Eclissi solare

oscuramento di tutto o di una parte del disco solare da parte della Luna visto dalla Terra
Versione del 22 ago 2008 alle 16:42 di Pracchia-78 (discussione | contributi) (Eclissi solari dal 2008 al 2200: preciso dove si trova la totalità del 21 apr 2088)


Un'eclissi solare è un noto fenomeno ottico di oscuramento di tutto o di una parte del disco solare da parte della Luna visto dalla Terra che si verifica durante il novilunio. Si tratta di un evento piuttosto raro: Sole, Luna e Terra devono essere perfettamente allineati in quest'ordine; ciò è possibile solo quando la Luna, la cui orbita è inclinata di cinque gradi rispetto all'eclittica, interseca quest'ultima in un punto detto nodo. Quando il nodo si trova tra la Terra e il Sole, l'ombra della Luna passa in alcuni punti della superficie terrestre e si assiste a un'eclissi solare. Se invece il nodo si trova dalla parte opposta, si ha un'eclissi lunare.

Simulazione dell'eclissi totale del 11 agosto 1999
Schema di un'eclissi totale di Sole.


Tipi di eclissi solari

Il tipo di eclissi solare più osservato è l'eclissi totale, in quanto durante la fase centrale è possibile studiare con facilità la corona solare; perché ciò si verifichi occorre che la Luna sia ad una distanza dalla Terra tale da farla apparire di diametro angolare lievemente maggiore di quello del Sole. Se ciò non dovesse realizzarsi, cioè la Luna mostrasse un diametro angolare apparente minore di quello del Sole si osserverà un anello luminoso non desiderabile per l'osservazione della corona: questa configurazione viene indicata con l'espressione eclissi anulare.

In definitiva le eclissi totali si verificano quando, in un certo istante di tempo, il diametro apparente angolare della Luna è quasi uguale a quello del Sole. Quell'istante di tempo è prevedibile con buona approssimazione tramite i calcoli purché per epoche non troppo lontane dall'attuale. A causa delle mutevoli distanze reciproche (che si hanno durante la durata di una eclissi) fra la Terra, la Luna e il Sole potrebbe accadere che una eclisse sia osservata come totale per alcuni luoghi terrestri, mentre come parziale per altri. Questa eventualità viene solitamente indicata col nome di eclissi ibrida.

A seconda delle distanze che intercorrono fra la Luna e la Terra si possono verificare quattro tipi di eclissi qui brevemente descritte.


Eclissi solare parziale

Un'eclissi parziale si ha quando la Luna non è perfettamente allineata con la Terra e il Sole e quindi l'ombra lunare non giunge alla superficie terrestre. Il Sole viene quindi "occultato" ma in questo caso dalla Terra si osserva la sola penombra lunare e perciò l'eclissi è parziale per tutti i luoghi interessati(queste si verificano vicino ai poli terrestri). Con lo stesso termine di parziale si indica una eclissi totale quando è osservata al di là della fascia di totalità (detta anche corridoio d'ombra); oppure anche una eclissi anulare o ibrida.

Fasi di un'eclissi parziale

  • Primo contatto esterno: la Luna entra nel disco solare.
  • Culmine: la Luna ha raggiunto il massimo dell'eclissi il quale può essere considerato come la minima distanza angolare fra i due corpi visti da un osservatore sulla Terra.
  • Secondo contatto esterno: la Luna esce completamente dal disco solare.

La prossima eclissi parziale avrà luogo il 4 gennaio 2011, con una magnitudine del 69,6% qualora osservata da Roma [1]

Eclissi solare totale

 
Eclissi solare dell' 11 agosto 1999 vista in Francia (fotocomposizione in sequenza)
 
Totalità dell'eclissi del 1999
File:Solar-eclipse 2008-august-01.png
Eclissi totale del 1 agosto 2008. Grafico del percorso della totalità (centro linea color porpora) e dei vari limiti di visibilità. Il limite sud (in blu) interseca l'Italia.

L'eclissi è totale quando il Sole viene oscurato completamente. Il periodo di totalità può andare da pochi secondi a circa 7 minuti, a seconda della posizione relativa della Luna e dell'osservatore. La totalità è visibile solo in una stretta fascia della superficie terrestre lunga qualche migliaio di chilometri ma larga solo qualche decina. I luoghi adiacenti vedono invece un'eclissi parziale.

Durante una eclissi totale è possibile studiare la corona solare con relativa facilità. Trascorsa la totalità (detta anche fase massima) riappare la luce abbagliante del Sole mostrando un aspetto ad "anello di diamante". Durante lo svolgersi delle varie fasi di una qualunque eclissi, compresa la totalità, è imperativo proteggere gli occhi con adeguati filtri ottici a forma di occhiale.


Fasi di un'eclissi totale

  • Primo contatto esterno: il profilo vero della Luna è tangente esternamente al bordo del Sole.
  • Primo contatto interno: il profilo vero lunare è tangente internamente a quello solare; inizia la totalità.
  • Totalità: è chiamata anche fase massima o di massimo oscuramento della luce del Sole.
  • Secondo contatto interno: termina la totalità.
  • Secondo contatto esterno: il profilo vero lunare Luna è tangente esternamente al disco del Sole; termine dell'eclissi.


L'eclissi totale del 29 marzo 2006 fu vista parziale dall'Italia dove si presentò con una magnitudine del 54%. L'eclissi del 1 agosto 2008 è stata trascurabile per l'Italia a causa della bassissima magnitudine. Tuttavia l'eclissi totale del 20 marzo 2015 sarà visibile come parziale dal territorio italiano.

Eclissi solare anulare

 
Animazione dell'eclissi anulare del 3 ottobre 2005 vista da Medina del Campo

Poiché l'orbita della Luna è leggermente ellittica, l'eclissi non è sempre totale. Nell'eclissi anulare la Luna è nel punto più lontano della sua orbita e il cono d'ombra non giunge fino alla superficie terrestre: ciò si verifica in quanto il diametro angolare del disco della Luna si mantiene minore di quello solare. Quindi durante un'eclissi anulare è come se del Sole ne fosse rimasto un anello luminoso durante la fase centrale e quindi la Luna è troppo lontana dalla superficie terrestre per occultare completamente il Sole (vedi l'animazione a fianco).

Inoltre si hanno i cosiddetti transiti visibili sia dalla Terra, durante i quali si possono vedere Mercurio e Venere passare davanti al Sole, che su Marte potendo essere eclissato anularmente da Phobos e Deimos.

Fasi di un'eclissi anulare centrale

  • Primo contatto esterno: il profilo vero della Luna è tangente ed entra nel disco solare.
  • Primo contatto interno: la Luna è tangente internamente al disco solare.
  • Anularità: in questa fase si ha il massimo oscuramento del Sole.
  • Secondo contatto interno: termina l'anularità.
  • Secondo contatto esterno: il profilo vero della Luna esce completamente dal disco solare.


L'ultima eclisse anulare ha avuto luogo il 3 ottobre 2005: fu parziale per l'Italia continentale ma quasi centrale per la Sicilia e con magnitudine massima di 72%.
La prossima eclissi anulare del 15 gennaio 2010 sarà visibile di primo mattino dall'Italia come parziale e con magnitudine del 35%.

Eclissi solare ibrida

L'eclissi ibrida è un fenomeno abbastanza raro: si verifica quando la risultante tra l'orbita lunare e la rotazione terrestre fa sì che il diametro angolare apparente della Luna sia appena sufficiente a coprire totalmente il disco del Sole al culmine dell'eclissi. Le zone della Terra poste lungo la congiungente Sole - Luna vedono l'eclissi come totale. Prima e dopo la fase massima (detta anche di massimo oscuramento), se la Luna si allontana dalla Terra, apparirà di conseguenza più piccola e quindi incapace di coprire l'intero disco solare. In tale caso l'eclissi appare anulare.

L'immagine dell'eclissi solare ibrida del 6 maggio 2005, non visibile dall'Europa mostra un esempio di eclissi solare ibrida: a sinistra la totalità e a destra l'anularità prima e dopo la totalità. [2] La successiva ibrida del 3 novembre 2013 sarà visibile dall'Italia, ma trascurabile per la bassa magnitudine.

Discussioni sulle eclissi totali o anulari visibili centrali dall'Italia

L'ultima eclissi totale centrale avvenuta nel XX secolo per l'Italia fu quella del 15 febbraio 1961.

L'ultima eclissi che fu visibile come quasi totale dall'Italia fu l'11 agosto 1999: la visibilità nella fascia totale si estese per l'Alto Adige. L'eclissi del 3 ottobre 2005 fu visibile parzialmente dall'Italia, ma fu quasi totale dalla Sicilia.

Le prossime eclissi totali avverranno la prima il 2 agosto 2027 e la seconda il 3 settembre 2081: quella del 2027 interesserà una piccola zona di territorio italiano posto a sud ovest dell'isola di Lampedusa; vedasi mappa interattiva del percorso dell'ombra sulla superficie della Terra.

Dopo il 2081, le eclissi appariranno quasi tutte centrali o quasi per l'Italia. Nel caso dell'eclissi quasi totale del 12 agosto 2026, il Sole tramonterà in piena eclissi, sottraendosi alla vista proprio al culmine visibile; lo stesso succederà in molte eclissi anulari e nell'eclissi del 14 giugno 2151. L'eclissi del 16 maggio 2227 sarà visibile totale centrale dall'Italia e perfettamente; le successive eclissi totali centrali in Italia si avranno nei giorni 3 settembre 2081, 6 luglio 2187, 8 novembre 2189 e 16 maggio 2227.

Il Sole tramonterà anche in occasione dell'eclissi anulare del 26 gennaio 2028, centrale, e in quella del 27 febbraio 2082, quasi centrale.


La prossima eclissi visibile come totale dal territorio italiano

È possibile rinvenire affermazioni (piuttosto diffuse sul Web e anche in lavori a stampa) le quali fissano erroneamente al 2081 l'anno della prossima eclisse totale visibile dall'Italia. Sono informazioni completamente sbagliate e incomplete perché non tengono conto delle equazioni risolventi e delle loro condizioni al contorno, vale a dire di quelle esclusive condizioni che caratterizzarono l'eclissi del 15 febbraio 1961.

L'errore trae origine da un opuscoletto redatto dal professore Ettore Leonida Martin, matematico, e già direttore dell'Osservatorio astronomico di Trieste. Tale contributo al calcolo di previsione fu compilato sulla base di Canoni ottocenteschi i quali a loro volta si rifacevano, per i movimenti della Luna e del Sole, alle coeve teorie.

Col trascorrere del tempo le successive generazioni di astronomi professionisti, compirono un deprecabile errore di valutazione e cioè, anteposto il prestigio dell'autore, ritennero tacitamente che non fosse più né necessario né conveniente ritornare sui calcoli del matematico Martin, oltre tutto così faticosi a eseguirsi in un'epoca che non conosceva i computer ma solo Canoni ed enormi tavole dei logaritmi a 9 e più decimali. Con queste premesse gli astronomi dettero per scontati risultati che, invece, avrebbero dovuto essere ripetuti, proprio perché, nel frattempo, si erano progressivamente migliorate le teorie dei movimenti lunari e solari.

Quindi una informazione che era valida nel 1960, tale è la data del lavoro del prof. Martin, venne ricalcata tale e quale, cioè acriticamente, dagli astronomi italiani nel susseguirsi del tempo e come tale ritrasmessa ai vari mezzi d'informazione: radio, tv, riviste, giornali e Web.

Oggigiorno qualunque studioso dispone dei mezzi per produrre autonomamente sul computer le carte di previsione, cioè i planisferi, con sovrapposte le fasce di totalità di molte eclissi e verificare che il limite nord dell'eclisse totale dell'anno 2027 comprenderà una parte del territorio della Repubblica italiana: di fatto essa sarà la prima eclissi totale italiana dopo quella del 15 febbraio 1961.


Eclissi solari dal 2008 al 2200

Data Tipo di eclisse Eclissi vista dall'Italia Come vista
1 agosto 2008 Totale Parziale per l'Italia eclissi di modesta magnitudine
15 gennaio 2010 Anulare Parziale per l'Italia il Sole sorge già eclissato
4 gennaio 2011 Anulare Parziale il Sole sorge eclissato per varie località nord-occidentali
3 novembre 2013 Ibrida Parziale per l'Italia eclissi di modesta magnitudine
20 marzo 2015 Totale Parziale per l'Italia visibile interamente
21 giugno 2020 Anulare Parziale per l'Italia eclissi di modesta magnitudine
10 giugno 2021 Anulare Parziale per l'Italia eclissi di modesta magnitudine
25 ottobre 2022 Parziale visibile interamente
29 marzo 2025 Parziale eclissi di modesta magnitudine
12 agosto 2026 Totale Parziale per l'Italia il Sole tramonta al culmine
2 agosto 2027 Totale Totale per l'Italia è totale limitatamente a sud ovest di Lampedusa
26 gennaio 2028 Anulare Anulare per l'Italia il Sole tramonta al culmine
1 giugno 2030 Anulare Anulare per l'Italia il Sole sorge già eclissato
20 marzo 2034 Totale Parziale per l'Italia visibile interamente
21 agosto 2036 Parziale il Sole tramonta al culmine
16 gennaio 2037 Anulare visibile interamente
5 gennaio 2038 Anulare Parziale per l'Italia il Sole tramonta al culmine
2 luglio 2038 Anulare Parziale per l'Italia visibile interamente
11 giugno 2048 Anulare Parziale per l'Italia visibile interamente
31 maggio 2049 Anulare Parziale per l'Italia eclissi di modesta magnitudine
14 novembre 2050 Parziale il Sole tramonta al culmine
12 settembre 2053 Totale Anulare per l'Italia visibile interamente
11 maggio 2059 Anulare Anulare per l'Italia il Sole sorgerà già eclissato
5 novembre 2059 Anulare Anulare per l'Italia il massimo oscuramento su Sicilia e Sardegna
30 aprile 2060 Totale Parziale per l'Italia visibile interamente
17 febbraio 2064 Anulare Parziale per l'Italia eclissi di modesta magnitudine
5 febbraio 2065 Parziale visibile interamente
21 aprile 2069 Parziale eclissi trascurabile
12 settembre 2072 Totale Parziale per l'Italia eclissi di modesta magnitudine
13 luglio 2075 Anulare Anulare per l'Italia il Sole sorgerà già eclissato
26 novembre 2076 Parziale visibile interamente
1 maggio 2079 Totale Parziale per l'Italia eclissi di modesta magnitudine
3 settembre 2081 Totale Totale per l'Italia visibile interamente
27 febbraio 2082 Anulare Anulare per l'Italia settentrionale il Sole tramonta al culmine
21 aprile 2088 Totale Totale per l'Italia è totale limitatamente all'estremità sud-orientale della Sicilia
18 febbraio 2091 Parziale visibile interamente
3 agosto 2092 Anulare Parziale per l'Italia eclissi di modesta magnitudine
23 luglio 2093 Anulare Parziale per l'Italia visibile interamente
4 luglio 2103 Anulare Parziale per l'Italia visibile interamente
1 aprile 2136 Anulare Anulare per l'Italia il Sole tramonta dopo il culmine
26 agosto 2147 Anulare Anulare per l'Italia il Sole sorge già eclissato
4 giugno 2151 Totale Totale per l'Italia nord-orientale il Sole tramonta al culmine
5 agosto 2157 Anulare Anulare per l'Italia il Sole sorge già eclissato
4 giugno 2160 Totale Totale per l'Italia il Sole tramonta al culmine
17 novembre 2180 Totale Totale per l'Italia (Lampedusa, Linosa, Lampione) visibile interamente
6 luglio 2187 Totale Totale per l'Italia il Sole sorgerà già eclissato
8 novembre 2189 Totale Totale per l'Italia il Sole sorgerà già eclissato

Note

  1. ^ Valore ottenuto con Occult 4.0.3 un software di riferimento per questi fenomeni.
  2. ^ Foto NASA

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni

Bibliografia

  • (EN) W. Chauvenet. A manual of spherical and practical astronomy, vol 1, 5th edition, 1892 (ristampato nel 1960, riporta le formule necessarie per il calcolo delle circostanze sia generali che per un particolare luogo terrestre - da p. 436 a p. 549)
  • (DE) Theodor Ritter von Oppolzer. Canon der Finsternisse, Imperial Academy of Sciences, Vienna, 1887; (8000 eclissi solari dall'anno -1207 al +2161. I dati sono presentati per essere usati col metodo di Hansen. Ristampa eseguita dalla Dover di New York nel 1962, con traduzione in inglese)
  • (IT) Francesco Zagar. Astronomia sferica e teorica, Zanichelli, Bologna 1948 (capitolo XII - occultazioni ed eclissi)
  • (EN) S. A. Mitchell. Eclipses of the Sun, 5th edition, 1951 (descrizione delle spedizioni in occasioni di eclissi fino al 1950)
  • (RU) A. A. Mikhailov. Teoriya Zatmennii, 2nd edition, 1954 (calcoli dettagliati di eclissi solari, lunari ed argomenti affini; sezioni dedicate alla correzione del lembo lunare, alle corpuscolar eclipses, ecc.)
  • (EN) J. Meeus, C. Grosjean, W. Vanderleen. Canon of solar eclipses, Pergamon Press, Oxford, 1966 (Canoni per le eclissi dal 1898 al 2510)
  • (EN) H. Mucke, J. Meeus. Canon of solar eclipses -2003 to +2526, Astronomisches Büro, Wien, 1983; (informazioni su 10774 eclissi basate sulla teoria solare di Newcomb e la lunare ILE-1954 presentate per essere elaborate col metodo di Bessel)
  • (EN) David Herald. Correcting predictions of solar eclipse contact times for the effectcs of lunar limb irregularities J. Brit. Assoc. 93, 241-246 (1983)
  • (EN) F. R. Stephenson, M. A. Houlden. Atlas of historical eclipses maps, Cambridge University Press, 1986
  • (EN) Fred Espenak. Fifty year canon of solar eclipses: 1986-2023, NASA, Reference Pubblication 1178, Washington, 1987 (Solo mappe senza gli elementi di Bessel)
  • (EN) J. Meeus. Elements of solar eclipses, Willmann-Bell, VA, USA, 1989 e 1998 (elementi di Bessel con spiegazioni per il calcolo)
  • (EN) Fred Espenak, Jean Meeus. Five Millennium Canon of Solar Eclipses, NASA Goddard Space Flight Center, October 2006

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