Suzuki RGV
L'RGV è una motocicletta con un motore a due tempi con il ruggito di una moto da corsa, prodotta dalla casa motociclistica giapponese Suzuki dal 1988 al 1998, questa moto è stata prodotta in tre serie, dove le prime due possono essere guidate sulle strade pubbliche, mentre l'ultima no.
| Suzuki RGV 250 | |
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| Costruttore | .svg){kind=small} Suzuki
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| Tipo | Sportiva |
| Produzione | dal 1988 al 1998 |
| Sostituisce la | Suzuki RG 250 |
| Stessa famiglia | Suzuki RG 250 TV Wolf |
| Modelli simili | Aprilia RS Honda NSR Yamaha TZR |
Questa moto era molto in voga negli anni 80/90 veniva apprezzata di più con lo sponsor "Pepsi" sulla carenatura richiamando il modello del motomondiale nella classe 500, la RGV Γ 500 di Kevin Schwantz.
La Suzuki aveva vari rivali che competevano con l'RGV, come la Yamaha con la TZR, l'Honda con l'NSR e negli ultimi due anni anche l'Aprilia con l'RS, la quale montava lo stesso motore della Suzuki RGV.
Prima serie
La prima serie è la Suzuki RGV 250 Gamma (VJ21), prodotta dal 1988 al 1990, deriva dalla meno potente RG 250 Gamma come naturale evoluzione, questa prima serie della moto è stata accompagna dal modello RG 250 TV Wolf, che era identico alla RGV 250 Gamma, ma a differenza della gamma non aveva le carene e il cupolino e inoltre adottava un solo freno a disco anteriore.
Seconda serie
Nella seconda serie la moto si evolve e diventa Suzuki RGV 250 R (VJ22), accompagnata dalla versione GRAND PRIX SPIRIT, questa serie venne prodotta dal 1991 al 1996, questa serie nuova oltre ad essere ancora più potente, aveva entrambi gli scarichi alla destra della moto e non più uno per parte, le forcelle vengono rovesciate e il forcellone posteriore diventa a banana, in modo da permettere una linea più pulita alle espansioni.
Il modello Suzuki RGV 250 R nella versione GRAND PRIX SPIRIT a differenza della versione normale, aveva una feritoia in più sul codino (in totale tre) che era anche leggermente più grande, inoltre il forcellone posteriore era a banana e pieno, mentre nella versione normale, oltre alle due feritoie sul codino più piccolo aveva un forcellone con capriata di rinforzo.
Di questa moto ne fu commercializzata pure una versione depotenziata a 34 CV circa, in modo da poter essere guidata con la sola patente A2, questa versione venne prodotta dal 1994 al 1996.
Terza serie
La terza serie che si chiama Suzuki RGV 250 SP (VJ23), venne prodotta dal 1997 al 1998 era ancora più potente della serie precedete, ma venne realizzata solo nella versione SP, cioè dedicata alle competizioni e quindi non è possibile utilizzare tale modello su strada pubblica.
Caratteristiche tecniche
| Caratteristiche tecniche - Suzuki RGV 250 (RGV 250 R) [RGV 250 SP] | |||||
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| Dimensioni e pesi | |||||
| Altezze | Sella: 755, (766), [760] mm | ||||
| Interasse: | Massa a vuoto: 128 kg, (139 kg), [134 kg] kg | Serbatoio: 17 l, [(16 l)] | |||
| Meccanica | |||||
| Tipo motore: Bicilindrico a 2 tempi | Raffreddamento: a liquido | ||||
| Cilindrata | 249,25 cm³ (Alesaggio 56 × Corsa 50,6 mm) | ||||
| Distribuzione: valvola lamellare | Alimentazione: a 2 carburatori Mikuni TM 34 SS | ||||
| Potenza: 58 Cv a 10.000 rpm (62 Cv a 11.000 rpm) [67 Cv a 12.000 rpm] | Coppia: | Rapporto di compressione: | |||
| Frizione: multidisco in bagno d'olio | Cambio: sequenziale a 6 marce (sempre in presa) | ||||
| Accensione | digitale CDI ad anticipo variabile | ||||
| Trasmissione | a catena | ||||
| Avviamento | a pedale | ||||
| Ciclistica | |||||
| Telaio | bitrave in alluminio | ||||
| Sospensioni | Anteriore: forcella teleidraulica [(a steli rovesciati)] pluriregolabile da 41 mm / Posteriore: monoammortizzatore pluriregolabile | ||||
| Freni | Anteriore: doppio disco da 298 mm / Posteriore: disco singolo da 210 mm | ||||
| Pneumatici | anteriore da 110/60 [(110/70)] ZR 17; posteriore da 140/60 ZR 18 [(150/60 ZR 17]) | ||||
| Fonte dei dati: [senza fonte] | |||||
