Pixar Animation Studios

casa di produzione cinematografica statunitense
Versione del 27 giu 2008 alle 10:58 di Elikrotupos (discussione | contributi) (aggiunte le serie TV)

Template:Infobox Azienda La Pixar Animation Studios è una delle più importanti case cinematografiche specializzata in "computer generated imagery" (CGI), ovvero nell'animazione digitale computerizzata, con base a Emeryville, California (Usa).

Specialisti in tecnologie grafiche innovative, gli sviluppatori della Pixar sono i creatori del software RenderMan, usato per il rendering delle immagini delle loro pellicole.

Storia

La compagnia nacque inizialmente come una divisione della LucasFilm di George Lucas. Fu acquisita da Steve Jobs (co-fondatore della Apple Computer) per dieci milioni di dollari nel 1986, rendendola indipendente. Dal 2005 è una parte del colosso multimediale della Walt Disney Pictures.

Nell'86 Jobs fondò la nuova compagnia indipendente con Edwin Catmull, che rimane membro del team esecutivo. John Lasseter, due volte vincitore dell'Oscar, regista ed animatore, supervisiona tutti i progetti dello studio come vice-presidente esecutivo del Creative Department.

Altri membri degni di nota del team esecutivo sono Sarah McArthur (vice-presidente esecutivo della produzione), Simon Bax (vice-presidente esecutivo e tesoriere), e Lois Scali (vice-presidente esecutivo e consigliere generale).

Disney • Pixar

 
Gli studi della Pixar a Emeryville

Tutti i lungometraggi della Pixar sono stati realizzati in collaborazione con la Walt Disney Pictures. Entrambe le compagnie hanno siglato un affare da 10 anni e 5 film, nei quali le due compagnie si dividono i costi di produzione ed i profitti, con la Disney che riceve il 12,5% del reddito ed i diritti del film (compresi quelli per il merchandising). L'accordo si è rivelato molto fruttuoso per entrambe le aziende, ed i lungometraggi della Pixar hanno ottenuto molto più successo di quelli d'animazione propri della Disney.

I primi cinque lungometraggi della Pixar hanno incassato più di 2,5 miliardi di dollari, rendendola, film dopo film, la casa di produzione più di successo di tutti i tempi. Nonostante questo, il CEO della Disney, Michael Eisner, e quello della Pixar, Steve Jobs (CEO anche della Apple Computer), non si sono mai amati.

All'inizio del 2004, in realtà, ci fu un tentativo di rinnovo del patto. Per il nuovo affare, la Pixar, forte della posizione di superiorità garantitasi nel tempo, che non aveva al tempo del primo contratto, avrebbe voluto pagare la Disney solamente per la distribuzione, senza la divisione dei profitti e dei diritti commerciali. L'offerta non fu, come ci si aspettava, accettata dalla Disney, ma la Pixar rifiutò ogni altra concessione.

La Disney conservò i diritti dei primi film, e decise di crearne dei sequel. Mise in pre-produzione in terzo episodio di "Toy Story" (il progetto fu poi bloccato ed è tutt'ora in produzione alla Pixar) e nel 2005 iniziò a produrre propri film in 3D, il primo dei quali è stato Chicken Little - Amici per le penne.

Nel 2006 la Disney acquista, con un'operazione da 7,4 miliardi di dollari (contro i 10 milioni pagati da Jobs nel 1986) la Pixar, diventando così il più grande studio d'animazione del mondo; Steve Jobs entra nel consiglio di amministrazione della Disney e ne è attualmente il più grande azionista individuale.

Software sviluppati da Pixar

RenderMan (letteralmente "uomo del rendering") è il software utilizzato dalla Pixar per i suoi film. È anche un plug-in compatibile con i più importanti software di animazione 3D come Maya. Render Man aggiunge alcuni shaders alle librerie e la possibilità di creare materiali con più opzioni.

Filmografia

Nota: in oro sono evidenziate le categorie in cui il premio è stato vinto; in grigio le categorie in cui il film è stato soltanto nominato.

Anno Titolo Titolo originale Regia Premi Oscar Altri premi rilevanti
1995 Toy Story - Il mondo dei giocattoli Toy Story John Lasseter
  • Oscar speciale a John Lasseter
  • Miglior colonna sonora
  • Miglior canzone originale ("You've got a friend in me")
  • Miglior sceneggiatura originale
Golden Globes
  • Miglior commedia/musical
  • Miglior canzone originale
1998 A Bug's Life - Megaminimondo A bug's life John Lasseter
  • Miglior colonna sonora originale
Golden Globes
  • Miglior colonna sonora originale

Grammy Awards

  • Miglior composizione strumentale scritta per un film
  • Miglior canzone originale ("The time of your life")
1999 Toy Story 2 - Woody e Buzz alla riscossa Toy Story 2 John Lasseter
  • Miglior canzone originale ("When she loved me")
Golden Globes
  • Miglior commedia/musical
  • Miglior canzone originale

Grammy Awards

  • Miglior canzone scritta per un film
  • Miglior colonna sonora
2001 Monsters & Co. Monsters, inc. Pete Docter
  • Miglior canzone originale ("If I didn't have you")
  • Miglior film d'animazione
  • Miglior colonna sonora
  • Miglior montaggio del suono
Grammy Awards
  • Miglior canzone scritta per un film
  • Miglior colonna sonora
2003 Alla ricerca di Nemo Finding Nemo Andrew Stanton
  • Miglior film d'animazione
  • Miglior sceneggiatura originale
  • Miglior colonna sonora
  • Miglior montaggio del suono
Golden Globes
  • Miglior commedia/musical
2004 Gli Incredibili - Una "normale" famiglia di supereroi The Incredibles Brad Bird
  • Miglior film d'animazione
  • Miglior montaggio del suono
  • Miglior sceneggiatura originale
  • Miglior missaggio del suono
Golden Globes
  • Miglior commedia/musical

Grammy Award

  • Miglior colonna sonora
2006 Cars - Motori ruggenti Cars John Lasseter
  • Miglior film d'animazione
  • Miglior canzone originale ("Our town")
Golden Globes
  • Miglior film d'animazione

Grammy Award

  • Miglior canzone scritta per un film
  • Miglior colonna sonora compilation
2007 Ratatouille Ratatouille Brad Bird
  • Miglior film d'animazione
  • Miglior sceneggiatura originale
  • Miglior colonna sonora
  • Miglior suono
  • Miglior montaggio del suono
Golden Globes
  • Miglior film d'animazione

Grammy Award

  • Miglior colonna sonora
2008 WALL•E WALL•E Andrew Stanton - -

Box Office

Anno Titolo Incasso Italiano[1] Incasso Americano[2] $ Incasso Mondiale[3] $
1995 Toy Story - Il mondo dei giocattoli 191.796.233 356.800.000
1997 A Bug's Life - Megaminimondo 4.751.773 162.798.565 363.398.565
1999 Toy Story 2 - Woody e Buzz alla riscossa 5.040.825 245.852.179 485.000.000
2001 Monsters & Co. 6.377.022 255.873.250 525.400.000
2003 Alla ricerca di Nemo 21.857.887 339.714.978 864.600.000
2004 Gli Incredibili - Una "normale" famiglia di supereroi 15.575.826 261.441.092 631.400.000
2006 Cars - Motori ruggenti 13.119.142 244.082.982 462.000.000
2007 Ratatouille 17.469.313 206.445.654 621.400.000

Riferimenti

Prossimi film

I lungometraggi attualmente in lavorazione e di prossima uscita sono stati annunciati alla presentazione di Walt Disney Animation Studios e Pixar Animation Studios l'8 aprile 2008 a New York [1]:

Con l'uscita di Up la Pixar comincerà a realizzare anche le versioni Disney Digital 3-D™ (un formato proprietario di proiezione tridimensionale) dei suoi film, oltre che a riproporre nei cinema attrezzati per questo nuovo formato digitale anche i vecchi Toy Story (dal 2 ottobre 2009) e Toy Story 2 (dal 12 febbraio 2010).

Riferimenti

  1. ^ Comunicato stampa ufficiale, su corporate.disney.go.com, 08-04-2008.

Film in live action

La Pixar ha in cantiere due progetti cinematografici in live action. Questi due progetti sono stati confermati ma non ancora ufficialmente annunciati dalla Disney o dalla Pixar. Nessuna data di uscita è stata fornita per questi progetti. Comunque essendo in scrittura e/o in pre-produzione dal 2008 dovrebbero vedere la luce non più tardi del 2012. E' verosimile supporre, come confermato vagamente dagli autori stessi, che l'utilizzo della computer grafica sarà comunque massiccio per la realizzazione di scenografie e personaggi mostruosi.

Riferimenti

  Lo stesso argomento in dettaglio: Lista dei cortometraggi Pixar.

Serie TV

  • La Pixar, in quanto comproprietaria con la Disney dei diritti sui personaggi del film Toy Story, figura come coproduttore della serie animata della Walt Disney Television Buzz Lightyear da Comando Stellare (2000-2001). L'episodio pilota della serie è stato distribuito anche indipendentemente per il mercato dell'home video, e inizia con una scena animata in CGI dalla Pixar contenente i personaggi del film Toy Story riuniti per guardare in tv lo show del loro amico Buzz Lightyear. Il resto della serie è in animazione tradizionale a cura della Disney Television
  • Anche dal film Cars verrà tratto un prodotto televisivo, dal titolo Cars Toons, consistente in brevi scene animate che approfondiranno le informazioni sul mondo di Cars e verranno trasmesse sul canale americano Disney Channel entro il 2008[1].

Riferimenti

  1. ^ Disney Consumer Product: Cars franchise, su licensing.disney.com, 01-2008.

Collegamenti esterni

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