Personalismo

movimento filosofico
Versione del 12 set 2008 alle 14:13 di Ignisdelavega (discussione | contributi) (rb, si integra, non si cancella)

Il personalismo è una corrente di pensiero incentrata sull'esistenza di persone libere e creatrici. Viene distinta in due correnti: una cattolica e l'altra laica.

Cenni storici

Si sviluppa soprattutto in Francia intorno al 1930 soprattutto grazie all'opera di Emmanuel Mounier e si afferma come visione realistica dell'uomo in contrasto e in alternativa sia all'individualismo che ai totalitarismi che si stavano affermando in quell'epoca. Altre voci importanti riconducibili al personalismo sono il filosofo tedesco di origine ebraica Paul-Ludwig Landsberg, i filosofi Jacques Maritain, Romano Guardini e Josef Pieper.

Il personalismo […] non è filosofia, ma tuttavia svolge un ruolo preciso contrapponendosi a tutto ciò che si oppone alla realizzazione del compito personale. Si caratterizza in tal modo polemicamente come “anti-ideologia”. L’ideologia è la controfigura dialettica della persona. […] il personalismo di per sé – è – “aspirazione” più che dottrina, “fenomeno inevitabilmente misto”, “fenomeno di reazione” […] un atteggiamento, un’aspirazione speculativa, una direzione intenzionale del pensiero fortemente connessa con l’attività pratica e a spiccato rilievo esistenziale.

Personaggi associati con il pensiero personalista

Collegamenti esterni