Metodo sintotermico
Con metodo sintotermico si intende un metodo di regolazione naturale delle nascite basato sull'osservazione combinata di muco cervicale e temperatura basale al risveglio. Viene presa in considerazione anche l'autoesame della cervice e altri fattori/sintomi di fertilità; il tutto va elaborato secondo un metodo statistico, che consente di definire predittivamente il periodo fertile della donna, in cui essa deve astenersi dai rapporti sessuali o, viceversa, cercare di averli per poter agevolare la fecondazione.
La percentuale di insuccesso di questo metodo, pur essendosi notevolmente abbassata con l'uso di accessori per facilitare la misurazione della temperatura basale, si attesta al 2005 tra l'8% e il 15% secondo l'Indice di Pearl. Tuttavia, uno studio della sezione di endocrinologia ginecologica dell'università di Heidelberg, e presentato dal periodico scientifico Human Reproduction, ha confermato un'alta percentuale di successo del metodo, pari a 0,4-0,6% di gravidanze indesiderate (contro l'1% della pillola ormonale). [senza fonte]. Va tuttavia rilevato come questa altissima percentuale di successo sia stata ottenuta, verosimilmente, in "condizioni di laboratorio", ovvero riducendo al minimo tutti i possibili fattori di errore e in ogni caso imponendo l'astensione dalla sessualità nei giorni fertili(o l'uso di altro metodo contraccettivo).
Le coppie che desiderano impararlo ed usufruirne devono però informarsi bene, consultando le insegnanti qualificate, prima di diventare autonome e quindi devono dedicare maggior tempo e impegno rispetto a quello richiesto dai metodi contraccettivi come quelli ormonali o di barriera, che non richiedono la registrazione giornaliera dei dati.