Orinoco
L' Orinoco è un fiume dell'America meridionale. La sua lunghezza è di 2.140 km e il suo bacino idrografico, chiamato anche Orinoquia, copre circa 880 000 km² (il 23.7% in Colombia e il resto in Venezuela). La sua portata media è elevata, di circa 30 000 m³/sec e lo rende il secondo fiume più abbondante dell' America meridionale, dopo il Rio delle Amazzoni.
| Orinoco | |
|---|---|
| Stato | {{{nazione}}} |
| Divisione 1 | Venezuela e Colombia |
| Lunghezza | 2 140 km |
| Portata media | 30 000 m³/sec m³/s |
| Bacino idrografico | 880,000 km² |
| Nasce | Cerro Delgado-Chalbaud, catena montuosa di Parima |
| Sfocia | oceano Atlantico |

Storia
Nonostante le foci dell'Orinoco nell' oceano Atlantico vennero scoperte da Cristoforo Colombo nel suo terzo viaggio del 1498, le sue sorgenti nel Cerro Delgado-Chalbaud sulla catena montuosa di Parima (confine venezuelano-brasiliano) a 1.047 metri di altitudine, furono esplorate solamente nel 1951, 453 anni dopo, da un team venezuelano e francese.
Il delta dell' Orinoco venne esplorato nel XVI secolo da missioni tedesche guidate da Ambrosius Ehinger e dai suoi successori. Alexander von Humboldt esplorò il bacino del fiume nel 1800, pubblicando molte informazioni sulla flora e fauna locali.
Geografia
Il corso dell’Orinoco descrive un ampio arco ellissoidale attorno al Massiccio della Guayana. È suddiviso in quattro tratti di diversa lunghezza:
- Orinoco superiore, lungo 240 km, dalla sorgente fino alle rapide Raudales de Guaharibos scorre attraverso paesaggi di montagna in direzione nord-ovest.
- Orinoco mediano, lungo 750 km, diviso a sua volta in due settori. Il primo (lungo circa 480 km) va verso ovest fino alla confluenza con i fiumi Atabapo e Guaviare, mentre il secondo si estende per circa 270 km lungo il confine tra Colombia e Venezuela fiancheggiato dalle alture granitiche del Massiccio della Guayana che impediscono formazioni paludose, fino alle rapide Atures, vicino alla confluenza con il fiume Meta a Puerto Carreño
- Basso Orinoco, lungo 959 km e con una sviluppata pianura alluvionale, scorre in direzione nord-est, dalle rapide Atures fino a Piacoa.
- Delta Amacuro, lungo 200 km, si getta nel golfo di Parìa e nell’oceano Atlantico, con un delta molto ampio che raggiunge i 370 km di larghezza.
Il delta dell'Orinoco
L’impressionante numero di isolette e canali che offre il vastissimo delta dell’Orinoco rappresentano uno spettacolo frutto del costante accumulo di materiali portati dal fiume attraverso la sua millenaria esistenza. Lo scenario colpì talmente i primi esploratori italiani che vi arrivarono che essi decisero di chiamare quella terra come un’altra Venezia, e da qui il nome Venezuela.
La formazione del delta risale all’era terziaria: migliaia di anni prima esso costituiva uno spazio geografico coperto dal mare, che col tempo si è ritirato a causa delle correnti marine e ha formato il delta. Il clima è tropicale e caratterizzato da una temperatura media di 26,7 °C (massima 32,3 °C e minima 23 °C). Le precipitazioni oscillano tra i 900mm e 2500mm annui.
A causa delle maree che si producono nell’ oceano Atlantico, si alza e abbassa la portata del fiume. L’azione di entrata dell’acqua marina nel delta del fiume (che spesso provoca alluvioni nelle zone attorno agli argini) si chiama flusso, mentre l’uscita della stessa è detta riflusso.
Fauna carattersitica
- Il Boto, delfino caratteristico del Rio delle Amazzoni, popola anche l’Orinoco.
- Il coccodrillo dell'Orinoco (Crocodylus intermedius) è uno dei rettili più rari del mondo, con appena 250 esemplari rimanenti, lasciati allo stato brado nel bacino del fiume.
- L’Orinoco è popolato anche dai Piranha caribici (Pygocentrus notatus). Sono i Piranha più aggressivi della famiglia dei pygocentrus.
Attività economiche
Il fiume è navigabile per la maggior parte del suo corso. Esso è frequentemente utilizzato per il traporto di merci e persone.Le maree costituivano un importante aiuto per la navigazione nei tempi in cui non esistevani le barcge a motore. Allo scendere delle maree è inoltre facilitata la fiorente attività della pesca. Il fiume è inoltre deposito di sabbie catramose, che potrebbero in futuro essere fonte di petrolio.
Curiosità
- Robinson Crusoe, personaggio romanzesco creato da Daniel Defoe, si arenò in un’isola vicino alle foci dell’Orinoco il 30 settembre 1659.
- La città di Ciudad Guayana organizza da quindici anni una gara di nuoto nei fiumi Orinoco e Caronì a cui prendono parte circa 900 persone. Il "Paso a Nado Internacional de los Rios Orinoco-Caroní" si svolge ogni anno attorno al 19 di aprile.
- Orinoco Flow è il titolo di una canzone della musicista irlandese Enya, contenuta nell'album Watermark (1988) e nella raccolta Paint the sky with stars (1997).
Affluenti
Dalla sorgente alla foce: