System X

supercomputer costruito dalla Virginia Tech

System X è il nome di un supercomputer costruito dalla Virginia Tech nell'estate del 2003. Il sistema era composto da 1.100 Power Mac G5 biprocessore prodotti da Apple Computer. System X attualmente sviluppa 12.25 Teraflops e quindi è il secondo più veloce supercomputer disponibile in un università (il primo è il MareNostrum dell'università di Barcellona in Spagna) e attualmente (2005) è il 14° più veloce computer del pianeta.

Il nome System X deriva dal fatto che ogni nodo utilizza il sistema operativo Mac OS X e dal fatto che è stato il primo computer universitario a superate la soglia dei 10 Teraflops secondo i test LINPACK. Il computer è noto anche come Big Mac o Terascale Cluster. Quando venne effettuata la prima inclusione del computer nella lista dei TOP 500 ( i cinquecento computer più veloci del mondo) il sistema si posiziono in terza posizione. Venne indicato come il sistema con il miglior rapporto prezzo prestazioni.

System X è stato sviluppato come progetto a basso costo (circa 5.2 milioni di dollari statunitensi) ad assemblamento rapido (circa 3 mesi). I bassi costi e l'assemblamento rapido sono dovuti principalmente all'utilizzo di prodotti già disponibili in commercio come i computer Power Mac o i sistemi di connessione su ethernet gigabit (per comparazione il primo computer dell'elenco era l'Earth Simulator che costò 400 milioni di dollari e richiese due anni per l'assembalggio).

Nel 2004 i Virginia Tech decisero di aggiornare i computer con i computer Xserve G5, dopo l'aggiornamento il computer si piazzò alla 7° posizione del TOP500. Il sistema era costato un quinto del secondo più economico computer della top 10 dell'elenco. System X è stato superato dai sistemi System L (50 Teraflops) System C (100 Teraflops).

Nell'ottobre del 2004 i Virginia Tech fece un parziale aggiornamento del System X dal costo di 600.000 dollari. L'aggiornamento migliorò le prestazioni del sistema portandolo a 12.25 Teraflops e piazzando il System X alla posizione 14 della TOP500 del 2005.

Il progetto del Virginia Tech ha fatto da esempio a Xseed un piccolo sistema simile al System X basato anch'esso su Xserve sviluppato dalla Bowie State Univerity del Maryland. Xseed si è piazzato alla posizione 166 della TOP500 del 2005.

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