Carbonatazione
La carbonatazione è processo chimico, naturale o artificiale, per cui una sostanza, in presenza di anidride carbonica, dà luogo alla formazione di carbonati.
Tale fenomeno è frequente nei materiali edili come i leganti (cemento, calce, ecc.) dove l'idrossido di calcio, naturalmente presente in essi, reagisce con l'anidride carbonica con formazione di carbonato di calcio secondo la seguente reazione:
Ca(OH)2 +CO2 → CaCO3 +H2O
La carbonatazione può avere effetti positivi o negativi.
Nel caso della della malta di calce, la formazione di carbonato di calcio che si forma, salda fra loro gli elementi della malta che in tal caso indurisce e acquista una notevole resistenza a compressione.
Nel caso del cacestruzzo armato la carbonatazione rappresenta una delle cause di degrado.
In realtà non è dannosa per la matrice cementizia, ma quando lo strato carbonatato arriva ad interessare il calcestruuzo che avvolge le armature, poichè determina un abbassamento del pH, quando questo da 13 scede a cira 8,5, in presenza di ossigeno e umidità si può innescare la corrosione dei ferri, con conseguente formazione di ruggine.
In questo caso, oltre ad una riduzione della sezione dei tondini, poichè la formazione di ruggine è accompagnata da un espansione, questa può causare il distacco del copriferro.
Anche i gessi possono subire la carbonatazione ad opera dell' anidride carbonica atmosferica, dove il radicale SO42- viene sostituito con il radicale CO32-.