fronte ad una continua erosione di pubblico. A Cornaredo, oramai, è difficile vedere più di 500 persone allo stadio.

Nel 2007 la società è acquistata da una cordata guidata da Giambattista Pastorello che ne diventa il patron e che sceglie Luido Bernasconi come nuovo presidente. Dopo una serie negativa, caratterizzata da assenza di risultati e apparentemente di gioco, il 19 novembre 2007 viene esonerato il tecnico Gianni Della Casa sostituito da Simone Boldini.

Il 4 giugno 2008, in accordo tra gli azionisti della società e del Comune di Agno, ha ripreso la storica denominazione e logo del Football Club Lugano.[1]

Rosa attuale

Template:Inizio rosa di calcio

|- | style="text-align: right;" |1 | style="text-align: center;" |  | style="text-align: center;" |P |Giovanni Proietti

|- | style="text-align: right;" |2 | style="text-align: center;" |  | style="text-align: center;" |D |Yvan Bolay

|- | style="text-align: right;" |3 | style="text-align: center;" |  | style="text-align: center;" |D |Michele Coppola

|- | style="text-align: right;" |4 | style="text-align: center;" |  | style="text-align: center;" |C |Alessandro Mazzola

|- | style="text-align: right;" |5 | style="text-align: center;" |  | style="text-align: center;" |D |Luca Denicolà

|- | style="text-align: right;" |8 | style="text-align: center;" |  | style="text-align: center;" |C |Vincenzo Rennella

|- | style="text-align: right;" |11 | style="text-align: center;" |  | style="text-align: center;" |D |Mattia Croci-Torti

|- | style="text-align: right;" |14 | style="text-align: center;" |  | style="text-align: center;" |A |Pascal Renfer

|- | style="text-align: right;" |15 | style="text-align: center;" |  | style="text-align: center;" |A |Mario Gavranovic

|- | style="text-align: right;" |16 | style="text-align: center;" |  | style="text-align: center;" |D |Fabio Borriello

|- | style="text-align: right;" |17 | style="text-align: center;" |  | style="text-align: center;" |A |Moreno Elia

|- | style="text-align: right;" |18 | style="text-align: center;" |  | style="text-align: center;" |P |Michael Casanova

|- | style="text-align: right;" |19 | style="text-align: center;" |  | style="text-align: center;" |C |Carlo Polli |} | style="vertical-align:top; width:50%" |

N. Ruolo Calciatore}}
20   P Luca Loschi
22   A Silveira
23   C Tito Tarchini
24   C Michael Perrier
27   C Alessio Bottani
28   C Fulvio Sulmoni
30   D Francesco Baldini
31   A Diogo Tavares
32   D Taufner
?   C Luca Baldo
?   D Samuele Preissig
?   A Charles-André Doudin
?   C Osvaldo Díaz

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Giocatori del passato


Note

Collegamenti esterni

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