Gargolla
La gargolla (o gargoyle all'uso anglosassone) è una figura iconografica che si vede scolpita in molte chiese cristiane medioevali. Il vocabolo deriva dal latino gurgulium, termine onomatopeico collegato al gorgoglìo dell'acqua che passa attraverso un doccione. Quest'ultimo venne in seguito trasformato nel francese gargouille con lo stesso significato per poi diventare, nella odierna lingua inglese, il gargoyle protagonista di cartoni animati.

Dal punto di vista architettonico una gargolla ha in genere la funzione di doccione, cioè è la parte terminale di un sistema di scarico per l'acqua piovana che si protende da un cornicione o da un tetto, con lo scopo di far defluire l'acqua lontano dai muri. A partire dal X-XI secolo iniziò a diffondersi in Europa l'utilizzo della pietra per il doccione. La spiritualità visionaria medioevale creò gargolle di ogni sorta, da figure demoniache a facce gioconde, fino a creature metà uomini e metà bestie. La simbologia delle gargolle è complessa e attinge dalle Sacre Scritture e dall'universo pagano. Il retaggio delle creature ibride greche e egiziane si mischiò nel medioevo all'universo mitico dei bestiari come il Physiologus, libri illustrati con descrizioni di animali fantastici di terre lontane. Gli artisti influenzati da tali testi scolpirono dei doccioni bestiali e affascinanti. Le caratteristiche degli animali immaginari furono reinterpretate in chiave cristiana. Alcuni studiosi hanno teorizzato che le gargolle siano state utilizzate come guardiani delle chiese per tenere lontano i demoni. Altri pensano che questi doccioni simboleggiassero demoni, da cui i passanti avrebbero trovato scampo in chiesa.
Il drago Gargouille
Una leggenda francese parla di un drago chiamato Gargouille, che possedeva ali e corpo da rettile; viveva in una caverna nei pressi della Senna e si placava soltanto con offerte sacrificali annuali. Intorno al 600 giunse a Rouen un sacerdote di nome Romanus (futuro arcivescovo di Rouen), che promise di liberare il paese dal drago in cambio della conversione di tutti i cittadini e la costruzione di una chiesa. Romanus sottomise il mostro con il segno della croce ed esorcizzandolo, e lo portò fuori dal paese legato a un guinzaglio fatto con la sua tonaca. Gargouille fu bruciato su un rogo, ma il collo e la testa non bruciarono e vennero perciò staccati dal corpo e posti sulle mura di Rouen, divenendo così il modello per le gargolle.
Nei giochi di ruolo
Nei giochi di ruolo fantasy (Dungeons & Dragons o HeroQuest) il Gargoyle rappresenta spesso un mostro malvagio, dotato della capacità di fingersi una statua, oppure di assumere forma statuaria quando è assopito, capace poi di risvegliarsi in determinate condizioni. Nel gioco di strategia Warcraft III il Gargoyle mantiene la sua posizione oscura, essendo questi una potente unità non-morta; anche qui, può assumere la sua forma di pietra aumentando la sua resistenza, ma rinunciando ovviamente a qualsiasi tipo di mobilità.
Cartoni animati
La Disney ha usato tre Gargoyle come la parte umoristica del film di animazione Il gobbo di Notre Dame, dando loro i nomi Victor, Hugo e Laverne. Inoltre ha prodotto una serie animata per la tv intitolata Gargoyles, i cui protagonisti sono esseri antropomorfi di grande stazza, diverse colorazioni (dal blu al rosso ad anche il verde), capaci di planare sfruttando le correnti d'aria, ma non di volare, dotati di immensa forza. Durante il giorno si tramutano in pietra per accumulare forza dai raggi del sole che gli temprano e gli fanno guarire, ma di notte "tornano in vita" e proteggono il castello del loro signore. Tutto inizia Nella Scozia del 994 D.C A causa di incomprensioni ed inganni vennero sottoposti ad una maledizione da parte di Magus, personaggio dotato di magia grazie ad un libro magico denominato grimorum arcanorum, che nell'arco della serie tale libro creerà più volte il caos, Magus scagliò loro una maledizione credendo che per colpa loro la principessa di cui egli era segretamente innamorato fosse morta, il maleficio recitava che “sarebbero rimasti addormentati fino a quando il loro castello non sarebbe giunto sopra le nuvole”; Nel 1994, mille anni dopo, un miliardario americano, Xanatos, affascinato da questa leggenda dopo averla letta nel grimorum in suo possesso, scritta dalla stessa mano di Magus, acquista il castello, lo fa smontare dalla Scozia e ricomporre sul suo grattacielo, e così i Gargoyle si ritrovano nella moderna Manhattan a combattere la criminalità e a scoprire le invenzioni della tecnologia. Nessuno dei Gargoyles nei Tempi addietro ha mai avuto un nome proprio a parte il loro leader Golia, chiamandosi tra di loro solo fratello, o fratello di nido; Nella Moderna Nuova Mela, decidono di prendere nome da luoghi famosi di New York, come il quartiere di Brooklyn (Gargoyle Rosso) o la baia dell'Hudson (Il Vecchio Capo dei Gargoyle), Lexington (Il govane gargoyle verde) Il Cane prende nome di Bronx ed infine Brodway [Gargoyle cyano grasso]. Esiste anche una Gargoyle femmina denominata Dèmona, essa è un personaggio contorto e vendicativo, che reputa gli umani dei traditori e responsabili della morte di numerosi Gargoyle del suo tempo prima della maladizione dei 1000 anni; Essa è chiamata l'oscuro angelo della Notte da Golia il leader del gruppo, in modo dolce essendo la sua innamorata. Il Nome gli venne dato in primis dalle tre strane sorelle durante un sortilegio di nuova giovinezza che lega per l'eternità Macbeth e Dèmona, infatti egli dona la sua giovinezza alla vecchia Gargoyle in cambio del suo aiuto in guerra, nessuno di loro morirà finchè l'altro vivrà; Le tre Strane Sorelle sono un trio di streghe potentissime che stavano a guardia di Avalon, mistica isola dove giace il Re addormentato che si rivela essere Rè Artù, privo di Exalibur e dei suoi cavalieri. In tale isola non può essere praticata la magia, o meglio la regola è questa ma può essere infranta in vari modi. In secondo Luogo il nome gli venne attribuito da Macbeth alla sua incoronazione, avvenuta grazie all'aiuto in guerra di Dèmona e del suo clan di Gargoyle, che riuscirono a combattere i loro invasori, cugini di Macbeth. In battaglia Dèmona era agguerrita e crudele tanto da far enunciare a Macbeth "Tu Combatti davvero Come un Demone.." da qui il nome Dèmona. Nella sua corsa alla vendeta, viene in possesso di uno specchio magico apertenente alla duinastia degli elfi i figli di Oberon, da qui riesce a liberare un elfo di nome Puck, al quale sottrarrà molti favori per distruggere gli umani, ma che poi verrano annullati. Puck prima di andare via fa un dono a Dèmona, quello di non diventare di pietra al giorno ma di restare di carne ad ossa. “Terribile creatura tu vuoi rimanere, non cambiata dal sole ma dal tuo volere, rimani così per tutta la notte, allora, ma che tu sia di carne ed ossa alla nuova aurora.” Ma il sortileggio Tramuta Dèmona in umana durante il giorno, rendendola come gli esseri da lei disprezzati. Nell'arco della Serie compaiono e scompaiono diversi personaggi Minori come ad esempio Pietra Fredda, altro fratello di Nido di Golia, il quale nel 994 venne distrutto al tramonto dai Vichinghi conquistatori del castello. Poi tramite la complicità di Dèmona e Xanatos viene riportato alla luce in un Mix di Magia e Biogenetica, ma con l'inconveniente di essere allo stesso momento posseduto da altre due personalità, una più malvagia dovuta alla presenza di una altro fratello di nido dei Gargoyle ed una più mite, di una Gargoyle innamorata di Pietra fredda. Il Cacciatore, anche esso è un altro personaggio che vanta diverse apparizioni nella serie. Egli è nato dalla vendetta di un Ragazzo contro Dèmona che lo ha sfigurato in viso con i suoi artigli. Passa tutta la sua esistenza alla ricerca e al tentativo di uccidere Dèmona senza successo; La sua maschera verrà portata da altri personaggi sempre chiamati il cacciatore, ultimo di questi Macbeth; (Ricorda molto la storia di Phantom); Che diventa nemico di Dèmona a causa del tradimento di quest'ultima, poiché temendo che Macbeth lasciasse che gli umani del regno uccidessero il suo Clan come molti secoli prima, Dèmona, non presta soccorso al castello di Macbeth, causandone la distruzione e la separazione dalla tanto amata moglie. Ma essendo legato dal sortilegio con Dèmona egli resta in vita per oltre 900 anni fino ai giorni nostri, dove continua a dare caccia alla Gargoyle. L'Arcimago, è il maestro di Magus; Esso inizialmente aveva come apprendista la giovane Gargoyle Dèmona, che riusciava a soggiogare a causa dell'odio che covava verso gli umani. Costringendola a compiere azioni riprovevoli per suo tornaconto; Egli ha sempre cercato di ottenere 3 magici amuleti per ottenere un potere illimitato. L'occhio di Oden, che se usato da solo provoca la mutazione della persona nel vero io che alberga nel proprio corpo; Infatti Xanatos regala questo amuleto credendolo privo di potere alla sua innamorata, Volpe, ed egli nelle notti di luna piena si trasforma in una licantropa. Il Grimorum Arcanorum, che è la fonte delle magie sia dell'arcimago che di Magus, dove al suo interno sono contenute formule mistiche molto potenti; Il Medaglione della Fenice, potente strumento che permette al suo possessore di varcare il tempo a proprio piacimento. Esso venne diviso a metà da Dèmona come segno d'amore tra lei e Golia, ma soltanto affinché non cadesse in altre mani diverse dai Gargoyle ed ultimo le sue. Con questo Medaglione, L' arcimago, torna indietro nel tempo salvando se stesso da morte certa e svelandogli l'arcano, fino a mostrargli come nell'arco dei millenni egli sarebbe diventato come colui che lo avrebbe salvato, grazie ai tre amuleti. Nel passato grazie alla Morte dell' arcimago, Magus prende il suo posto, usando il Grimorum; Il Branco, è composto da 5 elementi, che inizialmente grazie alle loro capacità al di fuori del comune avevano trovato fortuna in una serie TV dall'omonimo nome; La sete di potere e la voglia di avere qualcuno davvero forte con cui confrontarsi gli ha spinti a lasciarsi alle spalle la loro carriera ed intraprenderne una nuova, quella criminale; L'ideatore del gruppo è lo stesso Xanatos, che nessuno conosce come il vero capo; Iniziano molte rappresaglie contro i Gargoyle, avendone sempre la peggio, finchè Xanatos non concede loro di avere delle mutazioni fisiche grazie ai suoi stabilimenti di Biogenetici; Gli elementi che compongono il Branco sono 5: Lupo, Sciacallo, Dingo,Volpe e Iena. Nella seconda Serie fa La sua apparizione anche un nuovo Gargoyle, di nome Airock, uguale a Golia, ma con piccoli particolari diversi, infatti esso ha i capelli bianchi gli occhi rossi e la pigmentazione della pelle quasi viola, esso è stato clonato un anno prima dalle cellule di Golia. E' stato istruito con un programma di apprendimento rendendolo molto più simile ad uomo che ad un Gargoyle; Questo lo rende incline ad avere i difetti dell'uomo come l'inclinazione al male, la vendetta, il danaro e il proprio tornaconto.
Bibliografia
- Francisco Vicente Calle , Gárgolas de la provincia de Cáceres, Cáceres, 2003, IC El Brocense. (in spagnolo)
- Francisco Vicente Calle, Plasencia: "Misterios" en las Catedrales, 2008. (in spagnolo)
- Francisco Vicente Calle, Las gárgolas de la Catedral de San Antolín de Palencia, 2008. (in spagnolo)
- Janetta Rebold Benton, Saintes terreurs. Les gargouilles dans l’architecture médiévale, Éditions Abbeville, Paris, 1997, (in francese)
Voci correlate
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su gargolla