La penisola greca, situata nel Mediterraneo Orientale, ricca di zone montuose e povera di pianure, è stata la culla di quella che oggi definiamo Epoca Classica. Una panoramica dell'acropoli dell'odierna Atene
L'apice di bellezza dell'arte greca, letteratura greca e conoscenza delle scienze conoscierà il suo culmine nel V secolo a.C., in corrispondenza anche di una potenza militare che tuttavia non si concretizzerà mai in pieno in seguito alle continue lotte intestine.
Al termine del V secolo a.C. (viene presa come data simbolica quella del 404 a.C., anno della resa di Atene a Sparta) ci sarà una battuta d'arresto nel primato militare prima e culturale poi delle poleis, dovuto alla mancaza di una leadership politica che nè Sparta nè Tebe sapranno incarnare. Questo porterà la Grecia e le sue poleis nell'orbita del nascente potere di Filippo II e di Alessandro Magno di Macedonia, determinando di fatto la fine di un'epoca.