Windows Vista
Microsoft Windows Vista, nome in codice Longhorn, è la versione attualmente in fase di sviluppo del sistema operativo Windows di Microsoft. Il rilascio è previsto per il 31 agosto 2006, adeguando Windows, dopo un'attesa veramente lunga nel mondo dell'informatica, alle nuove esigenze tecnologiche e di mercato già largamente anticipate dal Mac OS X di Apple Computer.
Una versione server (nome in codice Longhorn Server), successiva a Windows Server 2003, è prevista per il 2007.
Significato del nome
Il nome definitivo di quello che era fino ad allora conosciuto col nome in codice Longhorn è stato divulgato da Microsoft prima del rilascio della versione Beta 1. Questa notizia ha colto di sorpresa la comunità informatica, sia perché in genere Microsoft tarda ad annunciare il nome finale dei sistemi operativi, sia per la singolarità del nome che rompe qualsiasi legame con il passato.
Il termine vista deriva dal verbo latino vĭdēre (in italiano vedere), inoltre in lingua inglese e in diverse lingue romanze la parola vista significa, come in italiano, veduta, visuale: questo dovrebbe simboleggiare sia l'innovativo aspetto grafico del sistema operativo, sia la possibilità che offrirà di avere una nuova visuale dei dati contenuti nel proprio computer.
Gli appassionati hanno inoltre dato diverse interpretazioni a questo nome, ad esempio che la nuova versione di Windows è la numero 6 e le prime 2 iniziali del nome, "Vi", corrispondono al numero romano VI.
Il nome in codice Longhorn derivava dal nome di un bar di una località sciistica nei pressi di Seattle, sede della Microsoft. Questa località si trova fra il monte Whistler (nome in codice di Windows XP) ed il monte Blackcomb (Blackcomb è il nome in codice della versione di Windows che succederà a Longhorn Server).
La lunga attesa
Quando nell'ottobre del 2001 lanciò sul mercato Windows XP, Microsoft promise una nuova versione del sistema operativo ogni due anni, quindi Vista avrebbe dovuto essere rilasciato a fine 2003 o al più tardi nei primi mesi del 2004. Fu invece ben presto chiaro che, come per ogni precedente versione di Windows (escluso Windows 95 che per ragioni di concorrenza con l'OS/2 di IBM fu rilasciato prima che fosse stato completato il betatesting), i tempi si sarebbero dilatati e nuove date di rilascio si sono susseguite nel tempo: prima il 2005, poi il 2006, quindi il 2007 e infine di nuovo il 2006.
In realtà tra la fine del 2003 e la metà del 2004 Microsoft è stata impegnata nella produzione del Service Pack 2 di Windows XP, nel quale praticamente tutto il codice del sistema operativo è stato soggetto a revisione e che quindi ha di fatto bloccato lo sviluppo di Windows Vista dato che una buona parte del team di sviluppo del Service Pack 2 derivava proprio da quello di Vista.
Dopo il rilascio di questo Service Pack Bill Gates, il presidente di Microsoft, ha comunicato che WinFS Windows Future Storage e Monad Shell non sarebbero stati integrati nel sistema operativo, ma rilasciati separatamente in seguito, in modo da riuscire a rilasciare Vista entro il 2006.
A ottobre 2005 un dirigente Microsoft ha confermato che il progetto ha ripreso in modo spedito il suo sviluppo e sebbene non ci siano state conferme ufficiali dalla casa produttrice, alcuni analisti sperano che questo possa significare che tale tecnologia riesca ad essere implementata già al momento del lancio.
La beta1 di WinFS e la beta3 di Monad Shell sono già state rilasciate e lo sviluppo sembra parallelo a quello di Windows Vista. Questa primavera verranno rilasciate le successive beta e con ogni probabilità nella seconda metà del 2006 saranno già pronte le versioni finali e quindi potrebbero far parte di Windows Vista dato che l'uscita di Vista è prevista per fine agosto.
Caratteristiche principali
Windows Vista è un sistema operativo della famiglia Windows NT, con architettura a microkernel modificato. Sarà rilasciato in versioni a 32 bit per processori Intel e compatibili e a 64 bit per processori Intel e AMD.
Come per ogni sistema operativo a partire da Windows 95, Microsoft ha dichiarato che Vista avrà un'innovativa interfaccia utente task-based (centrata sull'attività da compiere). L'attuale Beta 1 presenta una versione di esplora risorse molto diversa da quella precedente, probabilmente la maggiore evoluzione dai tempi di Windows 95.
Un'altra caratteristica è la rivoluzione del sottosistema grafico, che sfrutterà le potenzialità tridimensionali delle moderne interfacce grafiche arricchendo l'interfaccia grafica di molte animazioni ed effetti tridimensionali. Nell'attuale versione “beta 1” queste caratteristiche sono già implementate, seppur parzialmente.
In alcune delle prime versioni “alpha” di Vista (a grandi linee le Milestone 4, build 4xxx) l'interfaccia utente era implementata usando codice gestito .NET (managed code), in modo da garantire una maggiore sicurezza e protezione, ma era percepibile un notevole peggioramento delle prestazioni. Nella “beta 1”, invece, tutta l'interfaccia è nuovamente compilata in codice nativo.
In breve, secondo Microsoft, le principali caratteristiche di Windows Vista saranno:
- Interfaccia utente task-based, chiamata Aero (a differenza delle precedenti versioni di windows, è esterna al kernel di Vista per migliorare la stabilità del sistema operativo, anche se deve comunque interagire con le DirectX).
- Presenza di una “sidebar” opzionale, un pannello posto sul lato destro dello schermo, nel quale l'utente potrà inserire collegamenti a programmi, applet interattive e mini-applicazioni chiamate Gadgets (analoghe alle widget gia' disponibili da qualche anno per Mac OS o per linux). Con i gadgets si può interagire, si possono staccare dalla sidebar e riattaccarli a piacimento.
- .NET framework aggiornato alla versione 2.0.
- Nuova API basata su .NET framework chiamata WinFX che sostituisce le vecchie API di Windows. Oltre all'API principale WinFX, vi sono anche Windows Presentation Foundation (nome in codice Avalon) e Windows Communication Foundation (nome in codice Indigo).
- Transactional NTFS è la nuova versione di NTFS che in Windows Vista diventa un file system transazionale (NTFS di Windows XP è transazionale solo per le operazioni su metadati (cancella, rinomina, ecc.) e non nei confronti dei dati veri e propri).
- Registro di sistema migliorato e anch'esso completamente transazionale.
- Motore grafico tridimensionale di gestione delle finestre (basato su Avalon) che è in grado di sfruttare le GPU delle moderne schede video liberando quindi il carico sulla CPU,(similmente a quanto implementa dal motore grafico Quartz di Apple).
- Funzione di "DEP" (Data Execution Prevention), già presente in Windows XP SP2 e coadiuvata dalla tecnologia “NX bit” (No-Execute bit) anche denominata "XD" (eXecute Disable) da Intel e "Enhanced Virus Protection" da AMD, che è disponibile in alcuni recenti microprocessori (es. AMD Athlon64) per la prevenzione di attacchi di tipo “buffer overflow”.
- Supporto nativo ai Feed RSS, con API programmabili.
- Maggiore sicurezza grazie alla nuova modalità di gestione degli account e dei permessi (l'account principale sarà uno speciale tipo di utente limitato che, se necessario, sarà in grado di eseguire tutte le operazioni che richiedono privilegi superiori grazie ad una gestione dinamica che consente ad un'applicazione o ad un processo di passare temporaneamente e automaticamente ad un livello di privilegio superiore: il passaggio avviene basandosi su permessi che l'utente o Windows Vista ha preimpostato o in assenza di tali permessi verrà richiesta automaticamente una password) che consente quindi a tutti i processi di avere il minimo indispensabile dei privilegi, alla revisione che è stata operata al fine di diminuire la "superficie d'attacco" del sistema operativo, ad un firewall integrato migliorato (capace di gestire sia le connessioni in entrata che quelle in uscita) e all'inserimento di Windows Defender (nuova versione potenziata di MS Antispyware, con capacità di antivirus, antispyware e anti-rootkit) integrato nel Centro Sicurezza PC.
- Servizi di sistema sono in una sessione separata dalla sessione d'utente in modo da essere completamente protetti dagli agenti maligni che si nascondono nelle applicazioni d'utente (in Windows XP SP2 e in Windows 2003 server stanno invece nella stessa sessione).
- File virtuali che Windows Vista crea automaticamente quando un'applicazione non espressamente progettata per gestire la multiutenza tenta di creare o modificare file o chiavi di registro di cui non dispone i permessi. Essendo copie di file private, non si va a intaccare la sicurezza dell'intero sistema operativo e nello stesso tempo si permette di far funzionare le applicazioni mal progettate per la multiutenza.
- Tempo di risposta migliorato grazie ai nuovi algoritmi di scheduling, alla gestione migliorata della memoria e dell’Input/Output (il nuovo kernel di Windows Vista infatti supporta la cancellazione sincrona delle richieste di I/O permettendo alle applicazioni di riprendersi quando una risorsa richiesta è in uso da un'altra applicazione).
- Hot patching che consente di ridurre del 70% il numero di riavvii necessari dopo una installazione di una patch o di un driver (a condizione che non riguardino il kernel). Questo è possibile grazie al nuovo kernel, in quanto la maggior parte dei driver sono stati spostati dal livello kernel al livello utente e anche grazie alla capacità di gestire i file bloccati da altri processi (la percentuale è stata dichiarata da Microsoft in una conferenza stampa).
- Restart Manager consente all'amministratore di sistema di chiudere e sostituire determinate Dll senza necessariamente riavviare il computer
- Freeze Dry, che permette di salvare automaticamente lo stato delle applicazioni e dei documenti aperti, prima di una richiesta di reboot, e di ripristinali una volta che il sistema riparte.
- Tempo di avvio (a freddo) del sistema dimezzato rispetto a quello di Windows XP (Questa caratteristica è stata dichiarata durante una delle prime conferenze stampe di Microsoft riguardanti Vista, tuttavia non sono state comunicate le condizioni dove il tempo di avvio sia effettivamente la meta', né su quali hardware questo sia vero).
- Fast On and Off, secondo Microsoft il computer si accenderà e spegnerà velocemente, quanto una televisione. Questo significa che il tempo di avvio si aggirerà intorno ai 2, 3 secondi. Una delle ragioni che permetterà questo è la capacità di Windows Vista di processare gli scripts di login, i programmi in avvio e i servizi, il tutto in background. Probabilmente si tratta di una via di mezzo tra gli attuali "Stand By" e "Sospensione" che al momento viene chiamata "Sleep State".
- Le applicazioni vengono lanciate e caricano i file più velocemente del 15% rispetto a Windows XP (anche questa dichiarazione è stata fatta da Microsoft in una conferenza stampa, tuttavia non sono state specificate le condizioni per cui tale condizione è vera).
- Migliorata la gestione dei punti di ripristino (con risparmio notevole sui dati delle immagini del sistema da salvare) e del backup.
- Deframmentazione automatica dell'hard disk.
- Microsoft Peer Name Resolution Protocol (PNRP) è il nuovo sottosistema di P2P di Microsoft che sarà usato per collegare macchine nella stessa maniera in cui le applicazioni come eDonkey/eMule, BitTorrent o programmi di messaggistica immediata fanno già, senza richiedere l'utilizzo di server.
- Una nuova versione del web browser di Microsoft: Windows Internet Explorer 7 (IE7) e una nuova versione di Outlook Express: Windows Mail (nuovo motore usa un database JET, filtro antispam, newsgroups con supporto di icone che individuano domanda e risposta e voto, ecc.)
- XImage permette di fare immagini dei propri Hard Disk utilizzando i formati XImage e WIM.
- Vista includerà un sistema di Digital rights management secondo le specifiche TCPA che consente di proteggere file multimediali e applicazioni coperte da Copyright che sfruttano tale tecnologia (gli mp3, i divx e i programmi open source freeware ecc. essendo fatti dagli utenti non sono firmati digitalmente e quindi continueranno a funzionare come prima).
- La libreria DirectX 10, formalmente conosciuta come Windows Graphic Foundation (WGF), avrà nuove DLL più veloci grazie anche all'abbandono della retrocompatibilità con le versioni precedenti. La retrocompatibilità non è più gestita direttamente dalle DirectX ma da uno speciale strato software che, se necessario, permetterà di eseguire sempre via hardware applicazioni e giochi DirectX 7, 8 e 9.
- Possibilità di fermare i servizi e le applicazioni in background (congelandoli nella memoria virtuale) prima di eseguire un gioco o un'applicazione in full screen, in modo da dedicare tutte le risorse al processo che è correntemente in esecuzione.
- Next Generation TCP/IP stack è la nuova implementazione di TCP/IP, completamente riprogettata con una nuova architettura a doppio layer IP (IPv6 e IPv4) con condivisione dei livelli di trasporto e di framing. Lo stack Next Generation TCP/IP permette l'inserzione e la rimozione dinamica di componenti modulari e consente anche di cambiare i settaggi di configurazione del TCP/IP senza richiedere il riavvio del computer. Ha inoltre capacità di autosensing per configurarsi automaticamente e, per esempio, per determinare dinamicamente la dimensione della finestra TCP di ricezione.
- Maggiore resistenza contro tutti i tipi conosciuti di attacchi Denial of Service (DoS) basati su TCP/IP e altri tipi di attacchi di rete.
- SuperFetch è la nuova versione della funzione di prefetch che consente di precaricare in memoria porzioni di codice e dati dei programmi più frequentemente utilizzati. In Windows Vista grazie al SuperFetch sarà possibile utilizzare la memoria di una penna USB come memoria di sistema destinata al prefetch.
- Link simbolici sono puntatori a file o cartelle e possono essere usati da ogni applicazione. Gli attuali .lnk di Windows 2000/XP sono usati solo dalla shell di Windows (explorer.exe) e quindi l'apertura di file .lnk da un'applicazione non comporta l'apertura del file linkato, mentre con i link simbolici si (analogamente ai link simbolici implementati da tempo nei sistemi unix)
- Shadow folders ogni singola cartella di Windows può essere ripristinata a piacere dall'utente, ad un qualsiasi stato precedente (per esempio per ripristinare un documento o file d'utente erroneamente sovrascritti da una nuova versione) grazie ad un sistema transazionale.
- Microsoft Shell (MSH) è la nuova linea di comandi di windows che combina la potenza offerta dalle tecnologie di Windows scripting e .NET, con la semplicità d'uso del Prompt dei Comandi di Windows (CMD)
- Secure Startup è una tecnologia che consente di criptare, con un algoritmo di crittografia simmetrica, l'intero contenuto dell'hard disk, memorizzando la chiave in un chip TPM (Trusted Platform Module) presente sulle nuove schede madri. Il vantaggio di tale tecnologia è che l'intero hard disk sarà inaccessibile nel caso in cui dei malintenzionati provassero a sottrarre i vostri dati facendo il boot da un altro sistema operativo o in caso vi venga rubato l'hard disk.
- Deadlock Detection Technology è in grado di rilevare condizioni di deadlock di un'applicazione. Inoltre si ha una maggiore affidabilità grazie alla possibilità di correggere le più comuni situazioni di blocco e crash e una nuova tecnologia che è in grado di prevenire le cause che portano a questi blocchi e crash.
- Masterizzazione di DVD integrata con supporto anche a Mount Rainier (packet writing).
- Nuovo stack Audio completamente riscritto con nuove API ed esegue a livello utente anzichè al livello del kernel, sempre per garantire la massima stabilità del sistema operativo.
Non c’è dubbio che Vista richiederà un computer molto potente per funzionare al meglio. Secondo le specifiche Microsoft per la Beta 1, è necessario disporre di una "CPU moderna", di una scheda video con supporto alle specifiche DirectX 9.0 o superiori per poter utilizzare al massimo delle sue potenzialità la nuova GUI e di almeno 512 MB di memoria RAM (mentre per sfruttare al meglio l'edizione a 64 bit sarà probabilmente necessario disporne di almeno 2 GB, quantitativo per altro tipico di chi dispone di sistemi a 64 bit poichè la dimensione della singola cella di memoria risulta doppia).
Interfaccia grafica
Microsoft ha recentemente annunciato che Windows Vista offrirà a scelta due modalità grafiche (più quella "Windows classico") che potranno essere utilizzate in relazione alla potenza di calcolo del computer in uso, alla velocità della scheda video ed alle esigenze di ogni singolo utente.
Windows Vista Aero
Questa modalità grafica aggiunge funzionalità 3D, animazioni ed effetti speciali. Per ottenere questo risultato, ogni finestra è contenuta in una texture che viene elaborata dalla GPU della scheda grafica. In questo modo è possibile renderizzare il desktop come se fosse un'applicazione tridimensionale. I Pixel Shader 2.0, se disponibili dalla GPU, saranno usati sia per la maggior parte degli effetti visuali e di interfaccia utente e sia per realizzare l'antialiasing dei caratteri con la tecnologia ClearType
Contrariamente a quanto previsto prima, per questa modalità grafica è sufficiente disporre di una normale scheda video 3D con 64 MB di memoria video per risoluzioni standard fino a 1024x768 (sono raccomandati 128 MB per una risoluzione di 1600x1200 o superiore). Inoltre la scheda grafica deve avere una connessione AGP almeno 4x (per il trasferimento rapido delle texture delle finestre). Il driver della scheda video deve essere compatibile con il nuovo modello LDDM (Longhorn Driver Display Model).
Il rendering delle finestre e del desktop è svolto dal nuovo window manager Avalon Desktop Composition (tutti gli elementi grafici possono essere arbitrariamente combinati all'interno delle applicazioni e attraverso il desktop). La vecchia modalità GDI è gestita in emulazione.
Windows Vista Basic
Questa modalità grafica, originariamente nota come "To Go", utilizza solo gli aspetti primari della nuova interfaccia utente Avalon ed è simile al tema "Luna" di Windows XP, ma rivisitata in modo da risultare maggiormente gradevole. È dedicata ai computer con minor capacità di calcolo. Al pari di Vista Aero, viene utilizzato il nuovo window manager Avalon Desktop Composition.
Windows classico
Questa modalità grafica è la più basilare offerta da Windows Vista ed è del tutto simile a quella di Windows 2000 o di Windows XP con il tema "Luna" disattivato.
Future versioni
Le versioni in commercio saranno probabilmente molte:
Windows Vista Starter Edition
Verrà commercializzato solo nei paesi in via di sviluppo e in quelli ad elevato tasso di pirateria, come la Russia (al pari dell'attuale 'Windows XP Starter Edition') e avrà caratteristiche molto limitate. Questa versione del sistema operativo potrà far girare contemporaneamente solo un massimo di tre applicazioni e sarà disponibile solo a 32 bit.
Windows Vista Home Basic Edition
Andrà a sostituire l'attuale 'Windows XP Home Edition'. Includerà un firewall, un parent control, un centro sicurezza, una libreria fotografica e molto altro ancora. Microsoft lo indirizza verso i risparmiatori, i principianti e più in generale agli utenti domestici meno esigenti che utilizzano prevalentemente il PC per scrivere documenti, leggere la posta, navigare sul web e ascoltare qualche MP3.
Windows Vista Home Basic Edition N
(Disponibile solo in Europa)
Identico a Windows Vista Home Basic Edition, senza Windows Media Player. Questa edizione rispetta la legge Europea.
Windows Vista Home Premium Edition
Implementerà tutte le funzionalità della versione 'Home Basic' e vi aggiungerà il supporto alll'HDTV, la masterizzazione e l'editing di DVD. Sarà simile alla versione corrente di 'Windows XP Media Center', ma fornirà anche caratteristiche aggiuntive e sarà compatibile inoltre con i Tablet PC.
Windows Vista Professional Edition
Sarà rivolto principalmente al consumatore business e sarà analogo a 'Windows XP Professional'. Non implementerà però tutte le funzionalità multimediali della 'Home Premium' ma supporterà un più ampio numero di servizi e protocolli di rete, inclusi i domini, e avrà funzionalità di sicurezza più robuste e sofisticate.
Windows Vista Professional Edition N
(Disponibile solo in Europa)
Identico a Windows Vista Professional Edition, senza Windows Media Player. Questa edizione rispetta la legge Europea.
Windows Vista Small Business Edition
Per le piccole imprese Microsoft propone questa versione che fornirà anche utilità per l'invio e la ricezione di fax e backup dei dati.
Windows Vista Enterprise Edition
Per le industrie più grandi invece verrà fornita anche un'interfaccia utente multi linguistica (MUI) e la possibilità di installare un altro sistema operativo tramite Virtual Pc.
Windows Vista Ultimate Edition
La versione top di gamma costituirà, a detta di Microsoft, il miglior sistema operativo mai offerto per un pc. Implementerà infatti tutte le funzionalità delle versione 'Home Premium' e 'Pro Edition' oltre ad applicazioni di podcasting e programmi di ottimizzazione hardware (Tweaking) e tutta una serie di servizi on-line, denominati "Club", che daranno agli utenti esclusivo accesso a musica, film, assistenza tecnica ecc.