Rappresentanza
La rappresentanza, in diritto civile, è il potere di agire per conto altrui.
Essa si suddivide in:
- rappresentanza diretta: in cui il rappresentante, quando pone in essere attività negoziale (eventualmente anche con terzi), spende direttamente il nome di chi è rappresentato. In questo modo gli effetti negoziali si producono direttamente in capo al rappresentato.
- rappresentanza indiretta: in cui il rappresentante non spende il nome del rappresentato, cosicchè, generalmente (anche se vi sono rilevanti eccezioni da tener presente), gli effetti della negoziazione (unilaterale o bilaterale che sia) non si producono direttamente in capo al rappresentato, bensì, normalmente, in capo al rappresentante.
La rappresentanza può avere origine direttamente da una norma giuridica, o può dover intercorrere un atto volontario del futuro rappresentato (ad esempio, la rappresentanza diretta può nascere direttamente dalle norme sulla rappresentanza legale relative all' incapacità, oppure può nascere dall'atto volontario chiamato procura).