Brizio
prenome maschile
Brizio è un nome proprio di persona italiano maschile.
Varianti
Femminili: Brizia.
Origine e diffusione
Il nome deriva dall'antico celtico brictiu, significa "variopinto".
Onomastico
Viene festeggiato il 13 novembre in ricordo di San Brizio vescovo di Tours.
Santi e beati
- San Brizio vescovo di Tours (Francia) dal 399 al 444, fu successore del famoso San Martino di cui era stato discepolo; viene festeggiato il 13 novembre.
- San Brizio vescovo di Màrtula (Umbria), subì il martirio sotto Diocleziano, festeggiato il 7 luglio.
Persone
- Brizio De Sanctis (1863 - ?), filosofo e letterato ellenista calimerese.
Curiosità
- San Brizio è il santo patrono di Calimera, in provincia di Lecce. A Calimera la festività in onore di S. Brizio del 13 novembre è anche detta S. Brizio "de li turdi" perché coincide con l'arrivo dei Tordi (uccelli migratori), prelibatamente cucinati per l'occasione. La festa principale, però, ricorre il 29 luglio, giorno in cui, negli anni '50, fu traslata la reliquia, ancora oggi custodita gelosamente nella chiesa parrocchiale.
- San Brizio è il santo patrono di Saone, frazione del comune di Tione, in provincia di Trento. Il culto di questo santo sembra risalire al tempo in cui le armate di Carlo Magno passarono dalla zona (la tradizione vuole che sia passato di lì lo stesso Carlo Magno); a supporto di questa tesi vi sono le molte chiese nei dintorni dedicate al predecessore di Brizio sulla cattedra di Tours: San Martino (come il paese confinante con Saone: Zuclo). Piatto tipico della festa sono le verze che vengono raccolte in questo periodo dopo le prime gelate: proprio per questo è stato creato il detto "San Brizio delle verze".
- a San Brizio è dedicata una Cappella all'interno del Duomo di Orvieto, ritenuta un caposaldo della pittura rinascimentale italiana: la decorazione pittorica, avviata nel 1447 dal Beato Angelico insieme a Benozzo Gozzoli, fu conclusa tra il 1499 e il 1502 circa, da Luca Signorelli con grandiose scene apocalittiche, pervase da un senso di soverchiante terrore di matrice savonaroliana.