Le Olimpiadi degli scacchi del 1958 furono la tredicesima edizione della competizione organizzata dalla FIDE. Si tennero a Monaco di Baviera dal 30 settembre al 23 ottobre, durante le celebrazioni per l'ottocentesimo anniversario della fondazione della città. Comprendevano un unico torneo open.[1]

Torneo

Alla competizione parteciparono 207 giocatori di 36 nazioni; per la prima volta erano iscritti anche due paesi africani (Sud Africa e Tunisia). Come nelle edizioni precedenti, il formato del torneo prevedeva dei gironi iniziali (in questo caso quattro da nove squadre) seguito da tre finali composte da 12 squadre ciascuna.

Prima fase

Nel primo gruppo, dietro all'Unione Sovietica, la battaglia per la qualificazione alla finale principale vide fronteggiarsi Bulgaria, Austria e Olanda; gli sconfitti furono questi ultimi, che persero con la Danimarca al penultimo turno, e all'ultimo ottennero solo 3 punti contro Porto Rico, anziché i 3,5 di cui necessitavano. Nel gruppo 2, la Spagna si rivelò la sorpresa del torneo, vincendo sette partite sulle otto disputate.

Nel terzo girone, l'Inghilterra riuscì a strappare la qualificazione ad Ungheria e Polonia; la Colombia, pur non riuscendo ad entrare nella lotta, riuscì comunque a battere gli ungheresi e a pareggiare con Inghilterra e Polonia. Infine, nel gruppo 4, l'ultimo turno presentò la sfida tra la Svizzera (che, prima di perdere con la Grecia, aveva un buon vantaggio) e il Canada, che non riuscì ad ottenere i tre punti necessari a qualificarsi.

Nella tabella seguente, ogni colonna rappresenta un girone; le qualificate alla finale A sono evidenziate in grassetto, mentre le partecipanti alla finale B in corsivo.

Seconda fase

L'inizio della seconda fase fu equilibrato, con una serie di pareggi o vittorie minime tra le nazioni favorite; dopo cinque turni, Unione Sovietica e Yugoslavia erano a pari merito al primo posto, seguite da Argentina e Stati Uniti. Dopo un pareggio con gli argentini, tuttavia, i sovietici vinsero tutte le rimanenti partite con grande margine, vincendo l'oro con cinque punti e mezzo di vantaggio sulla Yugoslavia, che a sua volta distanziò di quattro punti e mezzo l'Argentina, che riuscì a resistere al recupero degli statunitensi.

Risultati assoluti

Finale A

Pos. Squadra Giocatori Punti[2]
    Unione Sovietica GM[3] Mikhail Botvinnik, GM Vasily Smyslov, GM Paul Keres, GM David Bronstein, GM Mikhail Tal GM Tigran Petrosian 34,5
    Jugoslavia GM Svetozar Gligorić, GM Aleksandar Matanović, GM Borislav Ivkov, GM Petar Trifunović, MI[4] Božidar Đurašević, MI Adrija Fuderer 29
    Argentina GM Herman Pilnik, GM Oscar Panno, GM Erich Elikases, Rodolfo Argentino Redolfi, MI Raúl Sanguineti, Jaime Emma 25,5
4   Stati Uniti GM Samuel Reshevsky, MI William Lombardy, GM Artur Bisguier, GM Larry Evans, GM Nicolas Rossolimo 24
5   Cecoslovacchia GM Luděk Pachman, GM Miroslav Filip, Jiří Fichtl, MI Július Kozma, MI Josef Rejfíř, Jan Šefc 22
6   Germania Est MI Wolfgang Uhlmann, Burkhard Malick, Sieghart Dittmann, Dieter Bertholdt, Reinhart Fuchs, Wolfgang Pietzsch 22
7   Germania Ovest GM Wolfgang Unzicker, Paul Tröger, MI Lothar Schmidt, MI Klaus Darga, MI Gerhard Pfeiffer, Heinz Lehmann 22
8   Svizzera MI Josef Kupper, MI Maximilian Blau, Dieter Keller, Edgard Walther, Erwin Nievergelt, Edwin Bhend 19

Finale B

Pos. Squadra Giocatori Punti[2]
13   Ungheria GM[3] László Szabó, GM Gedeon Barcza, MI[4] Lajos Portisch, MI István Bilek, Károly Honfi, Győző Forintos 31
14   Paesi Bassi GM Max Euwe, MI Jan Donner, MI Lodewijk Prins, Carel van der Berg, MI Haije Kramer, Fritz Roessel 28,5
15   Canada MI Daniel Janofsky, MI Frank Anderson, MI Paul Vaitonis, Geza Fuster, Lionel Joyner, Ross Siemms 24,5

Finale C

Pos. Squadra Giocatori Punti[2]
25   Norvegia Ernst Rojahn, Aage Vestøl, Per Ofstad, Knut Bøckman, Per Lindblom, Trygve Halvorsen 30
26   Filippine MI Radolfo Tan Cardoso, Florencio Campomanes, Melitón Borja, Romualdo Aldecoa, 29,5
27   Sudafrica Wolfgang Heidenfeld, Kurt Dreyer, Kenneth Kirby, Konstantin Grivainis, David Isaacson, Stern 28

Risultati individuali

Prima scacchiera

Giocatore Nazione Finale Punti Partite Percentuale
  GM[3] Svetozar Gligorić   Jugoslavia A 12 15 80
  GM Max Euwe   Paesi Bassi B 8,5 11 77,3
  GM Mikhail Botvinnik   Unione Sovietica A 9 12 75

Seconda scacchiera

Giocatore Nazione Finale Punti Partite Percentuale
  MI[4] Frank Anderson   Canada B 10,5 13 80,8
  GM Vasily Smyslov   Unione Sovietica A 9,5 12 79,2
  GM Oscar Panno   Argentina A 12 16 75


Terza scacchiera

Giocatore Nazione Finale Punti Partite Percentuale
  GM Paul Keres   Unione Sovietica A 9,5 12 79,2
  Jiří Fichtl   Cecoslovacchia A 12,5 17 73,5
  Melitón Borja   Filippine C 13,5 19 71

Quarta scacchiera

Giocatore Nazione Finale Punti Partite Percentuale
  GM[3] David Bronstein   Unione Sovietica A 9,5 12 79,2
  GM Larry Evans   Stati Uniti A 11,5 16 71,9
  Zandor Nilsson   Svezia B 11 16 68,8

Quinta scacchiera (prima riserva)

Giocatore Nazione Finale Punti Partite Percentuale
  GM Mikhail Tal   Unione Sovietica A 13,5 15 90
  Georgi Tringov   Bulgaria A 7 10 70
  GM Nicolas Rossolimo   Stati Uniti A 10 15 66,7
MI[4] Haije Kramer   Paesi Bassi B 8 12

Sesta scacchiera (seconda riserva)

Giocatore Nazione Finale Punti Partite Percentuale
  GM Tigran Petrosian   Unione Sovietica A 10,5 13 80,8
Győző Forintos   Ungheria B 10,5 13
  MI Andrija Fuderer   Jugoslavia A 8,5 11 77,3


Note

  1. ^ Comunemente chiamato maschile, era in realtà aperto a giocatori di entrambi i sessi.
  2. ^ a b c Solo fase finale.
  3. ^ a b c d Grande Maestro
  4. ^ a b c d maestro Internazionale

Collegamenti esterni

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