Annegamento simulato
Il waterboarding è una forma di tortura.[1] È usata per ottenere informazioni, estorcere confessioni e per punizione e intimidazione. Il waterboarding consiste nell'immobilizzare un individuo e versare acqua sulla sua faccia per simulare l'annegamento, cosa che produce il riflesso faringeo, facendo credere al soggetto che la morte sia imminente, benché non causi danni fisici permanenti. "La minaccia di morte imminente" è una delle definizioni legali di tortura secondo la legge statunitense.[2] La Convenzione delle Nazioni Unite contro la Tortura proibisce l'inflizione intenzionale di intenso dolore o sofferenza.[3][4] Nel novembre del 2005, fonti anonime dissero all'ABC News che la Central Intelligence Agency statunitense usava il waterboarding, ma non lo giudicava tortura.[5] In ogni caso l'Ispettore Generale della CIA John Helgerwon ha detto che le tecniche "sembrano costituire un crudele e degradante trattamento sotto la convenzione (di Ginevra)." (ibid.)
La pratica ha raccolto nuova attenzione e notorietà nel settembre 2006 quando altri servizi sostennero che l'amministrazione Bush aveva autorizzato il suo uso negli interrogatori di detenuti della Guerra al Terrorismo statunitense.[6] Il vicepresidente Dick Cheney disse a un intervistatore che lui non riteneva che "un tuffo in acqua" fosse una forma di tortura, ma piuttosto "uno strumento molto importante" per gli interrogatori, incluso quello di Khalid Sheikh Mohammed.[7]
Stando al Senatore Repubblicano degli Stati Uniti John McCain, che fu torturato come prigioniero di guerra nel Nord Vietnam, il waterboarding è una "tortura molto intensa" e una "esecuzione simulata", che può danneggiare la psiche del soggetto "in maniere che non si possono più cancellare".[8]
In un'intervista all'ABC nell'aprile 2008, Bush ha ammesso esplicitamente che venivano effettuate le "torture" (waterboarding, privazione di sonno, schiaffeggiamenti a mano aperta, ...): "Sapevo che il mio team per la sicurezza discuteva di questo e ho approvato". Anche Condoleezza Rice ha avuto un ruolo decisivo nel dare il via libera alla CIA; questa una sua citazione: "Questa è la vostra creatura: andate avanti".".[9]
La tortura viola l' articolo 5 della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani:
- Articolo 5 Nessuna tortura
Nessun individuo potrà essere sottoposto a tortura o a trattamento o a punizioni crudeli, inumane o degradanti.
Tecnica
La tecnica del waterboarding, definita nel 2005 dal precedente direttore della CIA Porter J. Goss come una "tecnica di interrogatorio professionale" [10], viene così descritta dalla giornalista Julia Layton:
Il waterboarding, com'è normalmente descritto, prevede che la persona sia legata ad un'asse inclinata, con i piedi in alto e la testa in basso. Coloro che svolgono l'interrogatorio bloccano le braccia e le gambe alla persona in modo che non possa assolutamente muoversi, e le coprono la faccia. In alcune descrizioni, la persona è imbavagliata e qualche tipo di tessuto ne copre il naso e la bocca; in altre, la faccia è avvolta nel cellophane. A questo punto, colui che svolge l'interrogatorio a più riprese vuota dell'acqua sulla faccia della persona. A seconda del tipo di preparazione, l'acqua può entrare effettivamente nelle vie aeree oppore no; l'esperienza fisica di trovarsi sotto un'onda d'acqua sembra essere secondaria rispetto all'effetto psicologico. La mente crede di stare per affogare.[11]
Membri della CIA, offertisi volontari per la tecnica del waterboarding, hanno avuto una resistenza media di 14 secondi.[12]
Effetti
Gli effetti fisici di un waterboarding eseguito in maniera approssimativa possono comprendere sofferenza e danno polmonare, danno neurologico causato dalla mancanza di ossigeno e, in alcuni casi, fratture causate delle cinghie utilizzate per immobilizzare la vittima. Gli effetti psicologici possono durare a lungo. Un uso prolungato del waterboarding può portare alla morte.[13]
Il dott. Allen Keller, direttore del Bellevue/N.Y.U. Program for Survivors of Torture, ha trattato un "certo numero di persone" le quali sono state soggette a forme di quasi asfissia, compreso il waterboarding. In un'intervista per The New Yorker afferma, "si tratta sicuramente di tortura. Alcune vittime sono ancora traumatizzate ad anni di distanza. Un paziente non era in grado di fare la doccia ed aveva crisi di panico quando pioveva. La paura di essere uccisi è un'esperienza terrificante."[14]
I sostenitori di questa tecnica affermano che sia efficace per ottenere delle informazioni. Gli oppositori ribattono affermando che le informazioni così ottenute non siano affidabili, in quanto una persona sottoposta ad un tale trattamento potrebbe essere disposta ad ammettere qualsiasi cosa.
Legality
On September 6, 2006, the United States Department of Defense released a revised Army Field Manual entitled Human Intelligence Collector Operations that prohibits the use of waterboarding by U.S. military personnel. The revised manual was adopted amid widespread criticism of U.S. handling of prisoners in the War on Terrorism, and prohibits other practices in addition to waterboarding. The revised manual applies to U.S. military personnel, and as such does not apply to the practices of the CIA.[15]
In its 2005 Country Reports on Human Rights Practices, the U.S. Department of State formally recognizes "submersion of the head in water" as torture in its examination of Tunisia's poor human rights record, [16] and critics of waterboarding draw parallels between the two techniques, citing the similar usage of water on the subject.
In an older case, a Japanese military officer, Yukio Asano, was tried by the United States in 1947 for carrying out a form of waterboarding on a U.S. civilian during World War II, and was sentenced to 15 years of hard labor.[17] The charges against Asano also included "beating using hands, fists, club; kicking; burning using cigarettes; strapping on a stretcher head downward."[18]
Utilizzo da parte del Governo degli Stati Uniti
Ci sono stati molti resoconti che gli Stati Uniti hanno praticato il waterboarding per interrogare prigionieri catturati nella loro Guerra al Terrorismo. Nel Novembre 2005, ABC News riferisce di ex agenti della CIA che hanno dichiarato come la CIA si fosse prodotta in una moderna forma di applicazione del waterboarding, insieme ad altre cinque "Tecniche Potenziate di Interrogatorio", contro sospetti membri di al Qaeda, incluso Khaled Sheikh Mohammed.[19] Il 27 Ottobre 2006, durante un'intervista alla radio con Scott Hennen dell'emittente WDAY, il Vice Presidente Dick Cheney formalmente aderiva all'uso del waterboarding, in particolare in riferimento a Khaled Sheikh Mohammed.[20] Di seguito si riportano domande e risposte di quella trasmissione, estratte dalla trascrizione ufficiale dell'intervista da parte della Casa Bianca:[21]
- Hennen: "...E ho ricevuto personalmente richieste da parte di cittadini che dicevano, per favore, faccia sapere al Vice Presidente che se c'è bisogno di inzuppare un terrorista nell'acqua, noi siamo tutti d'accordo, se questo serve a salvare delle vite americane. Ancora una volta, questo dibattito sembra un po' stupido considerata la minaccia che dobbiamo fronteggiare, non è d'accordo?"
- Cheney: "Sono certamente d'accordo. Se pensiamo alla minaccia terrorista, per esempio, in considerazione della nostra capacità di interrogare detenuti di alto profilo come Khalid Sheikh Mohammed, quello è stato uno strumento molto importante che abbiamo avuto a disposizione per essere in grado di rendere sicura la nazione. Khalid Sheikh Mohammed ci ha fornito un'enorme quantità di informazioni affidabili riguardo a quanti sono, a come si organizzano, come si addestrano e così via, abbiamo appreso molto. Dobbiamo necessariamente continuare su questa strada."
- ...
- Hennen: "Would you agree a dunk in water is a no-brainer if it can save lives?"
- Cheney: "Well, it's a no-brainer for me, but for a while there I was criticized as being the vice president for torture. We don't torture. That's not what we're involved in."
The White House later denied that Cheney had confirmed the use of waterboarding, saying that U.S. officials do not talk publicly about interrogation techniques because they are classified. White House Press Secretary Tony Snow said that Cheney had not been referring to waterboarding, but only to a "dunk in the water", prompting one reporter to ask, "So dunk in the water means, what, we have a pool now at Guantanamo and they go swimming?" Tony Snow replied, "You doing stand-up?"[22]
Waterboarding in popular culture
- The historical form of waterboarding was represented as having been used by the Waffen SS of the Third Reich in the Robin Williams movie Jakob the Liar.
- The modern form of waterboarding is dramatised in some detail in the Patrick Robinson novel USS Seawolf and the 2006 Robert DeNiro film "The Good Shepherd".
- A waterboarding incident was depicted in an episode of the television series The 4400 entitled "The New World" (11 June 2006).[1]
- Waterboarding is depicted during an interrogation scene in the 1978 film Power Play.
- A demonstration of what waterboarding is can also be seen in a current TV pod created by Kaj Larsen.
- In the film Quills, the story of the Marquis de Sade's life within an insane asylum, there are scenes depicting the use of waterboarding to discipline problem inmates.
- During the intro sequence to the 2002 film Die Another Day, MI6 Agent James Bond, played by Pierce Brosnan, is subjected to waterboarding after being captured by the North Korean military.
- In Madonna's music video, "Die Another Day", modeled after the intro sequence of the 2002 film of the same title, Madonna is subjected to waterboarding after being captured by the North Korean military.
- In Laura Kinsale's 1990 novel, Seize the Fire [2], hero Sheridan Drake is waterboarded by pirates.
- On the 2006 CBS drama series "The Unit", Jonas Blane is subjected to waterboarding by his captors in the episode "The Bait".
- On the 2005 Fox series "Prison Break", Sara Tancredi is subjected to waterboarding by her captor Agent Paul Kellerman in the season 2 episode, Bolshoi Booze.
Note
- ^ Nell'Aprile 2006 in una lettera al Procuratore Generale Alberto Gonzalez, più di 100 professori di legge statunitensi dichiararono inequivocabilmente che il waterboarding è tortura, ed è un crimine punibile in base al codice penale federale statunitense.
- ^ Capitolo 18 del Codice degli Stati Uniti, sezione 2340
- ^ Convenzione ONU contro le Torture e altri Inhuman or Crimini, Trattamenti degradanti o Punizioni, 1984 Firmatari 74, Partecipanti 136, al 23-4-2004
- ^ Statuto di Roma della Corte Internazionale dei Crimini Articolo 7, "Crimini Contro l'Umanità" Definizione di tortura 7-2:e
- ^ "Le fonti hanno detto alla ABC che le tecniche, benché progressivamente aggressive, non sono definite tortura" in Le Dure Tecniche di Interrogatori della CIA Descritte
- ^ "La Varietà di Tecniche di Interrogatori che si Dice Siano Autorizzate dalla CIA" di Bryan Ross e Richard Esposito, settembre 2006
- ^ Trascrizione Ufficiale della Casa Bianca, Intervista al vicepresidente di Scott Hennen, WDAY a Radio Day alla Casa Bianca, 24-10-2006.
- ^ Il Terribile Rintocco della Tortura, Newsweek, 21-11-2005.
- ^ Bush e le «torture»: sapevo, nessun problema, Il Corriere, 13-03-2008.
- ^ Human Rights Watch, CIA Whitewashing Torture: Statements by Goss Contradict U.S. Law and Practice, Nov. 21, 2005.
- ^ What is Waterboarding?
- ^ Brian Ross, Richard Esposito, CIA's Harsh Interrogation Techniques Described, in abcnews.go.com, May 19 2006.
- ^ Open Letter to Attorney General Alberto Gonzales by Human Rights News
- ^ Jane Mayer, Outsourcing Torture, in The New Yorker, February 7 2005.
- ^ Pauline Jelinek, Army Bans Some Interrogation Techniques, in Associated Press, September 6 2006.
- ^ U.S. Department of State, Tunisia, in Country Reports on Human Rights Practices, 2005.
- ^ Pincus, Walter, "Waterboarding Historically Controversial; In 1947, the U.S. Called It a War Crime; in 1968, It Reportedly Caused an Investigation" Washington Post, 10/5/2006, pg. A17. viewed 10/5/2006
- ^ Case Defendant: Asano, Yukio from Case Synopses from Judge Advocate's Reviews Yokohama Class B and C War Crimed Trials. Accessed on March 7 2006
- ^ ABC News Investigation
- ^ "Cheney approva l'affogamento simulato" by Demetri Sevastopulo, October 27, 2006
- ^ White House Transcript of Dick Cheney Interview
- ^ Press Briefing by Tony Snow