Britney Spears

cantante e ballerina statunitense

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Britney Jean Spears (McComb, 2 dicembre 1981) è una cantante, attrice e ballerina statunitense, tra le artisti femminili di maggior successo nella storia della musica ed è stata, secondo Nielsen SoundScan,la prima artista in assoluto (sia uomini che donne) ad aver piazzato i suoi primi quattro album al primo posto alla Billboard Hot 200 (cosa riuscita tempo dopo anche a DMX e ad Alicia Keys). [1]. Ha venduto oltre 83 milioni di dischi nel mondo,di cui 31 nei soli Stati Uniti [2] in appena 10 anni di carriera dal 1998 a oggi, piazzandosi così all'ottavo posto fra le donne che hanno venduto di più in tutta la storia del mercato musicale americano. Britney ha inoltre vinto, fra i suoi innumerevoli premi, 1 Grammy Awards vantando inoltre 3 premi e cinque performance agli MTV Video Music Awards..

Origini

Britney Spears è nata e cresciuta a Tangipahoa, una frazione di Kentwood, in Louisiana da Jamie Parnell Spears e Lynne Irene Bridges. Il fratello Bryan (1977) è uno dei suoi manager, mentre la sorella Jamie Lynn (1991) è anche lei attrice e cantante.

Gli esordi

Britney Spears frequentò fino a nove anni una scuola di ginnastica e partecipò a diverse gare nazionali, si esibiva in spettacoli di ballo locali e nel coro della chiesa battista di Kentwood. Ad otto anni fu scelta nelle audizioni per The New Mickey Mouse Club, per conto della rete televisiva Disney Channel, ma fu poi scartata perché troppo giovane. Anche se considerata all’epoca troppo giovane per quel programma, un produttore la presentò a un agente di spettacolo di New York, e trascorse così tre estati alla scuola d’arti canore e visive della città, apparendo inoltre in produzioni legate a Broadway, tra cui Ruthless! (1991). Nel 1992 fu chiamata per il programma Star Search, dove però perse nel secondo round.

Riprovò poi a partecipare al The New Mickey Mouse Club venendo finalmente accettata, e diventandone corista dal 1993 al 1994. Tra i suoi "colleghi" c’erano anche altre giovani star come Justin Timberlake, suo futuro fidanzato per anni, Joshua Chasez (che poi, insieme a Timberlake, sarebbe entrato a far parte degli *N Sync), Keri Russell, la cantante Christina Aguilera e l'attore Ryan Gosling. Terminato lo show, insieme ad Amanda Latona, Veronica Finn, Mandy Ashford, Danay Ferrer e Nikki DeLoach formò la girlband Innosense, fino a quando la Spears decise di intraprendere una carriera solista.

Negli anni successivi registrò svariati demo, uno dei quali arrivò alla Jive Records, che scritturò la cantante permettendole così di iniziare ad esibirsi in giro per gli Stati Uniti in concerti sponsorizzati da riviste giovanili nazionali. Aprì anche i concerti delle note boy band *N Sync e Backstreet Boys.

Primi successi con ...Baby One More Time

Alla fine del 1998 debuttò sulle scene mondiali con il singolo "...Baby One More Time", il cui video, che fu tra i più trasmessi dall'emittente televisiva musicale MTV, mostrava la cantante in una scuola cattolica. La canzone fu un successo internazionale, diventando doppio disco di platino negli Stati Uniti e arrivando al numero uno in Gran Bretagna e in moltissimi altri paesi, vendendo 9 milioni di copie . [3]. All'inizio del 1999 uscì il suo primo album, ...Baby One More Time, che solo negli Stati Uniti è stato premiato con 14 dischi di platino, e ha venduto 28 milioni di copie mondialmente. [4] [5] [6]

La fama della cantante fu consacrata anche da un'apparizione sulla copertina dell'importantissima rivista musicale Rolling Stone[7], nell’aprile del 1999.

La foto scatenò alcune polemiche e indusse all’idea (peraltro smentita dai suoi rappresentanti) che la cantante, allora 17enne, avesse subito operazioni di chirurgia plastica al seno. In estate partì con il suo primo tour, il "...Baby One More Time Tour". A dicembre ricevette quattro premi da Billboard, tra cui quello di “Artista Femminile dell’Anno”, e nel gennaio del 2000 fu premiata come miglior artista pop rock esordiente agli American Music Awards[8]. Ebbe due nomine anche ai Grammy Award del 2000, quella come Best New Artist, miglior artista emergente (vinto da Christina Aguilera), e come Best Female Pop Vocal Performance per il singolo “...Baby One More Time”, senza però riscuotere vittorie.

File:Baby One More Time (1).jpg
Britney Spears nel 1999 durante un concerto

Dopo il suo secondo tour, il Crazy 2K Tour, pubblicò il singolo "Oops!... I Did It Again". La canzone fu la più trasmessa in radio in un solo giorno[9] record però battuto nel 2005 da Mariah Carey con We Belong Together. Il brano era molto simile al singolo di debutto pubblicato due anni prima, ma ricevette comunque dai critici dei giudizi più lusinghieri[10]. A questo nuovo album collaborò anche Shania Twain, che insieme al marito Mutt Lange scrisse la traccia Don't Let Me Be the Last to Know, con ovvie influenze country.L'album vendette nella prima settimana oltre 1,3 milioni di copie solo negli Usa (record per un'artista solista), per un totale di 25 milioni di copie vendute mondialmente. [11] Nell’estate dello stesso anno la cantante lanciò il suo primo tour mondiale, l'Oops!... I did it again world tour, e scrisse insieme alla madre il libro Britney Spears heart-to-heart. Vinse poi altre due premi di Billboard, e all’inizio del 2001 fu nominata altre due volte agli American Music Awards. Oops!... I Did It Again ebbe altre due nomine ai Grammy, come Best Pop Vocal Album e Best Female Pop Vocal Performance.

Nel 2001 la cantante strinse un accordo da circa 8 milioni di dollari con la Pepsi Cola, per la quale divenne testimonial. Sempre in quel periodo la cantante insieme ad altri suoi colleghi dal calibro di Gwen Stefani, Christina Aguilera, Beyoncè e molti altri incise il brano "What's Going On", tributo ai fatti dell' 11 settembre 2001. Nel settembre 2001 duettò anche con Michael Jackson nel brano The Way You Make Me Feel al Madison Square Garden in occasione del 30° anniversario del re del Pop.

A novembre dello stesso anno uscì Britney, il suo terzo album. Entrò al numero uno in classifica negli USA, dove vendette più di 700 mila di copie nella prima settimana[12] e in Canada[13]. Negli Stati Uniti arrivò a vendere in tutto circa 5 milioni di copie[14], e soltanto il singolo "I'm a Slave 4 U" ebbe seguito in patria, mentre nel resto del mondo l'album arrivò a venderne oltre 13 milioni.L'album vendette in tutto 18 milioni.[15] Con Britney la cantante iniziò anche a lavorare come compositrice, aggiungendo la sua firma a cinque tracce. Nello stesso periodo prese il via il tour promozionale Dream Within a Dream Tour. Ancora una volta fu nominata ai Grammy Awards, per le categorie Best Female Pop Vocal Performance (con "Overprotected”) e Best Pop Vocal Album (Britney); a ricevere i riconoscimenti fu invece Norah Jones.

Nel febbraio del 2002 partecipò da protagonista al film Crossroads - Le strade della vita, debuttando così come attrice. Un mese dopo terminò la sua relazione di quattro anni con il cantante Justin Timberlake. Lo stesso Timberlake diede l’impressione che lei lo avesse tradito, nella canzone "Cry Me a River", e nel relativo video. La cantante rispose al riguardo con le testuali parole: "Non dico tecnicamente che stia sbagliando, ma nemmeno che abbia ragione."[16].

A giugno Britney aprì il locale "NYLA" a New York. Il ristorante proponeva sia cucina di New York che quella della Louisiana. L'esperienza di ristorazione non durò molto, e nel giro di un anno il "NYLA" chiuse i battenti.

Nell’agosto del 2003 tornò agli MTV Video Music Awards, dove sostenne una performance insieme a Madonna, Christina Aguilera e Missy Elliott. Cantò insieme a Christina Aguilera in "Like a Virgin", storico brano di successo, occasione in cui diedero un bacio a Madonna che fece scalpore.

Nel novembre del 2003 uscì In the Zone, il suo quarto album, [17] alla produzione del quale parteciparono artisti come Moby, R. Kelly, il duo svedese Bloodshy&Avant, P. Diddy e il meno noto RedZone. Fu coautrice di 9 tracce su 13, e per la prima volta fu anche produttrice del suo album. In the Zone arrivò al primo posto in classifica americana vendendo nella prima settimana 609 mila di copie, rendendo la Spears la prima e sola artista singola ad avere i primi quattro album alla n.1 di Billboard. [18]. Il singolo estratto dall'album che ha riscosso maggior successo è stato "Toxic", canzone che ha anche vinto un Grammy (il primo per la Spears) come Best Dance Recording. In the Zone è considerato il vero album della svolta artistica della cantante, e il suo tema principale è l'amore in tutte le sue sfaccettature. Dall'album sono stati estratti come singoli Me Against the Music, in collaborazione con Madonna, Everytime ed Outrageous. In tutto l'album vendette circa 20 milioni di copie a livello internazionale di cui 5 negli USA.[19]

 
Britney Spears in concerto a Washington D.C., 2003

Nel 2004 Spears avviò il The Onyx Hotel Tour che fu seguito da 600.000 di fans in Nord America ed Europa. A giugno, 37 date rimanenti furono cancellate in seguito a una ferita ad un ginocchio che la cantante si è procurata mentre girava il video del singolo "Outrageous", che rimase incompleto.

Alla fine del 2004 fu pubblicato Greatest Hits: My Prerogative, che raggiunse il quarto posto in classifica negli USA con 255,000 copie vendute nella prima settimana. La raccolta contiene i suoi singoli più famosi, e gli inediti "My Prerogative" e "Do Somethin'", che furono estratti a loro volta come singoli per la promozione del Greatest Hits, e "I've Just Begun (Havin' My Fun)". Ad oggi Greatest Hits: My Prerogative ha venduto circa 10 milioni di copie.[20] Subito dopo il rilascio Britney Spears divenne una delle più grandi artiste della storia.

Nel settembre del 2005 uscì l’album di remix B in the Mix: The Remixes, sempre per conto della Jive Records. Si trattava di fatto di una versione remixata del Greatest Hits: My Prerogative uscito qualche tempo prima. Non promosso ufficialmente negli Stati Uniti, vendette nella prima settimana solo 100.000 copie. Il suo singolo di lancio fu "And Then We Kiss", senza video e lanciato solo in pochi Paesi. Dal giorno della sua uscita B in the Mix: The Remixes ha venduto 1.000.000 di copie nel mondo.[21]

Nell'ottobre 2007 pubblica il suo quinto album in studio, Blackout[22].

A settembre dello stesso anno ha presentato il singolo di lancio, Gimme More, agli MTV Video Music Awards, con una criticata esibizione[23]. Il singolo balza subito in vetta di numerose classifiche mondiali, diventando uno dei dieci maggiori successi della sua carriera.

Nella prima settimana, l'album ha venduto poco più di 450.000 di copie.

L'album ha riscosso un ottimo successo in tutto il mondo, vendendo 2 milioni di copie solo nei primi 2 mesi di uscita (comprese le digitali).

A gennaio 2008 venne pubblicato il secondo singolo Piece of Me, brano dalle sonorità particolari e molto autobiografico, che riceve buoni commenti dalla critica e staziona per mesi nelle Top 10 mondiali, tra le quali la Hot Dance Club Play americana e la MTV Euro Top 20 europea, delle quali raggiunge la vetta.

Terzo singolo estratto è Break the Ice, il video del quale è stato realizzato interamente sottoforma di cartone animato giapponese.

Come quarto singolo, viene scelto la terza traccia dell'album, Radar, che privo di videoclip, sarà solamente trasmesso tramite radio.

Inoltre l'album ha vinto importanti premi, tra i quali Miglior Album Internazionale agli NRJ Awards di Parigi. Dopo la non entusiasmante esibizione del 2007, Britney si ripresenta agli MTV Video Music Awards 2008 nominata in ben tre categorie, Best Female Video, Best Pop Video e Video Of The Year per la hit Piece of Me. Alla serata del 7 settembre, presentata da Russell Brand, nei Paramount Studios di Hollywood, Britney trionfa in tutte e tre le categorie; sono i primi premi in assoluto vinti da Britney nella sua carriera agli MTV Video Music Awards.

Britney da marzo 2008 in poi si è recata molte volte in studio per registrare il nuovo album. Dopo la conferma dell'inizio delle registrazioni del nuovo disco l'etichetta della Spears, la Jive Records, e i produttori della cantante si sono detti molto soddisfatti ed entusiasti di alcune tracce che Britney ha registrato in questi mesi. Di queste tracce non si sa ancora nulla, ma secondo alcune fonti potrebbero essere contenute nel sesto album.

L'11 giugno 2008 la Jive Records ha confermato che non verrà estratto nessun altro singolo da Blackout e che la promozione del quinto album della cantante è terminata da quando la Spears ha cominciato a registrare il nuovo album. [24] I produttori confermati per il nuovo album della Spears sono: JR Rotem, Sean Garrett, Guy Sigsworth, Danja, Jim Beanz [vocal producer and co-writer], Fredwreck, Darkchild, Kara Dioguardi, Bloodshy & Avant, Damon Elliott, Dallas Austin e Taio Cruz. [25] L'artista emergente Lady GaGa ha dichiarato di aver scritto due brani. La cantante ha rivelato nella sua prima intervista dopo 2 anni alla rivista OK! che il nuovo album uscirà nei prossimi 6/9 mesi.

Ma sempre la stessa rivista qualche giorno dopo gli MTV Video Music Awards 2008 ha rivelato che il nuovo disco è previsto per il mese di dicembre e il primo singolo uscirà entro novembre 2008. La stessa notizia è stata rivelata con molta insistenza anche da altri importanti magazine americani.Nessuna conferma però è giunta dalla cantante e dalla sua casa discografica.

Il 15 settembre in un comunicato stampa della Jive Records è stata confermata l'uscita dell'album per il 2 dicembre 2008, stesso giorno del ventisettesimo compleanno della cantante. Il titolo è Circus. Il singolo che farà da apripista è Womanizer e verrà trasmesso dalle radio americane a partire dal 22 Settembre 2008, come conferma il sito ufficiale della cantante.

Vita privata

La vita privata della cantante è stata spesso al centro delle cronache rosa, soprattutto a causa dei problemi personali della stessa.

Il 3 gennaio 2004 la cantante sposò l’amico d’infanzia Jason Allen Alexander al The little white wedding chapel, a Las Vegas, [26] ma 55 ore dopo il matrimonio fu annullato. Secondo la richiesta di annullamento, la Spears "non era in grado di comprendere le proprie azioni al punto che non sapeva decidere davvero se sposarsi o no; infatti, prima di ricevere l’anello nuziale i due non conoscevano gusti ed abitudini dell’uno o dell’altra, il desiderio dell’uno o dell’altra di avere o no figli, e i desideri dell’uno o dell’altra a proposito di dove voler abitare".[27] La Spears in seguito dichiarò: "In tutta franchezza, volevo veramente rendermi conto di cosa significasse essere sposati". In seguito all'annullamento Jason Allen Alexander non chiese alcuna somma di denaro alla Spears, in quanto anche lui spiegò di non esser stato pienamente cosciente di ciò che aveva fatto.[28].

Nel luglio dello stesso anno annunciò di essersi fidanzata con Kevin Federline, rapper, ballerino e modello che aveva conosciuto tre mesi prima ad Hollywood. La loro relazione fu molto criticata perché Federline era legato in precedenza all’attrice Shar Jackson, ancora incinta del loro secondogenito quando conobbe la Spears. Il 18 settembre 2004 si sposarono in una cerimonia a sorpresa a Studio City (California). Alla fine dello stesso anno annunciò che avrebbe preso una pausa dalla sua carriera e messo su famiglia.

Nella primavera del 2005 partì su una rete televisiva americana, UPN, Britney and Kevin: Chaotic, reality show dedicato a Britney e a suo marito Kevin, poi mandato in onda in Italia su Sky. La coppia produsse tutti e cinque gli episodi del programma che fu seguito da circa 3 milioni di spettatori e stroncato da molti critici. A settembre dello stesso anno lo show fu pubblicato in DVD, insieme ad un disco bonus contenente la canzone Someday (I Will Understand), Chaotic, Mona Lisa, e a seconda dei paesi, o un remix di Someday (I Will Understand), o Over To You Now, o And Then We Kiss (contenuta nel cd di remix uscito poco dopo, B In The Mix: The Remixes), e il relativo video della prima canzone citata, con Britney incinta del primo figlio Sean Preston.

Il 14 settembre 2005 nacque Sean Preston Federline, all'UCLA Medical Center di Santa Monica, primogenito della coppia, seguito a distanza di neanche un anno dal secondogenito, Jayden James Federline, nato il 12 settembre 2006

A novembre dello stesso anno, mentre Kevin Federline stava registrando un programma televisivo, la cantante gli ha chiesto il divorzio tramite sms, citando differenze inconciliabili e chiedendo legalmente la custodia dei suoi due figli. All'ex marito è stato peraltro concesso di vederli a tempo determinato. Tutti questi avvenimenti disorientano notevolmente la Spears che, a causa di problemi psicologici accentuati anche dall'accanimento dei mass media che speculavano sulle sue condizioni di salute, fu costretta a farsi ricoverare più volte in diverse cliniche di riabilitazione.
Da quel momento, per alcuni anni, la Spears è stata al centro dell'attenzione per la causa di assegnazione dei bambini, che in un primo momento le erano stati sottratti a causa del suo comportamento sregolato. Proprio a causa delle sue condizioni precarie di salute, Britney è stata dichiarata incapace di intendere e di volere e suo padre Jamie Spears è stato nominato suo tutore. Inoltre il giudice che segue il caso dell'affidamento dei figli, ha concesso a Kevin la custodia illimitata; i bambini dopo un periodo di 7 mesi, a partire dal gennaio 2008, in seguito ad un ricovero di urgenza per collasso nervoso della Pop Star, possono tornare a dormire dalla madre. In seguito al ricovero di gennaio, fu provato che la Spears era esente dall'uso droghe e alcool e dall'abuso di medicinali. I medici che la tengono in cura hanno spiegato che la patologia sofferta da Britney è il bipolarismo, un disturbo dell'umore che che colpisce per la maggior parte le persone famose (che, a causa della loro vita frenetica, tendono a soffrirne molto più facilmente) e che deve essere tenuto sotto controllo con una dose di medicinale giornaliera. Dopo mesi di cure Britney Spears pare sia guarita da questa depressione, risultando finalmente sana, dimostrabile anche dalla sua presenza agli MTV Video Music Award 08, in cui è apparsa serena e in gran forma fisica.[29]

Premi ricevuti

  Lo stesso argomento in dettaglio: Elenco di premi ricevuti da Britney Spears.

Discografia

  Lo stesso argomento in dettaglio: Discografia di Britney Spears.

Album

Raccolte

Singoli

Videografia

  Lo stesso argomento in dettaglio: Discografia di Britney Spears § Videografia.
  • 1999 - Time out with Britney Spears
  • 2001 - Britney Spears - Live and more!
  • 2001 - Britney - The videos
  • 2002 - Live from Las Vegas
  • 2004 - In The Zone con (Bonus Disc)
  • 2004 - Greatest Hits: My Prerogative
  • 2005 - Britney & Kevin: Chaotic con (Bonus Disc)

Tour

Filmografia

Anno Titolo Ruolo Note
1991–1993 The Mickey Mouse Club Vari Ruoli Stagione 6-7
2002 Crossroads - Le strade della vita Lucy Wagner Lead Role/Feature Film
2002 Robbie the Reindeer in Legend of the Lost Tribe Donner English version/Animation
2002 Britney's Dance Beat Se Stessa Video Game
2004 Brave New Girl Produttrice Television Movie
2005 Britney & Kevin: Chaotic Se Stessa Reality Show
2006 Will & Grace Amber-Louise Episodio "Buy, Buy Baby"
2008 E alla fine arriva mamma! Abby 2 Episodi, "Ten Sessions" & “Everything Must Go”[30]

Apparizioni "Cameo"

Anno Titolo Ruolo Note
1999 Sabrina, Vita da Strega Se Stessa Cameo
1999 Kenan and Kel Se Stessa Cameo
1999 The Famous Jett Jackson Se Stessa Cameo
2000 I Simpson Se Stessa Cameo
2000 Longshot Assistente di volo Cameo
2001 Being Mick Se Stessa Cameo
2002 Austin Powers in Goldmember Se Stessa Cameo/Soundtrack
2003 Pauly Shore is Dead Se Stessa Cameo
2008 Sticky & Sweet Tour Se Stessa Cameo/Soundtrack

Bibliografia

  • 2000 - Britney Spears' Heart-to-Heart
  • 2001 - Britney Spears' A Mother's Gift
          - Britney Spears' Stages

Note

  1. ^ [1]
  2. ^ Sarah Hall, Breaking Down the Britney Bucks, in E! Online, Yahoo!. URL consultato il 21 giugno 2008.
  3. ^ Britney Spears: Biography, su thebiographychannel.co.uk, 1999. URL consultato il 6 gennaio 2007.
  4. ^ Official: Britney has sold over 182 million albums worldwide.
  5. ^ Record per ‘Baby one more time’, in Bsworld.com. URL consultato il 10-06-2008.
  6. ^ La Teenager Che Ha Venduto Di Più Nella Storia Musicale, in Breatheonbritney.com. URL consultato l'11-06-2008.
  7. ^ Rolling Stone Magazine http://www.rollingstone.com/artists/britneyspears/photos/collection/photo/75/medium.
  8. ^ http://en.wikipedia.org/wiki/American_Music_Awards_of_2000#Pop.2FRock_category
  9. ^ Rock on the Net Editors, Rock on the Net:Britney Spears, su rockonthenet.com, 2006. URL consultato il 1º maggio 2006.
  10. ^ Stephen Thomas Erlewine, allmusic (Oops!...I Did It Again), su allmusic.com.
  11. ^ Official: Britney has sold over 182 million albums worldwide.
  12. ^ Teen Queen Britney Knocks King of Pop from No. 1, in Billboard magazine. URL consultato il 26 agosto 2007.
  13. ^ Britney's "Britney" Is Tops, in Rolling Stone magazine. URL consultato il 14 novembre 2001.
  14. ^ Rock on the Net Editors, Rock on the Net:Britney Spears, su rockonthenet.com, 2006. URL consultato il 1º maggio 2006.
  15. ^ Official: Britney has sold over 182 million albums worldwide.
  16. ^ Salon editors, The Fix, su dir.salon.com, salon.com, November 12 2003.
  17. ^ Stylus Magazine - In The Zone Review, November 18, 2003.
  18. ^ Britney In Her 'Zone' Atop Billboard 200, in Billboard magazine. URL consultato il 26 novembre 2003.
  19. ^ Official: Britney has sold over 182 million albums worldwide.
  20. ^ Official: Britney has sold over 182 million albums worldwide.
  21. ^ Official: Britney has sold over 182 million albums worldwide.
  22. ^ MtvUk, Britney’s Xmas Album, su mtv.co.uk, mtvuk.com, 12 luglio 2007.
  23. ^ ItaliaNotizie, Britney Spears stonata come una campana, su italianotizie.it, ItaliaNotizie, 3 settembre 2008.
  24. ^ No More Blackout Singles
  25. ^ Producer Taio Cruz Signed On For New Album, su breatheheavy.com, 2008. URL consultato il 4 luglio 2008.
  26. ^ People Magazine, Britney Spears Married in Vegas, su people.aol.com, people.com, January 3 2004.
  27. ^ The Smoking Gun, Britney Spears' annulment request, su thesmokinggun.com, 2004.
  28. ^ BBC News Entertainment, Highs and lows of Britney Spears, su news.bbc.co.uk, November 8 2006.
  29. ^ quotidianonet.ilsole24ore.com, Quotidiano Net, Agosto 1 2008, http://quotidianonet.ilsole24ore.com/gossip/2008/08/01/108663-spears_ancora_sotto_tutela.shtml.
  30. ^ http://spoilerfix.com/himym.php

Voci correlate

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