Testimoni di Geova

movimento religioso cristiano

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Testimoni di Geova che predicano il Regno di Dio di casa in casa usando la rivista Torre di Guardia
«... “Voi siete i miei testimoni”, è l’espressione di Geova, “pure il mio servitore che io ho scelto, affinché conosciate e abbiate fede in me, e affinché comprendiate che io sono lo stesso. Prima di me non fu formato nessun Dio, e dopo di me continuò a non essercene nessuno. 11 Io, io sono Geova, e oltre a me non c’è salvatore”.»

I Testimoni di Geova sono un movimento religioso restaurazionista millenarista cristiano[1] derivato dalla congregazione fondata nel 1870 in Pennsylvania (USA) da Charles Taze Russell e da un gruppo di studenti di Sacre Scritture Ebraico-Cristiane con i nomi di Aurora Millenniale e Studenti Biblici.
L'attuale nome di Testimoni di Geova venne adottato dal movimento ufficialmente, il 26 luglio 1931[2]. In Italia prendono il nome di Congregazione Cristiana dei Testimoni di Geova. Gli aderenti del movimento credono che questo movimento professi il ripristinato cristianesimo del primo secolo.

La denominazione "Testimoni di Geova" deriva da un versetto biblico "Voi siete i miei testimoni". "Geova" è il nome di Dio nella forma italianizzata [3] della traslitterazione latina del Tetragramma biblico con l'aggiunta delle vocali di Adonai[4][5][6].

I membri di questo movimento religioso praticano l'evangelizzazione con la predicazione casa per casa, e agiscono per diffondere capillarmente (tramite riviste e pubblicazioni) la propria interpretazione della Bibbia, annunciando la futura restaurazione del paradiso sulla Terra grazie al Regno di Dio e la fine delle religioni che non vi si sottometteranno[7].

Credono nella resurrezione, e in una futura ricompensa per i giusti: la vita eterna in cielo per i 144.000 (il piccolo gregge) e sulla terra, trasformata in un paradiso, per il resto dei servitori di Dio. Non credono né all'immortalità dell'anima, né all'esistenza di inferno e purgatorio e rifiutano decisamente la dottrina della Trinità.

Storia

 
Charles Russell nel 1911, fondatore del movimento

A fondare il movimento fu Charles Taze Russell (1852 - 1916). Russell ricevette dalla madre, che morì quando suo figlio aveva solo 9 anni, i primi rudimenti della religione presbiteriana; si unì poi alla Chiesa Congregazionalista. Nel 1870 Russell era in commercio con suo padre e amministrava una catena di negozi di abbigliamento maschile.

Già dal 1869 ebbe dei contatti con i seguaci dell'avventismo, con i quali approfondì lo studio della Bibbia (in particolare Jonas Wendell e George W. Stetson, il secondo pastore della Chiesa Cristiana Avventista di Edinboro in Pennsylvania), oltre a George Storrs (13 dicembre 1796 - 9 ottobre 1879), editore della rivista Bible Examiner, pubblicata a Brooklyn (New York).

Dopo aver collaborato per un certo tempo con l'avventista Nelson Barbour e con il suo giornale l'Herald of the Morning, Russell formò un suo gruppo indipendente, gli Studenti biblici. Nel luglio 1879, a seguito di disaccordi con Barbour in materia dottrinale, Russell fondò una rivista indipendente (di cui diventò direttore ed editore), la Zion's Watch Tower and herald of Christ's presence (La Torre di Guardia di Sion ed araldo della presenza di Cristo), iniziando un'opera di divulgazione anche in Canada ed in Inghilterra. Russell era il direttore e l'editore, e all'inizio aveva altri cinque collaboratori. Del primo numero si stamparono 6000 copie. Fondò una società editrice, in conformità della legge sugli enti non lucrativi del Commonwealth di Pennsylvania, negli USA, La Zion’s Watch Tower Tract Society per la pubblicazione dei suoi scritti nel 1884, come pure l'International Bible Students Association nel 1914. A quel tempo le copie stampate della Torre di Guardia erano salite a 50.000.

Russell si dedicò a tempo pieno alla nuova attività, facendo confluire in essa i propri beni. La società Torre di Guardia contava allora: 7 direttori, un presidente (Russell), un vice presidente ed una segretaria (la moglie di Russell).

La sede degli Studenti Biblici di Allegheny, legati alla pubblicazione della Torre di Guardia, si trovava in un ufficio al 101 della Fifth Avenue, Pittsburgh, e poi al 44 della Federal Street, Allegheny. Verso la fine degli anni ottanta si rese necessario un ampliamento, per cui fu costruita una nuova sede, ultimata nel 1889 ai numeri 56-60 di Arch Street, Allegheny, nota come la Casa Biblica, dove si incentrarono le attività per i successivi 19 anni.

Verso la fine degli anni novanta del diciannovesimo secolo l'attività di evangelizzazione fu continuata tramite assemblee pubbliche.

All'inizio del XX secolo l'attività di promozione della congregazione si spostò sulla stampa, e parte dei sermoni di Russell venne pubblicata su quotidiani americani, canadesi ed inglesi. Secondo le fonti ufficiali del movimento[8][9] si afferma che nel 1913 tramite 2000 giornali i sermoni di Russell raggiunsero quindici milioni di lettori.

Nel 1908, data la mole di attività, e l'aumento degli studenti Biblici in diverse parti del mondo e di conseguenza le attività della società editrice, risultò necessario alla Watch Tower Society, di trovare una nuova sede gestionale, per cui a mezzo del consulente legale Joseph F. Rutherford, fu acquistata una costruzione denominata "Betel di Plymouth" (La casa di Dio di Plymouth), in Hicks Street 13-17 a Brooklyn (New York), usata in precedenza per scopi missionari dalla vicina Chiesa Congregazionalista di Plymouth. Fu acquistata anche la casa in cui aveva abitato Henry Ward Beecher, il precedente pastore della Chiesa di Plymouth, al 124 di Columbia Heights, che fu adibita come foresteria per il personale della sede centrale della Società. La nuova sede venne battezzata il Tabernacolo di Brooklyn.

Nel 1912 gli studenti biblici producono un film chiamato "Fotodramma della Creazione", un insieme di diapositive e filmati, sincronizzati con registrazioni musicali e discorsi incisi su dischi. Nel gennaio del 1914 viene presentata la prima a New York e secondo le fonti dei testimoni fu visto gratuitamente da circa 9.000.000 di persone.[10] Alla morte di Russell, avvenuta nel 1916 gli succedette, come secondo presidente della Società Torre di Guardia, il giudice Joseph Franklin Rutherford (1869-1942). Rutherford rilanciò, per prima cosa, le profezie enunciate da Russell.

Dopo la morte di Russell, i testimoni hanno iniziato un'opera di analisi critica tesa a sminuire la sua importanza rispetto alla congregazione [11] [12].

Nel corso degli Anni venti le innovazioni introdotte da Rutherford provocano la separazione di altri gruppi, tra cui la Chiesa del Regno di Dio (conosciuta in alcuni paesi come Assemblea Filantropica degli Amici dell'Uomo), la Chiesa Cristiana Millenarista e la Dawn Bible Students Association. Alcune delle innovazioni erano legate alla predicazione di casa in casa che con Rutherford diventa requisito fondamentale per ogni appartenente del gruppo compresi gli anziani.

Nel 1921 i Testimoni di Geova, allora "Studenti Biblici", presentano in modo negativo le vaccinazioni nelle pubblicazioni Watch Tower. [13]. Solo nel 1º novembre 1953 la Torre di Guardia si espresse chiaramente sull'argomento spiegando che la decisione di vaccinarsi rappresenta una questione personale e non religiosa. Sul fatto che le vaccinazioni fossero di fatto proibite è ancora oggetto di discussioni al di fuori del movimento. [14]

Nel 1925 Rutherford pubblicò il libro Milioni ora viventi non moriranno mai [15] in cui intendeva riportare 477 prove della Bibbia e della storia che il mondo sarebbe presto finito e che a molti in vita in quell'anno sarebbe stata offerta l'opportunità di non vedere la morte, ma di entrare nel pacifico governo di Geova. Si evidenziava inoltre nel libro l'imminente risurrezione dei fedeli uomini dell'antichità come Abramo, Giuseppe e Davide, che sarebbero stati "principi in tutta la terra". Per far alloggiare questi patriarchi, Rutherford predispose nel 1930 che la villa di San Diego dove passava l'inverno fosse donata, alla WTBTS con questo scopo mantenendone l'usufrutto. L'idea dell'imminente resurrezione dei "principi" venne modificata nel 1950, a partire dal quale i testimoni ritengono che queste persone saranno risuscitate dopo "Har-maghedon". [16]

Tra il 1926-1927 i testimoni di Geova abbandonarono il formale abito scuro da cerimonia con cui, fino allora gli oratori della congregazione tenevano discorsi pubblici.

Nel 1927 i Testimoni di Geova, sulla base dell'interpretazione del testo biblico iniziano un percorso esegetico che nel 1945 li porterà a definire la propria posizione di rifiuto del sangue sia come cibo sia nelle trasfusioni.[17]

Dal 1928 il Natale non fu più festeggiato poiché considerato pagano in quanto, secondo l'interpretazione del Comitato Direttivo, derivante dalla festa di Saturno, di Mitra, e dal rito del Sol Invictus e non indicante il giorno della nascita di Gesù. Così anche i compleanni non furono più osservati. Sempre in quell'anno fu messo in discussione il simbolo con "croce e corona", che era stato stampato sulla copertina della Torre di Guardia dal numero del gennaio 1891 e scomparve nel 1931.

Dal 1930 furono introdotte una serie di rettifiche dottrinali. Anzitutto venne ribadito che Russell non era lo schiavo fedele e discreto predetto nel Vangelo di Matteo. Venne affermato che questa profezia era indirizzata ad un gruppo di persone ovvero i 144.000 santi (dei quali fanno parte anche i 12 apostoli) descritti nel libro di Rivelazione, che sarebbero andati in cielo dopo la morte.

Nel 1931, in base alla interpretazione delle sacre scritture, durante un Congresso a Columbus (Ohio), fu modificato il nome da Studenti Biblici, Bibleforscher in Germania, a Testimoni di Geova.

Nel 1933 i Testimoni di Geova furono messi al bando in Germania, principalmente a causa del rifiuto di servire nell'esercito (circa 250 furono giustiziati per questo) e di riconoscere lo Stato come suprema autorità. Durante l'intensa persecuzione che proseguì sino al termine della seconda guerra mondiale circa 10.000 Testimoni furono arrestati - la comunità tedesca contava circa 25.000 - 30.000 adepti; 1650 (compresi quelli dai paesi occupati)[18] perirono nei campi di concentramento e nelle prigioni naziste.[19] Particolare interessante da notare è che per essere scarcerati, a differenza di ciò che accadde con gli altri gruppi internati, i Testimoni di Geova, dovevano soltanto firmare un documento (abiura) con il quale attestavano di non far più parte della loro organizzazione teocratica.[20]

Nel 1935 la grande folla descritta nel capitolo 7 del libro della Rivelazione fu identificata con coloro che avevano la speranza di vivere per sempre sulla Terra. Si affermò che dopo la distruzione totale degli attuali regni terreni, i sopravvissuti alla catastrofe, insieme ai risorti, avrebbero continuato a vivere sulla Terra eternamente in condizioni paradisiache fino a giungere alla perfezione. Durante la celebrazione della Cena del Signore, chiamata "Commemorazione", solo i membri scelti per la vita celeste - i 144.000 descritti nel libro di Rivelazione, attualmente circa 8.000 persone in tutto il mondo - avrebbero potuto prendere il pane e il vino. L'avvenimento del ritorno di Israele in Palestina, annunciato da Russell, fu considerato simbolico e non più reale.

Dal 1936 i testimoni adottano l'interpretazione secondo cui Gesù fu ucciso non su una croce di legno come quella che mostrano molte immagini e illustrazioni, ma su un albero o palo.

Dal 1942 i Testimoni danno alle stampe una propria Bibbia completa, la King James Versionche è la versione inglese più diffusa nel mondo anglosassone essendo la versione ufficiale o autorizzata dalla Chiesa anglicana. Questa versione è ancora stampata e diffusa dai Testimoni di Geova. Nel 1950 viene pubblicata la prima parte (Il Nuovo Testamento) della Traduzione del Nuovo Mondo delle Scritture greco-cristiane in inglese e l'opera completa viene pubblicata nel 1961, che sarà poi tradotta in italiano qualche anno dopo. I testimoni di Geova da allora utilizzano principalmente questa versione della bibbia (tradotta e redatta da autori anonimi come avviene per tutte le pubblicazioni del movimento «al fine di non richiamare l'attenzione sulla persona»[21]). Questa traduzione ha alcune particolarità che hanno attirato critiche da parte di studiosi appartenenti ad altre confessioni religiose.

Nel 1953 i testimoni di Geova, abbandonarono ufficialmente l'idea che il trono di Geova Dio, fosse localizzato nelle Pleiadi che era stato considerato da molti il centro dell'universo fino agli anni 30. Si veda ad esempio [22]

Nel 1968 i testimoni di Geova, assunsero un atteggiamento critico nei confronti del trapianto degli organi, (non fu pero' un divieto esplicito) che furono riviste nel 1980. [23]

Da allora, i Testimoni di Geova continuano ad approfondire le tematiche bibliche, modificando il loro intendimento dottrinale sulla Bibbia in merito a diversi aspetti, ad esempio sono cambiate le dottrine riguardante la "separazione tra le pecore e i capri", la generazione che vedrà la fine etc.. Il loro intendimento cambia rispetto ai tempi, cioè, se una profezia della Bibbia non si è ancora adempiuta, si adempirà nel tempo stabilito, e verrà concessa loro la facoltà di capirla.

Sacre scritture, interpretazione, dottrina e culto

Come per altre religioni, il credo dei testimoni è il frutto della loro interpretazione della Bibbia, differente da quella di altre confessioni religiose.

Diverse questioni dottrinali sono oggetto di dibattito e di critica.

Interpretazione delle sacre scritture

  Lo stesso argomento in dettaglio: Letture e interpretazioni della Bibbia.
 
Il metodo dello Studio personale della Bibbia. La Traduzione del Nuovo Mondo, e una pubblicazione ausilio per lo studio biblico , "Cosa insegna realmente la Bibbia?".

Ai testimoni di Geova non è permessa una libera e personale interpretazione delle scritture perché ritengono che il Corpo Direttivo (considerato lo schiavo, o economo, fedele e discreto menzionato nei vangeli Matteo+24,45 Matteo 24:45[24] e Luca+12,42 Luca 12:42[25]) sia l'unico organismo deputato a questo scopo e, secondo l'indicazione dell'Apostolo Paolo in: Ebrei+13,17 Ebrei 13:17[26] ne accettano l'orientamento

Tale posizione deriva dalla convinzione che lo spirito Santo di Dio guidi i suoi servitori tramite l'organizzazione dei testimoni di Geova. Per questo motivo i testimoni sono incoraggiati a studiare la Bibbia principalmente attraverso le pubblicazioni e i testi pubblicati dalle società bibliche dei testimoni stessi. In queste pubblicazioni che esplicano la dottrina dei testimoni corredata, tra parentesi, da diversi versetti della Bibbia (riferiti principalmente alla Traduzione del Nuovo Mondo) a sostegno e con domande predisposte, riferite alla dottrina.

I Testimoni non ammettono dunque alcuna manifestazione di dissenso pubblica di un testimone rispetto all'interpretazione che fa il Corpo Direttivo, pena la disassociazione (ovvero la scomunica dalla congregazione).

Essi credono che la Bibbia sia l'esatta parola di Dio, rifiutando dunque anche un'interpretazione in chiave storica del testo. Qui di seguito, i punti dottrinali principali che differiscono dalle dottrine delle altre confessioni cristiane, con la indicazione dei versetti biblici - citati dai Testimoni di Geova - dai quali viene, secondo l'interpretazione e la traduzione dell'organizzazione, determinato il principio dottrinale: [27]

  • "La Bibbia è la Parola di Dio ed è la verità. La Bibbia è più fidata della tradizione umana." (2Tim+3,16-17 2 Timoteo 3:16,17[28]; Mt+15,3 Matteo 15:3[29]; Col+2,8 Colossesi 2:8[30])

Geova

  • Il nome di Dio è יהוה (Salmo 83:18 Salmo 83:18[31]; Isaia 26:4 Isaia 26:4[32]; Isaia 42:8 Isaia 42:8[33]; Esodo 6:3 Esodo 6:3[34]) e significa "Io sono colui che fa divenire". In Italiano si pronuncia Geova; così come Gesù è pronunciato in modo diverso in tante lingue, anche il nome di Dio può essere pronunciato da altri con altre forme fonetiche. Per il nome divino vedi Tetragramma Biblico.
  • Dio è onnipotente (Gen+17,1 Genesi 17:1[35]). Onnipotente significa che Geova ha la potenza su ogni cosa, visto che è lui il creatore di tutto l'universo. Si interessa veramente di quello che accade, ha un progetto da realizzare riguardante la vita degli uomini sulla terra e desidera realizzarlo portando il Suo regno come Gesù prega nel Padre Nostro.
  • I testimoni negano che Dio sia onnipresente, per loro Dio ha un corpo spirituale che risiede in un luogo.

Gesù Cristo

I testimoni di Geova ritengono:

  • Che la Bibbia non parli di trinità. Cristo è il Figlio di Dio ma è inferiore a lui e secondo nell'universo, mentre lo spirito santo è solo la forza attiva di Geova (Mat 3,17 Matteo 3:17[36] ; Giov 8,42 Giovanni 8:42[37]; Giov 14,28 Giovanni 14:28[38]; Giov 20,17 Giov 20:17[39]; 1Co 11,3 1 Corinti 11:3[40]; 1Cor 15,28 1Cor 15:28[41]). I Testimoni spiegano il passo di Giovanni 1,1 dove Cristo secondo la loro traduzione è "un Dio" o "uno simile al Dio" o "divino" nel senso che Cristo ha quella qualità, ma non lo identifica come Dio stesso[42].
  • Che Cristo sia la prima delle creazioni di Dio ed abbia partecipato, in qualità di artefice, alla restante creazione dell'universo, degli angeli e dell'umanità. (Colos. 1:15 Col. 1:15[43]; Riv 3:14 Riv. 3:14[44])
  • Che nella sua esistenza preumana egli era conosciuto anche come la "Parola di Dio", che i testimoni interpretano come "il portavoce del padre" (Giov 1:1 Giov. 1:1[45]), e che sia anche in effetti conosciuto come Michele, per il suo unico ruolo di arcangelo o "angelo capo" e di comandante contro il Dragone Satana. [46].
  • Che Cristo non morì su una croce ma su un palo (Gal. 3:13 Gal. 3:13[47]; Atti 5:30 Atti 5:30[48]). Il culto della croce secondo i testimoni fu introdotto nella cristianità dall'imperatore Costantino. La croce, sempre secondo la loro interpretazione, sarebbe in realtà un simbolo pagano risalente all'antica Babilonia; nelle scritture greco cristiane la parola utilizzata è "stauròs", traducibile anche in "palo verticale".[49]
  • La vita umana di Cristo fu pagata come riscatto in cambio della vita perfetta persa dal primo uomo Adamo. Nessun'altra vita umana poteva avere equivalente valore giacché con il peccato ereditato è stata persa anche la perfezione; Gesù però nacque senza peccato, una vita perfetta per poter ridare una vita perfetta agli uomini ubbidienti (Mat 20:28 Mat 20:28[50], 1 Tim 2:5 1 Tim 2:5[51], 1 Piet 2:24 1 Piet 2:24[52])
  • Che Cristo fu destato dai morti come immortale persona spirituale quale era nella sua esistenza pre-umana, e che quindi non sia risorto corporalmente ma solo spiritualmente, vedi Arcangelo Michele (Riv 1:17,18 Riv. 1:17, 18[53]; 1 Piet 3:18 1 Piet. 3:18[54]; Rom 6:9 Rom. 6:9[55]).
  • Che la presenza di Cristo, dal greco "Parousia", oggi è in spirito (Giov 14:19 Giov. 14:19[56]; Mat 24:3 Matt. 24:3[57]; 2 Cor 5:16 2 Cor. 5:16[58]; Salmi 110:1 Sal. 110:1, 2[59]) finché, nel giorno denotato nell'Apocalisse come Armaghedon (Riv 16:14,16 Rivelazione o Apocalisse.16:14,16[60]), Gesù prenderà il suo posto quale Re e Sommo Sacerdote investito da Geova e porterà sulla terra il suo regno.
  • Geova non lascerà incompiuto il suo proposito per la Terra e per gli esseri che la abitano (Salmi37:11,29 Salmi.37:11,29[61], Isaia 45:18 Isaia45:18[62]), ma interverrà per riportarlo allo stato anteriore alla prima disubbidienza, realizzando così quello che Gesù ha insegnato con la sua preghiera, il Padre nostro: Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome; venga il tuo regno; sia fatta la tua volontà anche in terra come è fatta in cielo. (Mat 6:9,10 Matteo 6:9-10[63])

1914 e ultimi giorni

È ricorrente nei Testimoni di Geova il riferimento agli "ultimi giorni" di questo mondo per lasciare spazio ad un nuovo Regno di Dio retto da Cristo che dominerà la terra con giustizia e pace (Isa. 9:6, 7; 11:1-5; Dan. 7:13, 14).

I testimoni sostengono che nel 1914 Gesù Cristo ha cominciato a regnare come re del celeste governo di Dio. (Dan. 7:13,14). Appena divenuto Re, Gesù scacciò Satana e i suoi angeli malvagi dal cielo scagliandoli giù nelle vicinanze della terra. Ecco perché, secondo i Testimoni di Geova, dal 1914 le cose sono così peggiorate qui sulla terra. (Riv./Apocalisse 12:9, 12). Nonostante in alcune pubblicazioni dei testimoni si fosse dato anche un'altra spiegazione, (vedi Perspicacia nelle studio delle Scritture, 1990 alla voce Perspicacia) fino al 1995 era comune tra i testimoni ritenere che la generazione che avrebbe visto la battaglia di Armaghedon fossero quelli già in vita nel 1914. Nel 1995 un ulteriore ricerca dei Testimoni spiegò che il termine "generazione" usato da Gesù Cristo in Luca 21:32 aveva una connotazione morale più che temporale e pertanto includeva tutti i contemporanei che osservavano i segni degli "ultimi giorni" ma non agivano prontamente per trovare il favore di Dio. Recentemente, dopo un ulteriore approfondimento dottrinale, è stato presentato un nuovo intendimento del termine "generazione" che farebbe riferimento alla classe degli "unti" ancora in vita qui sulla terra che è in grado di comprendere i segni degli "ultimi giorni".[64] Secondo i TdG quindi dal 1914 siamo negli "ultimi giorni". Gli ultimi giorni concludono un periodo di millenni dell'intero sistema mondiale. (Matt. 24:3-14; 2 Tim. 3:1-5; Luca 17:26-30).

Inoltre, secondo i Testimoni di Geova:

  • Il regno di Dio porterà sulla terra condizioni di vita ideali (Riv. 7:9, 10, 13-17)
  • La terra non sarà mai distrutta o spopolata (Eccl. 1:4; Isa. 45:18; Sal. 78:69)
  • Dio eliminerà l'attuale sistema di cose (Dan. 2:44, Isa. 34:2; 55:10, 11)
  • I malvagi saranno distrutti per sempre (Matt. 25:41-46;)
  • Le persone che Dio approva riceveranno la vita eterna (Giov. 3:16; 10:27, 28; 17:3; Mar. 10:29, 30)

Previsioni sulla fine del mondo

I Testimoni di Geova hanno ipotizzato alcune date per la fine del mondo (o giudizio universale), indicandole come possibile anno dell'intervento di Geova contro il mondo malvagio (soprattutto per gli anni 1914 e 1975), la prima in particolare fu annunciata più volte e in seguito fu smentita.[65]

Sulla scia degli Avventisti, il fondatore stesso Taze Russell riteneva che il mondo sarebbe finito nel periodo tra l'ottobre 1914 e l'ottobre del 1915 e Gesù sarebbe divenuto "Re in cielo". Tra le date indicate successivamente dai testimoni di Geova ci furono il 1925, anno in cui dal 1920 si aspettava la risurrezione dei fedeli uomini del passato, e la ricompensa celeste e successivamente dall'anno 1966 si indicò l'anno 1975.[66] Dopo il 1975 i Testimoni riconobbero l'impossibilità di stabilire una data di cui perfino Gesù Cristo dichiarava di non essere a conoscenza.[67]

Il successore di Russel, Rutherford, a capo dell'organizzazione, scrisse un libro dal titolo "Millions Now Living Will Never Die" (Milioni ora viventi non moriranno mai), confermando l'idea dell'imminente fine.[68][69]

Tali ipotesi, rilevatesi errate, hanno suscitato polemiche che, secondo i Testimoni, sono state alimentate anche da dichiarazioni di alcuni fuoriusciti, e hanno portato all'abbandono di molti membri dell'organizzazione, specie rispetto alla previsione del 1975.[70][71]

Anche se si è spesso insistito su alcune date, soprattutto il 1975, indicate dai Testimoni di Geova come il termine dell'attuale sistema di cose, l'interpretazione posteriore che i testimoni danno delle pubblicazioni precedenti a quegli anni, sostiene che su alcune date (ad esempio il 1975) si è trattato di speculazioni più o meno diffuse tra i Testimoni, ma mai veramente confermate dalla Torre di Guardia (la rivista ufficiale dell'organizzazione). In questa rivista, rilevano gli stessi Testimoni di Geova, il Comitato Direttivo ha in realtà avuto un atteggiamento possibilista su queste date, senza prendere una posizione definitiva.[72]

I testimoni sostengono oggi che in realtà avevano assunto e consigliato di essere possibilisti e non dogmatici, ma che i testimoni di allora non seguirono quel consiglio e vennero pubblicate e diffuse altre dichiarazioni sull’argomento, in forma più specifica di quanto fosse consigliabile.[73]

In merito agli eventi attesi, i testimoni di Geova non parlano di "fine del mondo" preferendo usare il termine "fine del sistema di cose". Infatti, per i testimoni di Geova, tale fine non significherà la distruzione del nostro pianeta o della vita su di esso, come inteso ad esempio da alcuni gruppi evangelici, ma più semplicemente la fine di un sistema di vita basato sull'egoismo, la fine della malvagità con l'annientamento di tutti gli esseri umani che non hanno voluto riconoscere l'autorità e la sovranità del loro creatore Geova e che saranno da Lui giudicati, la distruzione di tutti i sistemi politici, economici e religiosi oggi esistenti e l'avvento letterale del Regno di Dio sulla Terra.

I Testimoni di Geova e la questione della Trinità

I Testimoni di Geova insistono sulla unicità di Dio e rigettano la dottrina trinitaria sulla scorta di una analisi delle Sacre Scritture che, secondo i testimoni, né esplicitano né lasciano supporre il concetto trinitario.

I testimoni di Geova, come le chiese cristiane Cattolica, Ortodossa e Protestante affermano che il Padre, cioè Geova è la Causa Prima, auto-esistente, eterno e assolutamente libero e onnipotente. Ma dissentono da esse ritenendo che il fatto che il Figlio abbia preso parte all’opera creativa non fa di lui un Creatore come il Padre, ma sia piuttosto una creatura. Il potere di creare viene dal Padre tramite la sua "forza attiva" (il termine con cui dai testimoni viene definito lo Spirito Santo che pertanto non sarebbe neanche lui "Dio") [74].

I testimoni sono convinti che il fatto che il termine generico "dio" nella Bibbia viene applicato anche a Satana a motivo del potere che esercita, ai giudici israeliti o agli angeli come pure agli uomini voglia dire che neanche Cristo sia Dio letteralmente. titolo diverso da quello dell'unico, Onnipotente, vero e Altissimo Dio (Ho Theòs, JHWH). In Gv+1,1 Giovanni 1:1[75] secondo la traduzione dei testimoni di Geova, si legge: "In principio era la Parola, e la Parola era con Dio, e la Parola era un dio"; tra "il Dio" e "un dio" c'è una netta distinzione nella traduzione, nonostante però il termine greco nel testo sia sempre théos. Illustri grecisti come Salvatore Quasimodo traduttore del Vangelo di Giovanni rendono il suddetto verso così come si trova comunemente nella maggiore totalità delle versioni della Bibbia :"... e la Parola era Dio."

Per esempio nella Prima Lettera ai Corinti 1 Corinzi 8,5-6[76] Versione Cei, si può leggere:

".. ci sono molti dèi e molti signori," , quindi, l'apostolo Paolo aggiunge: "per noi c'è un solo Dio, il Padre, dal quale tutto proviene ". (i testimoni credono che Paolo si riferisse alla reale esistenza di altri dei, tra i quali essi annoverano Gesù, e non ad una critica delle fedi politeiste). Gesù stesso, pregando questo Dio, disse:

« Questo significa vita eterna: che acquistino conoscenza di te, il solo vero Dio, e di colui che tu hai mandato, Gesù Cristo. »  ( Giovanni 17,3, su laparola.net.)

I testimoni affermano che il Padre esiste da sempre, mentre il Figlio è un dio che sarebbe stato creato prima di ogni altra cosa. (nell'Apocalisse viene definito"il Principio della creazione di Dio" Ap+3,14 Apocalisse 3:14[77] e dall'apostolo Paolo nella lettera ai Colossesi "Egli è immagine del Dio invisibile, generato prima di ogni creatura" Col+1,15 Colossesi 1:15[78]) ed ha avuto un momento di inesistenza alla sua morte.

Gesù è anche identificato, sulla base di alcuni passi biblici (vedi per es. Daniele Dan 12,1-7[79]) con l'arcangelo Michele capo dell'esercito angelico che combatte contro il Demonio e il suo esercito nell' Apocalisse.

L'Opuscolo "Cosa richiede Dio da noi"[80] [81] edito dai testimoni di Geova nel 1996, alla lezione 11 p. 22 titolata «Credenze e usanze che dispiacciono a Dio» dice testualmente:

  • «Trinità: Geova è forse una Trinità, tre persone in un Dio? No! Geova, il Padre, è il solo vero Dio» (Gv+17,3 Giovanni 17:3[82]; Mc+12,29 Marco 12:29[83])
  • «Gesù è il Figlio primogenito di Dio, e gli è sottomesso» (1Cor+11,3 1 Corinti 11:3[84])
  • «Il Padre è maggiore del Figlio.» (Gv+14,28 Giovanni 14:28[85])
  • «Lo spirito santo non è una persona; è la forza attiva di Dio.» (Gn+1,2 Genesi 1:2[86]; At+2,18 Atti 2:18[87]).

Speranza dell'uomo, secondo i Testimoni di Geova

  • C’è una sola via che conduce alla vita (Matt. 7:13, 14; Efes. 4:4, 5)
  • L’anima umana alla morte cessa di esistere, non esiste dicotomia tra corpo e anima: l'uomo è un'anima. (Ezec. 18:4; Eccl. 9:10; Sal. 6:5; 146:4; Giov. 11:11-14)
  • L'inferno di fuoco non esiste, il vero significato in greco (tradotto poi in latino) del lemma italiano "inferno" corrisponde alla comune tomba del genere umano (Giob. 14:13, Martini; Apoc. (Riv.) 20:13, 14)
  • La speranza per i morti è la resurrezione che è di due tipi: il risveglio dalla morte alla vita sulla terra restaurata per la folla dei testimoni o in cielo come co-regnanti di Gesù Cristo per i 144.000. (1 Cor. 15:20-22; Giov. 5:28, 29; 11:25, 26)
  • La morte scioglie il matrimonio. I resuscitati "non si sposano né le donne sono date in matrimonio." (Matteo 22:30)
  • Soltanto un piccolo gregge di 144.000 unti avrà una risurrezione in cielo per regnare con Cristo (Luca 12:32; Riv. 14:1, 3; 1 Cor. 15:40-53; Riv. 5:9, 10)
  • Solo i 144.000 una volta morti, vengono rigenerati come figli spirituali di Dio sotto forma di un corpo, appunto, spirituale (1 Piet. 1:23; Giov. 3:3; Riv. 7:3, 4)

Per ottenere la salvezza secondo i testimoni di Geova è necessaria una forte fede arricchita anche dalle opere poiché " per ottenere l'approvazione da parte di Geova", spiega This Good News of the Kingdom (Questa buona notizia del Regno)bisogna "restare fedeli a Geova fino ad Harmaghedon, e poi nel nuovo mondo. Se volete essere fra queste persone, dovete dimostrare di essere il tipo di persona che Geova vuole in questo mondo".

Principi dottrinali basilari dei testimoni di Geova

  • I testimoni affermano che qualunque cosa adorata può essere definita un dio, in quanto l’adoratore gli attribuisce potere maggiore del proprio e lo venera. Perfino il proprio appetito può essere un dio. (Ro 16:18; Flp 3:18, 19) La Bibbia, secondo i TdG, menziona molti dèi (Sl 86:8; 1Co 8:5, 6), (tra cui Gesù e Satana), ma li considerano dèi inferiori a Geova (riguardo a Gesù usano l'accezione divino inteso come figlio di Geova) e non degni di adorazione.
  • Le preghiere vengono rivolte solo a Geova nel nome di Cristo, sono spontanee e adeguate alla circostanza cercando di seguire il modello lasciato da Gesù durante la sua vita terrena (Giov. 14:6, 13, 14; Matt. 6:7, 8; 1 Tim. 2:5)
  • Nell’adorazione non usano immagini (Eso. 20:4, 5; Lev. 26:1;1 Cor. 10:14, Salmo 115:4-8)
  • Non usano armi neppure per difesa personale. (Michea 4:3; Matteo 26:52)
  • Non sostengono movimenti per l’unione delle fedi (2 Cor. 6:14-17; 11:13-15; Gal. 5:9; Deut. 7:1-5)
  • Cercano di tenersi separati dal mondo malvagio (Giac. 4:4; 1 Giov. 2:15; Giov. 15:19; 17:16)
  • Rispettano la santità del sangue prendendo alla lettera le indicazioni della Bibbia (Gen. 9:3, 4; Lev. 17:14; Atti 15:28, 29)
  • Ubbidiscono alle leggi divine sulla morale (1 Cor. 6:9, 10; Ebr. 13:4; 1 Tim. 3:2; Prov. 5:1-23)
  • Si considerano tutti fratelli per cui non vi sono gerarchie (Matt. 23:8-12; 20:25-27; Giob. 32:21, 22) tuttavia ritengono che solo a 144.000 unti è concesso il cielo mentre il resto abiterà la terra rinnovata.
  • Credono fermamente che la classe dello "Schiavo fedele e discreto", formata da cristiani "unti", è stata incaricata da Geova di provvedere "cibo spirituale a suo tempo" che fornisce sotto forma di pubblicazioni per lo studio biblico. (Matteo 24:45-47, Luca 12:42) Questo gruppo non pretende l'infallibilità e quando dopo ricerche basate sulla Bibbia capisce un nuovo intendimento ne informa il resto dei testimoni attraverso la rivista "Torre di Guardia" che di norma si adeguano fedelmente alle nuove direttive.
  • Il battesimo per immersione completa simboleggia la dedicazione della propria vita a Geova, dopo una scelta ponderata e individuale, non forzata, quindi incompatibile con l'usanza del battesimo dei neonati (Mar. 1:9, 10; Giov. 3:23; Atti 19:4, 5)
  • Credono fermamente nella creazione dell'uomo per opera di Geova (Isa. 45:12; Gen. 1:27)[88]. Adamo sarebbe stato creato intorno al 4026 a.C.[89], quando cioè l'uomo era già nel neolitico, addirittura circa 6000 anni dopo la costruzione del tempio scoperto recentemente in Turchia, a Göbekli Tepe, e risalente a 12.000 anni fa[90] o circa 2000 anni dopo la costruzione di Çatal Hüyük.

Condotta di vita e questioni politiche

I Testimoni si sforzano di vivere nella maniera più aderente possibile ai precetti della Bibbia. Tengono moltissimo alla moralità, condannando apertamente rapporti sessuali prematrimoniali, adulterio e i rapporti omosessuali tanto che chi trasgredisce tali norme e non si pente viene espulso dalla comunità. Ritenendo la vita sacra, essi rifiutano l'uso non terapeutico delle sostanze stupefacenti, incluso il tabacco, non fanno abuso di alcool, non praticano l'aborto, professano l'obiezione all'uso delle armi contro esseri umani[91] Rifiutano la trasfusione di sangue e dei suoi componenti principali, ritenendo così di osservare il divieto biblico di astenersi del sangue [Atti 15:20], ma lasciano al singolo testimone la scelta secondo coscienza di assumere piccole frazioni dei componenti principali del sangue come ad esempio l'albumina.[92]

Vi sono state e sono tuttora in corso polemiche su alcune credenze dei Testimoni di Geova, quali il rifiuto delle trasfusioni di sangue o, fino a tempi recenti, l'obiezione di coscienza.

Oggetto di critica è stato inoltre il rapporto tra testimoni e Nazioni Unite (si veda il paragrafo sull'organizzazione).[93]

Rifiuto delle trasfusioni di sangue

È nota la risoluta opposizione dei testimoni alle trasfusioni di sangue. Per i Testimoni, accettare il sangue per salvare la vita equivale a rinnegare la fede, incorrere nella disapprovazione divina e disprezzare il provvedimento per la salvezza eterna che Dio ha disposto, cioè il prezioso sangue di Cristo.

La Torre di Guardia del 1° luglio 1945 (ottobre 1946 in italiano) spiegò nei particolari il punto di vista dei TdG riguardo alla santità del sangue. [94]

Con questo articolo si voleva dimostrare che il divieto imposto a Noè di cibarsi del sangue (poiché in esso c'è la vita, Ge+9,3-6 Genesi 9:3-6[95])) era valido per tutti i suoi discendenti e non comprendeva solo il sangue animale, principio, che secondo i testimoni di Geova fu messo in risalto nel I secolo quando nella riunione conosciuta come Concilio di Gerusalemme venne comandato ai cristiani di 'astenersi dal sangue'. At+15,28.29 Atti 15:28, 29[96]

In base all'interpretazione che essi fanno (Le+17,11 Levitico 17:11, 12[97], Eb+9,11-14.22 Ebrei 9:11-14, 22[98] e Is+48,17 Isaia 48:17[99]) ignorare questa esigenza scritturale significa mancare di rispetto per il sacrificio di Gesù e quindi, accettare di proposito una trasfusione di sangue, anche per salvarsi la vita costituisce una grave violazione dottrinale. La decisione del Concilio è secondo altri invece in linea con quanto affermato anche dagli Ebrei ortoddossi (Lv 17, 10-14 Lv 17, 10-14[100]) cioè il precetto si limiterebbe al divieto di ingerire il sangue (da cui particolari tecniche di macellazione e di salatura), ma non a vietare le trasfusioni.[101]

A partire dal 1961, infatti, fruire deliberatamente delle trasfusioni di sangue, senza pentimento, è motivo di disassociazione, cioè espulsione, dalla congregazione dei Testimoni di Geova. Da allora i Testimoni di Geova hanno fatto un grande sforzo per ottenere la cooperazione dei medici e per aiutarli a capire la loro posizione. [102] Anche in Italia alcuni ospedali[103] hanno introdotto la possibilità di scelta di trattamenti alternativi alla trasfusione allogena[104], come il recupero intraoperatorio[105], la macchina cuore-polmone e l'emodiluizione I testimoni di Geova, d'altro canto, considerano accettabili terapie trasfusionali con sostanze diverse dal sangue[106] quali, ad esempio, il Ringer lattato[104] o il Plasma expander[104]. La scelta se accettare gli emoderivati, ossia le frazioni che si ricavano dai componenti principali del sangue (albumina, emoglobina, immunoglobuline, fattori della coagulazione, interferone…) è invece personale ed accettabile.[107]

I testimoni di Geova ed il "mondo"

I Testimoni di Geova deducono che i veri cristiani devono mantenersi separati dal "mondo" sulla base di queste scritture:

Gesù nei vangeli chiamò Satana “il governante di questo mondo” ("il principe di questo mondo" - CEI). (Giovanni 12:31)

L’apostolo Giovanni scrisse che “tutto il mondo giace nel potere del malvagio” ("Noi sappiamo che siamo da Dio, mentre tutto il mondo giace sotto il potere del maligno" - CEI). (1 Giovanni 5:19)

Rivolgendosi in preghiera a Dio, Gesù disse: “Io prego per loro [per i discepoli]; non prego per il mondo . . . Essi non fanno parte del mondo come io non faccio parte del mondo” ("Essi non sono del mondo, come io non sono del mondo." - CEI). (Giovanni 17:9, 16; 15:18, 19)

Nella Bibbia la parola “ mondo” a volte indica solo l’umanità in generale: "Dio mandò suo Figlio perché desse la sua vita come riscatto per il mondo del genere umano." (Giovanni 3:16) Ma nel caso delle scritture citate in precedenza, la parola "mondo" nella Bibbia può avere anche una connotazione negativa. In questi casi con la parola "mondo" la Bibbia parla della società umana estraniata da Dio, ovvero, secondo i Testimoni di Geova: 1- Le organizzazioni religiose che insegnano dottrine false; 2- Le organizzazioni e i governi politici, che si propongono come soluzione ai problemi dell'umanità; 3- Il sistema commerciale avido e corrotto. Per i Testimoni di Geova , "Satana, ha organizzato la maggior parte degli uomini in modo che si oppongano a Dio. Così il mondo di Satana è l’organizzata società umana al di fuori dell’organizzazione visibile di Dio o distinta da essa. È questo il mondo da cui i veri cristiani devono tenersi separati. — Giacomo 1:27."[108]

"I Testimoni di Geova vivono in mezzo alla società umana, deve amare gli altri suoi simili come fa Dio; Ma il vero cristiano non ama le loro azioni malvagie. Non ne adotta i modi di pensare e di agire e non ne condivide le aspirazioni. Non partecipa affatto alla loro religione e alla loro politica corrotta. E anche se deve lavorare nel mondo commerciale per guadagnarsi da vivere, non ricorre a pratiche disoneste, né fa dell’acquisto di beni materiali lo scopo principale della sua vita. Essendo a favore del nuovo sistema di Dio, evita la cattiva compagnia dei sostenitori del mondo di Satana. (1 Corinti 15:33; Salmo 1:1; 26:3-6, 9, 10) Di conseguenza, vive nel mondo di Satana ma non ne fa parte. "[109]

Per i testimoni di Geova la serietà della questione è evidente anche da questa dichiarazione biblica: “Chi perciò vuol essere amico del mondo si costituisce nemico di Dio”. — Giacomo 4:4 Rifiutano inoltre tutte le organizzazioni religiose chiamandole Babilonia la Grande.

Predicazione e preghiere

 
Predicazione casa per casa (Sofia)

L'attività principale del movimento è costituita dalla predicazione, che avviene sia tramite i membri (i quali si definiscono "proclamatori (predicatori) della Parola di Dio"), che attraverso la distribuzione della Traduzione del Nuovo Mondo delle Sacre Scritture, e di alcune pubblicazioni ("La Torre di Guardia Annunciante il Regno di Geova", "Svegliatevi!", oltre a opuscoli, libri e volantini tradotti nella lingue dei paesi dove la comunità agisce).

Hanno 5 adunanze settimanali (tenute in locali chiamati "Sala del Regno") denominate: Studio di Libro di Congregazione, Scuola di Ministero Teocratico, Adunanza per fare Discepoli, Discorso Pubblico e Studio della Torre di Guardia. Di norma vengono svolte tre volte la settimana. Anche se il Discorso Pubblico è specificamente indicato come Adunanza Pubblica aperta, quindi, a chiunque, anche tutte le altre possono essere frequentate da tutti quelli che lo vogliono. Ogni adunanza inizia e termina con un cantico ed una preghiera, e, nel corso della stessa vengono trattati vari argomenti biblici e spesso sono previsti anche interventi dei presenti.

 
Predicazione in strada (Leopoli, Ucraina)

Tre volte l'anno i Testimoni di Geova effettuano assemblee tra le comunità presenti in un dato territorio (l'equivalente delle parrocchie presenti nell'ambito di una diocesi cattolica) per leggere passi biblici, e ascoltare sermoni.

Tutta l'attività del movimento viene sostenuta tramite contribuzioni volontarie dei fedeli.

La più importante ricorrenza è quella dell'ultima cena definita Commemorazione o Pasto serale del Signore. Essa viene celebrata una volta sola all’anno, il 14 del mese ebraico di Nisan, ossia nel giorno in cui ricorre la Pasqua ebraica. Essa è servita con pane non lievitato e vino rosso non adulterato e serve a fare ricordare il sacrificio di Cristo. Questi "emblemi" vengono fatti passare di mano in mano tra i presenti, ma vengono consumati solo dagli "unti"[110], cioè quei rimanenti ancora in vita dei 144.000 che "andranno a regnare in cielo assieme a Cristo dopo l'istituzione del "nuovo ordine celeste e terreno".

La vita dei fedeli è principalmente incentrata sulla spiritualità, per cui gli stessi sono invitati a mantenere uno condotta frugale per "non essere distratti dalle cose materiali". Anche l'educazione dei figli, morale e religiosa inizia dall'infanzia.

L'entrata nella congregazione avviene quando si acquistano le basi per entrare in essa mediante battesimo, tramite l'immersione completa del battezzando nell'acqua di una vasca o di una piscina. Il battessimo a differenza della Chiesa Cattolica, avviene solo quando l'individuo sia pienamente consapevole della propria scelta, essendo un simbolo di dedicazione a Dio.

Organizzazione

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La sede centrale organizzativa della comunità, a Brooklyn, New York

Il movimento opera negli Stati Uniti ed internazionalmente attraverso diverse associazioni religiose no-profit, tra cui la Watchtower Bible and Tract Society of New York Inc , e l’International Bible Students Association per il commonwealth britannico e la Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania. In Italia l'ente opera come ente morale con la "Congregazione Cristiana dei Testimoni di Geova".

Coloro che hanno responsabilità sono chiamati "anziani", coadiuvati da assistenti denominati "servitori di ministero". Sia gli anziani che i servitori di ministero svolgono, come tutti i battezzati, l'attività di predicazione. Alcuni "anziani" vengono impiegati come "sorveglianti viaggianti", itineranti in varie zone del Paese al fine di sovrintendere alle direttive della congregazione transnazionale.

I "servitori di ministero" collaborano con gli anziani. In pratica, svolgono tutte le attività di servizio vere e proprie: svolgono attività utili all'interno dell'organizzazione di adunanze ed assemblee.

Ci sono poi varie categorie di "pionieri": ausiliari, regolari e speciali, distinti in relazione al numero di ore al mese dedicate alla predicazione di casa in casa.

L'organizzazione dei testimoni di Geova "è guidata e diretta in modo teocratico: alla sede centrale dei testimoni di Geova a Brooklyn (New York) c'è un corpo direttivo, che soprintende alle attività mondiali del popolo di Dio. Questo corpo direttivo è composto da membri dello "schiavo fedele e discreto". Serve quale portavoce di questo schiavo fedele" ("Potete vivere per sempre su una terra paradisiaca" e "Congregazione cristiana dei Testimoni di Geova"). Da questi organismi provengono le indicazioni dottrinali e disciplinari, diffuse attraverso pubblicazioni periodiche, chiamate dai testimoni di Geova "letteratura biblica". Come asserito dalle loro stesse pubblicazioni bibliche, nessuna di queste pubblicazioni, né gli scrittori o editori pretendono l' infallibilità oppure l'ispirazione divina. Nonostante questa affermazione i singoli testimoni prendono molto seriamente le pubblicazioni e le indicazioni che ricevono dal movimento.

La Watch Tower Bible and Tract Society di New York è stata inoltre una ONG riconosciuta dall'ONU dal 1991 nonostante i Testimoni di Geova considerino le Nazioni Unite come "la bestia selvaggia di colore scarlatto" citata nell'Apocalisse.[111] Non appena scoperto dalla stampa, la società ha lasciato le Nazioni Unite.

Appartenenza e disassociazione

Tra le pratiche dei Testimoni di Geova più controverse e criticate c'è la disassociazione.

Facendo riferimento ad un esempio presente negli scritti di Paolo di Tarso, i testimoni di Geova scomunicano o disassociano chi, pur battezzato e quindi formalmente impegnato a rispettare i precetti propri della religione, decida di non seguire più tali precetti.

Gli "anziani" di una singola "congregazione", riuniti nel "corpo degli anziani", hanno la responsabilità di correggere chi eventualmente segue una condotta o dottrine errate dando consigli in privato. Se tale condotta viene considerata un pericolo spirituale per il resto della congregazione essi pronunciano un discorso nel quale, senza far nomi, indicano ciò che essi ritengono ragioni bibliche per evitare un tale comportamento. In caso di gravi mancanze di natura morale o errori dottrinali, costatando la mancanza di ravvedimento, procedono alla disassociazione (espulsione). Quest'azione è l'unica espressione di esecrazione morale con la quale il gruppo fa capire di non gradire la condotta dell'espulso.

Le persone espulse (disassociate) o autoespulse (dissociate) dal movimento[112] sono escluse dai rapporti sociali. Interpretando il passo biblico di 2 Giovanni 8:9 i testimoni non mangiano insieme e non rivolgono neanche il saluto a chi è disassociato. Esistono, tuttavia, delle eccezioni a questa regola di esclusione a seconda dei vincoli familiari in essere. In caso di espulsione di un familiare convivente i restanti membri della famiglia ancora testimoni interrompono solamente i rapporti spirituali (ad esempio studiare la Bibbia o pregare insieme). Se il familiare non è convivente ma esistono obblighi familiari (esempio figli o genitori anziani) i rapporti sociali con l'espulso sono mantenuti, ma si cerca di limitarli al minimo indispensabile. Invece, nel caso di familiare non prossimo o di persona non legata da vincoli familiari, si interrompono tutti i rapporti sociali non indispensabili. [113] I disassociati possono, comunque, frequentare le adunanze nella Sala del Regno e contattare gli anziani per poter analizzare la loro posizione. Una volta all'anno inoltre gli anziani della congregazione possono visitare certi disassociati per incoraggiarli a ravvedersi e confermare loro la possibilità di ritornare all'interno della congregazione come membri a tutti gli effetti.[114] Secondo statistiche degli stessi Testimoni un certo numero di 'espulsi' viene riammesso, dopo aver cambiato condotta o opinione, nella congregazione.[115]

Locali di culto

 
Adunanza cristiana in una sala del Regno dei Testimoni di Geova.

I Testimoni di Geova utilizzano come locali di culto le Sale del Regno, oppure sale più grandi che vengono chiamate Sale delle Assemblee. Mentre per anni in Italia i testimoni hanno usato locali in affitto e non, negli ultimi venti anni i testimoni di Geova hanno iniziato un'opera di costruzione di locali di culto. I locali di proprietà dei testimoni di Geova (comprese le sale di assemblee) vengono acquistati o costruiti principalmente con il lavoro volontario e non retribuito, unito alle contribuzioni volontarie dei membri della zona. Queste costruzioni vengono utilizzate unicamente per attività religiose. Nei raduni religiosi, come per le adunanze, organizzate dai testimoni, l'ingresso è libero e non vengono fatte collette. Dato che la presenza dei testimoni di Geova è capillare in tutto il mondo, spesso con le contribuzioni raccolte nei paesi ricchi vengono costruite sale del regno o sale delle assemblee nei paesi poveri.

Diffusione

 
Numero di appartenenti alla comunità negli anni

Il numero di proclamatori (testimoni di Geova attivi nella predicazione), secondo i dati diffusi dai testimoni di Geova nel 2006, è di circa 6,6 milioni in 236 paesi o territori. Alla Commemorazione della morte di Gesù Cristo nel mondo hanno assistito più di 16 milioni di persone. Importante ai fini delle stime è evidenziare che i Testimoni di Geova contano come tali coloro che sono considerati attivi predicatori del regno, e che cioè svolgono almeno un'ora di predicazione al mese. Nel caso di persone con seri impedimenti, dovuti ad età avanzata o salute cagionevole, si può essere considerato attivo predicatore anche se si dedica 15 minuti o suoi multipli al mese.

In Italia

I Testimoni di Geova sono presenti in Italia sin dal 1903, anno in cui fu edita per la prima volta l'edizione italiana della Watch Tower (Torre di Guardia). Durante il fascismo, i credenti appartenenti ai Testimoni di Geova (come quelli di altre confessioni religiose acattoliche) vennero perseguitati. I pochi Testimoni di Geova italiani furono imprigionati e messi al confino. Alcuni furono rinchiusi nei campi di concentramento nazisti dove almeno un testimone italiano trovò la morte.

 
Assemblea di Distretto dei Testimoni di Geova

Secondo dati forniti dal movimento nell'agosto del 2008, in Italia i Testimoni di Geova attivi nell'opera di predicazione sono 240.604 e contano 3.110 congregazioni che si radunano in Sale del Regno aperte al pubblico. Nel 2007 in Italia sono state battezzate 5.614 persone e alla Commemorazione della morte di Gesù Cristo (unica ricorrenza religiosa dei Testimoni di Geova) hanno assistito circa 436.000 persone.

Secondo una ricerca del CESNUR (Centro Studi sulle Nuove Religioni) del 2002, i Testimoni di Geova sono la seconda religione in Italia, se si considerano i cittadini italiani, o la terza (dopo i musulmani) contando tutti gli abitanti. La loro crescita più significativa è avvenuta in Italia nel periodo dagli anni 1960 agli anni 1980 (più 317%), quando sembravano l'unica alternativa al Cattolicesimo.

La Congregazione Cristiana dei Testimoni di Geova è riconosciuta dallo Stato come confessione religiosa ai sensi dell'art. 2 L. n. 1159/1929 e dell'art. 10 R.D. n. 289/1930. La Congregazione cristiana dei testimoni di Geova è stata riconosciuta come ente morale, con personalità giuridica, con decreto del Presidente della Repubblica 31 ottobre 1986, n. 783, su conforme parere del Consiglio di Stato. Tra la Repubblica Italiana e la Congregazione Cristiana dei Testimoni di Geova è stata stipulata un'intesa ai sensi dell'art. 8 della Costituzione. Il testo, datato 18 novembre 1999 e approvato a maggioranza dal Consiglio dei ministri il 21 gennaio 2000, è stato sottoscritto dal Governo il 20 marzo 2000. A questo schema di intesa non è ancora seguita però la legge di approvazione e esecuzione (di competenza parlamentare), il che implica che non se ne può assumere l'immediata efficacia nel diritto statuale. In data 4 aprile 2007 è stata firmata a Palazzo Chigi un nuovo testo dell'intesa[116] che dovrà essere sottoposto al Consiglio dei Ministri per la successiva trasmissione al Parlamento per la conseguente ratifica.

Secondo l'UAAR[117] l'inserimento dei Testimoni di Geova e degli islamici nel meccanismo della ripartizione dell'Otto per mille dell'IRPEF, grazie al meccanismo delle scelte inespresse, causerebbe un danno valutabile in centinaia di milioni di Euro per la Chiesa cattolica. Questo secondo alcuni spiega il motivo perché la Chiesa, attraverso i parlamentari cattolici, blocca l’accordo (già sottoscritto) con i Testimoni di Geova e impedisce l’avvio di trattative con gli islamici.

Organizzazioni scismatiche

In Italia sono presenti anche organizzazioni derivanti da scismi dei testimoni Geova fra cui la Chiesa del Regno di Dio conosciuta anche col nome di Associazione filantropica degli amici dell'uomo. Nata nel 1920 per iniziativa di Alexander Freytag che fu per 5 anni responsabile della filiale svizzera della società Torre di Guardia. In Italia la Chiesa fondata da Freytag pubblica due giornali: il Monitore del Regno della Giustizia e il Giornale per tutti e conta secondo stime interne alla chiesa circa 6000 persone di cui 1000 attivi [118].

Altra organizzazione derivante da uno scisma dai Testimoni di Geova è la Chiesa Cristiana Millenarista, con sede a Pescara, che pubblica il giornale trimestrale La nuova Creazione; questo gruppo ebbe origine nel 1928 quando gli studenti biblici del Connecticut (poi confluiti nella Dawn Bible Student's Association) abbandonarono la Società Torre di Guardia per dissensi dottrinali. Alcuni gruppi di Studenti Biblici liberi si trovano in Sicilia, in provincia di Agrigento.

All'estero esistono altre due organizzazioni scismatiche che derivano dai Testimoni di Geova che sono il Movimento interiore laico fondato da Paul S. Johnson nel 1921, ex oratore degli studenti biblici e collaboratore di Russell, ed in Romania esiste un gruppo chiamato "la vera fede i Testimoni di Geova" che contesta alcuni aspetti dottrinali propri del movimento principale. Altri due piccoli movimenti derivanti dalla Watchtower sono i "Servitori di Yah", che considerano Yah il nome sacro di Dio, e gli "Amici del Nazareno", entrambi presenti negli Stati Uniti.
Alcuni testimoni omosessuali espulsi dalle congregazioni hanno fondato un'associazione.

Controversie e critiche

  Lo stesso argomento in dettaglio: Controversie sui Testimoni di Geova.

I Testimoni di Geova sono al centro di diverse controversie e critiche:

  • alcune critiche sono di carattere dottrinale e concernono l'appellativo "cristiano". I Testimoni di Geova infatti si definiscono cristiani, ma non sono riconosciuti come tali dalle principali Chiese Cristiane (Cattolici, Ortodossi, Protestanti, Chiese Orientali e altri), a causa principalmente del loro antitrinitarismo, del rifiuto della natura divina di Gesù, del rifiuto della natura spirituale e immortale dell'anima, e di un'interpretazione della Sacra Scrittura che viene ritenuta (per esempio dalla Chiesa Cattolica) "fondamentalista"[119];
  • altre critiche riguardano il grado di condizionamento che l'individuo subisce all'interno della congregazione[120];
  • altre ancora vertono sulle interpretazioni della Bibbia date dal Comitato Direttivo che si ritengono arbitrarie e prive di fondamento letterale e/o contestuale. Le critiche si rivolgono in particolare alla Traduzione del Nuovo Mondo delle Sacre Scritture, cioè la traduzione della bibbia operata dai Testimoni di Geova, che si afferma sia stata fatta cambiando il significato della Bibbia al fine di adattarla alla loro dottrina e che la traduzione contenga innumerevoli errori e inaccuratezze[121].

Il dibattito critico si snoda anche sull'attendibilità delle predizioni della Watchtower Bible & Tract Society; [122]. I critici affermano che La Torre di Guardia ha fatto numerose predizioni che non si sono realizzate nonostante essa proclami di essere l'"unico e solo canale"[123] usato da Dio per dispensare la verità.

Raymond Franz, ex membro del Corpo Direttivo dei testimoni di Geova, e disassociato dai testimoni di Geova nel 1980, ha sfidato le policy interne relative alle trasfusioni di sangue, sostenendone la mancanza di fondamento dottrinale e la contradditorietà[124].

Note

  1. ^ L'appellativo "cristiano" non è riconosciuto dalle principali Chiese cristiane (Cattolici, Ortodossi, Protestanti, Chiese Orientali e altri), a causa principalmente dell'antitrinitarismo dei Testimoni, del rifiuto della natura divina di Gesù, del rifiuto della natura spirituale e immortale dell'anima.
  2. ^ vedi il libro I Testimoni di Geova, proclamatori del Regno di Dio, p. 319, edito dai testimoni di Geova. Cap.17 Pag. 260}}
  3. ^ Isaia 43:10
  4. ^ Adonai, in ebraico Signore, è il termine usato nell'ebraismo più di frequente quando si incontra nella lettura o nella recitazione il Tetragramma
  5. ^ Dr. Ralph F. Wilson, "Correct Spelling and Pronunciation of Yahweh vs. Jehovah"
  6. ^ Origins of Jehovah
  7. ^ La Torre di Guardia 15 dicembre 2005
  8. ^ Torre di Guardia, 1/12/1916
  9. ^ vedi il libro I Testimoni di Geova, proclamatori del Regno di Dio, p. 319, edito dai Testimoni di Geova. Cap.5 Pag. 58
  10. ^ La Torre di Guardia, 15/01/2001 pagina 8
  11. ^ Si veda ad esempio Annuario dei Testimoni di Geova, 1975 pagina 98.
  12. ^ Charles Taze Russell, fondatore e primo presidente dei TdG: era un Massone, uno Spiritista o un Testimone di Geova? - Analisi Critica
  13. ^ The Golden Age del 5/1/1929, p. 5, The Golden Age (del 24/4/1935, p. 465,) dichiarò: "Siccome la vaccinazione è una iniezione diretta di sostanza animale nel circolo sanguigno, la vaccinazione è una diretta violazione della legge di Geova Dio" http://www.geocities.com/Athens/Aegean/7208/vaccini.htm
  14. ^ Si veda ad esempio http://www.tdgonline.net/indice/articoli/vaccinazioni.htm
  15. ^ http://www.strictlygenteel.co.uk/millions/millions.html
  16. ^ “La Torre di Guardia” 15 giugno 1951, pp. 184-6
  17. ^ Torre di Guardia inglese 1º luglio 1945
  18. ^ http://www.ushmm.org/wlc/article.php?lang=en&ModuleId=10005394
  19. ^ (EN) United States Holocaust Memorial Museum. Jehovah's Witnesses: Victims of the Nazi Era 1933-1945, p. 9. Riportato il 26 gennaio 2007.
  20. ^ Un facsimile del documento è disponibile a questo indirizzo: Modulo di abiura dal sito web «Triangolo Viola». Riportato il 26 gennaio 2007.
  21. ^ La Torre di Guardia, 1 dicembre 1993, Pagina 18
  22. ^ 1908 Thy Kingdom Come (SIS vol III) 1891 (1903 edition) p. 327 > , e <Watchtower 1953 November 15 p.703 Questions from Readers>
  23. ^ La Torre di Guardia del 15 marzo 1968, Torre di Guardia del 1° settembre 1980, p. 31
  24. ^ Matteo+24,45, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
  25. ^ Luca+12,42, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
  26. ^ Ebrei+13,17, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
  27. ^ "Riv." sta per "Rivelazione", il libro biblico conosciuto comunemente come Apocalisse.
  28. ^ 2Tim+3,16-17, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
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  30. ^ Col+2,8, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
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  32. ^ Isaia 26:4, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
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  36. ^ Mat 3,17, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
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  46. ^ Cosa insegna realmente la Bibbia, edito da Congregazione Cristiana Testimoni di Geova, Roma, pag 218, 2006
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  48. ^ Atti 5:30, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
  49. ^ Si veda ad esempio questo documento pubblicato dalle edizioni GBU di matrice Evangelica http://www.edizionigbu.it/articoli/croce.pdf
  50. ^ Mat 20:28, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
  51. ^ 1 Tim 2:5, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
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  58. ^ 2 Cor 5:16, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
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  61. ^ Salmi37:11,29, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
  62. ^ Isaia 45:18, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
  63. ^ Mat 6:9,10, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
  64. ^ (La Torre di Guardia 15/02/2008 Pagine 21-25)
  65. ^ Sull'argomento M. James Penton (docente di storia presso un'università canadese ed ex-testimone di Geova) ha intitolato la sua opera principale "L’Apocalisse rinviata" (Apocalypse Delayed). Penton, considerato dai critici un importante storico dei Testimoni di Geova, viene dalla Congregazione considerato poco attendibile stante la sua condizione di Apostata
  66. ^ I Testimoni di Geova, Proclamatori del Regno di Dio, 1993, Pag. 632-3
  67. ^ "Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno. Quanto a quel giorno e a quell'ora, però, nessuno lo sa, neanche gli angeli del cielo e neppure il Figlio, ma solo il Padre." Mt+24,35-36 Matteo 24:35-36
  68. ^ http://www.strictlygenteel.co.uk/millions/millions.html
  69. ^ http://www.jwfacts.com/index_files/Page720.htm
  70. ^ http://www.infotdgeova.it/statisti.htm
  71. ^ http://www.unelueur.org/stats-tj.htm#def
  72. ^ Ad esempio la rivista Torre di Guardia del 15/10/1966 inglese affermava: "È possibile che Armaghedon venga nel 1975?" Lo speriamo, ma noi non lo diciamo. Tutto è possibile a Dio. Ma noi non lo stiamo dicendo. E nessuno di noi dovrebbe essere specifico in dire quello che può accadere tra oggi ed il 1975.. ma l'unica cosa sicura è che il tempo è vicino.."
  73. ^ I Testimoni di Geova, Proclamatori del Regno di Dio, edito dai Testimoni di Geova, 1993, P.104.
  74. ^ Sulle contraddizioni tra Trinità e filosofia greca si veda: Guido de Ruggiero, La filosofia del cristianesimo vol. II, Laterza, Bari, 1967, pp. 5-30
  75. ^ Gv+1,1, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
  76. ^ 1Cor 8,5-6, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
  77. ^ Ap+3,14, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
  78. ^ Col+1,15, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
  79. ^ Dan 12,1-7, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
  80. ^ Le frasi tra virgolette inglesi («») sono citazioni testuali della pubblicazione indicata.
  81. ^ Cosa richiede Dio da noi: Credenze e usanze che dispiacciono a Dio
  82. ^ Gv+17,3, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
  83. ^ Mc+12,29, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
  84. ^ 1Cor+11,3, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
  85. ^ Gv+14,28, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
  86. ^ Gn+1,2, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
  87. ^ At+2,18, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
  88. ^ I testimoni di Geova Chi sono? In che cosa credono?
  89. ^ La Torre di Guardia, 1 febbraio 1969, p. 83
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  91. ^ la Torre di Guardia 15 maggio 1990 pp. 30-31
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  94. ^ i testimoni di Geova - Proclamatori del Regno di Dio cap. 13 pp. 183-184 Noti per la nostra condotta
  95. ^ Ge+9,3-6, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
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  100. ^ Lv 17, 10-14, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
  101. ^ Per la precettistica tradizionale ebraica, anche la più ortodossa, si può, anzi si è obbligati ad infrangere un precetto della Torah pur di salvare la vita, la propria o degli altri (Lev. 19:16 Lev. 19:16). È il pikuach nefesh (פיקוח נפש), ovvero l'obbligo di violare un comandamento per salvare una vita. (Talmud, Yoma 84b; Maimonide, Mishneh Torah 2:3; Rav Shlomo Gantzfried, Kitzur Shulchan Aruch, 92, 1. 10; 192,4)
  102. ^ TG2 Salute - Medicina e chirurgia senza sangue sono sempre più richieste
  103. ^ USSL 18 Toscana
  104. ^ a b c Dica 33 Ematologia Trasfusione
  105. ^ http://www.med.unipi.it/patchir/bloodl/bmr-it/scoliosi.htm
  106. ^ Sito università di Pisa Ricerca in Medicina e Chirurgia senza sangue
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  108. ^ Potete vivere per sempre su una terra paradisiaca? pag 209
  109. ^ Potete vivere per sempre su una terra paradisiaca? pag 212
  110. ^ Pochi fra i Testimoni di Geova si dichiarano "unti": tutti i membri del corpo direttivo lo sono, anche se dal 2000 la presidenza delle due principali entità amministrative, la Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania e la Watch Tower Bible and Tract Society of New York) sono state attribuite a esponenti della classe delle "altre pecore" - Articolo a cura del Cesnur
  111. ^ Chiara Bini, I Testimoni di Geova via dal Palazzo di Vetro, in "Quotidiano Nazionale", 23 novembre 2001
  112. ^ Sbattezzo Testimoni di Geova
  113. ^ La Torre di Guardia 1 Gennaio 1982 pag. 29-31
  114. ^ Torre di Guardia 1/11/96 pag. 16
  115. ^ Torre di Guardia 1/10/98 pag. 18 par. 20
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  117. ^ Sito dell'Uaar
  118. ^ http://www.cesnur.org/religioni_italia/t/testimoni_geova_03.htm
  119. ^ L'impegno pastorale della Chiesa di fronte ai nuovi movimenti religiosi e alle sette, Nota pastorale del Segretariato per l'ecumenismo e il dialogo della CEI
  120. ^ Racconti ed esperienze di ex Testimoni di Geova
  121. ^ Si veda il testo redatto dal teologoco evangelico americano Robert M. Bowman Jr, Understanding Jehovah's Witnesses, (Grand Rapids MI: Baker Book House, 1992); Samuel Hass: "While this work indicates a great deal of effort and thought, it is to be regretted that religious bias was allowed to colour many passages." (Journal of Biblical Literature, December 1955, p. 283).
  122. ^ ad es., cWatters, Randall (2004) Thus Saith Jehovah's Witnesses, Common Sense Publications; Gruss, Edmond (2001) Jehovah's Witnesses: Their Claims, Doctrinal Changes, and Prophetic Speculation. What Does the Record Show?, Xulon Press; Reed, David A. (1990) Index of Watchtower Errors, 1879 to 1989, Baker Books
  123. ^ Watchtower, Apr. 1, 1919; see also Watchtower, May 15, 1933, pp. 154–155; Jul. 15, 1960, pp. 438–439; Our Kingdom Ministry, Sep. 2002, p. 8
  124. ^ Franz, Raymond. "In Search of Christian Freedom" Chapter Nine. Atlanta: Commentary Press, 1991. ISBN 0-914675-16-8. p. 732.

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Bibliografia

  • Pubblicazioni della Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania pubblicate in Italiano
    • Dovreste credere nella Trinità? - 1989
    • Cosa richiede Dio da noi - 1996
    • Sangue, Medicina e la Legge di Dio - 1961 (1969 in italiano)
    • I Testimoni di Geova e il problema del sangue - 1977
    • Salvare la vita col sangue: In che modo? [1] - 1990
    • I Testimoni di Geova - Proclamatori del Regno di Dio - 1993
  • Pubblicazioni in difesa
    • Felice Buon Spirito, La Traduzione del Nuovo Mondo Manipolata o tradotta fedelmente? Una risposta ai critici., Gardigiano di Scorzè, Azzurra 7, 2005. (l'autore è un testimone di Geova)
  • Pubblicazioni in contrapposizione
    • Raymond V. Franz, Crisi di coscienza - Fedeltà a Dio o alla propria religione?, Edb, 2005.(l'autore del libro, pubblicato nel 1983, è stato per diversi anni membro del Corpo Direttivo dei TdG fino ad essere poi espulso dal movimento nel 1980)
    • Giuseppe Crocetti, I Testimoni di Geova, Bologna, Edizioni Dehoniane, 1986.ISBN 88-10-10311-4
    • Francesco Ruggieri, Testimoni di Geova o Testimoni di Cristo?, Misterbianco, Editore Congregazioni Cristiane, 1986.
    • Martin Klann, Il Geova della Torre di Guardia, Napoli, Edizioni Centro Biblico, 1968.
    • Paolo Sconocchini, La Bibbia dei Testimoni di Geova, Leumann, Elle Di Ci, 1992. ISBN 88-01-10458-8
    • Valerio Polidori, I testimoni di Geova e la falsificazione della Bibbia, Edb, 2007.
  • Pubblicazioni Critiche
    • Massimo Introvigne, I Testimoni di Geova già e non ancora, Leumann, Edizioni Elledici, 2002. ISBN 88-01-02375-8
  • Sui testimoni di Geova sul periodo nazifascista
    • Giorgio Rochat, Regime fascista e chiese evangeliche, Torino, Claudiana, 1990.
    • Sylvie Graffard Leo Tristan, I Testimoni di Geova di fronte a Hitler, Parigi, Tyresis, 1994.

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