Diocesi di Aosta

diocesi della Chiesa cattolica in Italia

La diocesi di Aosta (in latino Dioecesis Augustana) è una sede della Chiesa cattolica suffraganea dell'arcidiocesi di Torino appartenente alla regione ecclesiastica Piemonte. Nel 2006 contava 119.546 battezzati su 122.589 abitanti. È attualmente retta dal vescovo Giuseppe Anfossi.

diocesi di Aosta
Dioecesis Augustana o Augustensis
Chiesa latina
Suffraganea dell'arcidiocesi di Torino
Regione ecclesiasticaPiemonte
 
VescovoGiuseppe Anfossi
Presbiteri124, di cui 96 secolari e 28 regolari
964 battezzati per presbitero
Religiosi38 uomini, 135 donne
Diaconi13 permanenti
 
Abitanti122.589
Battezzati119.546 (97,5% del totale)
StatoItalia
Superficie3.261 km²
Parrocchie93
 
ErezioneV secolo
Ritoromano
IndirizzoVia Hotel des Etats 15, 11100 Aosta, Italia
Sito webhttp:
Dati dall'Annuario pontificio 2005 (ch · gc)
Chiesa cattolica in Italia

Territorio

La diocesi comprende la Regione autonoma a statuto speciale della Valle d'Aosta. Il territorio è suddiviso in 93 parrocchie nei comuni di Aosta, Introd, Aymavilles, Valsavarenche, Bard, Valtournenche, Donnas, Montjovet, Ollomont, Antey-Saint-André, Ayas, Challand-Saint-Anselme, Challand-Saint-Victor, Allein, Fontainemore, Nus, Doues, Avise, La Salle, Brissogne, Charvensod, Saint-Christophe, Saint-Denis, Verrès, Saint-Oyen, Quart, Sarre, Champdepraz, Issime, Hône, Pollein, Rhêmes-Saint-Georges, Gressoney-Saint-Jean, Pontboset, Valgrisenche, Gignod, Saint-Rhémy-en-Bosses, Chambave, Pont-Saint-Martin, Pré-Saint-Didier, Saint-Marcel, Bionaz, Courmayeur,Étroubles, Morgex, Villeneuve, La Magdeleine, Arnad, Pontey, Torgnon, Verrayes, Brusson, Fénis, Gaby, Oyace, Champorcher, La Thuile, Saint-Nicolas, Cogne, Jovençan, Chamois, Valpelline, Emarèse, Châtillon, Saint-Pierre, Lillianes, Gressan, Arvier, Saint-Vincent, Roisan, Perloz, Gressoney-La-Trinité, Rhêmes-Notre-Dame, Issogne, .

  Lo stesso argomento in dettaglio: Parrocchie della Diocesi di Aosta.

Storia

La diocesi presenta diverse particolarità: essa coincide, dai tempi più antichi, all'intero territorio della Valle d'Aosta. Diocesi e Valle d'Aosta rappresentano non solo un unicum geografico, ma un continuum di storia, cultura, tradizioni. Unica eccezione, la parrocchia di Pont-Saint-Martin, contermine a quella di Carema che appartiene alla diocesi di Ivrea. Il torrente Lys, che scende dalla valle di Gressoney, ne delimita il confine. Tuttavia, posto che il Comune di Pont-Saint-Martin si estende da non molti decenni, con nuove abitazioni, ben oltre il Lys verso Carema, le autorità diocesane, per evitare disagi, ha fatto in modo che gli abitanti residenti a Pont-Saint-Martin facciano riferimento alla parrocchia della diocesi augustana, fatta salva l'integrità territoriale della diocesi di Ivrea e della parrocchia di Carema. Esclusivamente francofona fino ai primi anni del '900, è ora bilingue, e la liturgia si svolge anche in lingua francese, specie nell'esecuzione dei canti sacri. La festa del Patrono San Grato (7 settembre) coincide con la celebrazione dell'annuale festa della Valle d'Aosta. Fin da tempi remoti era caratterizzata da un rito proprio (Almae Ecclesiae Augustensis Ritum), soppresso d'autorità dalla S.Sede nel 1828, riconoscendosi nel Gallicananesimo moderato. Nelle parrocchie della diocesi l'Angelus non suona a mezzogiorno, ma circa un'ora in anticipo: tradizione che ricorda la presunta fuga dell'eresiarca Calvino da Aosta in Svizzera e la mancata conversione della Valle alla religione riformata. All'ingresso di ogni nuovo Vescovo, è tradizione che le Autorità lo accolgano all'ingresso della Valle, a Pont-Saint-Martin, offrendogli un cappello di colore verde.


Il primo dei vescovi di Aosta noto con certezza è Eustasio. In sua vece, il prete Grato, che gli succederà, sottoscrive gli atti del secondo sinodo di Milano (451) [1]; dopo di lui sono noti i vescovi Grato, successivamente divenuto patrono della diocesi (la festa ricorre il 7 settembre), e Giocondo. L'esistenza della diocesi è attestata fin dal IV° secolo. Dopo l'iniziale dipendenza dalla sede metropolitana di Milano, sul finire del secolo IX entrò a far parte, con Sion nel Vallese, della provincia ecclesiastica di Tarantaise in Savoia, sottoposta all'autorità metropolita dell'arcivescovo di Vienne da papa Niccolò I il 13 giugno 867. Nel 1803 la diocesi fu soppressa, insieme ai monasteri locali, dal governo francese di Napoleone Bonaparte ed unita a quella di Ivrea; fu ricostituita il 17 luglio 1817 e resa suffraganea dell'arcidiocesi di Chambéry. Solo nel 1862, dopo la cessione della Savoia alla Francia, la diocesi divenne suffraganea di Torino. Sant'Anselmo (1033-1109), abate di Bec-Hellouin e poi arcivescovo di Canterbury, fu nativo di Aosta. San Bernardo di Mentone (1008) fu arcidiacono di Aosta e fondatore del monastero che da lui prende il nome sulla cima del Gran San Bernardo. Antonio di Challant, membro della potente famiglia omonima, arcivescovo di Tarantaise, fu creato cardinale e giocò un ruolo di primo piano nel Concilio di Costanza tenutosi ivi dal1 novembre 1414.

Cronotassi dei vescovi

La lista che segue è tratta principalmente dall'opera di Mons. Amato Pietro Frutaz, Le Fonti per la storia della Valle d' Aosta, Thesaurus Ecclesiarum Italiae, I, 1, Tipografia poliglotta vaticana, Roma 1966, con riedizione ampliata e corretta del 1995. Ad oggi è il miglior studio critico di cui si disponga per questa cronotassi. Si tenga presente che Sant'Anselmo di Aosta non è mai stato vescovo della diocesi.

  • Eustasius (Eustase) † (vivente nel 451)
  • Saint Grat † (+ il 7 settembre di un anno della seconda metà del V° secolo)
  • Jocundus (saint Joconde) † (circa 501 - 502)
  • (vescovo anonimo, deceduto nel 522)
  • Agnellus † ( ? 522 + 528)
  • Gallus † (529 - 546)
  • Plutianus (Plocéan) † (? VIII secolo). E' rappresentato, ghermito da dèmoni che lo strangolano, su un capitello del celebre chiostro di Sant'Orso, perchè crudele, insincero e avverso all' apostolato di Sant'Orso; alcune fonti lo dicono sospetto di arianesimo.
  • Ratbonus † (876 - 877)
  • Liutfredus † (969)
  • Anselmus † (circa 994 - circa 1025)
  • Burchardus † (1022 -1031)
  • Anselmus † (? 1075 o 1090)
  • Boso † (circa 999 - circa 1113-1114)
  • Herbertus Eriberto o Herbert † (1132 - 1139)
  • Armannus (Armand) † (1141)
  • Boson de la Porte Saint-Ours † (1147?)
  • Hugues d'Avise † (1147-1148 circa)
  • Arnulfus (Arnulphe) † (1152 - 1158)
  • Guillaume de la Palud † (1161 - 1170)
  • Aimon de la Porte Saint-Ours † (1170 - 1176)
  • Guy (1180 - 1185)
  • Walbert † (1186 - 1212)
  • Jacobus † (1213 - 1219)
  • Boniface dit de Valperga, beato, † (1220 + 25 aprile 1243)
  • Rodolphe Grossi du Châtelard, † (1243-1246) vescovo eletto, poi promosso arcivescovo di Tarentaise, deceduto a Palermo il 9 gennaio 1271
  • Pierre de Pra † (1246 - 1156)
  • Pierre d'Etroubles † (1258 + 1° settembre 1259)
  • Pierre du Palais, de Sarre (1260 - 1263)
  • Humbert de Villette † (1266 + 29 marzo 1272)
  • Aimon de Challant † (1272 - 1273), poi traslato alla sede di Vercelli)pa papa Gregorio X
  • Simon de Duin † (1275 + 20 gennaio 1283)
  • Niccolò I de Bersatoribus † (1283 + 7 ottobre 1301)
  • Emerico (Eméric) I de Quart, beato, † (1302]] - 1313)
  • Arduce de Pont-Saint-Martin † (1314 + marzo 1327)
  • Niccolò II de Bersatoribus † (1327 - 1361)
  • Emerico (Eméric)II de Quart † (1361 + 10 ottobre 1375)
  • Boniface de Challant † (1375 - 1376)
  • Jacques Ferrandin de Saint-Marcel † (1376 + 7 luglio 1399)
  • Pierre de Sonnaz † (1399 + 18 gennaio 1410)
  • Oger Moriset † (1411 - 1433), poi traslato alla sede di Saint-Jean-de-Maurienne
  • Giorgio di Saluzzo dei marchesi di Ceva † (1433 - 1440), traslato alla sede di Losanna)dall'antipapa Felice V
  • Jean de Prangins † (1440 - 1444), poi traslato dalla di Losanna, arcivescovo titolare di Nicea.
  • Antoine de Prez † (1444]] - 1464)
  • François de Prez † (1464 + 22 maggio 1511)
  • Ercole d'Azeglio, dei marchesi di Ponzone, † (1511 + 6 giugno 1515)
  • Amedeo Berruti † (1515 + febbraio 1525)
  • Alvaro Rodriguez, spagnolo, (1527) vescovo preconizzato
  • Pietro Gazino, di Vercelli † (1528 + maggio 1557)
  • Marcantonio Bobba † (14 giugno 1557 - 1568). Creato cardinale nel 1565
  • Jérôme Ferragatta † (1568 + 24 luglio 1572)
  • Cesare Gromis † (1572 + 25 giugno 1585)
  • Jean Geoffroy Ginod † (1586 + 26 febbraio 1592)
  • Honoré Lascàris, dei conti di Ventimiglia † (1594 + 11 luglio 1594)
  • Bartolomeo Ferrero † (1595 + 4 agosto 1607)
  • Francesco Vivalda (vescovo nominato)
  • Cornelio del Monte (vescovo nominato)
  • Ludovico Martini † (1611 + 10 dicembre 1621)
  • Giovanni Battista Vercellino † (1623 + 17 marzo 1651)

Sede vacante (17 marzo 1651 - 15 ottobre 1656)

  • Philibert Milliet de Faverges † (1656 - 1658), poi traslato alla sede di Ivrea
  • Philibert Albert Bailly † (1659 + 3 aprile 1691)

Sede vacante (3 aprile 1691 - 24 giugno 1692)

  • Alexandre Lambert de Soyrier † (1692 - 1698), poi traslato alla sede di Ivrea
  • Francois Amédée Milliet d'Arvillars † (1699 - 1727), promosso alla sede arcivescovile di Tarantaise
  • Jacques Rambert † (8 febbraio 1728 + 16 settembre 1728)
  • Jean Grillet † (1729 + 14 settembre 1730)

Sede vacante (14 settembre 1730 - 16 aprile 1741)

  • Pierre Francois de Sales † (1741 + 29 novembre 1783), nipote di San Francesco di Sales
  • Paolo Giuseppe Solaro di Villanova Solaro † (20 settembre 1784 - 21 giugno 1804). Creato cardinale nel 1816
  • Joseph Marie Grimaldi (1805 - 1817), traslato alla diocesi di Ivrea e poi, alla ricostituzione della diocesi di Aosta, destinato alla nuova sede arcivescovile di Vercelli.
  • André Marie de Maistre † (marzo + 17 luglio 1818), fratello del più celebri scrittori Joseph e Xavier De Maistre
  • Jean Baptiste Marie Aubriot de la Palme † (1819 - 1823). Avversò in ogni modo l'antico rito augustano in vigore ab immemorabili nella sua diocesi.
  • Evase Second Agodino † (1824 + 24 aprile 1831)
  • André Jourdain † (2 luglio 1832 + 29 maggio 1859)

Sede vacante (29 maggio 1859 - 21 febbraio 1867)

  • Jacques Joseph Jans, de Lillianes † (22 febbraio 1867+ 21 marzo 1872)
  • Joseph-Auguste-Melchior Duc, de Châtillon † (29 luglio 1872]] – 19 dicembre 1907), celebre storico valdostano. Dimessosi, morì arcivescovo titolare di Trajanopolis
  • Jean Vincent Tasso, C.M. † (17 febbraio 1908 + 24 agosto 1919)
  • Claude Ange Joseph Calabrese † (7 maggio 1920 – 7 maggio 1932)
  • Francesco Imberti † (23 luglio 193210 ottobre 1945 nominato arcivescovo di Vercelli)
  • Mathurin Blanchet, de Gressan O.M.I. † (18 febbraio 1946 + 15 ottobre 1968)
  • Ovidio Lari † (15 ottobre 1968 – 30 dicembre 1994, deceduto)
  • Giuseppe Anfossi, dal 30 dicembre 1994

Statistiche

La diocesi al termine dell'anno 2006 su una popolazione di 122.589 persone contava 119.546 battezzati, corrispondenti al 97,3% del totale.

anno popolazione presbiteri diaconi religiosi parrocchie
battezzati totale % numero secolari regolari battezzati per presbitero uomini donne
1905 ? 82.000 ? 212 188 24 ? ? ? ? 87
1950 89.700 90.000 99,7 166 148 18 540 20 252 89
1959 100.000 100.276 99,7 171 146 25 584 36 263 90
1970 108.550 108.851 99,7 176 144 32 616 47 233 94
1980 112.754 114.176 98,8 170 132 38 663 1 50 215 94
1990 113.350 115.216 98,4 160 125 35 708 9 47 147 93
1999 118.408 120.700 98,1 144 107 37 822 10 40 142 93
2000 118.400 120.700 98,1 143 104 39 827 11 43 138 93
2001 118.385 120.952 97,9 137 101 36 864 1 39 131 93
2002 118.000 120.870 97,6 136 100 36 867 12 40 128 93
2003 118.000 120.800 97,7 134 101 33 880 12 37 126 93
2004 117.700 121.000 97,3 134 101 33 878 13 36 268 93
2006 119.546 122.589 97,5 124 96 28 964 13 38 135 93

Fonti

Voci correlate

  1. ^ F. Savio, S.J., Gli Antichi Vescovi d'Italia (Piemonte), Torino, 1899, 69-108.