Rubinho
Rubinho- all'anagrafe Rubens Fernando Moedim - (Guarulhos, 4 agosto 1982) è un calciatore brasiliano che gioca nel Genoa nel ruolo di portiere.
{{{Nome}}} | ||||||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Nazionalità | ||||||||||||||||
Altezza | 186 cm | |||||||||||||||
Peso | 82 kg | |||||||||||||||
Squadra | Genoa | |||||||||||||||
Carriera | ||||||||||||||||
Squadre di club | ||||||||||||||||
| ||||||||||||||||
Caratteristiche
È alto 186 cm e pesa 82 Kg. È il fratello del più conosciuto Zé Elias, in Italia con le maglie di Inter, Bologna e Genoa.
Messosi in luce nelle giovanili del Corinthians nel 1999 vince il Campionato mondiale di calcio Under-17 venendo anche premiato come miglior portiere del torneo.
Due anni dopo Rubinho esordisce come professionista sempre nella squadra bianco-nera di San Paolo in una partita internazionale con il Colo Colo.
Per il giovane Rubinho ritagliarsi un posto da titolare però è molto difficile, Rubens deve contendere il posto ai più esperti Dida e Doni (anche loro poi approdati in Italia al Milan e alla Roma.
Nel 2004 il Corinthians preleva dal Santos Fabio Costa e l'anno seguente lascia libero Rubinho. Il portiere passa un breve periodo al Verona per poi trasferirsi al Vitória Setúbal in Portogallo.
Nel 2006, dopo la promozione in Serie B, viene acquistato dal Genoa e dopo un iniziale ballottaggio con Barasso viene preferito a quest' ultimo che durante il calciomercato invernale del 2006-07 passa in prestito al Taranto. Con Rubinho tra i pali i rosso-blù nel girone di ritorno accelerano la loro andatura riconquistando, dopo 12 anni, un posto nella massima serie.
Il 2007-08 è l'anno dell' esordio in Serie A per Rubinho che con la squadra genovese raggiunge un più che soddisfacente decimo posto.
Carriera internazionale
Nel 1999 il giovane Rubinho difende i pali della nazionale brasiliana che ad Auckland trionfa al Campionato mondiale di calcio Under-17. Rubinho nelle sei partite disputate in Australia per ben 3 volte, compresa la finale poi vinta ai rigori, mantiene inviolata la porta verde oro.
Meno fortunata invece è la spedizione in Argentina nel 2001 per il Campionato mondiale di calcio Under-20. Arrivati agevolmente ai quarti i brasiliani vengono superati a Cordoba dalla forte compagine del Ghana che poi a sua volta verrà sconfitta in finale dai padroni di casa.