Omberto Aldobrandeschi
Guglielmo Aldobrandesco fu mio padre; Non so se 'l nome suo già mai fu vosco"»
Omberto Aldobrandeschi (... – Campagnatico, 1259) è stato un nobile e feudatario italiano.
Omberto Aldobrandeschi fu secondo figlio di messer Guglielmo Aldobrandeschi conti di Soana e Pitigliano, un ampio territorio corrispondente all'odierna provincia di Grosseto.
Di famiglia guelfa ( mentre l'altro ramo della famiglia, i conti di Santafiora, era di parte ghibellina )continuò la politica del padre di opposizione alla ghibellina Siena ,anche con l'aiuto dei [[Firenze|fiorentini]. Omberto ebbe la signoria di Campagnatico,nalle valle dell' Ombrone grossetano, dal quale sortiva per depredare i viandanti e per recar danno,ai Senesi. Morì nel 1259 combattendo valorosamente contro gli eterni nemici,che avevano organizzato una spediazione per ucciderlo. Secondo la tesstimonianza del cronista trecentesco senese Angelo Dei ,Omberto fu ,soffocato nel letto da sicari di Siena,travestiti da frati.
Divina Commedia
Omberto Aldobrandeschi , compare nella Divina Commedia di Dante Alighieri nel Purgatorio.I Poeta vede in Omberto il peccato di superbia: la superbia originata dall'orgoglio di appartenere ad una antico casato e perciò disprezzare gli altri, dimenticando la comune origine di tutti gli uomini.
d'i miei maggior mi fer sì arrogante, che, non pensando a la comune madre, ogn' uomo ebbi in despetto ...»