Simmetria (statistica)

In statistica una distribuzione, una funzione di probabilità, una funzione di densità o comunque una variabile casuale si dicono simmetriche (in ingese skewness) quando esiste un valore (che coincide con la media aritmetica ovvero con il valore atteso) per il quale a tutti i valori minori (con , ) corrisponde una frequenza o funzione di probabilità o funzione di densità identica a quella che corrisponde al valore . In altre parole, ciò è verificato laddove vale l'uguaglianza , dove denota la funzione di densità di probabilità (nel caso di variabili casuali continue) o la funzione di massa di probabilità (nel caso di variabili casuali discrete).

Esempio di dati con simmetria diversa da zero

In generale viene usato la statistica di simmetria:

ove e sono rispettivamente il momento centrale secondo e terzo. Tale indicatore è:

=0, nel caso di perfetta simmetria;
<0, per l'asimmetria a destra;
>0, per l'asimmetria a sinistra.

Talvolta si utilizza in alternativa la statistica:

Entrambe le statistiche hanno lo svantaggio che possono assumere valore nullo anche in presenza di asimmetria.

Un ulteriore indice di asimmetria è l'indice di asimmetria di Pearson:

ove denota la media, la deviazione standard e è la moda. Il problema di quest'ultimo indicatore è che:

  1. è applicabile solo a distribuzioni unimodali;
  2. non è normalizzato;
  3. è una condizione necessaria ma non sufficiente per una distibuzione simmetrica.

Voci correlate



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