Pirati dei Caraibi - Ai confini del mondo

film del 2007 diretto da Gore Verbinski

Pirati dei Caraibi: Ai confini del mondo è il terzo film della saga nata nel 2003 con Pirati dei Caraibi: La maledizione della prima luna e proseguita nel 2006 con Pirati dei Caraibi: La maledizione del forziere fantasma. Il film è uscito nelle sale in Italia il 23 maggio 2007, mentre nelle sale negli USA il 24 maggio 2007. Come le due pellicole precedenti è stato diretto da Gore Verbinski. È ormai certo che Ai confini del mondo non sarà l'ultimo film di "Pirati dei Caraibi". La Disney ha, infatti, ha annunciato che verrà avviata la produzione di una nuova trilogia, con gli episodi 4, 5 e 6.

{{{titolo}}}
[[File:File:Pirati caraibi confini mondo.jpg|frameless|center|260x300px]]
Durata168'
Rapporto2,39:1
Regia{{{regista}}}
Logo ufficiale del film
«Tu sei matto!

- ringraziando il cielo....perché se non lo ero ci provavo col cavolo!»

Trama

Will Turner ed Elizabeth Swann stringono un patto con Capitan Barbossa riportato in vita dalla sacerdotessa Tia Dalma per spingersi oltre i confini del mondo e liberare Jack Sparrow (Johnny Depp) (inghiottito e trascinato negli abissi dal Kraken a bordo della Perla Nera) dallo scrigno di Davy Jones. La ciurma dell'Olandese volante è finita intanto sotto il controllo della Compagnia delle Indie Orientali a cui Norrington (reintegrato e nominato Ammiraglio) ha consegnato il cuore del capitano Davy Jones.

Il malvagio e tiranno Cutler Beckett (comandante della Compagnia delle Indie) è deciso ad estirpare la pirateria dai mari ad ogni costo e senza alcun scrupolo, tenendo sotto scacco Davy Jones (Pirati dei Caraibi), minacciandolo di distruggere il suo cuore qualora quest'ultimo non pieghi la propria volontà ai suoi ordini ed avendolo privato del Kraken.

File:Kraken.jpg

Con il resto della ciurma, Will, Elizabeth, Tia Dalma e Capitan Barbossa si avventurano a Singapore, alla ricerca delle Mappe dei Confini del Mondo in possesso del pirata Sao Feng. Fallito il tentativo di Will di rubare le Mappe, Elizabeth e Capitan Barbossa fanno visita a Sao Feng per proporgli di convocare il consiglio dei "Nove Pirati Nobili" (tra i quali appunto Sao Feng, Capitan Barbossa e Jack Sparrow) con lo scopo di formare una resistenza contro la Compagnia e Davy Jones. Sao Feng è però restio sentendosi tradito dal tentato furto di Will, ora suo prigioniero: lo scontro sembra inevitabile, ma gli uomini della marina britannica irrompono nel covo con l'obiettivo di eliminare tutti i pirati presenti. Durante lo scontro con la marina Will propone a Sao Feng di aiutarlo nel tentativo di liberare suo padre da Davy Jones offrendo in cambio Jack e la Perla Nera. I due quindi si dividono con l'accordo di ricongiungersi in seguito.

Beckett, rientrato a Port Royal, decide di uccidere il Governatore Swann, padre di Elizabeth, reo di essersi troppo interessato al forziere ed al suo contenuto. Per evitare che Davy Jones si ribelli, fa posizionare il forziere con il cuore sull'Olandese Volante, sotto la stretta custodia di due cannoni puntati "perennemente" in direzione dello scrigno. Come diretto referente a bordo assegna il comando del veliero all'Ammiraglio Norrington.

Jack (in preda alle allucinazioni) e la Perla Nera si trovano confinati nello scrigno di Davy Jones, il luogo in cui sono destinati coloro che non hanno pagato il proprio debito di schiavitù con l'Olandese Volante, l'isola di sabbia ovvero lo scrigno si trova al confine tra il regno dei vivi e quello dei morti,sull'isola vi sono i resti conficcati nella sabbia di navi delle ciurme che in passato sono state confinate e non sono riuscite a salpare e successivamente fuggire dall'isola, la sacerdotessa vodoo Tia Dalma spiega nel suo racconto sullo scrigno, che coloro che vengono confinati una volta fallito il tentativo di fuggire muoiono in preda alla pazzia e al caldo che vi è sull'isola. Jack, né vivo né morto, è spinto dalla surreale tranquillità del luogo sull'orlo della pazzia e non si dà tregua nel tentativo di smuovere la Perla dal suo letto di sabbia. Il provvidenziale intervento dei granchi sassosi farà però in modo di trascinarla sulla riva dell'isola. Qui Jack si ricongiunge con Will, Barbossa, Elizabeth e la ciurma che, dopo aver attraversato mari e caverne di ghiaccio si sono lasciati inghiottire dalla cascata posta alla fine del mondo per poterlo raggiungere. Jack, non convinto delle intenzioni che hanno mosso i suoi vecchi compagni (ben quattro di loro in passato hanno cercato di ucciderlo ed Elizabeth vi è riuscita) si convince comunque a salpare, ma non a lasciare il comando della nave a Barbossa. La Perla Nera e il suo equipaggio, trovato il mare, sono comunque ancora intrappolati nello scrigno di Davy Jones, rischiando di rimanervi per l'eternità se entro il tramonto non verrà trovato il modo di tornare alla terra dei vivi. Nelle acque dello scrigno di Davy Jones, dove vagano le anime dei morti in mare, la ciurma vede passare l'anima del Governatore Swann, ma, se pur Elizabeth cerchi in ogni modo, non c'è possibilità di trascinarlo a bordo. Utilizzando le mappe di Sao Feng Jack trova il modo di effettuare il trapasso, capovolgendo sottosopra la nave poco prima che il sole venga inghiottito dal mare.

Una volta di nuovo nel Regno dei vivi, la Perla Nera finisce sulla strada di Sao Feng, che, stretto un accordo con Beckett e tradendo quello stretto a Singapore con Will cerca di prendere possesso della nave consegnando l'equipaggio nelle mani della Compagnia delle Indie. Beckett non ha però intenzione di lasciare la Perla Nera nelle mani di un corsaro rinnegando l'accordo e spingendo quindi Sao Feng a stringerne uno nuovo con Barbossa. I due barattano la nave con Elizabeth (che Sao Feng crede l'incarnazione della dea Calypso). La Perla viene quindi ripresa dalla ciurma di pirati che fuggono dalla stretta delle navi di Beckett, riuscito nel frattempo a mettere l'Olandese Volante all'inseguimento della nave di Sao Feng per dedicarsi personalmente alla Perla. Durante la fuga Sao Feng rivela ad Elizabeth in che modo il primo "Consiglio dei Pirati Nobili" abbia intrappolato Calypso in un corpo umano per poter così avere il controllo dei mari. L'Olandese Volante riesce però a raggiungere i fuggitivi ferendo a morte Sao Feng che nomina Elizabeth capitano della nave e di riflesso membro dei nove Pirati Nobili. Tutti vengono fatti prigionieri dagli uomini di Davy Jones e dell'Ammiraglio Norrigton (la cui proposta di un trattamento preferenziale viene rifiutata da Elizabeth).

L'Ammiraglio Norrington, appresa da Elizabeth la morte del padre ad opera di Beckett, ritorna sui suoi passi decidendo così di liberarla insieme alla ciurma (durante la prigionia Elizabeth incontra Sputafuoco che la illumina sulle intenzioni di Will di strapparlo al suo destino). Elizabeth è colpita dal gesto di Norrington e lo bacia, ma una volta liberati i pirati, Norrington viene scoperto ed ucciso da "Sputafuoco" Bill Turner ormai con la mente avvelenata costretta alla volontà del tiranno Davy Jones.

Sulla Perla Nera, nel frattempo, Will lascia una scia di corpi in mare per far sì che la nave di Beckett segua le sue tracce. Sparrow lo scopre e lo butta in mare, non prima di avergli consegnato la sua bussola magica (unico modo per essere trovato da Beckett e quindi da Davy Jones, di cui Jack inizia a bramare l'immortalità). Will viene recuperato dalla Compagnia delle Indie e si accorda segretamente con Beckett promettendo di condurlo al luogo in cui si terrà il consiglio dei Pirati Nobili, in cambio della liberazione del padre e dell'incolumità sua e di Elizabeth. Davy Jones, convocato a bordo, accetta le richieste a patto che Tia Dalma sia uccisa (Tia Dalma è la donna a cui ha donato il suo cuore, ma che poi l'ha tradita suggerendo al Consiglio della Fratellanza come imprigionarla per non essersi presentata sull'isola a cui si erano dati appuntamento).

Il Consiglio dei nove Pirati Nobili si riunisce nella fortezza della Città dei Relitti, una roccaforte giudicata inespugnabile. Qui viene discussa la proposta di Barbossa di liberare Calypso per affrontare l'armata di Beckett con il suo favore. Incapaci però di decidere se liberare Calypso, affrontare Davy Jones o chiudersi nella Città dei Relitti, si propone di eleggere (come indicato nel "Codice" custodito dal padre di Jack) un Re dei pirati, che prenda una decisione inappellabile. Il Re viene eletto con metodo democratico ma ogni Pirata Nobile di norma vota per sé stesso. Così fanno tutti tranne Jack, che vota Elizabeth, conscio del fatto che lei sia della sua stessa opinione cioè che voglia affrontare in mare aperto Davy Jones e Beckett per liberare Will.

I comandanti delle due flotte si incontrano prima della battaglia per sentire le ragioni di ognuno. In questo incontro viene effettuato lo scambio tra Will (che si può ricongiungere a Elizabeth e Barbossa) e Jack, a cui Davy Jones chiede di pagare il proprio debito di schiavitù con l'Olandese Volante. Lo scontro è comunque inevitabile perché il nuovo "Re dei Pirati" non ha intenzione di arrendersi e consegnare la sua ciurma. Poco prima della battaglia però capitan Barbossa, contrario alla decisione di Elizabeth, con un colpo di mano si impossessa dei due "pezzi da otto" che gli mancano per liberare la dea Calypso dal corpo di Tia Dalma. Appreso da Will di essere stata imprigionata in un corpo umano dai Pirati Nobili, ma su consiglio di Davy Jones, Calypso libera la sua furia verso Davy Jones dando vita ad un gigantesco maelstrom (mulino d'acqua in pieno oceano). La Perla Nera e l'Olandese Volante vi ci si buttano immediatamente all'interno dando vita ad uno scontro emozionante.

Durante la battaglia Will chiede ad Elizabeth di sposarlo ed il matrimonio viene consacrato in modo rocambolesco dal capitan Barbossa. Jack, intanto, si libera dalla cella dell'Olandese per appropriarsi del cuore di Davy Jones, pugnalarlo e prendere così il suo posto alla guida della nave per l'eternità. Rubato il forziere, la sua fuga è bloccata da Davy Jones ed ha per risultato la perdita del forziere da parte del primo e delle chiavi da parte dell'altro.

Una volta sul ponte della nave Davy Jones viene trafitto al petto da Will nel tentativo di salvare Elizabeth, anche lei accorsa in aiuto dei compagni di viaggio. Nel frattempo Jack riesce a recuperare il forziere e la chiave, aprirlo e a prepararsi a pugnalare il cuore del capitano dell'Olandese Volante. Quest'ultimo non si fa però intimorire da Sparrow e con crudeltà e malvagità affonda la sua spada nel corpo di Will, finito a terra durante lo scontro, e, approfittando dello smarrimento suscitato in Jack, cerca di rimpossessarsi del cuore. Viene però ostacolato da "Sputafuoco" Bill Turner che si è liberato dalla morsa di Jones e deciso a vendicare il figlio che è riuscito a riconoscere durante il combattimento incorso tra i due poco prima. A questo punto è il capitano della Perla Nera ad approfittare degli eventi: decide che a pugnalare il cuore dovrà essere Will (in modo da risparmiarlo dalla morte) sorreggendogli la mano nell'intento. Davy Jones è quindi sconfitto e le sue spoglie mortali risucchiate dalle onde.

Will diviene quindi il nuovo capitano e, per suggellare il suo legame con l'Olandese Volante, Sputafuoco ha il compito di estirpare il cuore dal suo corpo e rinchiuderlo nel forziere (La nave non può rimanere senza un capitano e chi è responsabile della sua morte ne prende immediatamente il posto). La nave cade quindi nell'oblio del mare. Jack ed Elizabeth abbandonano Will al suo destino aggrappandosi ad un paracadute di fortuna (insieme alla scimmia Jack uscita vincitrice dallo scontro con il servo e alleato di Davy Jones, il pescemartello Maccus che stava combattendo contro Will, e Pintel e Ragetti l'hanno sparata dentro un cannone della Perla Nera che si è lanciata contro l'uomo pesce e salvando Will), per poi essere ripescati dalla Perla Nera.

Il tiranno Beckett cerca di approfittare della situazione per sferrare un attacco decisivo contro la Perla Nera, ma giunto in prossimità della nave pirata viene sorpreso dalla riemersione dell'Olandese Volante. I due velieri pirata circondano la nave sferrando un attacco incrociato, provocando la morte di un impietrito e sconfitto Beckett e il ritiro della flotta nemica.

Will, sopravvissuto, è però condannato a passare dieci anni in mare prima di poter fare ritorno per un giorno soltanto a terra. La promessa di liberare il padre dalla schiavitù di Davy Jones è stata onorata ma ad un prezzo altissimo. Will passa quindi l'ultimo giorno assieme ad Elizabeth sulla terra ferma, dove consumano il matrimonio. Come gesto del suo amore eterno Will consegna ad Elizabeth il forziere nel quale è contenuto il suo cuore per poi scomparire all'orizzonte in un lampo di luce verde, il "Verde Baleno" (segna il passaggio dal mondo dei vivi a quello dei morti).

Approdati a Tortuga, Barbossa, approfittando del debole per le donne e per il rum di Jack Sparrow e di Mastro Gibbs, salpa a bordo della Perla Nera e, con il resto della ciurma, si mette in cerca della "Fonte della Giovinezza", segnalata dalle Mappe di Sao Feng. Jack però, anticipando le mosse e le intenzioni di Barbossa, si è impossessato della Mappa e si mette in mare a bordo di una bagnarola verso la nuova avventura.

Scena dopo tutti i titoli di coda

Dopo dieci anni Elizabeth attende il tramonto per rivedere Will e insieme a lei c'è un bambino che corre lungo la scogliera. Calato il tramonto, dopo il verde baleno, Will si avvicina con l'Olandese Volante e vede la sua amata un po' invecchiata assieme all'erede che non ha mai conosciuto.

Collegamenti ai primi due film

  • Quando Elizabeth lascia la Perla Nera per andare da Will, Pintel e Ragetti la salutano chiamandola bambolina ("Ciao, bambolina"). Ne La maledizione della prima luna i due la chiamavano spesso "bambolina".
  • Nello scrigno di Davy Jones, Barbossa ricorda a Jack l'ultima volta che si sono visti ("Isla de Muerta, mi pare...mi hai sparato"). Alla fine del primo film, infatti, i due avevano ingaggiato un combattimento all'Isla de Muerta, che si era concluso con la fine della maledizione e la morte di Barbossa ruba la Perla Nera a Jack, evento che ricollega il terzo al primo film, chiudendo così il cerchio. Nel primo film, infatti, Jack è alla ricerca della sua nave, rubatagli dallo stesso Barbossa.
  • Sia Barbossa che Will ringraziano la scimmia Jack. Nel primo film, Barbossa aveva ringraziato la sua scimmietta per avergli consegnato il medaglione.
  • Quando alla riunione dei pirati nobili arriva il cane con le chiavi, Capitan Teague (padre di Jack) dice che era fuggito dall'isola di Pelegostos grazie a delle tartarughe marine, come avevano fatto sia Jack che Will.
  • Durante la stessa riunione, quando il padre di Jack porta in scena il famoso codice della fratellanza, a portare le chiavi del codice è lo stesso cane che nel primo film ha in bocca le chiavi della prigione in cui è chiuso Jack a Port Royal. Il cane si ritrova anche nel secondo episodio che corre incontro alla nave sulla spiaggia dell'isola dei cannibali e lo vediamo poi scappare da questi.
  • Quando Jack si reca da Beckett viene momentaneamente fermato da due soldati con i fucili pronuncia il detto "Parlay", termine, che nel primo film, quando era circondato dalla ciurma di Barbossa all'Isla De Muerta, non riusciva a ricordare.
  • Alla Riunione dei Pirati Nobili, Teague Sparrow mostra a tutti il famoso libro del "codice della fratellanza" fondato dai Pirati Morgan e Bartholomew; lo stesso nome del libro fu citato da Elizabeth nel primo film prima che Pintel e Ragetti la rapissero.
  • Anche nel terzo film, come i precedenti due, vi è una piccola comparsa delle donne Scarlett e Gisele questa volta verso la fine del film, quando Jack è intento a farle salire a bordo della Perla Nera; quest'ultima però è stata già salpata da Barbossa e la ciurma, lasciando Jack e Gibbs al porto. Di conseguenza, le due donne tireranno di nuovo un ceffone a Jack che a sorpresa lo tirerà a Gibbs.
  • Per uscire dalla prigione nella nave di Davy Jones, Jack usa lo stesso metodo utilizzato da Will ne La Maledizione della Prima Luna (mezzi perni).
  • Alla fine del film, Elizabeth dice a Jack che fra loro due non avrebbe funzionato, proprio come ha fatto Jack alla fine del primo film.
  • Nel terzo film ritornano in scena i due soldati Inglesi imbranati e, come nel primo film, nel bel mezzo delle loro discussioni, Jack ne approfitterà, stavolta per prendere il forziere di Jones. Ne La maledizione della prima luna, mentre i due sono distratti, Jack sale sulla nave Inglese nel porto.
  • Jack ricorda spesso che, alla fine del secondo film, era stata Elizabeth a lasciarlo in balìa del Kraken.
  • Nel secondo film, quando Jack e la sua ciurma vanno da Tia Dalma, questa dice che Davy Jones era innamorato di una donna, ma Gibbs ribatte dicendo che si era innamorato del mare. Tia Dalma dice <stessa storia, diverse versioni, e sono vere tutte>, perché Calipso è la dea del mare.
  • Nel terzo film, quando Will lascia Elizabeth per imbarcarsi sull'Olandese Volante, le dice di tenere gli occhi fissi sull'orizzonte, come aveva fatto nel secondo film prima di partire alla ricerca di Jack (lasciando Elizabeth in prigione).
  • Ne "La maledizione del forziere fantasma", quando i pirati si recano per la prima volta da Tia Dalma, questa si rivolge a Will dicendogli: "Tu hai la mano del destino sopra di te!": previsione azzeccata, evidentemente perché sapeva già che, come si vedrà nel terzo film, egli sarebbe diventato capitano dell'Olandese Volante al posto di Davy Jones (infatti, la stessa "mano del destino" viene usata dalla maga per localizzare l'Olandese nel secondo film).
  • La morte di Davy Jones, contrariamente a quanto aveva promesso Will a suo padre nel secondo film, non avviene per mezzo del pugnale che "Sputafuoco" aveva donato al figlio, ma attraverso l'uso della spada di Jack, spezzata poco prima dalla chele del pirata maledetto in uno scontro con Sparrow.
  • Nel terzo film si viene anche a conoscenza del vero motivo per cui mastro Ragetti ha sempre conservato il suo occhio di legno: era, infatti, il "pezzo da otto" che il capitan Barbossa gli aveva affidato, che sarebbe poi servito per liberare la dea Calypso dalla sua forma umana.
  • La conferma che Jack Sparrow sia stato a Singapore (come egli stesso accennò nel primo film) avviene all'inizio del terzo: quando vengono spiegati gli intenti della missione a capitan Sao Feng, cioè recuperare Sparrow dallo scrigno di Jones, le due ragazze sullo sfondo (quelle addette a far giungere il vapore nella sala) si lasciano andare in un riso contenuto e allusivo; il motivo è probabilmente dovuto a dei piccoli flirt avuti in passato (simili a quelli con Scarlett e Gisele) con entrambe le ragazze, lasciandole immediatamente e insultando gravemente la nobile famiglia Feng. Questo spiegherebbe perché lo stesso Capitan Sao Feng provi una forte antipatia nei confronti di Sparrow.
  • Alla nomina di Norrington quale ammiraglio della Compagnia delle Indie orientali, Beckett gli riconsegna la sua vecchia spada, quella che, nel primo film, Will aveva fabbricato per la sua investitura a commodoro.
  • All'inizio della Maledizione della prima luna, Jack Sparrow lo vediamo per la prima volta in una barchetta alla ricerca della Perla Nera; nell'ultimo lo vediamo ancora in una barchetta ancora alla ricerca della Perla Nera e della Fonte della Giovinezza.
  • Anche mastro Gibbs, fedele nostromo e amico di Jack Sparrow,alla fine del terzo film rimane e ritorna a Tortuga. Questo lo ricollega al primo film, dove Gibbs inizialmente era membro della Compagnia delle Indie Orientali e, dopo aver tradito la compagnia, si rifugio' a Tortuga per anni.
  • Altro particolare riguardante Gibbs e Jack : alla fine del terzo film i due si salutano pronunciando la frase " Dritto alla meta e conquista la preda", stessa frase pronunciata dagli stessi nel primo film, dopo aver fatto un accordo nella locanda a Tortuga
  • Sia alla fine del primo che del terzo film della serie, Jack consulta la sua bussola cantando la stessa canzone piratesca, che gli aveva insegnato Elizabeth nel primo film.

Produzione

Anche il terzo film della saga di Pirati dei Caraibi, come i precedenti due, è stato girato interamente in digitale. Gli effetti speciali del film sono stati curati e realizzati dalla Industrial Light & Magic. La produzione del film è durata piu di due anni: è iniziata il 5 gennaio 2005 ed è terminata il 12 aprile 2007. Il 1° dicembre 2005 la produzione della Disney fu costretta ad interrompere le riprese dei due sequel "La maledizione del forziere fantasma" e "Ai confini del mondo" poiché erano stati rubati dal set i costumi dei protagonisti; circa due, tre giorni dopo i costumi sono stati ritrovati e le riprese sono state continuate subito.[senza fonte]

La presenza di Keith Richards nel film è stata incerta fino alla fine, poiché il chitarrista dei Rolling Stones aveva dichiarato di aver sniffato, insieme alla cocaina, le ceneri del padre morto e cremato nel 2004, dichiarando inoltre che al povero papà non sarebbe importato affatto. L'evento ha divertito parecchio il pubblico, ma ha sconvolto non poco la madre del chitarrista e soprattutto i produttori della Disney, che hanno deciso di tagliarlo dai trailer ufficiali nonostante Richards abbia dichiarato più volte: "Stavo scherzando, non ho mai sniffato le ceneri di mio padre". Nel film Richards interpreta il ruolo di Capitan Teague Sparrow, padre di Jack e custode del Codice dei Pirati.

Per la realizzazione del duello finale nel maelstrom tra la Perla Nera e L'olandese volante ci sono voluti circa 600 addetti per la costruzione del set e ben tre mesi di riprese che sono state effettuate con la tecnologia Blue Screen all'interno di una grossa vecchia fabbrica di Boeing situata nei pressi della periferia di Los Angeles in California,mentre per gli sfondi che vi sono nella battaglia tra cui la tempesta,il mare e lo stesso maelstrom sono stati creati virtulmente a computer e inseriti in fase di montaggio.

Le riprese del film in generale sono state girate in grande parte insieme a quelle de La maledizione del forziere fantasma e sono iniziate anche loro il 28 febbraio 2005 come quelle del secondo film che pero' sono terminate il 20 dicembre 2005; le riprese di "Ai confini del mondo" si sono svolte per la maggior parte come i precedenti due film alle Bahamas e nei dintorni[1] si sono concluse il 18 marzo 2006,quasi tre mesi dopo quelle del secondo film. A differenza del resto del film che è stato girato interamente ai Caraibi, la scena che appare dopo i titoli di coda è stata ripresa sulle coste dell'Irlanda del Nord. Il budget per la realizzazione del terzo film è il più elevato della trilogia poiché è stato di circa 300.000.000 $.

Distribuzione

Il 13 settembre 2006, all'uscita nelle sale italiane de La maledizione del forziere fantasma, la produzione Disney comunicò che il terzo episodio dei Pirati Dei Caraibi sarebbe uscito nelle sale italiane il 6 luglio 2007. Successivamente, visto l'ottimo stato di avanzamento della produzione, spostò l'uscita del film al 23 maggio 2007. Lo stesso è accaduto per la produzione americana del film, la Disney all'uscita il 7 luglio 2006 del secondo film annunciò che negli USA il terzo film sarebbe approdato nelle sale il 25 giugno 2007, poi spostò l'uscita, inizialmente prevista per il 25 maggio 2007. Senza un motivo conosciuto, due settimane prima dall'uscita nelle sale la Disney anticipò di un giorno l'uscita del film negli USA dal 25 al 24 maggio.

Il film, come i precedenti due, è stato presentato in anteprima assoluta a Disneyland in Florida, il 19 maggio 2007. Il 23 maggio 2007 regia e cast si sono recati al Disneyland di Tokio per l'anteprima internazionale.

A differenza dei due film precedenti, il titolo dell'adattamento italiano del film " Ai confini del mondo" è stato tradotto letteralmente dalla versione originale.

È uscito il 23 maggio 2007 in Italia (in anteprima nazionale il 22 maggio in molti cinema multisala) ed in molti Paesi europei, a differenza degli Stati Uniti, dove è uscito con un giorno di ritardo, esattamente il 24 maggio 2007. All'uscita del film nelle sale italiane sono state distribuite più di 1500 copie.

In molti cinema la scena alla fine dei titoli di coda non è stata mostrata. La scena inedita è stata subito vittima della pirateria informatica, ed immediatamente è stata messa in rete illegalmente su Youtube. Venutane a conoscenza quasi subito, la Disney ha imposto a Youtube la censura del video per il mancato rispetto dei diritti sul copyright.

Lo stesso giorno in cui il film ha debuttato nelle sale europee, è uscito il videogioco ispirato alla storia del film (anche se i livelli iniziali del gioco sono riferiti al secondo film) il gioco è disponibile per PC, PS3, PS2, PSP, Xbox 360, Nintendo Wii e Nintendo DS.

Date di pubblicazione internazionali
Paese Titolo film Date
  Francia Pirates des Caraibes - Jusqu'au bout du monde 23 maggio 2007
  Belgio Pirates des Caraibes - Jusqu'au bout du monde 23 marzo 2007
  Danimarca Pirates of the Caribbean - Ved verdens ende 23 maggio 2007
  Svezia Pirates of the Caribbean - Vid vardens ande 23 maggio 2007
  Finlandia Pirates of the Caribbean - Maaiman Laidalla 23 maggio 2007
  Italia Pirati dei Caraibi - Ai confini del mondo 23 maggio 2007
  Stati Uniti Pirates of the Caribbean - At world's end 24 maggio 2007
  Australia Pirates of the Caribbean - At world's end 24 maggio 2007
  Regno Unito Pirates of the Caribbean - At world's end 24 maggio 2007
  Nuova Zelanda Pirates of the Caribbean - At world's end 24 maggio 2007
  Germania Fluch der Karabik - At ende der welt 24 maggio 2007
  Spagna Pirates del Caribe - El fin de Mundo 24 maggio 2007
  Portogallo Pirates do Caribe - No fim do mundo 24 maggio 2007
  Brasile Pirates do Caribe - No fim do mundo 25 maggio 2007
  Giappone Pirates of the Caribbean - At world's end (tenuto titolo originale) 25 maggio 2007
  Messico Pirates del Caribe - El fin de Mundo 25 maggio 2007
  Turchia Karayip korsanlari - Dunyanin sonin 25 maggio 2007
  India Pirates of the Caribbean - At world's end 1 giugno 2007
  Cina Pirates of the Caribbean - At world's end (tenuto titolo originale) 12 giugno 2007[2]

Botteghino

Pirati Dei Caraibi: Ai Confini Del Mondo, come i precedenti due film, è stato record di incassi. Infatti nel primo giorno di programmazione negli USA, il 24 maggio, il film ha incassato circa 57.700.000 $, mentre in Italia in un solo giorno di programmazione ha incassato circa 2.500.000 €, avvicinandosi al record attuale di Spider-Man 3.

Nella prima settimana di programmazione il terzo film della saga si piazza già al terzo posto dei film piu visti nel 2007. La Disney ha riportato che il film nella prima settimana ai box office internazionali ha incassato circa 332 milioni di dollari, ed in Italia nella prima settimana il film ha incassato 6.981.105 €. Nonostante un'ottima partenza, non riesce a battere il predecessore La maledizione del forziere fantasma, che al debutto nelle sale internazionali sbancò con circa 400,5 milioni di dollari.

Nella seconda settimana di programmazione americana il film rimane sempre in testa dei film più visti e supera quota 216.000.000 $ ai box office, superando il primo film della saga, che nella seconda settimana aveva incassato circa 175.500.000 $. Per il terzo film però rimane comunque impossibile un incasso elevato come quello del secondo, che nella seconda settimana di programmazione americana ha incassato circa 335,6 milioni di dollari. Sempre nella seconda settimana di programmazione il terzo film della saga ha scalzato il film 300, mettendosi al secondo posto tra i film più visti. Infatti nella seconda settimana di programmazione ai box office internazionali ha raggiunto circa 467.600.000 $, ed in Italia il film nella seconda settimana ha incassato circa 12.741.027 €.

Nella terza settimana di programmazione il film al livello internazionale raggiunge circa 746.600.000 $ mentre ai ai box office americani Ai confini del mondo scende al 2° posto tra i film più visti della settimana, arrivando ad incassare circa 253.000.000 $ e rimanendo sempre inferiore agli incassi del secondo film, lo stesso è accaduto ai box office italiani nella terza settimana è arrivato ad incassare circa 14.569.287 € scendendo al secondo posto dei film piu visti. Il motivo della discesa del film dal podio è dovuto al successo di Ocean's Thirteen, che è passato al primo posto nei primi due giorni di programmazione, nonostante ciò per il terzo film della saga rimane comunque solido al secondo posto nella classifica dei film piu visti del 2007, preceduto solamente da Spider-Man 3.

Nella quarta settimana di programmazione ai box office internazionali raggiunge quota 820.800.000 $ rimanedo sempre il secondo film piu visto attualmente nel 2007. In America il film raggiunge circa 273.000.000 $ calando al terzo posto. In Italia è arrivato ad incassare circa 15.512.022 € mantenedo il secondo posto.

Alla quinta settimana di programmazione il film raggiunge quota circa 287.000.000 $ negli USA, e cala al terzo posto dei film più visti nelle sale americane, mentre mantiene il secondo posto a livelo internazionale raggiungendo quota 872.000.000 $, in Italia nella quinta settimana raggiunge circa 15.912.814 €.

Alla sesta settimana di programmazione ai box office internazionali, il terzo film della saga raggiunge quota 902.700.000 $. Negli USA il film si avvicina quasi ai 300 milioni di dollari incassando circa 295.758.000 $, mentre in Italia alla sesta settimana il film raggiunge quota 16.120.355 €. Gli ottimi incassi della sesta settimana anno fatto sì che il terzo film della saga scavalcasse Spider-Man 3 come incassi internazionali, classificandosi al 1° posto dei film più visti nel 2007.

Alla settima settimana di programmazione la Disney ha confermato che il terzo film della saga ha incassato ai box office internazionali circa 910.600.000 $, mente negli USA il film ha raggiunto il traguardo superando 300 milioni di dollari circa 301.725.691 $, in italia nella settima settimana di programmazione il film ha incassato circa 16.240.437 €, il film rimane sempre al primo posto nella classifica dei film più visti attualmente nel 2007.

La Disney a dicembre 2007 ha confermato che il terzo film della saga ha incassato a livello internazionale circa 961.000.000 $ [3], classificandosi al 1° posto nella classifica dei film piu' visti nel 2007,mentre è al secondo posto come numero di incassi della trilogia preceduto solamente dal secondo film ovvero Pirati dei Caraibi: La maledizione del forziere fantasma che ha ottenuto un incasso globale di circa 1.065.700.000 $.

Edizione home video

La Disney ha distribuito il film in DVD negli Stati Uniti d'America il 4 dicembre 2007[4],mentre nel mercato italiano è stato messo in commercio il 21 novembre 2007[5][6],il film è uscito in entrambe le nazioni disponibile in edizione disco singolo e disco doppio il secondo di questi contiene piu' 5 ore di extra. È stata messa in vendita gli stessi giorni l'edizione del film in alta definizione Blu-ray Disc,[7] e la trilogia della saga con quattro dischi.[8]

Critica

In Cina, Pirati dei Caraibi: ai confini del mondo ha avuto molte critiche e censure per circa 10 minuti di sequenza, soprattutto nella parte iniziale: tra le scene tagliate, quella in cui Sao Feng dice "Benvenuti a Singapore". La critica cinematografica cinese ha criticato l'intepretazione di Chow Yun-Fat, ritendola di danno all'immagine e alla cultura cinese; inoltre ha contestato la raffigurazione di una Singapore infestata dalla pirateria, affermando che nella realtà ai quei tempi la situazione era completamente diversa. Nonostante questo, il terzo film della saga ha incassato circa 60.000.000 $ nei primi due giorni di programmazione.

Curiosità

  • Come nei due film precedenti, la prima scena del film vede il/i personaggio/i cantare una canzone piratesca: la giovane Elizabeth ne "La Maledizione della Prima Luna", Gibbs in "La Maledizione del Forziere Fantasma", i pirati condannati a morte ne "Ai Confini del Mondo".
  • L'ammiraglio Norrington, nella scena in cui è intento a liberare Elizabeth e viene raggiunto da "Sputafuoco" Bill Turner, ordina a questi di allontanarsi apostrofandolo con il nome originale della versione in lingua inglese, ovvero "Bootstrap".

Pirati Dei Caraibi 4?

Anche se di ufficiale si sa solo che, visti gli enormi successi da record che ha avuto la prima trilogia di Pirati dei Caraibi diretti da Gore Verbinski, la Disney ha annunciato che avvierà le fasi di pre-produzione per una nuova trilogia ovvero 4, 5 e 6, si parla già di Pirati Dei Caraibi 4 e dei personaggi che potremo rivedere: ovviamente sarà sempre presente l'immortale Capitan Jack Sparrow, poiché Johnny Depp stesso ha dichiarato di amare il suo personaggio e di rivolerlo intepretare anche in una eventuale nuova trilogia.

Secondo alcune indiscrezioni Ai Confini Del Mondo dovrebbe essere l'ultimo film della saga Pirati Dei Caraibi diretto da Gore Verbinski. Per i successivi sequel pare infatti che Verbinski stesso non abbia ancora confermato la sua presenza come regista.

Della trama si sa ancora poco, e molto probabilmente ripartirà da dove era finito il terzo episodio; pare che nel possibile quarto film con molte probabilità si rivedrà Capitan Barbossa (intepretato sempre da Geoffrey Rush) con il resto della ciurma in cerca della fonte della giovinezza, mentre tra i personaggi che non rivedremo ci saranno Will Turner e Elizabeth Swann (pare proprio che i due attori britannici Orlando Bloom e Keira Knightley abbiano altri interessi, e, secondo quanto affermato nelle loro interviste, "quello che c'era da sapere su Will e Elizabeth è stato fatto quindi altre apparizioni sarebbero inutili"). Per quanto riguarda la regia, pare secondo alcune indescrizioni che Verbinski e il produttore Jerry Bruckheimer siano pronti per l'ennesima volta a salpare per i Caraibi per dirigere e produrre una nuova trilogia della saga.

Attualmente da quanto affermato dalla Disney per il momento sembrerebbe che gli unici due attori riconfermati per il futuro sequel sono Johnny Depp e Geoffrey Rush sempre nei loro corrispettivi ruoli Jack Sparrow e Capitan Barbossa. Come Orlando Bloom, anche Keira Knightey ha rifiutato di partecipare al futuro quarto film, il motivo è stato spiegato dall'attrice britannica in un'intervista alla 64esima edizione della Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia affermando che il suo personaggio è basato su una trilogia di 3 film e che un'altra sua presenza sarebbe superflua.[9] Orlando Bloom avrebbe rifiutato di partecipare ai futuri sequel (sempre nel ruolo di Will Turner) poiché è stato informato tardi sulla produzione di una nuova trilogia della saga, secondo altre indiscrezioni Orlando si starebbe dedicando molto al teatro di Shakespeare e sembra deciso per qualche anno a mettere da parte il cinema e dedicarsi al teatro. Altre fonti sostengono che dati i numerosissimi impegni dell'attore, Orlando potrebbe essere in Pirati Dei Caraibi 4 solo per un breve cameo.[10]

Secondo alcune indiscrezioni nel quarto film Verbinski potrebbe tornare come regista e ci sono anche voci che nel futuro film potrebbe essere introdotta la città sommersa di Atlantide.

Note

Altri progetti

Voci correlate

Collegamenti esterni

Template:POTC

  Portale Cinema: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cinema