Tom Cruise
Thomas Cruise Mapother IV (Syracuse, 3 luglio 1962) è un attore e produttore cinematografico statunitense.

La rivista Forbes lo classifica come una delle più potenti celebrità al mondo nel 2006.[1] È stato candidato per tre Premi Oscar e ha vinto tre Premi del Golden Globe. Il suo primo grande successo è avvenuto nel film del 1983, Risky Business.[2] che è stato descritto come “Una classica generazione-X, e una carriera costruttiva” per l’attore.[3] Dopo aver interpretato il ruolo di un eroico pilota navale nel popolare film del 1986, Top Gun, Cruise continuò con la sua vena, impersonando un agente segreto nella serie dei film d’azione Mission: Impossible nel 1990 e il 2000. Oltre a questi eroici ruoli, egli ne interpretò altri come il misoginico guru in Magnolia (1999) e un disinvolto e sociopatico calcolatore nel film thriller di Michael Mann, Collateral (2004).
L’economista Edward Jay Epstein sostiene che Cruise è uno dei pochi produttori (gli altri sono George Lucas, Steven Spielberg e Jerry Bruckheimer) che sono stati capaci di garantire il successo di un miliardo di dollari.
È considerato uno dei più richiesti e pagati attori di Hollywood, ed ha una carriera costellata di film di successo. Per il suo contributo all'industria dello spettacolo, gli è stata intitolata una delle stelle a cinque punte che compongono la Hollywood Walk of Fame.
Biografia
Carriera
Fu la passione per lo sport che portò quasi fatalmente Tom Cruise al momento decisivo che avrebbe cambiato la sua vita. Per partecipare ad una competizione locale di wrestling, era necessario un peso limite inferiore di mezzo chilo a quello che Tom aveva al momento. Essendo alla vigilia della competizione, Tom decise di perdere il suo mezzo chilo di troppo correndo su e giù per le scale di casa. Inciampò e scivolò giù per le scale tirandosi un tendine e precludendosi così un futuro nello sport.
Fu questo il motivo che portò Tom ad altri interessi e a candidarsi ad una produzione scolastica di Bulli e Pupe. Tom si dimostrò all'altezza del ruolo di Nathan Detroit e in quell'occasione tirò fuori il talento che sarà successivamente la chiave del suo successo.
Tom decise di seguire l'istinto. Si trasferì a New York e si diede tre anni di tempo per sfondare come attore e fu proprio la sua interpretazione di Bulli e Pupe a garantirgli il suo primo agente; Tobe Gibson. All'epoca Tom aveva diciassette anni e fu Tobe Gibson a consigliargli il nome d'arte Tom Cruise.
A New York si iscrisse ai corsi serali della scuola di recitazione Neighborhood Playhouse e viveva in un appartamento in condivisione campando con poco, grazie a lavori umili. Al rinnovo del contratto, decise di cambiare agente. Il suo nuovo agente lo fece volare a Los Angeles per un casting di una sit-com e successivamente al rientro lo fece apparire in Amore senza fine di Franco Zeffirelli che fu per Tom il suo esordio cinematografico. Siamo nel 1981.
L'esordio gli permise lavori da foto-modello. Quando si accorse però che diverse sue foto erano finite in un giornale gay, smise di fare quel lavoro. Non potendo quindi più pagarsi l'affitto, Tom decise di tornare a casa sua a Glen Ridge, ma prima si candidò ad un film che sarà per lui la catapulta del successo: Taps - Squilli di rivolta. Tom in questo film interpretò David Shawn per volere del produttore Stanley Jaffe e fu per lui il suo primo ruolo importante.
Successivamente ad un breve periodo di pausa, Tom fu convinto dal suo agente ad interpretare Un Week-End da Leoni, commedia sexy vietata ai minori. Il film però non fu ben accolto né dalla critica né dal pubblico. Siamo nel 1982.
Tom si trasferì a Los Angeles e firmò un contratto con un nuovo agente; Paula Wagner. Partecipò quindi al cast per il film I ragazzi della 56ª strada di Francis Ford Coppola e si aggiudicò l'interpretazione di Steve Randle.
Tom incominciava adesso ad essere un talento emergente all'interno del settore e a possedere agganci e amicizie anche influenti. La sua agente gli fece fare un provino per Risky Business - Fuori i vecchi... i figli ballano. Interpreterà così Joel Goodson nel suo primo ruolo da attore protagonista. L'interpretazione fruttò a Tom un balzo del suo prezzo d'ingaggio e la prima notorietà pubblica.
Ma il vero successo arrivò qualche anno dopo. Dopo aver interpretato nel 1984 Jack in Legend di Ridley Scott, a Tom fu proposta la parte del tenente Pete Mitchell "Maverick" in Top Gun di Tony Scott. Siamo nel 1985 e grazie a questo film Tom Cruise raggiunse il successo internazionale e oltre ad attore divenne anche una star. Top Gun fu campione di incassi nel 1986 e stabilì il record di prenotazione per l'acquisto del VHS. Non per ultimo fece nascere il mito del pilota militare.
Dopo Top Gun che lo rese una star soprattutto per le ragazzine di tutto il mondo, la sua ascesa fu inarrestabile. Tom nel 1986 recitò al fianco di Paul Newman in Il colore dei soldi, sequel del mitico film del 1961 Lo spaccone e in seguito, dopo il fiasco di Cocktail contribuì al successo di Rain Man accanto al premio oscar Dustin Hoffman, ma fu grazie alla sua magnifica interpretazione in Nato il 4 luglio che ottenne nel 1990 la sua prima nomination agli oscar e un Golden Globe. La difficile parte del reduce di guerra Ron Kovic, permise a Tom di smentire tutti coloro sostenevano fosse soltanto un ragazzino con un bel sorriso e poco talento e si affermò come attore versatile e di grande qualità. Dopo il film Giorni di tuono in cui conobbe la futura moglie Nicole Kidman recitò in Cuori ribelli accanto alla giovane consorte nel 1992 in Codice d'onore al fianco di Jack Nicholson e Il socio nello stesso periodo e in Intervista col vampiro nel 1994 in coppia con Brad Pitt, film che ebbero un discreto successo senza passare alla storia come capolavoro del cinema.
Divenuto a metà anni novanta uno dei più potenti attori di Hollywood, oltre che un investimento sicuro per registi e case di produzione, tornò a sbancare i botteghini nel 1996 grazie a Mission: Impossible, un cult dei nostri tempi. L'anno successivo conquistò nuovamente il Golden Globe grazie a Jerry Maguire, con cui andò di nuovo vicino a quell'Oscar che ancora manca nella carriera dell'attore. Dopo l'interpretazione di Magnolia nel 1999, fu protagonista, insieme alla moglie, nell'ultimo capolavoro di Stanley Kubrick Eyes Wide Shut, progetto iniziato ben tre anni prima a cui Tom sacrificò anche il ruolo di protagonista di Matrix.
Nel 2000 girò il seguito di Mission: Impossible mentre l'anno dopo la pellicola Vanilla Sky sancì la fine del suo rapporto con Nicole Kidman e la nascita della storia tra lui e Penélope Cruz. Nel 2002 girò Minority Report di Steven Spielberg, l'anno seguente fu protagonista in L'ultimo samurai, una delle sue più grandi interpretazioni, ignorata dai giurati degli Academy Awards. Dopo Collateral nel 2004, la coppia Cruise-Spielberg diede vita a La guerra dei mondi (2005) successo più che altro commerciale come il suo ultimo film del 2006, il terzo capitolo della serie Mission: Impossible. Nel 2007 ha girato Leoni per agnelli con Meryl Streep, diretto e interpretato da Robert Redford, mentre il 19 luglio c'è stato il primo ciak del film Valkyrie diretto da Bryan Singer, tormentato da alcune polemiche riguardo la sua interpretazione del Colonnello Claus von Stauffenberg che complotta per uccidere Hitler. Recentemente l'attore americano ha acquisito i diritti per portare prossimamente sul grande schermo un adattamento del libro "The monster of Florence", scritto dal giornalista Mario Spezi e dal giallista Douglas Preston. La storia ripercorre la cronaca degli omicidi compiuti a Firenze e dintorni fra il 1968 e il 1985 dai tristemente famosi "compagni di merende" di Mercatale, ovvero Pietro Pacciani, Mario Vanni e Giancarlo Lotti.
Per festeggiare i 25 anni di carriera, l'8 maggio 2008 è online il suo sito ufficiale TomCruise.com.
Vita privata
Nel 1983 Tom conobbe sul set di Risky Business la bella collega Rebecca De Mornay con la quale intraprese una relazione durata circa due anni e conclusasi poco prima che il giovane attore fosse impegnato nelle riprese di Top Gun, film che gli diede in seguito fama planetaria. In quel periodo ebbe una breve relazione con la famosa cantante e attrice Cher, terminata per i molti impegni di lavoro di entrambi
Il 9 maggio del 1987 Tom Cruise si sposò con l'attrice Mimi Rogers, di sei anni più grande di lui. Seguace di Scientology, è molto probabile che fu proprio la Rogers a convincere il consorte ad aderire a questo credo, scelta questa che Cruise confermò anche dopo il divorzio, avvenuto il 4 dicembre del 1990.
Proprio nel 1990 Cruise, all'apice del successo, conobbe Nicole Kidman sul set del film Giorni di tuono: dopo un fidanzamento molto breve, i due si sposarono il 24 dicembre del 1990. Il matrimonio tra i due durò circa dieci anni, fino al divorzio ufficiale dell'8 agosto 2001. Durante il matrimonio i due adottarono due bambini: Isabella (nata nel 1993) e Connor (nato nel 1995).
Dopo la separazione dall'attrice australiana, Tom ebbe una relazione sentimentale con l'attrice iberica Penélope Cruz, incontrata nel 2001 sul set di Vanilla Sky. Nel marzo del 2004, la relazione tra i due finì. Nonostante questo i due sono rimasti in ottimi rapporti e si sono spesso visti anche negli anni successivi coi rispettivi nuovi compagni.
Il 19 aprile 2006 nacque Suri, avuta dall'attrice americana Katie Holmes con la quale si sposò il 18 novembre 2006: per Tom si trattò del terzo matrimonio, per Katie, di 16 anni più giovane di lui, del primo. I festeggiamenti delle nozze si svolsero nel castello Odescalchi, sul Lago di Bracciano in Italia.
È un fedele della Chiesa di Scientology dal 1990.
Filmografia
- Amore senza fine (Endless Love), regia di Franco Zeffirelli (1981)
- Taps - Squilli di rivolta (Taps), regia di Harold Becker (1981)
- I ragazzi della 56ª strada (The Outsiders), regia di Francis Ford Coppola (1982)
- Un week-end da leone - Una gita da sballo (Losin' It), regia di Curtis Hanson (1983)
- Risky Business - Fuori i vecchi... i figli ballano (Risky Business), regia di Paul Brickman (1983)
- Il ribelle (All the Right Moves), regia di Michael Chapman (1983)
- Legend (Legend), regia di Ridley Scott (1985)
- Top Gun (Top Gun), regia di Tony Scott (1986)
- Il colore dei soldi (The Color of Money), regia di Martin Scorsese (1986)
- Cocktail (Cocktail), regia di Roger Donaldson (1988)
- Young Guns - Giovani pistole (Young Guns), regia di Christopher Cain (1988) - non accreditato
- Rain Man - L'uomo della pioggia (Rain Man), regia di Barry Levinson (1988)
- Nato il quattro luglio (Born on the Fourth of July), regia di Oliver Stone (1989)
- Giorni di tuono (Days of Thunder), regia di Tony Scott (1990)
- Cuori ribelli (Far and Away), regia di Ron Howard (1992)
- Codice d'onore (A Few Good Men), regia di Rob Reiner (1992)
- Il socio (The Firm), regia di Sidney Pollack (1993)
- Intervista col Vampiro (Interview with the Vampire: The Vampire Chronicles), regia di Neil Jordan (1994)
- Mission: Impossible (Mission Impossible), regia di Brian De Palma (1996)
- Jerry Maguire (Jerry Maguire), regia di Cameron Crowe (1996)
- Eyes Wide Shut (Eyes Wide Shut), regia di Stanley Kubrick (1999)
- Magnolia (Magnolia), regia di Paul Thomas Anderson (1999)
- Mission: Impossible II (Mission: Impossible II), regia di John Woo (2000)
- Vanilla Sky (Vanilla Sky), regia di Cameron Crowe (2001)
- Austin Powers in Goldmember (Austin Powers in Goldmember), regia di Jay Roach (2002)
- Minority Report (Minority Report), regia di Steven Spielberg (2002)
- L'ultimo samurai (The Last Samurai), regia di Edward Zwick (2003)
- Collateral (Collateral), regia di Michael Mann (2004)
- La guerra dei mondi (War of the Worlds), regia di Steven Spielberg (2005)
- Mission: Impossible III (Mission: Impossible III),Razzie Awards come peggior film 2006, regia di J.J. Abrams (2006)
- Leoni per agnelli (Lions for Lambs), regia di Robert Redford (2007)
- Tropic Thunder, regia di Ben Stiller (2008, post-produzione
- Operazione Valkiria, regia di Bryan Singer (2008), post-produzione
- Men (Men), regia di Todd Phillips (2008), pre-produzione
- Hardy Men, regia di Shawn Levy (2009), pre-produzione
Doppiatori italiani
La voce italiana dell'attore è quella di Roberto Chevalier che l'ha doppiato sempre a partire dal film Legend. Nel 2004 nasce una polemica tra gli appassionati di doppiaggio in quanto la voce storica di Roberto Chevalier è stata sostituita da Riccardo Rossi, si dice su ordine della casa di produzione Universal. Chevalier è, alla fine, ritornato a prestare la voce a Cruise nel film Leoni per agnelli e i successivi.
- Doppiato da Giuseppe Paraldi in: I ragazzi della 56ª strada
- Doppiato da Christian Fassetta in: Un week-end da leone - Una gita da sballo
- Doppiato da Tonino Accolla in: Risky Business - Fuori i vecchi... i figli ballano!
- Doppiato da Fabio Boccanera in: Il ribelle
- Doppiato da Mauro Gravina in: Il colore dei soldi, Cocktail
- Doppiato da Massimo Popolizio in: Eyes Wide Shut (scelto dallo stesso regista Kubrick)
- Doppiato da Patrizio Prata nel Celebrity Deathmatch
- Doppiato da Riccardo Rossi in: La guerra dei mondi (scelto dall' attore stesso), Mission: Impossible III
Razzie Awards
- Nel 1994 ottiene il Razzie Awards alla peggior coppia con Brad Pitt per l'interpretazione in Intervista col vampiro.
- Nel 2005 ottiene la nomination al Razzie Awards per la peggiore interpretazione dell'anno in La guerra dei mondi. Ma lo stesso anno ottiene anche agli MTV Movie Awards l'MTV Generation Award, una sorta di riconoscimento alla carriera.
Note
- ^ (EN) Tom Cruise classificato 1 tra le Top 100 Celebrities In 2006, su forbes.com. URL consultato il 12-09-2008.
- ^ (EN) Tom Cruise, su imdb.com. nell'Internet Movie Database.
- ^ (EN) Risky Business - Rotten Tomatoes, su rottentomatoes.com.
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