Il padrino - Parte II
Il Padrino: Parte II è un film del 1974 di Francis Ford Coppola. Nel 1990 il film avrà un sequel, Il Padrino: Parte III.
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Durata | 200' |
Regia | {{{regista}}} |
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Trama
Il film, seguito del celebre Il Padrino, segue due distinti filoni narrativi. Racconta infatti le vicende del giovane Vito Corleone e del suo successore, il figlio Michael, alla guida della malavita newyorkese.
Il piccolo Vito Andolini, nel 1901, assiste impotente al massacro della propria famiglia da parte del boss mafioso della città di Corleone, in Sicilia. Per salvarlo viene fatto emigrare a New York, dove per una svista anagrafica il suo cognome viene convertito in Corleone, essendo stato scambiato con il nome della sua città natale, e lavora onestamente presso il negozio di alimentari del Sig. Abbandando.
A un anno dal suo matrimonio con Carmela e dalla nascita del suo primogenito, Sonny, Vito viene licenziato in favore del nipote di Don Fanucci, piccolo ma feroce boss di quartiere. Successivamente, si imbatte in Peter Clemenza e Sal Tessio, che divengono suoi amici e con i quali compie, per vivere, piccoli furti di tappeti e vestiti.
Fanucci li ricatta a fine di estorsione, imponendo un alto tributo finanziario, ma il giovane Vito, fingendo di assecondarlo, lo uccide a colpi di pistola. Inizia così la sua ascesa nella criminalità, e in pochi anni diviene uno dei più importanti boss mafiosi di New York: egli controllerà il racket, il contrabbando di tabacchi e alcolici, la corruzione, la protezione, il gioco d'azzardo.
Divenuto un potente e temuto signore del crimine, Don Vito ritorna a Corleone, e vendica i genitori uccidendo barbaramente il loro assassino.
Molti anni dopo, nel 1959, il figlio Michael guida l'organizzazione criminale dei Corleone nel Nevada. Da molti anni è immerso in affari assai vantaggiosi nel campo del gioco d'azzardo del Nevada e nella Cuba corrotta del dittatore Batista, insieme ad altri malavitosi e a uomini d'affari prevalentemente statunitensi. Il ricco e potente capitalista ebreo Hyman Roth, guida del lucroso business in Cuba, trama per eliminare subdolamente Michael, riuscendo quasi nel suo intento mandando alcuni sicari nella villa di Tahoe, che vengono uccisi da un misterioso basista prima di essere catturati dagli uomini dei Corleone.
Michael sospetta proprio di Hyman Roth, e si reca a Miami, dove vive, facendogli credere che dubita del proprio ex caporegime, ora boss a New York, Frankie Pentangeli, che da lungo tempo preme per avere il permesso di assassinare i fratelli Rosato, protetti da Roth.
Nel frattempo, Tom Hagen assume il comando della Famiglia Corleone, e a nome di Mike organizza un piano per controllare Pat Geary, il senatore del Nevada che ha osato ricattare i Corleone. Manda Al Neri nel loro bordello di Las Vegas, sorprendendo il senatore a letto con una giovane squillo, che uccide, e tramortisce l'uomo. Geary, quando si sveglia, è in stato confusionale, e teme di essere stato lui il carnefice della ragazza. Tom Hagen si reca sul posto di persona, e gli suggerisce cosa fare: recarsi nella villa di Tahoe e proclamare il suo rispetto per i Corleone, unico mezzo per salvarsi la reputazione.
Michael chiede a Pentangeli di fare la pace con i Rosato, con l'intento di smascherare il traditore all'interno della propria famiglia. Ma durante l'incontro con i Rosato, Pentangeli viene aggredito e tramortito, e viene indotto a credere che sia una mossa del doppiogiochista Michael. A Cuba, Michael scopre che il traditore è il fratello Fredo, il quale ha venduto a Johnny Ola, scagnozzo di Hyman Roth, alcune importanti informazioni sulle divisioni della famiglia e ha introdotto i sicari nella villa.
Fallito il tentativo di eliminare Roth a Cuba, Mike torna negli Stati Uniti a seguito della presa del potere di Fidel Castro, dove affronta una commissione d'inchiesta senatoriale, dietro alla quale c'è Roth. La commissione accusa Mike avvalendosi delle delazioni del pentito Frankie Pentangeli, il quale viene però indotto a tacere al momento dell'interrogatorio dall'imprevista e inquietante presenza in aula del fratello, il boss siciliano Vincenzo Pentangeli, che fa scattare in lui la legge dell'omertà basata sull'onore mafioso.
Assolto dalle accuse di associazione criminale, Michael trama la propria vendetta contro Hyman Roth, che fa uccidere all'aeroporto di Miami. Successivamente, spinge Frankie Pentangeli al suicidio in cella, con la promessa di risparmiare la sua famiglia, e fa uccidere Fredo dal suo guardaspalle Al Neri sul lago Tahoe.
Al termine del film Mike si ritrova solo nella villa sul lago: finito il processo la moglie lo ha lasciato, stanca di vivere in un ambiente criminale a lei estraneo. Template:Finetrama
Colonna sonora
Curiosità
- Il Padrino: Parte II è stato il primo e fino ad ora unico sequel nella storia del cinema a vincere l'Oscar al miglior film, mentre Marlon Brando e Robert De Niro sono gli unici due attori ad aver vinto entrambi l'Oscar interpretando lo stesso personaggio, Vito Corleone, rispettivamente da anziano e da giovane.
- Coppola desiderava ardentemente riproporre Richard Castellano per la parte di Peter Clemenza da vecchio, vista l'importanza del personaggio. Tuttavia, Castellano, noto per la sua testardaggine, rifiutò l'ipotesi di un ritorno nella saga poiché Coppola non intendeva lasciare che l'agente dell'interprete scrivesse appositamente le battute del personaggio. Alla fine, per colmare il vuoto lasciato da Clemenza, venne creato il personaggio di Frankie Pentangeli.
- In una recente intervista, il regista Coppola ha affermato di essere un devoto della Madonna, e che quando era piccolo andava a pescare con la famiglia, recitando ogni volta la preghiera dell'Ave Maria, e che trovò interessante l'idea di farlo ripetere al personaggio di Fredo Corleone poco prima di venire assassinato per ordine del fratello.
- Nella scena finale, in cui Michael fa uccidere il fratello Fredo, successivamente ricorda una riunione con i fratelli in occasione del compleanno del padre Vito. Coppola intendeva fare arrivare sulla scena Marlon Brando, che però non accettò a causa di vecchi rancori verso la Paramount relativi al compenso per il primo episodio della trilogia. Il regista allora fece girare appositamente una scena sostitutiva in cui Robert De Niro, ovvero Vito da giovane, tiene in braccio Michael bambino.
- Quando Coppola propose il titolo del film come Parte II, trovò inizialmente una fiera e ostinata opposizione: i produttori erano convinti che il pubblico, leggendo Il Padrino: Parte II, pensassero che si trattasse del secondo tempo del film Il Padrino e che quindi, avendolo già visto, non sarebbero ritornati al cinema.
- Le scene ambientate a Corleone, in verità, furono girate a Forza d'Agrò a Savoca e a Motta Camastra in provincia di Messina.
- Nella versione originale del film Robert De Niro recita in italiano con spiccato accento siculo. Il perfezionismo dell'attore lo portò a studiare per 6 mesi (prima dell'inizio delle riprese) il dialetto siciliano della zona da cui Vito Corleone proveniva.
- E appena stato realizzato un video gioco per la Ps3 e la X-box 360, conterra i momenti chiave del film anche se buona parte del gioco punterà su vicende e personaggi inediti nella pellicola tra cui il protagonista, la data di uscita è prevista per il 2009.
Doppiaggio
- L’edizione italiana è stata diretta da Ettore Giannini.
- Dato che Robert De Niro non poteva essere doppiato dall’interprete storico Ferruccio Amendola (visto che già prestava la voce a Michael), il direttore Giannini scelse Pino Colizzi. Colizzi (che considera ancora oggi Ettore Giannini come un grande maestro) fece una buona interpretazione, riuscendo a ricreare il particolare timbro di voce di Vito. Unica pecca è che Colizzi è anche il doppiatore di Sonny Corleone sia in questo film, che nel primo.
- Per la versione televisiva The Godfather: 1901-1959 (trasmessa più volte sul canale satellitare Studio Universal), alcune voci nelle scene integrate sono differenti: ad esempio la voce di Robert De Niro è di Francesco Pannofino.
Nuova edizione in dvd
Per Marzo 2008 era prevista l'uscita di un cofanetto contenente le tre pellicole della saga, con più contenuti speciali e con un doppiaggio differente dall'originale italiano (voluto da Coppola in persona), per consentire un'audio adatto ai nuovi sistemi di intrattenimento domestico. La questione ha fatto crescere l'ira e le proteste dei fans, che considerano le versioni italiane originali intoccabili e di importanza storica. Fortunatamente, queste proteste hanno portato ad un ripensamento della distribuzione, che ha inserito sia il doppiaggio originale in 2.0, sia quello nuovo in 5.1. Per questo motivo, l'uscita del cofanetto è stata spostata a Giugno 2008. Ecco le voci scelte per la seconda edizione italiana:
Personaggio | Interprete | Doppiatore |
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Don Michael Corleone | Al Pacino | Massimo Rossi |
Vito Corleone | Robert De Niro | Pino Insegno |
Tom Hagen | Robert Duvall | Angelo Maggi |
Kay Adams Corleone | Diane Keaton | Roberta Pellini |
Fredo Corleone | John Cazale | Oliviero Dinelli |
Connie Corleone | Talia Shire | Franca D'Amato |
Sonny Corleone | James Caan | Roberto Pedicini |
Hyman Roth | Lee Strasberg | Dario Penne |
Frankie Pentangeli | Michael V. Gazzo | Giorgio Lopez |
Antonio Rosato | Danny Aiello | Mario Bombardieri |
La direzione del doppiaggio è stata affidata a Rodolfo Bianchi.
Altri progetti
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Collegamenti esterni
- (EN) Il padrino - Parte II, su IMDb, IMDb.com.
- Il Mondo dei Doppiatori – Il Padrino: Parte II
Attenzione: parola chiave DEFAULTSORT duplicata. La chiave di ordinamento predefinita "Padrino 02, Il" sostituisce la precedente "Padrino - Parte II, Il".