Sesso orale
Sesso orale è il termine con cui comunemente ci si riferisce alle pratiche sessuali che richiedano l'uso della bocca e della lingua per la stimolazione erotica degli organi genitali, maschili o femminili.
Storia
Il sesso orale è stato considerato un tabù in gran parte delle nazioni occidentali sin dall'inizio del Medio Evo. Prima di allora, entro certi limiti, la pratica del sesso orale era generalmente accettata in quelle culture che praticavano regolarmente e socialmente la balneazione (terme, bagni pubblici). Anche in questi casi vi erano dei notevoli tabù: nell'antica Roma precristiana le attività sessuali erano generalmente viste in un'ottica di sottomissione e controllo. Ciò è evidenziato da due parole latine che descrivono l'atto: irrumare (penetrare oralmente) e fellare (essere penetrati oralmente).
In questo sistema, era considerata un'aberrazione per un maschio essere penetrato (o controllato) da un'altra persona di classe sociale inferiore. Questa stessa logica permetteva ad un uomo di ricevere la fellatio da una donna o da un altro uomo di una classe sociale inferiore (come uno schiavo o un debitore), perché avrebbe diretto le azioni della persona di classe inferiore.
I romani relegavano il sesso orale come pratica molto più deplorevole rispetto, per esempio, al sesso anale: si diceva che chi era noto praticarlo soffriva di alito pesante ed era spesso un ospite sgradito a tavola. Si pensava che fossero state le donne di Lesbo, ad aver introdotto la pratica della fellatio, e si diceva che usassero tingere di bianco le labbra con il seme.
Così, mentre in Grecia la persona che eseguiva il sesso orale era considerata attiva e quella che lo riceveva era considerata passiva, nei tempi della Roma antica eseguire la fellatio ed il cunnilingus era considerata una pratica passiva e perciò deplorevole per un maschio, ed il sesso orale tra membri di classi sociali basse era considerato quasi superfluo e quindi spesso visto come tabù. In definitiva, eseguire qualsiasi tipo di sesso orale era considerato passivo (nel senso di sottomettente) mentre ricevere il sesso orale era considerato attivo (ovvero riflesso di una attività controllante). La pratica era tabù anche per ragioni di salute pubblica. Nell'antica Roma, infatti, i genitali erano considerati una parte del corpo non pulita e perciò si pensava che il sesso orale avrebbe reso la bocca sporca e sarebbe stato un potenziale rischio per la salute.
Oggi praticare il sesso orale è considerata un'attività sia attiva che passiva. Gli omosessuali sembrano considerare la pratica del sesso orale attiva, mentre le donne che lo praticano sono spesso considerate un partner dal ruolo passivo. Il sesso orale è ancora ufficialmente illegale in alcune legislazioni occidentali (spesso con leggi che riguardano da vicino anche la sodomia) ed è spesso illegale in molte altre nazioni. Tuttavia, queste leggi sovente sono dirette solo a coppie omosessuali o per lo meno sono applicate solo in riferimento a tali coppie.
La questione sulla definizione di sesso orale è diventata preminente negli Stati Uniti nel 1998 con lo scandalo Lewinsky, quando il presidente statunitense Bill Clinton dichiarò davanti ad una corte di non avere mai avuto una relazione sessuale con la stagista Monica Lewinsky, nonostante avesse ripetutamente ricevuto da questa sesso orale.
Motivazioni
Molte persone scelgono il sesso orale come alternativa al rapporto sessuale poiché può essere considerato un metodo di contraccezione, in quanto una gravidanza è impossibile se il seme non entra nella vagina.
Sebbene alcune persone ne siano disgustate al solo pensiero, molte altre considerano il sesso orale molto piacevole e lo praticano non necessariamente o esclusivamente per evitare una gravidanza. Spesso è ritenuta parte integrante della fase detta dei preliminari amorosi.
Non solo gli organi sessuali sono molto sensibili e ricchi di terminazioni nervose: anche la bocca, la lingua e le labbra; per questo il piacere del sesso orale non è limitato alla persona che lo riceve.
Tecniche
Fellatio
Questo tipo di stimolazione - che avviene tramite la suzione del pene - può portare all'orgasmo e alla eiaculazione, con conseguente espulsione del liquido seminale.
È da notare che un intenso eccitamento del pene porta spesso piccole quantità di fluido dall'uretra alla cima del pene. Questo fluido viene prodotto dalle ghiandole di Cowper e non è liquido seminale (ed è stato dimostrato che contiene quantità molto inferiori di sperma rispetto al vero e proprio liquido seminale). Lo scopo di questo fluido non è stato ancora stabilito con certezza: potrebbe essere quello di pulire l'uretra e prepararla per l'eiaculazione che potrebbe seguire poco dopo, come anche quello di lubrificare il prepuzio per favorire un'eventuale penetrazione.
Secondo alcuni psicologi molti maschi considerano il ricevere il sesso orale come un accrescimento dell'ego, ritenendo che un tale atto sia una forma di dominazione del partner.
Una tecnica, definita in inglese deep throating, (gola profonda - dal celebre film omonimo) è quella in cui l'intero pene eretto viene introdotto nella bocca. Poiché di solito il pene eretto è più lungo della profondità della bocca, questa tecnica richiede di "inghiottirne" una parte, sopprimendo il riflesso istintivo a vomitare che si genera, ad esempio, quando ci si infila un dito in gola. Per eseguire il deep throating chi lo offre deve rilassare i muscoli faringei mentre viene gradualmente inserito il pene eretto.
Soltanto una piccola percentuale di uomini ha lunghezza del pene e flessibilità del corpo sufficienti a eseguire su se stessi la fellatio, in questo caso detta autofellatio.
Cunnilingus
La vulva, in particolar modo il clitoride, viene baciata e/o leccata. Anche l'ingresso della vagina può essere simulato con la lingua. Per alcune donne il cunnilingus, specialmente se ricevuto da un partner allenato, è molto più efficace della penetrazione nel portarle all'orgasmo.
Il comico Sam Kinison, suggerì in un numero di cabaret, di disegnare con la lingua lettere dell'alfabeto durante il cunnilingus. Lo spunto ironico è stato ripreso anche dall'italiano Daniele Luttazzi, che parla di polinomi.
Alcune persone usano rinfrescarsi l'alito prima di effettuare il cunnilingus in modo da neutralizzare parzialmente il sapore dei liquidi vaginali, anche se non è provato che questo abbia un reale effetto. Per aumentare la soddisfazione della partner alcuni poi mormorano durante il cunnilingus (ciò è possibile anche durante la fellatio).
Altre persone, invece, durante tale pratica adorano sprofondare il naso nella vagina e "riempirsi" le narici dell'odore, a volte pungente, del sesso della partner.
Irrumatio e facesitting
La pratica dell'irrumatio è simile alla fellatio ma comporta la penetrazione della bocca come orifizio passivo, rendendo la persona penetrata passivamente coinvolta, ossia con poco controllo sull'atto.
Il facesitting (letteralmente 'sedersi sulla faccia') è una forma di cunnilingus in cui la donna che lo riceve ha un ruolo attivo e si siede sul viso della persona che lo offre, premendolo coi propri genitali. Come nell'irrumatio, la persona che offre il sesso orale durante il facesitting ha un ruolo passivo.
Sessantanove
Il sesso orale può essere eseguito da entrambi i partner nello stesso momento nella posizione del 69, così chiamata per la forma delle cifre contenute nel numero sessantanove.
Anilingus
L'anilingus, detto anche rimming, consiste nello stimolare l'ano con la bocca. Anche se l'ano non è tecnicamente un organo genitale, l'anilingus è spesso classificato come sesso orale. Tale pratica può essere gradita sia dalla donna che dall'uomo eterosessuale, in considerazione della spesso sottovalutata sensibilità dell'ano.
Questioni sanitarie
Il liquido seminale contiene acqua, piccole quantità di sali minerali, proteine e zuccheri. Essendo una sostanza leggermente basica, per molte persone ha un gusto amaro o salmastro; tuttavia, come tutti i fluidi sessuali maschili e femminili, non è dannoso per il partner, se non per quanto riguarda eventuali malattie sessualmente trasmissibili.
Alcune leggende metropolitane descrivono il liquido seminale come nutriente e ricco di proteine; ciò è vero solo in minima parte, dato che solitamente la quantità di liquido seminale eiaculata è modesta e contiene meno del 5% di proteine.
Uno studio [1] effettuato nella "State University of New York" sembrerebbe indicare che il liquido seminale, se assorbito attraverso la vagina, avrebbe un'influenza positiva sull'umore, aiutando a prevenire la depressione. Lo stesso potrebbe valere nei casi in cui il liquido seminale venisse assorbito tramite le mucose della bocca.
Nel praticare il sesso orale bisognerebbe fare attenzione a non esagerare col mordere i genitali o nel graffiarli coi denti. Se il sesso orale viene eseguito con molta veemenza è possibile provocare danni o abrasioni sia agli organi genitali sia alle mucose orali. Le persone affette da una disfunzione dell’articolazione temporo-mandibolare potrebbero provare fastidio nell'eseguire il sesso orale.
Malattie sessualmente trasmissibili
Tra le malattie sessualmente trasmissibili ve ne sono molte: una è provocata dal virus dell'immunodeficienza umana (HIV) di cui esistono due tipologie. La più diffusa è l'HIV-1 mentre l'HIV-2 è prevalente in Africa. Altri virus sono comunque trasmissibili e si ritrovano nelle secrezioni vaginali ma anche lattee e queste sono il papilloma virus umano (che genera verruche ed è anche legato al carcinoma della cervice), l'Herpes simplex, il virus di Epstein-Barr (mononucleosi tramite saliva) ed anche Cytomegalovirus (altro sierotipo della famiglia degli herpes virus). Anche alcuni parassiti possono generare patologie trasmissibili ad esempio Trichomonas vaginalis un protozoo flagellato in grado di colonizzare le pareti vaginali e trasmissibile durante l'atto sessuale. Batteri tra i quali il più diffuso, soprattutto a livello maschile, è Neisseria Gonorrea (gonococco) che provoca la gonorrea quando infetta le pareti dell'uretra generando risposta infiammatoria e secrezioni purulente associate a dolori nella minzione. Altri batteri collegati a patologia trasmissibile sono ad esempio i Treponemi di cui l'agente eziologico della sifilide (penetrazione mucosa con formazione di ulcera non dolorante e nelle fasi tardive provoca rush cutaneo e papule diffuse dovute alla risposta infiammatoria ed immunitaria).
Curiosità
Gli esseri umani non sono gli unici animali a praticare la fellatio. Infatti questa usanza è stata osservata sporadicamente anche nei bonobo, primati affini agli scimpanzé, i quali sono soliti utilizzare il piacere sessuale come base per i rapporti sociali all'interno del gruppo, ad esempio per la condivisione del cibo o per fare pace dopo un litigio.