Autostrada a idrogeno

Versione del 9 lug 2008 alle 18:50 di Franciscus~itwiki (discussione | contributi) (La produzione di idrogeno non è necessariamente inquinante.)

Per Autostrada ad idrogeno si intende un'autostrada od altra arteria stradale munita di una rete di distributori di idrogeno sufficiente a permettere il transito agli autoveicoli alimentati ad idrogeno.

Le autovetture ad idrogeno possono essere realizzate in molteplici modi, usando le pile a combustibile o dei motori a combustione interna modificati, e non hanno alcuna emissione inquinante. La produzione di idrogeno viceversa può essere inquinante se l'elemento viene prodotto utilizzando energia elettrica non ricavata da fonti energetiche alternative.

I problemi che ostacolano un decollo dell'economia dell'idrogeno sono la produzione (per produrre idrogeno solitamente si inquina molto più che usando il combustibile fossile, a causa dei rendimenti), lo stoccaggio e la distribuzione (maneggiare l'idrogeno è molto pericoloso).

Uno sviluppo strettamente legato è l'implementazione del trasporto urbano con autobus ad idrogeno, che si avvantaggia della maggiore strutturazione tipica di un servizio pubblico.

Stazioni ad idrogeno

Una stazione ad idrogeno è una stazione dedicata alla distribuzione ed eventualmente alla produzione localizzata di idrogeno per autotrasporto. La funzione di stazione di rifornimento viene spesso affiancata alla funzione di impianto di produzione a causa della difficoltà di trasporto e stoccaggio per l'idrogeno, che rendono preferibile la produzione distribuita.

Implementazioni

Ad inizio secolo, l'offerta di stazioni di rifornimento si è ampliata a livello mondiale, ma è ancora allo stadio embrionale. La sostituzione della esistente rete di distribuzione a benzina e gasolio nei soli USA costerebbe 500 miliardi di dollari.[1]

I principali promotori dell'iniziativa sono il presidente della provincia di Bolzano Luis Durnwalder e il presidente di Autostrada del Brennero SpA Silvano Grisenti. L'idrogeno necessario sarà prodotto in situ in un'area dell'A22 a Bolzano Sud e distribuito inizialmente nel parcheggio attiguo all'area. Nelle dichiarazioni dei prmotori l'idrogeno sarà prodotto da fonti rinnovabili.[3]

SIl gruppo comprende Aral/BP, Berlin Public Transport (Berliner Verkehrsbetriebe - BVG), BMW, DaimlerChrysler, Ford, GM/Opel, Hydro, Linde , Total, Vattenfall Europe e dal 2006 la Volkswagen.

[4]

  • L'Islanda ha cominciato ad operare alcune stazioni nel 2003 nell'ambito di un programma organico per l'implenetazione di una economia ad idrogeno.[5]
  • Diverse stazioni hanno aperto in California nell'ambito del prgramma California Fuel Cell Partnership, California Hydrogen Net (CaH2Net) e grazie al progetto per le autostrade ad idrogeno del governatore Arnold Schwarzenegger. Attualmente i distributori presenti in California non sono sufficeinti a costituire una rete; ma il governatore si è impegnato più volte a completare la distribuzione sulle autostrade.
  • A Washington una stazione Shell ha anche una pompa ad idorogeno. Il Presidente George W. Bush ha visitato la stazione.
  • Il Giappone ha un certo numero di stazioni gestite dallo Japan Hydrogen & Fuel Cell Demonstration Project (JHFC)[6] allo scopo di collaudare diverse tecnologie di produzione.
  • In British Columbia (Canada) è in corso di realizzazione una rete di sette stazioni da Victoria a Whistler, che dovrebbe essere completata per le Olimpiadi invernali del 2010. La stazione di Surrey, attiva dal 2002, è stata la prima al mondo a rendere disponibile idrogeno a 70 MPa[7]

Voci correlate

Note

  1. ^ Joseph Romm, The Hype about Hydrogen, Fact and Fiction in the Race to Save the Climate, New York, Island Press, 2004, ISBN 1-55963-703-X. Chapter 5
  2. ^ Motavalli, Jim, Breaking Gridlock: Moving Towards Transportation That Works, San Francisco, Sierra Club Books, 2001, p. 145, ISBN 1-57805-039-1.
  3. ^ Il presidente della provincia di Bolzano ''Luis Durnwalder'' ha dichiarato: "Il carburante sarà ricavato da fonti di energia rinnovabili, compiendo un passo avanti significativo nel contenimento del consumo di energia dal fossile. Assieme all'Autobrennero e ad altri partner la Provincia ha già avviato una specifica società, l'Istituto per Tecnologie Innovative (Iit), cui sarà affidato il compito della produzione e della distribuzione dell'idrogeno. "Il centro di produzione sarà costruito in un'area dell'A22 a Bolzano sud, il primo impianto di distribuzione sul grande parcheggio adiacente" (La Repubblica, 26 settembre 2007).
  4. ^ CUTE Dtailed Summary of Achievemnts 2000 - 2006 (PDF), EU, 2006. URL consultato il 22 settembre 2007.
  5. ^ Hydrogen-filling station opens ... in Iceland, USA Today, April 25 2003. URL consultato il 21 maggio 2007.
  6. ^ JHFC
  7. ^ Powertech Station, su hydrogenhighway.ca, British Columbia's Hydrogen Highway Web site. URL consultato il 30 luglio 2006.